Riceviamo e pubblichiamo
Intervengo come libero cittadino e consigliere comunale di opposizione a Selva di Cadore. Sono quasi due anni per la precisione era il 29.07.2021 che il Consiglio Provinciale di Belluno ha approvato dopo ben 17 anni lo strumento urbanistico PATI dell’Alto Agordino di cui fanno parte i Comuni di Alleghe (capofila), Rocca Pietore, Livinallongo, Colle S. Lucia e Selva di Cadore. Ora per dare attuazione al piano generale c’è la necessità che i singoli comuni approvino i piani di intervento attuativi, cosiddetti piani del Sindaco e tutt’oggi nulla si intravvede ancora. Faccio un ragionamento ad alta voce, dopo che ci siamo lamentati per tutto il tempo sopramenzionato e ora che la norma prevede che siano i poteri locali intesi per Sindaco, Giunta e Consiglio Comunale ad approvare i piani mi chiedo quanto tempo dobbiamo ancora aspettare? Nemmeno quando ce l’abbiamo l’autonomia non siamo in grado di esercitarla, allora c’é dell’altro che non funziona, volontà, incapacità amministrativa e politica? È assolutamente inutile lamentarci, forse abbiamo scelto a rappresentarci a livello locale i soggetti non adeguati? Il problema é che il settore dell’edilizia, eccetto qualche intervento in corso grazie alla legge nazionale sui bonus ediizi, per il resto é tutto fermo, credo che quest’immobilismo pesi anche sulle imprese non solo del settore delle costruzioni ma anche quelle turistiche che da tempo stanno attendendo per modernizzare le struture rivolte ad adeguare l’offerta turistica. Mi chiedo, quando sento i Sindaci lamentarsi, non è che dipenda proprio da questi ultimi quanto sta succedendo?
Leopoldo Lezuo
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