REDAZIONE Ieri ai Drive-in il cartello esaurito: ad Agordo, Tai di Cadore e Feltre. Oggi la disponibilità per una prenotazione del tampone al Drive-in Paludi è di 4 giorni, tra una settimana tra il 10 e il 18 dicembre, dalle 17 in poi, su tutti gli altri giorni la crocetta rossa.
“Ho sentito sostenere – ci scrive un nostro ascoltatore – che i tamponi si possono fare, magari un po’ più lontano dalla residenza. Il Drive-in Paludi in Alpago è distante mediamente dai Comuni agordini un centinaio di chilometri tra andata e ritorno, che non è la strada dell’orto tantomeno in questa stagione”. Stamane abbiamo posto l’interrogativo alla dottoressa Maria Grazia Carraro, direttore dell’Ulss1: “Noi stiamo potenziando l’attività delle vaccinazione, questa è la priorità delle priorità. Si è ridotta la richiesta di tamponi e abbiamo rimodulato alcune opzioni. Nel nostro territorio ci sono le Farmacie territoriale, presidio importantissimo che ringrazio e stanno dando una gran mano a chi ha bisogno del green pass”. Fortuna che ci sono le Farmacie è una verità come risulterà difficile smentire che solo le Farmacie non possono fare l’impossibile quando la richiesta di tamponi moltiplica con l’introduzione del green pass sui mezzi pubblici dai 12 anni in su. “Senza il supporto dei Drive in o comunque di altri punti tampone Ulss – dice un nostro lettore – una quota di persone (adulti e ragazzi) resterà senza tampone e non andrà al lavoro o a scuola. Una domanda: cosa si farà con i turisti (un tampone ogni 2 giorni) se non si riesce nemmeno a soddisfare le esigenze dei valligiani?”