Dal 21 al 30 giugno 2019 Sede della Pro Loco di Busche Mostra di pittura e grafica di Dunio Piccolin
BUSCHE Dopo un’assenza di oltre cinque anni da una mostra “personale” delle sue pitture da cavalletto, Dunio Piccolin “scende dall’impalcatura”, dove in questi anni ha eseguito innumerevoli affreschi e graffiti, per esporre in questa estate prima a Busche di Cesiomaggiore e poi al Castello di Andraz di Livinallongo. Il primo appuntamento, su invito del presidente della Pro Loco Daniele Cecchin e dell’appassionato d’arte Dino Tonin, è dal 21 al 30 giugno 2019 all’interno della 28ª “Festa in Riva al Lago” a Busche di Cesiomaggiore: sono ormai diversi anni che la Pro Loco di Busche propone in questo periodo interessanti esposizioni d’arte e cosi anche Dunio segue le esposizioni degli artisti agordini, suoi conterranei, Laura Ballis, Giuliano De Rocco, Tita Zasso e Franco Murer. Nei dipinti esposti, una ventina, Dunio dà libero sfogo a interpretazioni allegoriche e ironiche come si può evincere dai titoli delle opere “Scuola di Atene oggi, “Prosit”, “Dittatore”, “Preludio” e “Invasione pacifica”. Nelle opere grafiche, invece, l’artista usa il registro dell’ispirazione d’ambiente, ovvero fatti di luoghi, personaggi e tradizioni della Valle del Biois. “Quello di Dunio è un linguaggio di verità duplice” ha rilevato Erminio Mazzucco, “il suo è un percorso narrativo-poetico, raccontato da una voce calda e suadente, che conduce lo spettatore a ritroso nel tempo, nella naturalità e nel candore della vita montana e contadina. Un percorso che si snoda tra una moltitudine di quadri e affreschi popolati di figure che si industriano negli antichi mestieri tra campanili dai rossi tetti aguzzi e le creste rosa delle Dolomiti” L’inaugurazione della mostra è venerdì 21 giugno alle ore 18.30 con la presentazione dell’appassionato d’arte e cultore dell’agordino Loris Santomaso. Gli orari di apertura della mostra sono giovedì, venerdì, sabato e domenica dalle ore 18.00 alle 22.00, dal 21 al 30 giugno 2019.