L’ATTIVITA’ CHIRURGICA ALL’OSPEDALE SAN MARTINO E’ MOMENTANEAMENTE SOSPESA PER LA POSITIVITA’ AL COVID 19 DI ALCUNI OPERATORI, VIA ALLA SANIFICAZIONE. PAZIENTI DIMESSI O TRASFERITI IN ALTRI OSPEDALI DELLA PROVINCIA. ANCHE A PIEVE DI CADORE 12 OPERATORI CONTAGIATI. A PONTE NELLA ALPI FOCOLAIO AL CENTRO SERVIZI PER ANZIANI, 18 LE PERSONE INFETTE (10 OSPITI, 8 OPERATORI).
Quasi 500 le persone positive in provincia. In quarantena 1.400 bellunesi . Numeri elevati rispetto a qualche settimana fa, 33 ricoverati in area non critica (28 a Belluno e 5 a Feltre), cinque in ospedale di comunità e uno in terapia intensiva al San Martino. Ai primi di aprile, in pieno picco epidemico, i ricoverati erano 73 in area non critica e 10 in terapia intensiva, siamo di fronte a persone spesso con sintomi lievi».
DUE DECESSI IN OSPEDALE A BELLUNO, 31 NUOVE POSITIVITA’ IN 24 ORE, LA META’ IN TRE CENTRI SERVIZI DEL TERRITORIO
BELLUNO Nella notte tra il 12 e 13 ottobre è deceduta una paziente covid positiva di 89 anni ricoverata in Pneumologia Covid a Belluno e nella mattinata di ieri è deceduta una paziente covid positiva di 66 ricoverata in terapia intensiva. Nelle ultime 24 ore sono emerse 31 nuove positività covid. La metà sono riferite a controlli a seguito di positività in tre centri servizi del territorio. Come di prassi in tali strutture saranno condotti tutti gli ulteriori accertamenti previsti dal protocollo e le conseguenti azioni di isolamento, quarantena e sanificazione. Per il resto della casistica un solo caso è riferito ai noti Comuni del Comelico e 8 all’area del Cadore. Ricoveri Rimane sostanzialmente stabile il numero delle persone ricoverate negli ospedali dell’Ulss Dolomiti, tutti in area non critica (26 a Belluno e 6 a Feltre).