VENEZIA 18 indagati a vario titolo, 2.704 persone controllate, 247 servizi di vigilanza nelle stazioni, di cui 12 servizi antiborseggio, attuati in abiti civili: è questo il bilancio dei controlli effettuati, nella settimana delle festività pasquali, dal personale del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Veneto, impegnato anche in attività di vigilanza a bordo dei treni e di pattugliamento lungo le tratte ferroviarie di competenza. In particolare, il personale della sezione Polizia Ferroviaria di Mestre ha denunciato all’Autorità Giudiziaria un 40enne responsabile di atti vessatori nei confronti dell’ex compagna, alla quale l’uomo aveva volutamente danneggiato il cellulare. Il personale Polfer, impegnato anche nei controlli per assicurare l’osservanza della normativa anti contagio epidemiologico, ha indagato un giovane che, alteratosi alla richiesta di motivare i suoi spostamenti, ha reagito in modo aggressivo, inveendo contro gli agenti. Nella stazione di Padova, invece, 5 persone sono state denunciate per l’inottemperanza al divieto di ritorno nel Comune; altrettanti provvedimenti di allontanamento dall’area ferroviaria sono stati emessi nei confronti di persone solite trattenersi senza motivo in ambito ferroviario, arrecando disturbo ai viaggiatori La settimana scorsa ha avuto luogo anche l’operazione “ Stazioni Sicure”: una giornata di controlli, promossa su scala nazionale dal Servizio Polizia Ferroviaria, durante la quale i servizi sono stati potenziati per tenere sotto osservazione, in modo ancora più capillare, il flusso di viaggiatori. 529 le persone controllate, 96 gli agenti operanti e 28 gli scali ferroviari presenziati, dove le verifiche sono state estese anche su circa un centinaio di bagagli, sia depositati che al seguito di viaggiatori. 5 le sanzioni elevate per inosservanza al Regolamento di polizia Ferrovia, per ubriachezza molesta e per il mancato rispetto delle norme anti-contagio. Nell’ambito dell’operazione, il personale del Posto di Polizia Ferroviaria di Conegliano ha segnalato all’Autorità Amministrativa una 22enne trovata in possesso di sostanza stupefacente del tipo eroina, che è stata sequestrata. I controlli sono stati effettuati nella stazione di Mestre con l’ausilio del personale del Reparto Prevenzione Crimine della Questura di Padova e di due unità cinofile della Polizia di Frontiera di Tessera; inoltre l’impiego di metal detector portatili e di smartphone, per la verifica in tempo reale dei documenti di identità, ha agevolato e velocizzato le procedure di identificazione.