di Renato Bona
E per giovedì 11 è annunciata anche la trasmissione (Telebelluno, dalle 17) da Feltre per la “Giornata mondiale del malato” Tre incontri online di spiritualità, aperti a tutti. E’ l’iniziativa-proposta dell’Azione cattolica della Diocesi di Belluno-Feltre, rivolta a tutti, quale “occasione per fare esperienza dell’incontro con Dio nelle pieghe della nostra esistenza, negli spazi della nostra quotidianità, per radicarci in una vita spirituale profonda, anche in forma comunitaria, in un tempo che ci ha invaso di incertezza, paura e solitudine” Nel sito diocesano chiesabellunofeltre viene spiegato che “la proposta armonizzerà tre dimensioni spirituali: il silenzio: che ci pone di fronte a noi stessi, ai nostri sogni, ai nostri limiti, che ridà senso alle tante parole, agli incontri della nostra giornata; che ci fa sperimentare il nostro legame con il Signore, con la Parola, con gli altri; l’ascolto della nostra vita luogo della presenza del Signore, e della Parola di Dio attraverso la quale egli si rivela padre e maestro, amico e fratello dischiudendo sempre nuovi orizzonti; la preghiera, come esperienza della comunione con il Signore; che si esprime nello stare alla sua presenza e nel dialogare con lui, nel lasciarci avvolgere dalla sua misericordia, che ci restituisce la forza di continuare a vivere nell’amore e di ricominciare ogni giorno”. Ed ecco in dettaglio gli appuntamenti. Giovedì 11 febbraio dalle 20,45 alle 22 sul tema: “Mi ami tu? La preghiera del cuore”, giovedì 25: “Sono un peccatore… Non temere! La preghiera di conversione”, infine giovedì 11 marzo: “Non sapete distinguere i segni dei tempi? La preghiera di discernimento”. Altro importante annuncio sempre sul sito telematico diocesano: per iniziativa della Sottosezione diocesana dell’Unitalsi, con la collaborazione della Diocesi, dell’Ulss 1 Dolomiti e dell’emittente Telebelluno, quest’anno la celebrazione della giornata arriverà in tutte le case con la trasmissione in diretta tv (canale 10 del digitale terrestre, inizio alle 17) dalla cappella dell’ospedale di Santa Maria del Prato di Feltre della celebrazione essa in diretta TV dalla cappella dell’ospedale “Santa Maria del Prato” in Feltre. Viene ricordato – citando in proposito il messaggio di Papa Francesco – che la celebrazione della ventinovesima Giornata mondiale del Malato, che ricorre l’11 febbraio, memoria della Beata Vergine Maria di Lourdes, “è momento propizio per riservare una speciale attenzione alle persone malate e a coloro che le assistono, sia nei luoghi deputati alla cura sia in seno alle famiglie e alle comunità. Il pensiero va in particolare a quanti, in tutto il mondo, patiscono gli effetti della pandemia del coronavirus… Il tema di questa Giornata si ispira al brano evangelico in cui Gesù critica l’ipocrisia di coloro che dicono ma non fanno. Quando si riduce la fede a sterili esercizi verbali, senza coinvolgersi nella storia e nelle necessità dell’altro, allora viene meno la coerenza tra il credo professato e il vissuto reale. Il rischio è grave; per questo Gesù usa espressioni forti, per mettere in guardia dal pericolo di scivolare nell’idolatria di sé stessi, e afferma: ‘Uno solo è il vostro Maestro e voi siete tutti fratelli’”. Da ultimo diciamo che la Festa della Madonna di Lourdes” e la “Giornata mondiale del malato” saranno celebrate anche nella cattedrale-basilica di Belluno alle 18,30 mentre nella chiesa di Loreto, alle 18, ci sarà la messa, con adorazione eucaristica, per gli ammalati e gli operatori sanitari. Infine segnaliamo che nel santuario di Maria Immacolata Nostra Signora di Lourdes del Nevegal, giovedì è prevista alle 10,30 la messa solenne celebrata dal rettore, don Francesco De Luca, ed una seconda messa alle 18.
NELLE FOTO (sito chiesabellunofeltre e wikipedia): il logo dell’iniziativa di preghiera dell’Azione cattolica bellunese; l’annuncio della celebrazione della Giornata mondiale del malato; l’ospedale di Feltre nella cui cappella si svolgerà la messa solenne; Papa Francesco; panoramica del santuario del Nevegal; il rettore don Francesco De Luca che celebrerà la messa; visione serale della grotta mariana sul Colle bellunese; la statua della Madonna di Lourdes la cui festa ricorre giovedì.