ROMA “Abbiamo piscine chiuse da oltre sei mesi. Quelle all’aperto riapriranno, se tutto va bene, a metà maggio. E le altre, ovvero quelle coperte e prevalentemente usate per attività sportiva? Scomparse dalla scena, dimenticate”. E’ quanto dichiara in una nota il deputato azzurro Dario Bond, che aggiunge: “Oltre ai danni economici per i gestori e i lavoratori di queste strutture sportive, si stanno generando anche danni in termini di salute per tutti coloro, adulti e bambini, che hanno cessato l’attività fisica praticata con regolarità. Lo sport, infatti, rinforza il sistema immunitario. Tra l’altro, proprio in questi giorni abbiamo appreso dalla stampa la notizia di un nuovo studio, condotto da un team di scienziati dell’Imperial College di Londra, che indica che il cloro contenuto nell’acqua delle piscine potrebbe inattivare il Covid in meno di un minuto. Vorremmo sapere allora se è semplice dimenticanza – comunque grave visti i danni – oppure, diversamente, se e quale logica ci sia dietro alla scelta da parte del Governo di continuare a tenere chiuse le piscine coperte. Per essere più chiari, mentre scuole, bar, ristoranti, stabilimenti balneari, alberghi, teatri, cinema, terme, e così via, riaprono anche quando i locali sono al chiuso, solo le piscine coperte dovrebbero rimanere serrate. Incomprensibile”.
A proposito di Piscina ad Agordo, domani alle 10.30 e 1900 speciale alla radio e sabato dalle 17.30 la presentazione del nuovo sito internet in diretta radio Fm e canali social