VENEZIA Ormai quotidiano appuntamento, dal lunedi al sabato, con il punto stampa di Marghera con il Presidente Zaia e gli assessori Gianpaolo Bottacin e Manuela Lanzarin. Domani le nuove fasce, nulla fa presupporre il passaggio in zona arancione, ma alla fine decierà un algoritmo basato su 21 parametri messi assieme come in un frullatore, per questo le sorprese potrebbero non mancare, ne sanno qualche cosa Emilia Romagna e Friuli fino a una settima fa in giallo
I NUMERI TAMPONI MOLECOLARI 2.624.768 (+17420) il comitato tecnico scientifico ha chiesto di provvedere a fare i molecolari in alternativa agli antigenici. TEST RAPIDI Test rapidi 29.712 fatti ieri, totale 688.104 POSITIVI 112.691 (+3753) questo numero di tamponi a marzo avrebbe portato a 10mila positivi non 3000. ISOLAMENTO 36.887 RICOVERATI 2242 (+50) TERAPIA INTENSIVA 296 (+5) DECESSI 3057 (+48) DIMESSI 6052 (+109)
LEGGI LA CONFERENZA STAMPA DI LUCA ZAIA
Oggi alle 16 il confronto con il Governo, con una richiesta tecnica sui parametri. Siamo fiduciosi. Il Cts inoltra un documento per discutere i dubbi sul tampone rapido che deve essere supportato da evidenze scientifiche.
Dalla riunione di questa mattina viene fuori che c’è tensione per i ricoveri con quasi 300 persone in terapia intensiva, quello che più preoccupa è l’area non critica con 2242 pazienti è questa la vera pressione ospedaliera, ci sono anche i malati non covid. Sono pazienti problematici che hanno bisogno di cure e assistenza. Ieri l’ingegner Fattori ha chiarito la situazione dei dispositivi, ci sono ancora gare in corsa per acquistarli, ben venga per il magazzino. Nelle terapie intensive con 296 pazienti la vera differenza con la prima fase di marzo aprile: si sommano gli incidenti sul lavoro e incidenti stradali che non c’erano durante il lockdown. La curvva del covid-terapia intensiva cresce gradualmente ma senza preoccupare. Confermiamo che abbiamo 1000 terapie intensive, abbiamo letti, respiratori, monitori, diffusori, tutto quello che serve. Il piano prevede nelle dichiarazione la possibilità di allestirle entro 36 ore. SIAMO NEI GIORNI CRUCIALI DEI NUMERI, VENERDI SERA ARRIVA LA SENTENZA.OGGI GLI INDICATORI SONO ASSOLUTAMENTE CHIARI E CI FANNO SPERARE IN UN BUON ESITO, LA SITUAZIONE E’ SOTTOCONTROLLO CON TASSI DI OCCUPAZIONE DI TERAPIA INTENSIVA CON I NUMERI PIU’ BASSI, ABBIAMO TANTI FOCOLAI MA LA REGIONE E’ GRANDE, ABBIAMO TANTI POSTIVI MA FACCIAMO TANTI TAMPONI. Richiamo gli anziani che vanno a fare la spesa alle 11, ma come? Vi abbiamo chiesto di andare al mattino presto riservandovi la fascia oraria per evitare rischi contagi. Dobbiamo darci una mano. Le prime due ore deve andare a fare la spesa chi ha più di 60 anni.
«Se il tampone rapido deve retrocedere di categoria ce lo devono dire non si tratta del problema di un ospedale o di una regione»
LE ULTIME DAL CTS REGIONALE, DUBBI SUL TAMPONE RAPIDO: ha mandato una nota dicendo se sia meglio fare i tamponi molecolari a chi è in prima linea ogni 8 giorni, oppure un rapido ogni 4 giorni, sono stati avanzati dubbi sui test rapidi e la loro attendibilità. Chiederemo il parere del Cts nazionale. Oggi la letteratura è chiara sotto una certa carica virale funziona, certificata con grande affidabilità. Siamo nel paese delle responsabilità davanti a dibattiti che degenerano. Questo argomento sta diventando materia sindacale necessita il parere del Cts nazionale. Io mi farei un tampone rapido senza problemi, secondo la letteratura ha affidabilità alta, ma siccome è stato fatto partire un dibattito, allora domandiamo il parere.
IMPIANTI APERTI IL 4 DICEMBRE? Tifiamo perchè venga tanta neve, serve il buon senso, vedremo giorno dopo giorno cosa succede. Dobbiamo avere un minimo di punto nave tra qualche giorno per capire l’evoluzione. Abbiamo capito che non durerà ancora tanto questa fase di ascesa. La Francia che ci ha preceduto ha già iniziato la fase decrescente, ci sono Regioni in Italia che danno qualche timido segnale, ma con i ricoveri ancora non ci siamo. Sul Natale ci vorrebbe la sfera della verità. ANALISI SUI TANTI DECESSI RISPETTO AL RESTO DEL MONDO età media della popolazione incide sui decessi in Italia, dove l’età media è alta, il 90% dei ricoverati ha più di 70 anni sono i nostri tanti anziani. TEST RAPIDI via libera al test Lucera il mercato come previsto di muove. E’ successo negli Usa, ma non arriverà in Italia perché faranno man bassa e non arriveranno da noi. In Italia c’è una legge che dice che tutto quello che è autorizzato nei paesi del G7 non necessita di autorizzazione italiana, e gli Usa sono nel G7. Sui test fai da te veneti aspettiamo la validazione, se non ce la daranno butteremo via tutto, a costo zero. CURE DOMICILIARI I SATURIMETRI SONO ARRIVATI? Ne stiamo distribuendo, ne abbiamo trovato 10mila la gara per i 100mila non è stata espletata. MEDICI DI BASE I medici di base continuano a seguire i loro pazienti, sono elemento fondamentale della partita. DENTISTI, FARMACISTI, VETERINARI? Sta andando avanti abbiamo chiesto le autorizzazioni per i veterinari, farmacisti e pediatri di libera scelta c’è un tavolo in corso sui dentisti abbiamo fatto la richiesta a livello nazionale. Formiamo le categorie e diamo più servizi ai cittadini. E SE NON VOGLIONO METTERE A RISCHIO L’AMBULATORIO CON QUELLO CHE E’ COSTATO RIPULIRLO? Vanno a casa dei pazienti o allestiscono un drive in. L’ORDINANZA CHE SCADE SABATO? Resta intonsa, va in scadenza domenica-lunedi. Poi andremo a ripresentarla. Se ci mettono in altre aree ovviamente decade perché assorbita. SCONTRI CON IL GOVERNO? Ma se abbiamo sempre votato tutto? Siamo in democrazia ed è giusto che ci sia data la possibilità di proporre.COVID HOTEL JESOLO DICE CHE LO HA SAPUTO DAI GIORNALI E AVEVA CHIESTO DI OSPITARE INFERMIERI E MEDICI Se dice questo faremo una verifica ci sono le mail. Se il signore di Jesolo non vuole fare ne troveremo un altro A BELLUNO CHIEDEVANO INFORMAZIONI A FEDERALBERGHI E SI SONO TROVATI IN LISTA E CI SONO ANCORA ASPETTI DA CHIARIRE.
FUORI SACCO: Oggi inaugurata la Pedemontana, ero in collegamento per l’inaugurazione del terzo tratto. Nella primavera del 2021 la quasi totalità sarà aperta. Oltre 2 miliardi di investimento. C’E’ UNA PROSPETTIVA DELLA RIDUZIONE DEI PEDAGGI? SONO CARI SUI TRATTI IN ESERCIZIO.Si pagano 18, 22 e 43 centesimi a chilometro. C’e’ stata una bella analisi sui pedaggi, anche sta narrazione che la strata costa 11 miliardi, c’e’ una concessione di 39 anni e dovrà essere consegnata a regola d’arte e poi c’è tutto il personale per la gestione. E’ una struttura di 100 chilometri e 68 di raccordi. SE I PEDAGGI SONO BASSI E’ UN INCENTIVO ALL’USO Vediamo cosa succederà negli anni, bisogna andare in esercizio per capire, i pedaggi sono incassati dalla Regione. NUOVO CASELLO MONTECCHIO? E’ un’opera che volevamo realizzare ma non compete a noi, ma alla società autostradale, spero per il 2022 che l’innesto venga fatto. L’opera oggi e’ cantierata per l’88%
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TEMA DEL PUNTO STAMPA: I VACCINI. PARLA LA DOTTORESSA FRANCESCA RUSSO
VENEZIA Oggi in conferenza stampa a Marghera è intervenuta la dottoressa Francesca Russo, direttore regionale della Prevenzione. Ha focalizzato la sua attenzione sul tema dei vaccini contro il covid 19. “Avremo tra la fine di questo anno e l’inizio del prossimo le prime consegne a livello nazionale e poi regionale. Non abbiamo ancora i numeri ma abbiamo rilevazioni del Ministero della Salute”. Il Veneto è pronto a mettere in magazzino i vaccini, cosa non facile perché richiedono temperature fino a 80 gradi sotto lo zero. Il Ministero dovrebbe inviare a breve il piano per la vaccinazione e il personale sanitario verrà vaccinato con il siero della Pfizer. Sui vaccini antiinfluenzali è una vera e propria ricerca e molto difficile “E’ un problema che riguarda tutte le regioni – ha spiegato la dottoressa Russo – c’è difficoltà di approvvigionamento. Lo scorso anno avevamo chiesto 800.000 dosi, quest’anno 1.300.000 ovvero il 20 per cento in più ma non è arrivato, è destinato alla Sanità Pubblica. Noi abbiamo agito molto presto, allargando il numero delle dosi, ma abbiamo avuto richieste superiori rispetto alle nostre disponibilità. Abbiamo richiesto 50mila dosi di vaccino in età pediatrica. Abbiamo però 30mila dosi congelate da dare ai farmacisti anche se di norma lo acquistano privatamente. La consegna è prevista per dicembre, sperando di poterne fornire anche di più se il Governo ce le dà”