di Eleonora Sarasin
CANALE D’AGORDO Giovedi 16 agosto a Canale d’Agordo ha avuto luogo l’evento letterario “Incontro con l’autore Francesco Vidotto” organizzato dalla gelateria Crema&Cioccolato e dal bar Zannoner di Canale d’Agordo. L’evento si è svolto nel tardo pomeriggio all’aperto. La piazza, allestita con la semplicità di un centinaio di sedute ha accolto un pubblico che si è rivelato numeroso e interessato, tanto da portare l’incontro a protrarsi per più di due ore a suon di interventi e scambi di battuta con l’autore. Vidotto ha parlato dell’opera autobiografica “Meraviglie” (Mondadori, 2017), delle vicende intime e personali che lo hanno portato a diventare uno scrittore e a scegliere di narrare storie di personaggi che vivono nelle Dolomiti. In risposta al caloroso benvenuto, l’autore cadorino promette di tornare a Canale d’Agordo l’estate prossima per la presentazione del suo nuovo libro. Francesco Vidotto è nato nel 1976. Dopo una laurea in Economia e una lunga attività come manager d’azienda, ha scelto di dedicarsi alla scrittura ed è tornato a vivere a Tai di Cadore, tra le Dolomiti. Ha pubblicato: Il selvaggio (Carabba, 2005), Signore delle cime (Carabba, 2007), Siro (Minerva, 2011, vincitore del premio Cortina d’Ampezzo per la letteratura di montagna 2011 e del premio eLEGGERE LIBeRI di Tione di Trento 2013), Zoe (Minerva, 2012), Oceano (Minerva, 2014, vincitore del premio Torre Petrosa 2015 e del premio Latisana per la letteratura del Nord-Est 2015). Nel 2016 è uscito per Mondadori Fabro. Melodia dei Monti Pallidi.