TAIBON Riceviamo dagli abitanti di Podenzoi una lettera aperta rivolta all’amministrazione comunale, volentieri pubblichiamo.
LONGARONE L’argomento di discussione dei cittadini di Podenzoi che si sono riuniti nel rispetto delle misure anti-covid. La storica slavina di ‘Cima dell’albero’ ha provocato la chiusura della strada comunale Podenzoi-Olantreghe costringendo gli abitanti della frazione a percorrere la strada di Santa Chiara per scendere direttamente a Longarone come disposto dall’ordinanza comunale n.1 del 02/01/2021. Lungo questa strada però, non possono transitare i mezzi pubblici come ad esempio l’autobus o la corriera per il trasporto degli alunni e i camion per la raccolta dei rifiuti, provocando grandi disagi sulla popolazione e soprattutto penalizzando la parte più preziosa per il futuro di un paese: i ragazzi. Il trasporto scolastico dei 16 alunni è stato sospeso dal 07 Gennaio lasciando ai soli genitori la responsabilità di gestire gli spostamenti. Sollecitati più volte Sindaco e giunta, ad oggi, non si hanno risposte esaustive. A stupire e preoccupare è soprattutto la mancanza di comunicazione da parte del Comune; ancor peggio, dopo l’incontro di lunedì 11/01/2021 sollecitato dai genitori dei ragazzi, ci si è resi conto che nessuno ancora aveva preso in mano la situazione. Vista la pericolosità della strada di Santa Chiara chiediamo una migliore gestione nella regolazione del traffico soprattutto in prossimità della scuola materna Angelina Lauro e di renderla il più possibile sicura mantenendo la pulizia del fondo stradale. La cosa che più ci fa arrabbiare è la totale sordità di questa amministrazione di fronte alle numerose richieste dei cittadini che, da almeno 10 anni, spingono per la sistemazione e la messa in sicurezza della strada di collegamento Longarone-Podenzoi realizzata appositamente per non lasciare il paese isolato in caso di chiusura della comunale per Olantreghe, l’unica via d’accesso che garantisce alla popolazione i servizi essenziali in sicurezza. Inoltre, ci domandiamo quali siano le intenzioni dell’amministrazione per quanto riguarda la riapertura della strada comunale Podenzoi-Olantreghe. E’ inutile incentivare a parole giovani e famiglie a stabilizzarsi nei paesi di montagna quando essi stessi vengono abbandonati nei momenti di bisogno nei quali ci si aspetta che le amministrazioni pubbliche tutelino la popolazione che con caparbietà sceglie di vivere nei luoghi più disagiati.
gli abitanti di Podenzoi
LA RISPOSTA DI ROBERTO PADRIN, SINDACO DI LONGARONE