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aggiornamento 20.30, fonte Assessorato Regionale Protezione Civile. Ass. Gianpaolo Bottacin
SOFFRANCO (LONGARONE) – L’incendio che ha interessato un’area boschiva a Soffranco è attualmente sotto controllo, ma permane la necessità di completare le operazioni di bonifica da terra, compatibilmente con la complessa orografia della zona.
A darne comunicazione, alle ore 20.30, è stato l’Assessorato Regionale alla Protezione Civile tramite l’assessore Gianpaolo Bottacin. Secondo l’aggiornamento ufficiale, sono stati effettuati complessivamente 40 lanci d’acqua in due distinti momenti operativi, grazie al supporto degli elicotteri della Protezione Civile.
La superficie colpita dalle fiamme è stata stimata in circa 4.000 metri quadrati. Il tempestivo intervento ha permesso di evitare danni maggiori, ma le squadre a terra restano operative per verificare la completa estinzione di eventuali focolai residui.
Le operazioni proseguiranno anche nelle prossime ore, per garantire la piena sicurezza dell’area
aggiornamento 18.00
Rocca Pietore, fiamme distruggono due baite emergenza incendi anche a Soffranco
Giornata critica sul fronte incendi in provincia di Belluno, con due roghi scoppiati quasi in contemporanea tra Soffranco di Longarone e Rocca Pietore. Le fiamme hanno causato danni ingenti in località Giardogn, dove almeno due baite sono state completamente distrutte sotto il Sasso Bianco, nella zona di Malga Bur.
L’allarme è scattato nel primo pomeriggio: l’elicottero della Regione è intervenuto rapidamente sul luogo dell’incendio a Rocca Pietore, affiancato dai vigili del fuoco di Caprile. Le fiamme si sono propagate velocemente, alimentate dalla vegetazione secca e dal vento, lasciando dietro di sé un pesante bilancio in termini di danni materiali. Le operazioni di spegnimento sono ancora in corso.
Contemporaneamente, un altro incendio è stato segnalato a Soffranco, in comune di Longarone, già colpito nei giorni scorsi da episodi simili. Un residente ha avvistato una colonna di fumo provenire dalla montagna di fronte all’abitato, dove si trova soltanto una casa abitata.
A Soffranco, l’elicottero ha già effettuato 26 lanci. L’area è la stessa interessata da altri roghi nei giorni scorsi, alimentando il sospetto sempre più concreto dell’azione dolosa di un piromane.
ULTIM’ORA, DALL’ASSESSORE GIANPAOLO BOTTACIN
ROCCA PIETORE Un nuovo incendio è scoppiato a Soffranco, nella stessa zona colpita nei giorni scorsi. L’allarme è stato dato nel pomeriggio da un residente che ha notato del fumo sulla montagna di fronte a Longarone, dove si trova solo una casa abitata. I vigili del fuoco di Belluno sono intervenuti, mentre l’elicottero della Protezione civile è in pre-allerta. Prima di agire, si valuteranno l’estensione del rogo e il vento, sfruttando la vasca di Igne per l’acqua. In quell’area risulta esserci solo una casa abitata. E’ la stessa zona colpita nei giorni scorsi da altri incendi, rafforzando il sospetto dell’azione di un piromane. Indagini in corso.
L’elicottero ha effettuato 26 lanci a Soffranco, segnalato un secondo incendio a Malga Bur di Rocca Pietore sotto il Sasso Bianco. Allertati i vigili del fuoco di Caprile. Sul posto l’elicottero della Regione, in località Giardogn almeno due fienili divodati dalla fiamme. Sul posto i vigili del fuoco.
foto archivio
