ALLEGHE È stata dura ma il presidente dell’Alleghe Hockey Adirano Levis e i dirigenti alleghesi sono riusciti a convincere Gianni Scola. Il portiere fassano è arrivato in riva al lago nella passata stagione a campionato già iniziato (in prestito dal Fassa), ha contributo a cambiare il rendimento della squadra, dando sicurezza al reparto difensivo, con una media parate che si è attestata attorno al 90%. Negli uffici di via Lungolago si è dovuto lavorare strenuamente per battere l’agguerrita concorrenza di diverse squadre tra cui il Valdifiemme, che avevano messo gli occhi sul portiere Fassano. Scola ha però scelto di rimanere un altro anno in prestito sotto al Civetta, dando credito al progetto della società Agordina. L’estremo difensore, nella passata stagione si era trovato molto bene ad Alleghe, il buon campionato disputato ne è la dimostrazione e la volontà del giocatore nella buona riuscita dell’operazione è stata decisiva. C’era già un accordo verbale da tempo tra giocatore e società, che in questi giorni è diventato certezza con la firma nero su bianco. La conferma del giocatore d’oltre Fedaia è un ottimo punto di partenza per il campionato 2020/21, perché si potrà contare oltre che sulle sue doti sportive anche sulla professionalità e serietà dimostrata dentro e fuori dal ghiaccio. Classe 1995, nato a Bolzano e residente a Canazei, costruisce la sua carriera hockeistica dalle giovanili alla prima squadra nelle file del Fassa, dove si mette in mostra con prestazioni di rilievo, arrivando a totalizzare in dieci anni di carriera 230 presenze tra U18, U20, serie A, AlpsHL e IHL.
(foto alleghehockey.com)