TAIBON Federico Savio invita a rivedere l’ingresso al paese di Taibon in località Strapont dalla regionale 203 agordina in prossimità del cimitero. In effeti i cartelloni e gli striscioni lasciati in balia degli eventi meto non sono un belvedere, al parie dell’erba da tagliare. Ci sarebbero poi alcuni cartelli che aiutano solo a fare confusione: IL RUSTICO chiuso da anni, ARTICOLI DA PESCA E FERRAMENTA chiuso da mesi. “Vorremmo un ingresso dignitoso per un paese a vocazione turistica” conclude Federico.