La Ginecologia e ostetricia di Belluno ha preso parte come centro satellite allo Studio “Prevenzione, diagnosi precoce e trattamento mirato dello spettro dei disturbi feto alcolici promosso dall’Istituto Superiore di Sanità a livello nazionale.
BELLUNO L’uso di alcol durante la gravidanza e la conseguente esposizione fetale può causare un numero di disordini dello sviluppo, noto come spettro dei disturbi feto alcolici, la cui patologia più grave è la sindrome fetoalcolica che rappresenta la prima causa conosciuta di ritardo mentale e nel bambino poi adulto, causando una disabilità mentale e neuro comportamentale permanente. Sono però patologie prevenibili al 100% evitando del tutto il consumo di alcol durante la gravidanza e nei momenti precedenti ad essa quando si desidera avere un figlio. Scopo dello studio è la raccolta di dati per valutare la reale prevalenza del consumo di alcol durante la gravidanza nella popolazione italiana, la letteratura infatti su questo argomento è insufficiente. L’Ostetricia di Belluno ha partecipato allo studio reclutando 25 donne gravide e 25 neonati , selezionati casualmente, che hanno aderito su base volontaria e anonima. Al momento sono giunti i risultati delle analisi effettuate sui campioni: nessuno dei 25 risulta pari, prossimo o superiore del cut off di sicurezza, pertanto durante la gravidanza il consumo di alcol materno è stato assente o estremamente limitato.