BELLUNO Costa 10,40 euro e il ricavato sarà devoluto ai reparti di Pediatria degli ospedali di Belluno e Feltre. E’ uscito il libro “Erostrato, caramelle (con gli spilli) da uno sconosciuto” del giornalista del Corriere delle Alpi, Gigi Sosso. Un volume di 288 pagine, stampato come indipendente da Amazon, che ripercorre l’inchiesta delegata ai carabinieri di Feltre dalla Procura della Repubblica di Belluno sull’anonimo mitomane, che tra il 2017 e il 2018 ha spaventato Cesiomaggiore e i paesi vicini. Scritte sui muri di due chiese, dell’ecocentro e del cimitero; lettere minatorie, con o senza una polverina bianca al loro interno; incendi nei boschi e caramelle trafitte di spilli fatte trovare nel cortile dell’asilo di Cergnai di Santa Giustina. Tutto per avere una statua in suo onore, come lo stesso Erostrato ha più volte scritto, con la sua caratteristica penna rossa e un alfabeto spigoloso. Un caso giudiziario, che ha avuto una risonanza anche nazionale, vissuto in prima persona dal cronista bellunese, non solo perché è stato il destinatario di un paio delle missive, ma anche per il fatto di aver avuto un rapporto poco meno che esclusivo con i due indagati. Nemesio e Samuele Aquini, padre e figlio, sono stati rinviati a giudizio dal Tribunale di Belluno per tutta una serie di reati, che vanno dalla minaccia aggravata alla tentata estorsione e all’incendio doloso. Il processo penale, che doveva partire lo scorso primo aprile, è stato rinviato al mese di ottobre per l’emergenza sanitaria del Coronavirus. Non c’è una prova sui due imputati, tanto meno una prova regina e sarà un procedimento fondato su tutta una serie di indizi (che dovranno essere gravi, precisi e concordanti), oltre che sulle perizie di parte e sulle testimonianze, a cominciare da quelle degli investigatori. Ci sarà per forza un secondo volume su questa inquietante storia, al di là di quello che dirà la sentenza di primo grado.