BORCA DI CADORE Un dipendente del Comune di Borca di Cadore ha messo gli uomini della Polizia sulla pista giusta per risolvere un caso di furto, due persone sono state denunciate a piede libero per furto aggravato e possesso di strumenti atti a scardinare o forzare serrature. .
L’uomo lo scorso aprile mentre si stava recando al deposito comunale, si accorgeva che in un cantiere edile adiacente due uomini stavano caricando del materiale su un furgone Mercedes. Essendo a conoscenza che all’interno di quel cantiere erano stati segnalati dei furti di caldaie a gas, contattava il titolare della ditta appaltatrice dei lavori che a sua volta allertava il direttore dei lavori. Ques’ultimo giunto sul posto constatava che erano stati asportati dalle pareti del cantiere alcuni radiatori, tolti dai tubi dell’impianto con un netto taglio.
Dopo essere stata diramata la nota di ricerca del furgone Mercedes, una pattuglia del Distaccamento Polizia Stradale di Valle di Cadore ne intercettava e fermava uno nei pressi dell’area di servizio “Pian di Vedoia” della A27, con a bordo due uomini serbi con precedenti di polizia, i poliziotti rinvenivano all’interno del veicolo il materiale rubato nel cantiere edile di Borca, ovvero 8 termosifoni da muro alle cesoie probabilmente utilizzate per tranciare i tubi che li collegavano all’impianto termoidraulico.