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Il Prefetto ha richiesto un approfondimento sulla natura e la durata dell’ordinanza regolatoria della viabilità in galleria, recentemente emessa da Anas. E’ stato confermato che le procedure di scelta del contraente si sono concluse, sono ancora in corso le verifiche di legge sull’aggiudicatario potenzialmente individuato.
BELLUNO Il Prefetto di Belluno, Mariano Savastano (foto), ha convocato i vertici Anas del Veneto per discutere dello stato di attuazione del grande intervento di manutenzione sulla Galleria del Comelico, lungo la SS 52 “Carnica”. Durante l’incontro, il Prefetto ha richiesto chiarimenti sull’ordinanza regolatoria della viabilità emessa da Anas, che prevede un distanziamento obbligatorio tra i mezzi in transito per mitigare il rischio di incidenti prima dell’avvio dei lavori. I tecnici hanno confermato che tale ordinanza non limita il numero di veicoli in transito. Il Prefetto ha potuto peraltro apprezzare che, alla luce dei dati di transito in galleria oltre che dall’osservazione in campo del primo periodo dalla sua attuazione, l’impatto sulla circolazione del distanziamento imposto è sostanzialmente nullo, “esso non istituisce affatto quello che è stato definito un “numero chiuso” di mezzi in transito”. Riguardo alla programmazione degli interventi, è stato confermato il termine delle verifiche di legge sull’aggiudicatario potenziale entro marzo, seguito dall’aggiudicazione della gara e dalla consegna dei lavori entro aprile. Una volta completate le verifiche di legge, sarà possibile avere accesso e condividere i cronoprogrammi e le modalità operative di cantierizzazione stabilite dall’appaltatore. Inoltre, saranno valutate le eventuali migliorie tecniche proposte durante la fase di gara. Le modalità di cantierizzazione prevedono il libero transito in galleria per autovetture e mezzi in sagoma dalle 6 alle 22, mentre l’opera sarà chiusa al traffico dalle 22 alle 6, ad eccezione dei mezzi di emergenza e delle Forze dell’Ordine. Anas ha confermato la disponibilità al confronto su tutte le istanze provenienti dal territorio, che saranno valutate dopo l’aggiudicazione definitiva all’impresa esecutrice. Il Prefetto si è riservato di richiedere un aggiornamento sull’avvio dei lavori per condividerlo con le parti interessate del territorio.
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