FELTRE Il Dipartimento dei Prevenzione di nuovo sotto pressione, 12 le nuove positività al covid riscontrare nel feltrino Sei di queste positività, tutte relative a ventenni, riconducibili ad alcuni contatti amicali derivanti da una festa di compleanno, alla partecipazione come pubblico alla Pedavena Cup di calcio a 5 con successiva visione su maxischermo della partita Italia – Austria, accesso ad una birreria e ad altri locali dell’area feltrina. Già stamane sono stati inviati a tampone al covid point di Anzù una cinquantina di contatti dei soggetti positivi. Altri saranno inviati domattina al medesimo punto che rimarrà aperto anche dalle 14.00 alle 16.00 di sabato. Chi ha partecipato come pubblico alla PEDAVENA CUP è invitato ad effettuare gratuitamente e senza prenotazione un tampone di controllo al covid point di Feltre Anzù domani dalle 8.30 alle 12.30 o dalle 14 alle 16 Chi non potrà usufruire del tampone di controllo nella giornata di sabato avrà a disposizione il punto tamponi ospedaliero di Belluno domenica mattina dalle 8.30 alle 12.30.
«Questo focolaio epidemico che si accompagna ad altre positività emergenti nel nostro territorio attesta, purtroppo, che l’epidemia Covid non è conclusa e che richiede ancora grande impegno al servizio sanitario (per la diagnostica, per il tracciamento e per le vaccinazioni) e ai cittadini (che devono mettere in atto comportamenti di sicurezza) », spiega Sandro Cinquetti, Direttore del Dipartimento di Prevenzione tutte le positivà andranno a sequenziamento per cercare l’eventuale presenza di nuovi varianti del virus».
«Questo evento epidemico conferma l’assoluta necessità di aumentare la copertura vaccinale del nostro territorio», commenta il Direttore Generale Maria Grazia Carraro, «attualmente hanno esgeuito almeno una dose di vaccino circa il 60% delle persone chiamate a vaccinazione. Mancano all’appello 4 persone su 10. Abbiamo tutti gli spazi di prenotazione aperti, abbiamo centri vaccinali pienamenti funzionanti: lancio un forte appello per l’adesione a questa campagna vaccinale, sia per garantire la stagione estiva ormai partita, sia in vista della prossima stagione invernale».