RADIO PIU’ Riceviamo e pubblichiamo una lettera arrivata in redazione.
LA LETTERA
Da quasi due mesi siamo agli “arresti domiciliari” per colpa di questo famigerato virus. Dobbiamo stare alle regole che rispettiamo quasi tutti e quelli che sgarrano vengono giustamente sanzionati.
Altri, come i pusher invece, continuano a spacciare indisturbati, il virus non li ha fermati.
Nelle grandi città, e non solo, si possono notare bande di spacciatori appiccicati come sardine e senza nessuna protezione in attesa dei clienti con scambi droga-denaro alla luce del sole.
Negli ultimi tempi la situazione è notevolmente peggiorata, in particolare nei dintorni delle stazioni ferroviarie, siamo ritornati al periodo anti-virus.
E’ assurdo e incomprensibile se si pensa che mentre noi stiamo chiusi in casa, rispettosi delle norme, c’è chi gira indisturbato. Ci vogliono controlli ed attenzione da parte di Polizia e Carabinieri in tutti quei territori che attualmente sono “fuorilegge”. Si sono visti in televisione assembramenti di questi, che io definisco delinquenti, sostare indisturbati mentre transitavano auto della Polizia.
Mi chiedo, come mai si interviene con fermezza contro i cittadini italiani e si lasciano indisturbati questi loschi figuri che possono spacciare alla luce del sole?
Le Forze di Polizia che non intervengono hanno ordini dall’alto per non sanzionare e denunciare ?
Gli Italiani sono tolleranti ma, francamente non so fino a quando la pazienza reggerà. Tutto ha un limite.
Per questa anomala e incredibile situazione sarebbe doverosa una risposta dai nostri governanti, dal ministro dell’Interno, dai partiti che sostengono la maggioranza….. Sono pessimista… credo che nessuno darà una risposta sensata e credibile.
RODOLFO PELLEGRINON (FALCADE)