BELLUNO Consegnate a Verona le 11 pergamene attestanti la vincita di una borsa di studio per trascorrere un anno scolastico all’estero con un programma di Intercultura. I vincitori sono studenti di scuole superiori delle province di Ancona, Belluno, Mantova, Verona e Vicenza. A partire da quest’estate, per un intero anno scolastico avranno la possibilità di vivere un’esperienza formativa all’estero, grazie alla partnership tra la Fondazione Cariverona e la Fondazione Intercultura. Gli studenti della provincia di Belluno che hanno vinto la borsa di studio sono stati due. Si tratta di Giulia Moro di Belluno che frequenta il Liceo «Renier» di Belluno e andrà in Messico e di Martina Salvador di Limana iscritta all’Istituto «Calvi» di Belluno che andrà in Costarica.
Intervistata durante la cerimonia, così Giulia Moro ha riassunto le aspettative: «Ho deciso di fare la mia esperienza in Messico per un anno perché sono sempre stata molto attratta dalla lingua spagnola, dal clima caldo, dal cibo, dalle tradizioni, dalla cultura e dalle persone così estroverse e socievoli. Ho accettato la sfida di partire perché voglio mettermi alla prova, imparare ad arrangiarmi e ad essere autonoma affrontando da sola il mondo e avventure. Penso sia anche un modo per guardare in grande, acculturarsi, fare amicizie e imparare una lingua in più. Credo sia anche un’esperienza per apprezzare tutto quello che ci circonda e non guardare la realtà con superficialità».
Quste le considerazioni di Martina Salvador: «La comunicazione della vincita del programma è stata abbastanza inaspettata. Inizialmente non riuscivo a crederci, poi, col passare dei giorni, ho capito che avevo realmente la possibilità di partire per realizzare il mio sogno. Alla famiglia e alla scuola che mi ospiteranno spero di riuscire a trasmettere alcune caratteristiche della cultura e delle tradizioni che sono tipiche dell’Italia e della mia zona. Da questa avventura mi aspetto di imparare ad allargare i miei orizzonti imparando a convivere con realtà differenti dalla mia, di conoscere meglio me stessa e di maturare anche a livello personale. Intercultura, per presentare i suoi programmi, mi ha messo a disposizione molte informazioni su tutti i Paesi in cui opera, mi ha informato sulla possibilità di concorrere alla vincita di una borsa di studio, ha coinvolto la mia famiglia nel prepararci a quest’avventura e ha organizzato una buona formazione con attività propedeutiche ad affrontare anche eventuali difficoltà».