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BELLUNO
La situazione negli uffici giudiziari di Belluno è drammatica, con carenze di personale che compromettono l’efficienza del sistema. La Procura copre solo il 47% dell’organico previsto, il Tribunale il 51%, e l’Unep registra una scopertura del 60%. L’ufficio del Giudice di pace è ancora più critico, con un’assenza dell’80%. Anche il carcere è in difficoltà, con solo 6 dipendenti su 16. La Cisl Fp Belluno Treviso, attraverso Eugenio Marra e Mario De Boni, sollecita misure straordinarie: mobilità inter-amministrativa, incentivi economici per le sedi disagiate e maggiore attenzione da parte dell’amministrazione centrale. Il rischio è che la produttività degli uffici subisca danni irreparabili, aggravati dalla perifericità del territorio.
