LONGARONE Il peggio è passato, anche nel luogo che fa parte di un poligono militare come si legge nell’avviso del Comando Forze Operative Nord, ovvero un provvedimento di sgombero (numero 11 del 2022) per i giorni 9, 10, 16, 17, 23, 24, 30 marzo dalle 7 del mattino alle 22.30 della sera. E’ il poligono denominato “Monte Serva Nord”. Quindi nei giorni in cui è scoppiato l’incendio erano previste esercitazioni. Il Comando di Padova ieri sera ha smentito fossero in corso operazioni militari, ma tutte le ipotesi sono al vaglio dei Carabinieri Forestali sotto l’attento controllo della Procura di Belluno. Nulla per ora è certo, nulla viene escluso tantomeno la mano del piromane alla luce dei tre diversi inneschi rilevati anche dal basso.
SERVE ALTRO TEMPO PER RIAPRIRE LA SP 251
VENEZIA “Rispetto a questa mattina la situazione è peggiorata sul versante della Sp 251 della Val Zoldana e Val Cellina e quindi ci vorrà almeno una settimana per riaprire la strada“. Silvano Vernizzi direttore generale di Veneto Strade spiega le modalità per ripristinare le condizioni di sicurezza. “Purtroppo nonostante il duro lavoro dei vigili del fuoco, il fronte dell’incendio si è allargato a quasi un chilometro. Questo rende più difficile spegnere le fiamme anche perchè l’incendio è a circa 200 metri sopra il ciglio stradale. Quindi bisogna prima spegnere completamente le fiamme, poi con i geologi fare un sopralluogo e capire se ci sono massi che potrebbero cadere. In quel caso andranno disgaggiati. Serve più tempo insomma. Nel frattempo si sta pensando a percorsi alternativi per non isolare i cittadini residenti in zona e assicurare il transito per gli scuola bus che portano gli studenti nelle scuole. Una volta ripristinate le condizioni di sicurezza dovranno essere installati dei “paraschegge” per almeno 600 metri di lunghezza. Un lavoro che faremo appena ci saranno le condizioni“.
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