LA LETTERA
di Alberto De Val
Noi piccoli artigiani che lavoriamo principalmente nel settore privato siamo in forte difficoltà anche solo per capire se possiamo (con le dovute cautele ) riprendere la nostra attività.Certe fabbriche domani aprono anche a ranghi ridotti e noi? Il governatore Luca Zaia dice che per la riapertura dei cantieri non è di competenza della Regione però quelli nel “pubblico” possono riaprire..Noi piccoli e abbandonati da tutti, lavoriamo quasi sempre da soli in case senza presenza di altre persone, io e credo che anche molti altri abbiamo in testa solo una grande confusione, l’associazione degli artigiani? Dice che il nostro codice ATECO non ci permette di lavorare. Ma quelli del silenzio assenso hanno già iniziato da tempo. Quindi rimaniamo la riserva indiana dei poveri. Presidente Zaia, abbiamo bisogno del suo aiuto, dei sui consigli, del suo pugno di ferro che quando serve… serve, eccome se serve.
