FALCADE L’ansuda, nell’antica lingua ladina, è la primavera e proprio alla stagione del risveglio è dedicata la festa El bon de l’ansuda – festa di primavera che si svolgerà a Falcade in provincia di Belluno, tra le Dolomiti patrimonio dell’umanità, l’1 e 2 giugno 2019. Per gli abitanti delle Dolomiti la primavera ha sempre avuto un significato speciale, dopo i lunghi mesi segnati dalla neve il disgelo sanciva il momento del ritorno all’aria aperta e al lavoro a contatto con la terra. Anche le erbe spontanee, di cui sono ricchi i prati, erano un elemento fondamentale nella cucina alpina e proprio alle piante dei prati e ai fiori è dedicato questo weekend di festa in cui le erbe saranno protagoniste nella cucina dei ristoranti, nelle passeggiate didattiche e nei laboratori di cosmesi naturale e di cucina. Saranno due giorni di festa per grandi e per bambini in cui riscoprire il contatto con la natura, con lo stare all’aria aperta, rivivendo i piccoli gesti della tradizione dolomitica. L’iniziativa è nata dell’associazione albergatori, ristoratori e rifugi della Valle del Biois e ha trovato da subito un grande appoggio nei commercianti e nella scuola sci. Sabato 1 e domenica 2 giugno i ristoranti di Falcade proporranno dei menù a base di erbe spontanee, si può trovare la lista dei locali aderenti ed i menù proposti sulla pagina facebook El bon de l’ansuda. Sulla Piana, il grande spazio verde al centro del paese, ci sarà il mercatino di soli prodotti bellunesi, saranno presenti aziende del territorio provinciale che proporranno prodotti agricoli e artigianali. Per vivere appieno il contatto con la natura durante i due giorni di festa si potrà provare l’esperienza di una passeggiata a cavallo circondati dalle bellissime cime dolomitiche o avventurarsi in mountain bike o e-bike tra boschi e sentieri accompagnati dalle guide di Dolomiti sport republik. La Valle del Biois offre tanto non solo per le bellezze naturali ma anche per l’importante bagaglio culturale e per i personaggi a cui ha dato i natali. In questo weekend non si possono perdere le viste al museo di Papa Albino Luciani a Canale d’Agordo, paese natale dell’amato Papa del sorriso e al Museo Murer a Falcade che raccoglie le sculture, i dipinti e le opere del grande artista internazionale Augusto Murer oltre alle opere del degno figlio d’arte Franco Murer. Il filo conduttore della festa è la riscoperta delle erbe spontanee e proprio a loro è dedicata la passeggiata didattica per saperle riconoscere ed utilizzare guidati da Ester Andrich, esperta forestale che da anni si occupa dell’utilizzo delle piante negli usi domestici. Saranno due gli appuntamenti in questo weekend: sabato 1 giugno alle 14.30 e domenica 2 giugno alle 9.00 con prenotazioni presso la Proloco di Caviola al 0437 599062. Con le erbe spontanee Ester Andrich insegnerà anche a preparare unguenti, oleoliti e creme 100% naturali in un laboratorio presso l’Hotel Stella Alpina di Falcade sabato 1 giugno alle 10.30. Sempre utilizzando le piante dei prati gli chef Sebastiano Saviane del ristorante La Nicchia di Belluno e Ivan Serafini dello Sport Hotel Cristal di Falcade insegneranno a creare piatti ricchi di gusto. Il laboratorio sarà domenica 2 giugno alle ore 11.00 presso lo Sport Hotel Cristal di Falcade. Mentre i grandi parteciperanno ai laboratori con le erbe spontanee i più piccoli potranno divertirsi negli incontri di lettura animata e di creatività manuale negli stessi orari e luoghi dei laboratori di cosmesi e di cucina. Dopo i terribili danni causati dalla tempesta Vaia alla fine dello scorso ottobre grande attenzione è posta ai boschi e alla loro cura, sabato 1 giugno alle ore 9.00 Silvano Savio, ispettore della forestale in pensione, ci guiderà in una passeggiata in cui parlerà delle caratteristiche dei boschi dolomitici e nel pomeriggio, alle 16.30, illustrerà, con una dimostrazione pratica, il taglio di un albero con successiva squadratura a mano di una trave, tecnica utilizzata fino agli anni ’60 per ricavare legno da costruzione. Il sabato sera della festa offre un aperitivo speciale in un location unica, dalle 18.00 in un antico fienile del centro storico di Falcade ci sarà la degustazione N’ombra a l’ombrìa dei tabià a cura del bar El Festil che proporrà assaggi di vini della cantina feltrina Pian delle Vette, casa vincola che ha ricevuto numerosi premi soprattutto per l’ottimo Pinot nero. Ad accompagnare i calici di vino ci saranno dei cicchetti preparati dalla macelleria Sperandio con delle tartare insaporite da erbe spontanee e dei crostini con ricotta locale. Per chiudere la serata in bellezza alle 21.00, nella sala consiliare del municipio di Falcade, Lucia Merlo presenterà la sua guida che raccoglie venti itinerari lungo i sentieri dei pastori e dei soldati nella Valle di San Pellegrino. L’appuntamento è in collaborazione con la Scuola sci Equipe. Domenica 2 giugno sarà sempre all’insegna del contatto con le Dolomiti e questa volta con i suoi aspetti geologici che le hanno valso l’attribuzione di bene patrimonio dell’umanità. Alle 14.30 ci sarà la passeggiata lungo il sentiero geologico di Falcade, itinerario unico tra le Dolomiti per le sue caratteristiche geologiche, accompagnati da due guide d’eccezione: il geologo Vittorio Fenti, massimo esperto delle rocce delle Dolomiti e Mauro Valt, tecnico del centro meteorologico, esperto di neve e ghiacciai. Concluderà il weekend l’appuntamento con le api, bene preziosissimo a cui si deve prestare grande attenzione. Alle 15.30 presso il ristorante l’Aivaz, sulla Piana di Falcade, Apidolomiti, la cooperativa degli apicoltori bellunesi, darà dimostrazione delle tecniche di apicoltura e illustrerà l’importanza di questi insetti per l’ecosistema. Il miele bellunese è uno dei pochi in Italia ad avere il riconoscimento DOP e ad avere così tante varietà certificate. Tutte le attività sono ad ingresso gratuito, si richiede un contributo di 10 € solamente per i laboratori di cosmesi naturale, cucina con le erbe e per la passeggiata didattica. Per la degustazione N’ombra a l’ombria dei tabià è richiesto un contributo di 15 €. Le informazioni e le prenotazioni dei laboratori sono disponibili presso la Proloco di Caviola al numero 0437 599062 o [email protected]. Tutte le informazioni sono presenti anche sulla pagina facebook El bon de l‘ansuda.