LA PROCURA APRE UN’IDAGINE CONTRO IGNOTI PER RAPINA E MORTE IN CONSEGUENZA DI ALTRO REATO
DI MORENO GIOLI
DALLA REDAZIONE DI RADIO CLUB 103 BARBARA PAOLAZZI, IL SINDACO D’AMBROS
BELLUNO “Bellunese terra tranquilla? Non può essere un alibi per lasciare la comunità in balia di se’ stessa”. È un affondo e allo stesso tempo un rinnovato impegno quello della Lega in merito alla rapina e alla successiva morte dell’ottantaduenne di Lorenzago di Cadore. La notizia, che ha lasciato sgomenta la popolazione, fa emergere con prepotenza la fragilità di una provincia vasta, formata da tanti comuni e piccoli paesi.
il commissario provinciale della Lega, Franco Gidoni
IL LUTTO DELLA COMUNITA’ CADORINA CI INTERROGA TUTTI DA VICINO
BELLUNO Ci sono fatti che non riguardano solo il paese o la comunità in cui si verificano, ma che per la loro importanza o, come in questo caso, per la gravità delle conseguenze interessano per forza di cose un intero territorio. “La morte del signor Angelo Mainardi, l’anziano di Lorenzago rapinato nella sua abitazione nella notte tra sabato e domenica e morto poche ore dopo, non può e non deve lasciarci indifferenti. Lo dico da cittadino, ancor prima che da rappresentante istituzionale e sindaco”. Con queste parole Dario Scopel, coordinatore bellunese di Forza Italia e sindaco di Seren del Grappa, partecipa al lutto dell’intera comunità di Lorenzago di Cadore, sconvolta da quanto accaduto. “E’ evidente che serva urgentemente una riflessione a 360 gradi che coinvolga tutti gli organismi istituzionali, i rappresentanti politici e le Forze dell’Ordine del Bellunese. L’obiettivo “criminalità zero” è probabilmente utopico e irrealizzabile, ma la nostra gente, soprattutto le persone più anziane e sole, ci chiedono protezione, sicurezza e tranquillità, valori che da sempre contraddistinguono questo territorio e che ora sembrano vacillare”.
ALLA RADIO
IL MINISTRO FEDERICO D’INCA’
“Desidero portare la mia piena vicinanza alla famiglia Mainardi e all’intera comunità di Lorenzago per l’episodio avvenuto. Sono in costante contatto con le istituzioni locali che si stanno impegnando per fare chiarezza sull’accaduto assieme al prezioso lavoro degli investigatori. Il livello di sicurezza nei territori bellunesi rimane elevato con azioni di controllo e di prevenzione messe in atto dalle Forze dell’ordine”.
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