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“La qualità di un servizio non si misura solo dall’orario di partenza, ma dalla capacità di portare a destinazione ogni passeggero”
Disagi già dal primo giorno di scuola per gli studenti che utilizzano il servizio Dolomiti Bus. Un genitore di tre figli, uno dei quali ha iniziato oggi le lezioni a Belluno, ha segnalato gravi problemi nel servizio di trasporto pubblico. La mattina è iniziata nel migliore dei modi: il figlio ha raggiunto Belluno in orario, senza alcun problema apparente. Tuttavia, il ritorno si è rivelato un incubo. Alle 12:20, presso la stazione di Belluno, circa 25 studenti sono rimasti a piedi, nonostante abbiano già pagato l’abbonamento. Mentre i ragazzi attendevano invano, due corriere per la Luxottica dirette ad Agordo sono partite con diversi posti liberi. L’organizzazione del servizio è stata messa sotto accusa, in particolare considerando che situazioni simili si sono verificate lo scorso anno scolastico, con ragazzi spesso lasciati a terra o stipati su corriere sovraffollate. La sicurezza dei passeggeri è un aspetto che desta preoccupazione, e i genitori sperano che questi disagi siano solo legati ai primi giorni e non rappresentino l’inizio di un altro anno scolastico problematico. I genitori chiedono con urgenza un miglioramento del servizio, augurandosi che non si ripeta l’incubo vissuto l’anno precedente, in cui il sovraffollamento e la scarsa organizzazione hanno compromesso la sicurezza e il benessere dei loro figli.
ARCHIVIO RADIOPIU 6 AGOSTO… SPERANZE PERDUTE
DOLOMITIBUS, CERTEZZE E SPERANZE