«Sull’elisoccorso notturno è tempo di passare alla fase operativa e di costruire le piazzole attrezzate nella maggior parte dei comuni bellunesi al fine di attivare il servizio». Il deputato bellunese Roger De Menech ha partecipato questa mattina al convegno di Pieve di Cadore dove è stato fatto il punto tecnico e giuridico su un servizio atteso da oltre venti anni.
«Ho sentito purtroppo delle lamentele nei confronti dei sindaci», riporta De Menech. «Mi sembrano ingenerose e fuori luogo. Se la Regione crede, come tutti noi, nella necessità di implementare il servizio, può procedere immediatamente al monitoraggio dei siti in accordo con i comuni. Dopo questa fase dovrebbe finanziare la costruzione delle piazzole attrezzate al volo notturno. Penso che nel giro di pochi mesi sia ragionevole ipotizzare di concludere tutte le azioni e rendere operativo l’elisoccorso 24 ore su 24».
C’è un altro problema che limita e rende pericoloso il lavoro dei soccorritori, ricorda il deputato: «gli ostacoli che si frappongono tra le vie aeree e le zone di atterraggio e decollo. Ho presentato quasi un anno fa un disegno di legge nazionale per la ricognizione e la rimozione di questi ostacoli. Chiedo al governo di farlo proprio e di trasformarlo in legge. Ricordo infine che anche la legge regionale sul tema, varata diversi anni fa, non è mai stata attuata. A dieci anni dalla tragedia di ‘Falco’, credo sia venuto il tempo di passare dalle parole ai fatti».