VENEZIA Consueto appuntamento con la conferenza stampa di Luca Zaia dalla sede della Protezione Civile a Marghera.
I NUMERI
TAMPONI MOLECOLARI 4.747307 TAMPONI RAPIDI 4.054960 TAMPONI IERI 37951 POSITIVI IERI +883 INCIDENZA POSITIVI TAMPONI 3,47 % POSITIVI DA INIZIO EPIDEMIA 396677 POSITIVI ATTUALI 30559 (in discesa, pochi ingressi tante negativizzazioni) RICOVERI 2076 (-46) IN AREA NON CRITICA 1791 (-30) IN TERAPIA INTENSIVA 285 (-16) ALTRI PAZIENTI NON COVID in terapia intensiva 274 DECESSI 10994 (+42) DIMESSI 19559
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Anche i sindaci dovrebbero aiutare i lavoratori della ristorazione, qualche metro in più all’esterno, qualche tavolo in più, sono fiduciosi che capiscano. Il segnale del calo: pochi ingressi in ospedale e tante guarigioni. Vaccinazioni, domani la circolare per le vaccinazioni agli accompagnatori degli over 70 e di altre categorie.
INCONTRO CON I RISTORATORI Ho incontrato i rappresentanti della Appe Fipe di Padova che portano la tragedia di un settore, quello della ristorazione. Comparto massacrato dal covid, poi si sono aggiunte le continue normative, un saliscendi di regole. Con loro avevamo fatto la partita delle linee guida per la riapertura. Sono le prime che si sono messe in regola, la sanità la hanno ben impressa nelle loro regole. Sul fronte degli aiuto non hanno avuto quello che sarebbe stato opportuno, nella prima fase c’e’ stata un distribuzione a pioggia, a tutti. Dobbiamo puntare al tema delle riapertura con gradualità e buon senso. Chiesta attenzione ai sindaci, una graduale riapertura non puo’ prescindere dagli spazi all’aria aperta e qui servirà un piccolo sforzo anche se conosciamo la difficoltà di far quadrare i bilanci. Mi appello alla sensibilità dei sindaci per dare una mano ai ristoratori. CURVE Sono in calo da 4-5 giorni, si vede bene il calo, mai successa una ripartenza dopo una calo del genere. Nelle ultime ore sono comunque entrate in ospedale 74 persone. Quando parliamo di buona piega significa meno ammalati, meno decessi, meno stress per i sanitari. Affrontiamo il tema della possibili riaperture con dei dati che possono essere portati a contributo ma non è cosi’ in tutta Italia. VACCINAZIONI Se non ci sono forze contrarie della natura questa settimana chiudiamo con gli over 80, compresi i 100mila costretti ad un letto di casa. Ultraottantenni oltre 358mila, 100mila sono a letto, ne restano da vaccinare 56mila, con la seconda dose già vaccinati il 41%. Domani mattina alle 11 i direttore delle Ulss faranno un conferenza stampa per annunciare le scelte per chiudere gli ultra ottantenni con accessi dirette dopo precise informazioni. Sono 494mila gli ultra settantenni ne mancano 293mila, dalla prossima settimana toccherà a loro, ma servono vaccini. Se avessimo vaccino entro metà maggio sistemavano tutti gli ultra sessantenni. LA SCELTA DEL VACCINO e chi rifiuta astrazeneca I medici sono li per fare l’anamnesi non siamo certo noi che dobbiamo dire quale vaccino bisogna fare. CITTADINI INTROVABILI In molti non rispondono alla chiamata per il vaccino poi ci sono gli iscritti nelle liste Aire (all’estero ma anagraficamente in Italia) soprattutto a Belluno. Faremo un’altra chiamata, anche con accessi diretti. PRIMA DOSE SENZA FOGLIETTO chi non ha avuto l’appuntamento per la seconda dose sarà ricontattato dall’Ulss. il lotto della vaccinazione deve essere dato alla prima dose le Ulss si uniformino. FRAGILI E DISABILI vengono vaccinati in contemporanea agli over 80 con Pfizer o Moderna. I centri che seguono specifiche malattie stanno ricostruendo quali pazienti siano titolati a ricevere il vaccino per l’Inps sono 130mila, molti mancano e stiamo incrociando i dati. TRAPIANTATI abbiamo dato indicazione di vaccinare nell’Ulss di competenza
ASSESSORE MANUELA LANZARIN
PRENOTAZIONI due giorni di record con 8903 e 9064 telefonate l’8 e 9 aprile. Ci sono state difficoltà di comunicazione, faremo verifiche. Da affinare, ma è molto complesso. Le chiamate arrivate da inizio aprile all’11 sono 70mila 813 FARMACIA Nessun novità fino alla prossima settimana, non c’è la materia prima quindi sempre un problema legato alla fornitura di vaccini
DOTTOR MONGILLO, LE CATEGORIE DI VACCINATI
La categoria “altro” comprende estremamente vulnearbili e 70-79 anni. Nel 97% dei casi le somministrazioni sono state fatte a soggetti identificabili: 375mila dosi somministrate, in Veneto: 185mila sono cittadini over 70 (tra 70 e 79 anni). L’altra voce che finisce in “altro” sono i soggetti vulnerabili e disabili con 82mimla vaccinazioni.
I NUMERI 375000 dosi somministrate 185000 cittadini tra 70 e 79 anni 82000 soggetti vulnerabili, sono 38000 dosi somministrate da accertare. Ogni singola Ulss ha il riferimento numerico per fare le verifiche.
Il 3,2% del totale delle somministrazioni non rientra nelle categorie puntualmente identificabili. Nella categoria altro ci sono molte voci, obiettivi specificatamente compresi in questa fase della campagna. Alla voce altro: 375mila dosi somministrate, 185mila a carico di soggetti tra 70 e 79 anni, la più imporante, correttamente classificata da noi ma non per portale nazionale. Altra voce di “altro” sono i soggetti vulnerabili e disabili, 82mila vaccinazioni. Se togliamo queste due grandi categorie ecco il ridimensionamento. Non sono categorie da noi inventate ma ben definite da un documento tecnico del Ministero che disciplina l’anagrafe nazionale dei vaccini. A livello centrale poi vengono aggregati in macro categorie. Siamo la Regione con la categoria “altro” più elevata per le quote 70-79enni, fragili e vulnerabili. Poi ci sono gli operatori non sanitari della Rsa, anche loro classificati in “altro” a livello nazionale. Gli studenti di area sanitaria sono la voce “altro” sempre a livello nazionale cosi’ i familiari dei pazienti ad alto rischio, oppure i farmacisti, protezione civile, vigili del fuoco, detenuti etc. Ecco la spiegazione di quello che finisce in categoria “altro”, poco più del 3% sul totale che attualmente non è classificato nelle categorie.
PERCHE’ IN ALTRO CI SONO ANZIANI E VULNERABILI? Nei nostri sistemi in Veneto sono correttamente classificati, ma non è cosi’ nel portale nazionale.
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VENETO_categoria ALTRO_agg. 12.04.2021_ore 22.00-1