***
AGORDO di poche ore fa la pubblicazione dell’articolo di Giorgio Fontanive “E’ previsto un allargamento sulla curva di via 5 maggio?” che pubblichiamo a parte. Un attento cittadino, Alessandro De Zorzi già nel 2022 aveva scritto (come privato) al Municipio mettendo in evidenza i problemi della “famosa” curva del “Minerario”. Oggi, Alessandro condivide con noi la riflessione inviata al vice sindaco e assessore ai lavori pubblici, Giulio Favretti.
La mail: “Apprendo della nuova progettazione dell’area, volevo sapere se già è stato previsto (e se questo fosse possibile) l’allargamento della strada comunale in prossimità della curva in corrispondenza dell’edificio (ora demolito). Ogni volta che transito ci penso e, ovviamente, non essendoci più quell’edificio pare che tutto sia più semplice da realizzare. Penso inoltre che unitamente a un passaggio pedonale (anche se per un breve tratto) possa aumentare la sicurezza dei pedoni e anche lo scambio delle auto in un punto particolarmente stretto. Se tutto è già previsto, molto meglio”.
E’ PREVISTO UN ALLARGAMENTO SULLA CURVA DI VIA 5 MAGGIO?
DI GIORGIO FONTANIVE
Dopo i problemi con il precedente appalto procedono finalmente le opere murarie al vecchio edificio dell’Istituto Follador
I lavori al vecchio Istituto “Follador” con l’aggiudicazione all’Impresa Deon sono ripartiti con i migliori auspici e le opere murarie sono delineate. C’è un angolo però che lascia un notevole margine di dubbio: si tratta di quello a sud ovest, che sfiora Via 5 maggio proprio dove la curva non permette uno scambio di veicoli e il cui approssimarsi è visibile da uno specchio in corrispondenza del civico n.40. Era più che logico pensare ad un allargamento della sede rotabile verso l’interno degli spazi di almeno un metro dove prima sorgeva la nuova ala della sezione “chimica” ma, a questo punto, con l’avanzare dei lavori, non si capisce bene se la cosa è prevista dai piani progettuali. Vero è che allo, stato attuale il lato est dell’edificio demolito è stato retrocesso di una certa misura allontanandosi dalla rotabile (foto 3) ma qualche dubbio permane sulla eseguibilità dell’allagamento in linea con le necessità della viabilità minore verso la S.R. n.347 del Passo Duràn-La Valle Agordina, il PalaRova e, in futuro verso nuove strutture di rilevanza sociale in divenire.