REDAZIONE Riceviamo e pubblichiamo la risposta di Dolomiti Bus alla lettera arrivata in radio che evidenziava la mancata fermata di due fermate a Falcade nella mattinata di lunedì scorso.
La sicurezza prima di tutto. Se i nostri conducenti – che hanno la professionalità e le competenze per analizzare le singole situazioni che si possono verificare lungo i tragitti in una giornata di neve – valutano che manchino le condizioni per portare in piena sicurezza il mezzo e i suoi passeggeri, la mancata effettuazione di un tratto di percorso non si può derubricare con un generico disservizio. Ci scusiamo con gli utenti che lunedì 9 gennaio 2023, sulla linea extraurbana in servizio a Falcade, non hanno potuto salire a bordo del pullman, in quanto non transitato per le fermate di Falcade Alto e Le Frate. La valutazione di evitare la salita alla parte più alta del paese, è stata presa per evitare che un’eventuale difficoltà in fase di discesa, con la strada ghiacciata, potesse compromettere l’intera prosecuzione della corsa. L’azienda ha piena fiducia nell’operato dei suoi conducenti.
IERI ALLA RADIO
Grazie Dolomtibus Ieri la corsa di Falcade delle 16.30 è stata tolta ma per Caprile invece è rimasta. Praticamente ho preso la corriera da Agordo fino a Cencenighe e poi sono dovuta scendere e aspettare 45 minuti per la coincidenza per Falcade Giacinta
Grazie Dolomitibus, per avermi lasciato a piedi per pochi centimetri di neve. Ieri mattina alle fermate di Falcade Alto e Le Frate, la corriera non è arrivata. Alla richiesta di spiegazioni la sconcertante risposta Dolomitibus, ovvero che le strade a quell’ora erano sporche a causa della neve caduta durante la notte. Eppure il Passo San Pellegrino è sempre rimasto percorribile come tutti gli altri valichi. Probabilmente ai nuovi autisti della Dolomitibus serve ricordare che siamo in montagna e di norma se necessario si montano le catene, ammesso che qualcuno gli abbia insegnato come fare.
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