BELLUNO Da un un’articolo apparso oggi sulla Stampa di Torino il rappresentante della Cgil Stefano Bona ha appreso che per il capogruppo alla camera della Lega Molinari il dossier Italcomp è fallito perché “vuoto”. Il Commento: “Niente di più falso e offensivo, ci si dichiara anti assistenzialisti, come fa la Lega e poi si plaude ad una proroga secca della cigo per 6 mesi, con gli stessi soldi si sarebbe installata la nuova linea di motori a Chieri. Il problema, che tutti consapevolmente eludono, PD- LEGA- M5S, è che Italcomp della serietà industriale del suo piano nessuno ha mai dubitato, nemmeno la Lega, era un progetto a trazione pubblica, quello che Giorgetti ha affossato non è il progetto, ma la sua conduzione a responsabilità pubblica, egli ha infatti dichiarato di volerlo a trazione privata, cioè maggioranza, conduzione e responsabilità private. Ovviamente i progetti di politica industriale che non consentono spregiudicati profitti speculativi ( vogliamo parlare di Autostrade?) ai privati non interessano”. Per Bona Italcomp è stata deliberatamente uccisa, per scelta ideologica e non economica dal Ministro. “Lo dico -continua – per onestà a chiare lettere. E’ umiliante il silenzio di PD e M5S che quel progetto avevano voluto ed ora volgono il capo da un’altra parte, leggere Giorgetti che dichiara che sono state recepite le istanze del tavolo del mise su Embraco fa male, è evidente un’intesa conclusiva, tanto sono tutti responsabili di errori e tradimenti, per ” regalare” 6 mesi di cigo solo per scollinare le elezioni amministrative per poi fregare gli operai?”.