FALCADE Si è svolta ieri a Falcade la giornata dedicata alla memoria delle vittime civili del 1944 e 1945. Alla memoria di chi è stato dimenticato: l’ingiusto prezzo di una guerra non finisce con la distruzione da parte dei tedeschi dei paesi della Valle del Biois, ovvero degli appartenenti al “Battaglion Bozen” composto principalmente da militari provenienti da paesi oggi italiani. Il tempo allevia il dolore e guarisce le ferite, ma è opportuno non dimenticare perché le generazioni future non debbano subire mai più tali violenze ma possano vivere nella pace e nella concordia. Le vittime di queste atrocità sono state ricordate dall’amministrazione comunale di Falcade capitanata dal sindaco Mauro Salvaterra con una messa nella chiesa parrocchiale di Falcade e la deposizione di una corona d’alloro sulla lapide commemorativa posta nel cimitero del paese.
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