BELLUNO Agli inizi di ottobre del 1993 la comunità bellunese perdeva una delle sue voci più amate ed apprezzate, il poeta dialettale Ugo Neri. A trent’anni dalla scomparsa un gruppo di amici e di suoi estimatori, d’intesa con i figli ed i fratelli di Ugo, hanno allestito un recital-concerto che si terrà domenica 8 ottobre alle 21 al Teatro Comunale di Belluno. L’evento è stato promosso nell’ambito della rassegna “Oltre le vette” con il patrocinio di Comune di Belluno e Fondazione Teatri delle Dolomiti. La serata, intitolata “Vutu far ché”, a richiamo della prima raccolta di composizioni in vernacolo di Ugo Neri, sarà condotta da Dino Bridda e vedrà la partecipazione dei figli Sandro e Chiara Neri, del Coro Minimo Bellunese e del Gruppo musicale “Al Tei”. Per l’occasione sarà presentata un ricco florilegio di poesie scelte, alcune delle quali saranno sia recitate che trasportate in musica. Il Coro Minimo Bellunese, diretto da Gianluca Nicolai, eseguirà alcuni canti del suo vasto repertorio rendendo così omaggio allo stesso Ugo Neri per parecchi anni brillante suo presentatore ufficiale. Il Gruppo musicale “Al Tei” presenterà alcune poesie di Ugo Neri musicate da Andrea Da Cortà e tratte dal cd “Ve domande se l’è justo. Musiche per un poeta” di recente pubblicazione con il contributo di AICS Circolo “Andrea Caffi” di Belluno. L’ingresso alla serata è libero e la cittadinanza è invitata ad intervenire per rendere omaggio alla memoria dell’indimenticato cantore della città di Belluno, del suo territorio e delle sue tradizioni.
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