AGORDO Il candidato a sindaco Paolo Selva Moretti presenta la sua squadra “Agordo Cambia” per le amministrative di maggio. Saranno quindi due (salvo sorprese) i candidati a primo cittadino, entrambi consigliere comunali d’opposizione nell’attuale legislatura. Un gruppo eterogeneo con Sergio De Riva che vanta un passato amministrativo e di recente ha presieduto l’azienda municipalizzato Agordo Servizi e Silvano Savio già consigliere comunale a Falcade.
Ho voluto al mio fianco – dice il candidato a sindaco Paolo Selva Moretti – collaboratori liberi da interessi personali e col necessario bagaglio di competenze professionali; creando, così, una squadra completa e coesa”
Questi i candidati a consigliere comunale Mara Case (14/08/1948) Direttore della Casa di Riposo Villa San Giuseppe di Livinallongo; Elisa Cont (27/07/1979) Collaboratrice nell’impresa familiare – Impiegata; Emiliano Costa (15/11/1970) Falegname; Lisa De Luca (07/10/1974) Libero Professionista – Consulente; Sergio De Riva (05/12/1945) Funzionario Enel, in pensione; Fabio Folli (21/07/1969) Impiegato Amministratvo – Contabile Alberto Fontanive (10/09/1985) Agente di commercio; Mauro Ipsa (03/10/1961) Dipendente Luxottica Silvano Savio (25/09/1959) Ispettore del Corpo Forestale, in pensione Roberto Soramae’ (06/02/1964) Impiegato presso il centro di telecontrollo Enel di Polpet; Romano Tomaselli (07/08/1965) Gestore stazione di servizio ENI Agordo. Gherardo Zaltron (22/09/1975) Responsabile Servizio Ingegneria Industriale presso Unifarco
“Le persone della squadra Agordo Cambia – dice Selva Moretti – partono da idee condivise che mettono al centro la tutela del patrimonio naturale, la difesa e lo sviluppo dei servizi, la valorizzazione delle potenzialità culturali e il sostegno a commercio, turismo, sport e agricoltura”.
L’evento calamitoso di fine ottobre non lascia indifferenti sindaco e candidati a consigliere e infatti l’argomento è segnalato tra le priorità programmatiche come lo spopolamento, la cura del paese con il rispetto di storia e tradizione.
“Oggi – conclude Paolo Selva Moretti – la complessità delle attività svolte da un Comune rende impensabile amministrare la cosa pubblica senza un adeguato livello di preparazione, noi interpretiamo questa necessità con il nuovo criterio di scelta dei componenti, non più individuati sulla base dei potenziali voti, bensì sulle loro capacità, competenze e disponibilità di tempo”