“Per fare chiarezza ed informare chi vive una realtà soltanto social e non legge la stampa” E’ la prima dichiarazione del rappresentante della commissione trasporti dopo aver letto una serie di post sui social che attaccano la Dolomitibus perché non ci sarebbe sufficiente igienizzazione, perchè d’inverno senza riscaldamento i pullman sono freddi. Ma c’è di più, c’è chi punta il dito contro gli autisti definendoli “impreparati”. Commenti da social, che lascia no il tempo che trovano, troppo facile lanciare accuse a destra e a manca. Troppo social in definitiva. Per questo l’invito dei sindacati a prendere le giuste vie per eventuali critiche nel segno della costruttività.
AGORDO Sulla pagina facebook Lux Italia Gian Luca Galvanio della commissione trasporti ha voluto mettere in evidenza alcune criticità per chi viaggia sui mezzi pubblici. Un post che ha attirato l’attenzione dei lavoratori e i commenti sono già parecchi.
“Da circa 4/5 anni ci sono varie problematiche : sostituzione ed ampliamento parco mezzi, carenza di personale ( autisti e controllori ). Dolomitibus non trovando personale in loco, ha ampliato la propria ricerca in altre regioni, creando bandi ma con scarsi risultati (poche adesioni) essendo comunque un lavoro che comporta non pochi sacrifici. L’azienda come tante altre realtà, avrà sicuramente problematiche al suo interno, ma in tanti anni di collaborazione con noi della commissione trasporti, non si è mai tirata indietro nel venire incontro, quando possibile, a richieste migliorative per i colleghi, intervenendo tempestivamente alle segnalazioni per eventuali disservizi. Pertanto si chiede cortesemente a tutti i colleghi la più ampia collaborazione: Rispetto delle regole di viaggio, segnalare se ci sono problemi in genere, specificando la tratta, il numero del mezzo, giorno ed ora. Consigliamo di contattare un delegato sindacale dei trasporti, che può intervenire tempestivamente avendo contatti diretti con la direzione. Prendendo spunto da un post recente, non in ultima si chiede collaborazione/pazienza riguardo all’inserimento di nuovi autisti ( pochi ) che si affacciano per la prima volta al mondo del lavoro. Il territorio Bellunese è molto difficile da gestire, per morfologia ed ampiezza. Prioritaria certamente la sicurezza”.