BELLUNO Ultimo appuntamento della stagione per il nuoto in acque libere. E per due atleti tesserati con la Sportivamente Belluno: Enrico Giacomin e Matteo Sogne. Ultimo e, di conseguenza, speciale. Anzi, solidale: perché la coppia di nuotatori ha preso parte all’Elba Swim 647, organizzata dalla Onlus “Abbracciamoli”. «È stato stupendo – hanno commentato all’unisono -. Un po’ perché, grazie alle condizioni favorevoli, siamo riusciti a nuotare in mezzo al mare dell’Elba, in un contesto da favola. La partenza era dalla spiaggia dell’Enfola e abbiamo poi raggiunto Marciana Marina. Ma la vera soddisfazione è quella di aver contribuito ad alimentare la ricerca oncologica e pediatrica, attraverso una raccolta fondi».Tornando alla manifestazione, gli atleti potevano misurarsi su tre distanze: da 12, 6 e 3,5 chilometri. «Entrambi abbiamo scelto la percorrenza intermedia – sono state le parole di Giacomin e Sogne -. I piazzamenti e i rilevamenti cronometrici? Non ci interessano, non era questo lo scopo dell’Elba Swim 647. L’importante era chiudere al meglio la stagione in acque libere: una stagione bellissima, anche se influenzata dal Covid. Non vediamo l’ora di tornare a tuffarci in mare, a partire da maggio». Per la cronaca, Sogne (M40) si è classificato al dodicesimo posto col tempo di 1h37’25”, mentre Giacomin (M50) ha chiuso in diciassettesima posizione in 1h48’09”. «Siamo orgogliosi di loro – è il commento di Anna Fontana, responsabile delle attività della Sportivamente Belluno -. Tutti e due rispecchiano dei valori che vanno ben al di là della componente agonistica».