DOMEGGE Ferruccio Svaluto Moreolo, 62 anni di Pieve di Cadore, soccorritore effettivo alla stazione Soccorso Alpino del Centro Cadore, ha perso vita sugli Spalti di Toro durante un’escursione. Era partito da casa ieri, in serata il via alle ricerche riprese stamane con il Sagf (Guardia di Finanza) di Auronzo, Carabinieri di Cortina, Soccorso alpino Centro Cadore. I sanitari hanno constatato il decesso per politrauma da caduta.
Ferruccio Svaluto Moreolo era provetto alpinista, guida alpina, grande appassionato delle sue montagne, basta scorrere la sua pagina facebook per scoprire foto di “crode”, premi ad alpinisti, sviscerato amore per la montagna, senza il minimo dubbio. Nel 2017 aveva ricevuto il premio ideato dal Cai nella manifestazione della Provincia “Pelmo d’oro” categoria “alpinismo in attività”
DALLA REDAZIONE DI RADIO CLUB 103, BARBARA PAOLAZZI
DOPO IL MANCATO RIENTRO IERI SERA, TROVATO SENZA VITA FERRUCCIO SVALUTO MOREOLO
LA NOTA DI DOLORE DEL SOCCORSO ALPINOCon profondo dolore vi comunichiamo che alle prime luci di questa mattina è stato rinvenuto il corpo senza di vita di Ferruccio Svaluto Moreolo. Ieri sera verso le 20.30 la Stazione del Soccorso alpino del Centro Cadore, la sua Stazione, era stata allertata per il mancato rientro da una scialpinistica sugli Spalti di Toro. Subito dal campo base al Rifugio Cercenà erano partite le diverse squadre con sci e pelli di foca, cui si erano uniti nel corso delle ore il Soccorso alpino di Pieve di Cadore e della Guardia di finanza di Auronzo e Cortina, con unità cinofile, anche molecolari, mentre dal versante udinese si muovevano il Soccorso alpino di Forni di Sopra e del Sagf di Tolmezzo. Le ricerche sono proseguite senza esito nella notte. In tutta l’area non c’è quasi mai copertura telefonica. Alle 6 è decollato l’elicottero dell’Air Service Center, convenzionato con il Soccorso alpino Dolomiti Bellunesi, per effettuare un sorvolo e trasportare in quota le diverse squadre. Purtroppo poco dopo dai soccorritori a bordo è stato individuato il corpo all’imbocco di Forcella Segnata, dove era caduto. Recuperato dall’eliambulanza del Suem di Pieve di Cadore, è stato trasportato a valle, per poi essere accompagato nella cella mortuaria. Ferruccio, guida alpina, presidente del Gruppo rocciatori Ragni di Pieve di Cadore, fa parte della famiglia del Soccorso alpino dal 1989, è stato tecnico di elisoccorso per 25 anni e tecnico di centrale operativa fino all’anno scorso. Ci stringiamo al dolore dei suoi familiari e della figlia Irene e ci uniamo alle loro lacrime.