MARIJUNA PER POSTA, DUE ARRESTI
TRICHIANA L’operazione antridroga che ha portato agli arresti di due uomini va addebitata al personale del nucleo investigativo dei Carabinieri del Norm di Belluno, il personale intervenuto in borghese è stato spalleggiato dai Carabinieri in divisa della stazione di Trichiana, soprattutto nella parte finale culminata con le perquisizioni e l’arresto di un 41enne e un 30enne di Trichiana ieri sono comparsi davanti al giudice per le indagini preliminari. Ordinavano la “maria” sulla rete internet e la ricevevano a casa direttamente dalla Germania
La vicenda inizia alcuni mesi fa dopo la prima segnalazione del gruppo investigativo dei Carabinieri in seguito al sequestro di un plico postale proveniente dalla Germania, contenente stupefacente e diretto ad un uomo di Belluno. Da qui prendono il via gli accertamenti per capire se colui che il pacco lo ha ricevuto era o meno legato al mondo dello spaccio.
“Dalle verifiche – spiega il maggiore Marco Stabile dal Comando Carabinieri di Belluno – è però emersa l’insussistenza di legami tra uomo è stupefacente nel senso che aveva solo fatto da tramite verso terze persone. I pacchi arrivavano a casa sua pagasti con carta di credito, 20 euro a consegna. L’uomo era infatti stato contattato telefonicamente da una sedicente società di spedizioni che lo convinceva ad organizzare ricevimento e consegne a terzi”.
Recentemente, dopo altre consegne le indagini hanno puntato diritto verso il proprietario dell’abitazione e nella perquisizione di venerdì è stato sequestrato un sacchetto contenente 400 grammi di marijuana. Successivi elementi hanno portato i Carabinieri altrove, in un’altra abitazione dove è avvenuto un secondo sequestro di altri 600 grammi di marijuana e 1500 euro in contanti oltre a diverso materiale informatico ritenuto interessante dagli inquirenti. L’indagato con il maggiore quantitativo di droga è stato portato in caserma per le formalità necessarie e poi nel carcere di Baldenich, mentre per l’altro sono stati ritenuti sufficienti gli arresti domiciliari.