PREFAZIONE Un nostro ascoltatore ci ha inoltrato la risposta inviata via mail dalla Dolomiti bus che così commenta: “Sempre la stessa, Neanche per il periodo turistico si impegnano a garantire nei giorni festivi da Belluno verso l’Agordino un minimo di due corse giornaliere. Ripeto che in tutto il Veneto e’ quasi esclusivamente Belluno ad avere questo problema. Le altre città un minimo di trasporto festivo lo garantiscono. Poi si parla dello spopolamento montano, alla faccia, se neanche i mezzi pubblici consentono lo spostamento verso queste bellissime zone”.
LA RISPOSTA Così la Dolomitibus alla richiesta di informazioni circa la possibilità di garantire un minimo di trasporto pubblico nei giorni festivi anche per l’Agordino: “Buongiorno, con l’applicazione dell’obbligo previsto in materia di green pass, Dolomitibus ha dovuto adeguare il servizio erogato alla forza lavoro disponibile. Il servizio è stato quindi riprogrammato per garantire i servizi essenziali che consentono a studenti e lavoratori di raggiungere i plessi scolastici e le aziende. Il servizio festivo, tenuto conto del basso livello di frequentazione è stato invece temporaneamente soppresso, pur consapevoli del disagio creato. Ad oggi non è possibile ripristinare il servizio festivo-domenicale”
CONSIDERAZIONE Come dire che il servizio per l’Agordino “non rende”, mica è per Luxottica o per le scuole dove le famiglie si sobbarcano i costi degli abbonamenti. La domenica i pullman sarebbero vuoti per l’Agordino secondo Dolomtibus, anche se tutto da verificare festa dopo festa. Un brutto precedente perché se osserviamo chi sale sui pullman nelle diverse fasce orarie oltre Luxottica, c’è ben poco da salvare se il principio è quello del “basso livello di frequentazione”. (MM)