DOPO UN MESE DI DISAGI, DOPO SETTIMANE DI PROTESTE ECCO LE ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI PRONTE A SALTARE SUL PEZZO, meglio tardi che mai.
Dall’inizio della scuola sono state tagliate 2000 corse almeno, chi destina i contributi a Dolomitibus abbia ora il coraggio di rifare i calcoli e farsi ridare i soldi per i chilometri non percorsi da ridistribuire alle famiglie che da settimane conoscono solo disagi e nessun tipo di scusa.
BELLUNO Finalmente Sindacati e Associazioni hanno deciso di stare dalla parte dell’utente, quello abituato a vivere in una società civile fatta non di promesse, ma di servizi soprattutto nel momento in cui s’apre il portafoglio, questo vale anche per Dolomtibus e i suoi dirigenti, a loro ora viene chiesto IL RIMBORSO e in fretta, al pari di quella velocità estiva che ha portata la grande azienda del trasporto bellunese ad aumentare i prezzi degli abbonamenti senza tanti se o ma tra il silenzio di tutti. La segretaria provinciale della Cgil. I consumatori stanno predisponendo un modulo per la richiesta di rimborso da presentare alla società. Sabato manifestazione di protesta che si svolgerà sul piazzale della stazione di Belluno a partire dalle 9.
Hanno detto, (Corriere alpi)