RADIO PIU INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
OGGI BREVI INTERRUZIONI SULLA SR 203 AGORDINA
SEDICO Veneto Strade comunica che oggi la SR 203 Agordina sarà interessata da brevi interruzioni della durata di 5 minuti per consentire la rimozione di pali ENEL. Le interruzioni saranno gestite da movieri e gli orari interessati sono dalle 8 alle 13:30 e dalle 14:30 alle 17 tra le località Peron e La Stanga.
GALLERIA DI SEGUSINO Fino al 4 novembre, compresi sabati domeniche e festivi infrasettimanali, interdizione totale al transito
ACQUA INQUINATA A SAN TOMASO AGORDINO Gestione Servizi Pubblici informa che nelle località RONCH e CANACEDE l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari SOLO PREVIA bollitura.
ACQUA INQUINATA A LA VALLE AGORDINA nelle località MUDA EST E AGRE può essere usata per scopi alimentari SOLO PREVIA bollitura.
ACQUA INQUINATA A GOSALDO LE FOCHE, LAMBROI, DENEORE, MAGAIT, REN, SELLE, COL TAMAI, BITTI, GIARDOI E PETTUINE servizio autobotti a le Foche e Lambroi
ACQUA DI NUOVO POTABILE in località COLLAZ di Cencenighe
CHIUDE LA GALLERIA “SAN VITO”
VENEZIA Nelle notti di oggi e domani sarà istituita la chiusura al traffico – in entrambe le direzioni di marcia – del tratto incluso tra il km 0,000 ed il km 5,200 della statale. Durante la modifica alla circolazione – che sarà attiva dalle ore 21 alle 6 del mattino successivo – il traffico veicolare sarà deviato sulla viabilità alternativa.
DOMANI L’ULTIMO SALUTO AD ELISA
Domani alle 10.30 nella Chiesa Parrocchiale della Sacra Famiglia di Padova i funerali della giovane Elisa Stefani, 22 anni (viveva a Padova frequentando l’Università) la famiglia da una quindicina d’anni abita a La Valle Agordina, entrambi i genitori sono lavoratori in Luxottica. Alla famiglia un messaggio di solidarietà. Molti i messaggi di vicinanza e cordoglio sulla pagina social del papà Edoardo, Savina e Matteo. Elisa ha lottato con tutte le sue forze contro una terribile malattia, ma alla fine ha preferito la pace.
UN ALTRO CERVO PREDATO NEL CENTRO ABITATO, VIGILI DEL FUOCO E POLIZIA PROVINCIALE SUL POSTO
AGORDO Impegnativo inizio di mattinata ieri per i vigili del fuoco di Agordo chiamati alle 8.15 in via Col di Foglia ad Agordo e poco dopo a Sottoguda di Rocca Pietore. Ad Agordo i pompieri al civico 20 hanno messo in sicurezza mezzi e strada dopo l’incidente in prossimità dell’incrocio, nessun ferito. Lungo la 641 a Sottoguda i vigili del fuoco nei pressi del civico 7 hanno provveduto alla pulizia della sede stradale togliendo anche i resti del cervo predato dal lupo in pieno centro abitato. Sul posto anche la Polizia Provinciale.
ESCURSIONISTA SCIVOLA SUL GHIACCIO
CORTINA D’AMPEZZO Attorno alle 13 l’elicottero di Treviso emergenza è volato a Forcella Lagazuoi in aiuto di un’escursionista tedesca scivolata sul ghiaccio. La donna di 62 anni, che aveva riportato un sospetto trauma alla caviglia ed era stata assistita da alcune persone di passaggio, è stata recuperata con un verricello dal tecnico di elisoccorso e trasportata all’ospedale di Cortina.
PERDONO IL SENTIERO, SOCCORSI TRE ESCURSIONISTI
PIEVE DI CADORE Attorno alle 14.30 due squadre, una del Soccorso alpino di Pieve di Cadore e una del Centro Cadore, sono state inviate nella zona di Antarigole, dove tre escursionisti, due adulti e una ragazza di Venezia, avevano perso il sentiero. Partiti dal Rifugio Padova per passare da Antarigole e tornare sulla strada asfaltata, i tre avevano infatti abbandonato la traccia, finendo più in basso. I soccorritori li hanno trovati velocemente e li hanno ricondotti sul sentiero, per poi raggiungere i mezzi e riaccompagnarli a valle.
I TRE GIOVANI SALVATI SUL CIVETTA VOLEVANO COLLOCARE UNA CROCE PER L’AMICO
REDAZIONE Volevano collocare sulla cima del monte Civetta una croce di legno e lasciare un mazzo di fiori per ricordare il loro amico Riccardo Gallo, morto a 19 anni in un incidente stradale il 4 settembre a Noale, i tre ragazzi rimasti bloccati lunedì su una cengia e recuperati grazie al Soccorso alpino. Lo hanno riferito ai soccorritori gli stessi protagonisti che avevano affrontato la “Ferrata degli Alleghesi” . Archiviata la brutta avventura, il gruppetto ha deciso di riprovarci con la bella stagione e attrezzatura idonea.I tre escursionisti erano amici di Riccardo Gallo di Veternigo, morto all’alba di domenica 4 settembre mentre rincasava dopo una serata in discoteca.
SFONDANO IL VETRO
QUERO Ritorna dal torrente dove aveva trascorso la giornata pescando e ritrova il vetro dell’auto sfondato. E’ successo ieri a Scalon di Vas, sulla strada che scende verso il Piave. Il Bacino di Pesca Numero 10 ne ha dato notizia su facebook allertando i soci e invitandoli a prestare attenzione.
BLOCCATO SUL PONTEGGIO, LA BRAVATA FINITA BENE
PIEVE DI CADORE Due ragazzini all’uscita da scuola hanno deciso di avventurarsi tra le maglie dell’impalcatura allestita nella parte esterna della struttura di piazza Martiri della Libertà e uno dei due ragazzi non è stato più in grado di scendere, tanto da dover richiedere l’intervento dei vigili del fuoco che ha risolto in pochi minuti la faccenda, mettendo al sicuro il ragazzino
ANCHE SEDICO SPEGNE I LAMPIONI, PONTE NELLE ALPI GUARDA AI LED
SEDICO Anche il Comune di Sedico spegnerà l’illuminazione pubblica da mezzanotte alle cinque di mattina. «Dobbiamo prendere atto che è diventato non solo necessario, ma doveroso procedere con misure che possano incidere significativamente sul risparmio energetico», sottolinea Deon, «diversamente la gestione delle spese comunali potrebbe incontrare dei problemi e, in ogni caso, i consumi energetici andrebbero a sottrarre importanti risorse che destiniamo ad altre necessità della collettività. Per queste ragioni, abbiamo deciso di procedere con lo spegnimento della pubblica illuminazione nella fascia oraria dalle 24 alle 5, che dovrebbe avere un impatto moderato sulla vita quotidiana». Lo spegnimento interesserà i 1.800 punti luce presenti sul territorio, suddivisi in 55 impianti
PONTE NELLE ALPI L’amministrazione contro il caro energia, il progetto: illuminazione a led su tutto il territorio entro fine anno e ipotesi comunità solari, cioè fornire l’energia di tutti gli impianti solari di proprietà comunale alla comunità solare, che la trasformerebbe in sconto nelle bollette dei cittadini che aderiranno. Un sistema che permetterebbe di sfruttare l’enorme patrimonio fotovoltaico rappresentato da tutti gli impianti posizionati sugli edifici pubblici, per metterlo a disposizione dei cittadini. Illuminazione pubblica: al momento ci sono 500 lampade del vecchio tipo da cambiare.
SEMAFORO ROTTO A BALDENICH, LA VIA NEL CAOS: ALL’INCROCIO CON LE DITA…INCROCIATE.
BELLUNO Sono ormai giorni che a Baldenich il semaforo è lampeggiante, cioè guasto. Inchiodate, sbandate, di tutto un po’ in questa settimana davanti alla farmacia Coran. “Il comune di Belluno sta aspettando il morto?” Se lo chiede il popolo dei social. All’incrocio convergono via Vittorio Veneto, via Francesco Pellegrini e via Colle Francesco Maria. Punto di passaggio per la scuola e la farmacia, quindi meta di bambini e anziani. Il Comune ricorda che servono 17mila euro, la ditta incaricata interverrà a breve: «Detto impianto è stato installato oltre 20 anni fa e da qualche giorno non funziona più regolarmente, necessitando di continui interventi del personale tecnico comunale, che non sempre riesce ad intervenire con sollecitudine e a ripristinarne il corretto funzionamento, tanto da suggerirne la sua urgente riparazione, che comporta la sostituzione di tutte le sue componenti (eccetto le strutture portanti)».
SENZA SOLDI LA CHIESA DI SAN GOTTARDO RIMANE CHIUSA AI FEDELI
SOSPIROLO Portono sbarrati, dopo il temporale del 3 agosto e il fulmine che ha centrato il campanile la chiesa non è in sicurezza e servono lavori importanti, ma mancano i soldi. Le casse delle parrocchie sono vuote o quasi, la soluzione sarebbe l’ azionariato popolare, nel quale ogni privato cittadino o anche una o più realtà imprenditoriali possono contribuire economicamente secondo le proprie tasche.
LUXOTTICA: BUONI RISULTATI DALLO STRAORDINARIO INCENTIVATO
AGORDO Le maestranze dello stabilimento Luxottica di Agordo sono state chiamate per il penultimo fine settimana di settembre dedicato allo straordinario incentivato. Hanno lavorato solo gli operai a turno mattina e la risposta è stata buona. Confezionamento, Stamperia Metallo, Saldatura e Magazzino Centrale hanno raggiunto l’obbiettivo del pagamento al 100%, cioè le ore verranno pagate il doppio. Nel reparto Trattamenti Superficiali l’adesione è stata più bassa e verrà erogato il 90% in più. Non ha raggiunto l’obbiettivo invece il reparto Taglio Lenti che riceverà, come da contratto, il 50% in più delle ore lavorate. Sabato e domenica prossimi gli ultimi due sabati incentivati rispettivamente per turno mattina e notturno.
STADIO DEL GHIACCIO: NECESSITA LA GESTIONE COMPRENSORIALE
Il Comune riceve dallo stato poco meno di 17 mila euro, non basteranno a fare fronte al caro bollette
di GIANNI SANTOMASO
ALLEGHE «Tornerò alla carica con i miei colleghi: la gestione del palaghiaccio di Alleghe, come pure quella di altre strutture sportive della vallata deve diventare comprensoriale».Il Comune di Alleghe ha ricevuto 16.700 euro dallo Stato per far fronte al caro bollette. Troppo pochi.
DOLOMITIBUS, I LAVORATORI “PROTESTA NECESSARIA E CHIEDIAMO SCUSA” I SINDACATI “ANDIAMO IN PREFETTURA”
REDAZIONE I rappresentanti sindacali di Dolomitibus lamentano che l’azienda non ascolti i lavoratori o loro rappresentanti. La giustificazione ai problemi è sempre la stessa “non si trovano autisti”. I sindacalisti sono a conoscenza del problema spalmato sul territorio nazionale ma con la convinzione che qui più che altrove non manchino i margini di miglioramento Punto di partenza la richiesta di un confronto urgente sui turni, ormai invivibili. E’ stato promesso, ma non si sa per quando il ripristino della commissione turni. Quindi l’aggiornamento della contrattazione aziendale interna, le retribuzioni sono bloccate al 2004. Anche qui risposta evanescente dall’azienda: “Per quest’anno è così, poi si vedrà. Ora non ci sono le condizioni per aumenti strutturali”. Dall’assemblea con i lavoratori un chiaro mandato a proseguire nella protesta. I lavoratori della Dolomiti Bus si rivolgono a tutti gli utenti chiedendo scusa, loro stessi, per gli eventuali disagi che la protesta potrebbe portare. “Da parte nostra concludono Alessandra Fontana, Angelo Barrovecchio, Federico Cuzzolin e Loris Da Ros – siamo convinti che i cittadini, molto più che l’azienda e la politica, sapranno capire le loro ragioni. Come organizzazione sindacali chiederemo quindi un incontro urgente alla Prefettura per spiegare le ragioni per cui ci vediamo costretti a proseguire nella protesta, nelle forme rispettose della normativa e del contratto nazionale di lavoro”
PONTE DEL FELICE, POSATE LE SPALLE DEL NUOVO PONTE SUL MISSIAGA
AGORDO Una grande gru ha posato le strutture in cemento, proseguono i lavori sul torrente Missiaga a Crostolin di Agordo. Viabilità importante per chi vive nelle frazioni lavallesi al di là del ponte oggetto di lavori da alcuni mesi dopo i danni alluvionali degli ultimi anni.
UN TRIO BELLUNESE PER CASEUS VENETI
REDAZIONE Fabrizio Pescosta, allevatore di Falcade titolare de “La Piccola Baita”; Alessandro Boschetto, operatore agrituristico de “La Casera” di Chies d’Alpago, e l’esperta casara Giovanna Giuffrida di “Malga Ciauta”, a Vodo di Cadore è il team bellunese ai fornelli per servire piatti a base di formaggio al debutto dello show cooking al Caseus Veneti in programma l’1 e il 2 ottobre a Villa Contarini, a Piazzola sul Brenta (Padova). I consumatori potranno degustare i piatti della tradizione rurale a base di formaggi tipici locali addirittura prodotti proprio dai tre protagonisti dei fornelli del km zero.
Il presidente regionale e nazionale di Terrranostra Campagna Amica, Diego Scaramuzza: “Gli agrichef sono gli ambasciatori naturali perché coltivano, allevano direttamente e hanno maturato competenze ed abilità in cucina diplomandosi all’Accademia di Coldiretti dedicando allo studio molte ore di preparazione in termini di comunicazione, accoglienza e ospitalità”.
COME SILVAN: QUANDO I KW/H AUMENTANO INSPIEGABILMENTE
REDAZIONE Non ci resta che immaginarla la faccia di I. quando ha aperto la cassettina delle lettere per trovarci all’interno una fattura sul consumo di energia elettrica. Immaginare la faccia allibita non tanto davanti alla cifra espressa in euro di olter 700 euro, soprattutto per quella nota riportata sui kilowatt/ora: tanti, troppi, non reali. Cinque volte la precedente bolletta e qui gli aumenti non c’entrano, si parla di “tirare su” i consumi
“Ecco 711€ di bolletta non per gli aumenti del momento ma per una vera e propria magia degna di una grandissima associazione. Mi hanno addebitato 5 volte in più i Kw effettivamente consumati, proprio nell’epoca dei nuovi contatori visibili da remoto, quindi gli errori sono inaccettabili. Sarà mica una truffa? Dopo aver raccontato l’episodio ho sentito anche altre persone. Ovviamente dovrò pagarla e sperare che poi mi vengano scalati nelle prossime bollette”.
Tumori ginecologici: la prevenzione salva la vita
BELLUNO In occasione della giornata dei tumori ginecologici l’ulss Dolomiti fa il punto sulla prevenzione. All’inizio del secolo scorso i tumori genitali femminili rappresentavano la patologia oncologica più frequente nelle donne, con una mortalità molto elevata. La situazione fortunatamente ai giorni nostri è notevolmente migliorata, grazie alla prevenzione e alla ricerca che hanno ridotto notevolmente l’incidenza di nuovi casi e abbattuto la mortalità. Secondo gli ultimi dati pubblicati, in Ulss Dolomiti vi è una incidenza di casi ogni 100 mila abitanti di 5,4 per i tumori al collo dell’utero (media regionale 5,3), del 29,5 di tumori al corpo dell’utero (vs media regionale del 23,7) e del 10,7 (vs media regionale dell’11,9) del tumore dell’ovaio. VACCINAZIONE E SCREENING PER LA PREVENZIONE Il tumore del collo dell’utero è in netta diminuzione grazie alla vaccinazione contro il virus HPV, uno dei principali fattori di rischio per l’insorgenza di questa neoplasia, oltre che per la diffusione ed adesione ai programmi di screening ( pap test e HPV test). La vaccinazione contro il Papilloma Virus Umano (HPV) è raccomandato a tutti i ragazzi e ragazze dodicenni, per la frequenza con cui questi virus sono implicati nella genesi del tumore cervicale, in particolare i ceppi 16 e 18, da soli responsabili del 70% di questi tumori. In ulss Dolomiti, nei primi 8 mesi del 2022 sono state effettuate circa 3100 dosi di vaccino HPV Lo screening oncologico cervicale ha invece lo scopo di favorire una diagnosi precoce del tumore, aumentando di conseguenza le possibilità di cura e guarigione. Nella nostra Regione lo Screening è offerto a tutte le donne dai 25-30 anni ai 64 anni. In particolare le donne vaccinate contro l’HPV entro i 15 anni hanno un rischio ridotto di contrarre il tumore o lesioni pretumorali del collo dell’utero, per cui iniziano lo screening a 30 anni; le donne non vaccinate lo iniziano invece a 25 anni. In ulss Dolomiti si registra un tasso di adesione allo screening cervicale molto più alto della media regionale : in provincia di Belluno il 78% delle donne aderisce allo screening alla cervice rispetto a una media regionale del 62%.
DECLINO COGNITIVO, AGIRE ATTIVAMENTE. oggi l’incontro
BELLUNO In occasione della 29^ Giornata Mondiale dell’Alzheimer, l’Ulss1 Dolomiti propone un incontro online che si terrà in Google Meet oggi alle 18 con la neurologa Roberta Padoan del Centro Decadimento Cognitivo e Demenze. Il tema dell’incontro sarà: Declino cognitivo: agire AttivaMente. Dalla prevenzione alla terapia non farmacologica. Per partecipare all’incontro online ci si può collegare direttamente al link: https://meet.google.com/knz-rpum-qeb, oppure inviare una mail a [email protected] (il link per il collegamento sarà inviato in risposta alla mail).
ALICE PER GLI ALTRI, UN’ESPERIENZA DA RACCONTARE
REDAZIONE Alice ha un’esperienza appena conclusa difficile da dimenticare. Volontaria al centro diurno di Agordo (Ceod) per tutta l’estate. Ce lo ha raccontato con tutto l’entusiasmo di una sedicenne aperta al sociale e con una vena artistica tutta da scoprire
di Mirko Mezzacasa
AUDIO
LA LETTERA SU SOCIETA’ NUOVA clicca qui
GUARDANDO IL MARE DALLE DOLOMITI
DI CLAUDIO PRA
Che dalle Dolomiti, in giornate di eccezionale trasparenza, si possa vedere il mare è noto (così come può accadere il contrario). Il fenomeno prende il nome di stravedamento. Lunedì dal Pizzocco, sopra S.Gregorio nelle Alpi, ho scattato questa foto spingendo lo zoom a 400 mm. di focale. Nell’immagine si vede Venezia e persino il Campanile di S. Marco
OTTO PUNTI IN DICUSSIONE A FIRMA DI LUCA LORENZINI
SELVA DI CADORE Con otto punti all’ordine del giorno, il consiglio comunale è stato convocato dal sindaco Luca Lorenzini, per oggi alle 18.Dopo l’iniziale variazione al bilancio di previsione 2022-24 con modifica al piano triennale delle opere pubbliche, si procederà alla delega all’Unione montana agordina del servizio associato di manutenzioni ambientali del territorio comunale e al rinnovo della convenzione con Bim Belluno Infrastrutture per la gestione dell’impianto idroelettrico comunale “Rio Cordon”. In discussione tra gli altri punti la convenzione dello strumento urbanistico attuativo di iniziativa privata a Pescul tra il Comune di Selva di Cadore e la ditta immobiliare Cinque torrI
A FALCADE TRE GIORNI CON LA DESMONTEGADA
LO SPECIALE ALLA RADIO
di Claudio Fontanive
FALCADE Saranno tre giorni di festa a Falcade nel fine settimana del 23-24 e 25 settembre. Appuntamento con la diciottesima edizione della Desmontegada 2022. Si inizia venerdì 23 alle 17 con il beveron del malgher e valk a pede, alle 18 la presentazione del progetto “Il cammino delle Dolomiti genuine” e alle 18:30 l’apertura della birra per i 125 anni della Birreria Pedavena. Cena con saltada de manz e menestra de rane e musica con Melody Music. Sabato 24 dalle 11 il passaggio per le vie del centro storico di Falcade del bestiame che ritorna dalle malghe, alle 12 piatti tipici sotto al tendone e musica con la Banda di Liesing. Alle 14:30 l’incontro con i malgari, 16 la scota e musica con la banda di Forni Avoltri. Sotto al tendone Musica con CiccioBanda Street Band e dalle 18 cena con piatti tipici. Alle 21 musica con Koa Quintet. Domenica alle 10 canzoni e spiegazioni geologiche con Leggende delle Dolomiti, dalle 12 pranzo con toro allo spiedo e intrattenimento con la Banda da Fodom. Nel pomeriggio alle 14:30 sfilata ed esibizioni dei gruppi folk agordini e dalle 17:30 fino a chiusura tendone musica con i Prestazione Occasionale.
“I MALGARI DELLA VAL BELLUNA”: LA PERCO NON TRASCURA CERTO IL RUOLO DELLE DONNE
di RENATO BONA
Daniela Perco curatrice nel 1991 con la Libreria Pilotto editrice di Feltre, per la Comunità montana feltrina ed il Centro per la documentazione della cultura popolare, del prezioso volume “Malgari e pascoli. L’alpeggio nella provincia di Belluno” stampato dalla litotipografia “Beato Bernardino” di Feltre, si è occupata in prima persona del capitolo “I malgari della Val Belluna”. In premessa spiega che “le strategie produttive nella Val Belluna sono state condizionate, come in altre aree di montagna, dalla scarsità di terreni coltivabili e dalla buona disponibilità di zone di vegetazione erbacea”. Situazione che “ha consentito lo sviluppo di un’economia agro-pastorale in cui il numero degli animali allevati era legato sia alla produzione di foraggio a fondo valle, sia alle risorse dei pascoli montani” . Quindi spiega come si perfezionavano appalti e contratti: quasi tutte le malghe (casère) di grandi e medie dimensioni della Val Belluna erano affittate con scadenza settennale o novennale mediante aste pubbliche. L’autrice illustra poi le salite all’alpeggio (“cargàr montagna”) per soffermarsi quindi su “La figura del malgaro”, sottolineando fra l’altro che il “capo vachèr” o “condutor de montagna” dava le direttive per il pascolo e per la corretta gestione della malga: “gli competevano in genere turni più limitati di sorveglianza, specie quando doveva anche provvedere alla produzione di latticini. Era addetto alla preparazione del cibo per sé e per gli altri, alla pulizia della malga, alla mungitura. Talvolta era affiancato da un aiutante casaro. Aveva una profonda conoscenza dell’ambiente naturale in cui si trovava, frutto di ripetute osservazioni ma anche di consuetudini antiche tramandate dai vecchi. Individuava con precisione le erbe dannose per i bovini e gli erano noti gli effetti che queste producevano…”, ma – aggiunge – era soprattutto nella cura delle malattie a cui andava soggetto il bestiame che il malgaro utilizzava un complesso e articolato bagaglio di cognizioni di carattere botanico e zoologico , evidenziando anche una certa abilità chirurgica”. Di seguito Daniela Perco dedica giustamente, spazio alle “Donne in montagna” per le quali l’alpeggio ad alte quote su malghe di grandi dimensioni, diffuso nelle Alpi Feltrine e Bellunesi “non prevedeva la partecipazione delle donne dei malgari, che rimanevano in paese per badare ai lavori dei campi e per la fienagione”. E spiega: “Lo sfruttamento dei pascoli e l’organizzazione del lavoro erano diversi, sui rilievi delle Prealpi Feltrine e Bellunesi. Pur essendo presenti forme di alpeggio come quelle praticate nei pascoli di alta quota, con un numero elevato di bovini appartenenti a diversi proprietari, erano prevalenti le malghe a conduzione privata”. In questo contesto – evidenzia la Perco – le donne avevano un ruolo molto importante: “costituivano l’unico referente certo per le attività legate al bestiame. Gli uomini scendevano spesso al paese per la fienagione e per il lavoro nei campi, oppure facevano i boscaioli o falciavano i prati di montagna. La sorveglianza agli animali (pochi capi bovini di proprietà della famiglia o di parenti e conoscenti), la scelta del sistema di pascolo, la mungitura, le attività casearie, spettavano alle donne, coadiuvate dai figli piccoli”. Ancora: “Le donne in montagna dunque, oltre a farsi carico della gestione della casa e della famiglia, intensificavano le attività legate agli animali e alla trasformazione del latte, di cui erano già responsabili durante il resto dell’anno. I ritmi di vita sui pascoli delle Prealpi Feltrine e Bellunesi erano più vicini a quelli del paese, anche per la presenza di numerosi nuclei familiari, dislocati in aree di pascolo contigue. Erano frequenti le riunioni serali all’aperto o nelle stalle e forme di reciprocità nel lavoro. I rapporti con il fondovalle erano continui e consentivano lo smercio dei prodotti caseari e l’acquisto del necessario per vivere”. In questo contesto di “majolère” o casère private, il prete passava a benedire il bestiame e col sacrestano riceveva due uova da ogni famiglia. E l’8 settembre, data fissata per la discesa dai pascoli di montagna (“descargàr montagna”) per le malghe in cui si praticava la conduzione associativa dell’alpeggio (presenti pure nelle Prealpi) “costituiva un’importante scadenza anche per le famiglie che si trattenevano fino all’inverno”. Così ad esempio, all’alba di quel giorno, uomini e donne partivano dai pascoli del Grappa per partecipare alla festa della Madonna del Pedancino a Cismon del Grappa, detta anche la “festa dei vachèr”.
NELLE FOTO (riproduzioni dal libro “Malgari e pascoli. L’alpeggio nella provincia di Belluno”): avviso d’asta per i pascoli dei monti Ere e Palia nel comune di San Gregorio nelle Alpi (archivio privato Feltre); anni ‘20: casèra Reselé col tetto a “foiaròi” (foto Antonio Bassani, raccolta Biblioteca Seren del Grappa); malgari sul Campon d’Avena (raccolta Biblioteca comunale Pedavena); campanacci in bronzo per bovini (collezione Museo delle tradizioni popolari Cesiomaggiore, disegni di Patrizia Pizzolotto); campanacci in ferro; il malgaro Arsenio Brandalise detto Rondello per decenni conduttore della casèra di Erera Brendol sulle Vette Feltrine (collezione Enrico Brandalise); malgari della Val Belluna, Busa delle Vette e Col dei Cavai, Monte Grappa e Schievenin (foto Sisto Belli 1980 e Daniela Perco 1976 e 1980); il capo dei “vachèr” Arsenio Brandalise con le secchie da mungitura ed un altro malgaro a Erera Brendol anni ‘40 (collezione Enrico Brandalise); personale della casèra Erera Brendol sulle Vette Feltrine negli anni ‘40; malgari della casèra Caneva, fra il monte Serva ed il Pelf, sopra Caiada, nel 1938 (collezione Michele Casssol); Tarsilia Scariot sul Monte Grappa (Bocchette di Cima) mentre prepara gli strumenti per fare il foraggio (foto Marco Rech 1991); recipienti per mungitura e produzione del formaggio messi ad asciugare dopo un’accurata pulizia, siamo a Prassolan, Monte Grappa (foto Daniela Perco 1991).
SEGNALALO A RADIO PIU’…
TAIBON Struttura polifunzionale, non ancora inaugurata: anfiteatro, parco giochi, isola per passeggiate rilassanti in riva al Tegnas…e angolo di discarica
MOSTRA MERCATO A VILLA PATT DI SEDICO
ieri lo speciale alla RADIO
di CLAUDIO FONTANIVE
SEDICO Il 24 e 25 settembre torna a Villa Patt di Sedico la mostra mercato, colori sapori e profumi d’autunno. Esposizione di prodotti agricoli, hobbistica e artigianato, mostra bonsai e mostra micologica. Sabato 24 apertura alle 10, pranzo con piatti tipici bellunesi e cena con polenta e schiz. Alle 20:30 lo spettacolo teatrale “Noi che”. Domenica 25 dalle 9 alle 12:30 il convegno Alpi Dolomiti, dalle 10 l’apertura del mercato e il battesimo della sella con i cavalli. alle 12 apertura dello stad gastronomico con piatti tipici e polenta e cervo. Chiusura della mostra mercato alle 19.
WILLIAM CON BOLT A MILANO E CON LINUS A RADIO DJ
REDAZIONE Oggi William Da Roit, atleta poliedrico, spesso gradita voce di Radio Più sarà ospite a Milano di Allianz che gli farà conoscere Usain Bolt! Avra probabilmente anche la possibilità di assistere all’intervista che gli farà Linus in studio in diretta a Radio Deejay dalle 11:30 a mezzogiorno.
WILLIAM DA ROIT
UNA GIORNATA SENZA DECESSI COVID, RICOVERI DI NUOVO OLTRE 500
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
RADIO PIU IN ESTERNO, CANDATEN_SEDICO
IL RICHIAMO DEL BRAMITO, L’OCCHIO DEL FOTOGRAFO
RITORNA LA GIORNATA DELLA ROSA, DOMENICA A SANTA GIUSTINA
FELTRE Domenica Santa Giustina ospiterà la tradizionale manifestazione la “Giornata della Rosa” promossa, fin dal 1992, dall’AIPD della provincia di Belluno a sostegno delle proprie attività, e, da qualche anno, in collaborazione con l’Associazione Sportiva locale “I Geveri”. L’evento “clou” è la marcia non competitiva distinta in due percorsi lungo le vie centrali e periferiche del paese, il via alle 10.45. Durante la manifestazione si potrà sostenere l’Associazione acquistando anche i biglietti della annuale Lotteria. I numeri vincenti saranno estratti mercoledì 26 ottobre alle ore 17:30 presso il Municipio di Pedavena. Sotto il tendone ci sarà anche l’intrattenimento musicale da parte dell’Associazione culturale “Arca Sonora”.
L’ASSEMBLEA LILT E LO STATUTO
BELLUNO La Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori si riunirà in assemblea il 19 ottobre alle 17. All’ordine del giorno la modifica dello statuto.
ALPINI IN FESTA TRA VOLONTARI
FELTRE Momento dedicato ai soci, a tutti i 4500 iscritti, sabato 1 ottobre alle 20.30, nell’Auditorium dell’Istituto Canossiane di Feltre. Si terrà una serata per festeggiare i volontari di tutti i 100 anni della Sezione. Il coro A.N.A. “Piave” allieterà la serata. Al termine rinfresco alpino all’esterno dell’Auditorium.
DI ELIO ARICO’, LE FOTO AL MAESTRO AUGUSTO MURER. OMAGGIO A 100 ANNI DALLA NASCITA
L’INVITO
di ROBERTO FAVERO
“Cari Amici, sabato alle 18 presso la sala Don Tamis, di Agordo, con ingresso gratuito, si terrà la prima delle tre conferenze previste sulla storia del colore. Parlerà il Dottor Bernardo Molinas sulla fisica della luce. La seconda conferenza sarà tenuta sabato 15 ottobre dal Dottor Renzo Barbazza sulla sensazione e la percezione della luce da parte del nostro cervello. Concluderà il ciclo di conferenze, il giorno venerdì 4 novembre, il Dottor Roberto Favero, sulla luce e la fotografia scientifica. Invitandovi, quindi, ad essere presenti agli incontri, a nome dei relatori e delle Associazioni Organizzatrici, vi auguro un caloroso arrivederci.
Roberto Favero”
OHANNES GUREKIAN, UN PROGETTISTA ARMENO DELLE DOLOMITI
BELLUNO Ritorna nel vivo la rassegna culturale “Ohannés Gurekian, un progettista armeno delle Dolomiti” proposta quest’anno dall’Ordine degli Architetti della Provincia domani la Sala Don Tamis di Agordo convegno in presenza, la monografia “Ohannés Gurekian. L’ingegneria, l’architettura, l’urbanistica)”. Relatori, oltre ai presidenti di Ordine e Fondazione, agli autori, l’editore l’architetto Alberto Winterle, autore della presentazione.
AL VIA “INTRECCI”, TRE SERATE DI MUSICA E ARTE AL TEATRO SAN GAETANO DI CASTION
BELLUNO Inizia “Intrecci”, una rassegna di musica d’autrice e d’autore che sarà protagonista al Teatro San Gaetano il 24 settembre. Torna in patria Grazia Donadel, in arte Grazia Di Grace, che presenterà “Radici”
RITORNA L’UNIVERSITA’ DEGLI ANZIANI AD AGORDO
AGORDO Con il mese di ottobre ritornano le lezioni dell’Università degli Anziani ad Agordo. Ogni martedì dalle 15 alle 17 in Sala Don Tamis un appuntamento in presenza. Il primo appuntamento della serie è per il 4 ottobre quando ci sarà l’inaugurazione dell’anno accademico con la presenza di Marco Perale, giornalista e storico bellunese che parlerà di Dino Buzzati e la Mostra di Belluno. La quota d’iscrizione è di 35 euro da versare il primo giorno di frequenza. Per informazioni 0437 62416 oppure 333 8638929.
TUTTI GLI APPUNTAMENTI IN PROGRAMMA
aaa
FOLKLOR JALPE’ DE LA MARMOLEDA
ROCCA PIETORE 1 e 2 ottobre a Rocca Pietore torna Folklor Jalpè De La Marmolèda. Sotto al tendone riscaldato due giorni di festa con il gruppo Folk Marmolèda. Sabato 1 ottobre dalle 18 aperitivo in musica con i Volxalp, dalle 19 stand gastronomico con piatti tipici, alle 22 il rock dei Sinfobia e chiusura con DJ set. Domenica 2 ottobre la Santa Messa alle 11, dalle 12:30 pranzo con piatti tipici e musica con Die Derstige. Alle 14:30 la sfilata dei gruppi folk, alle 18 musica con i Pazedins e finale con la cucina tipica dalle 19.
RIPARTONO I CORSI DELL’ADA
di GIANNI SANTOMASO
TRICHIANA NELLA STORIA
BORGO VALBELLUNA Una serata con Luciano Riposi, trichianese di nascita e zumellese di adozione, che da molti anni studia il territorio di Mel, e le cui ricerche a volte diventano libri, altre volte partecipate serate durante le quali attraverso immagini di mappe, catasti, documenti, fotografie racconta la storia delle comunità. Questa sera alle 20.30 in sala S. Felice a Trichiana
NON CREDO AI MIEI OCCHI
LIMANA Lunedi alle 18 in Biblioteca inaugurazione della mostra di illustrazioni “Non credo ai miei occhi” di Enrica Pilot, Marta Farina e Ilaria Marrai. Saranno presenti le tre artiste. La mostra rimarrà aperta fino al 28 ottobre
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
PROLOCO DI RIVAMONTE AGORDINO
DOMENICA 23 OTTOBRE LA GRANDE FESTA ALLA FABBRICA IN PEDAVENA DI LA VALLE
MUSICA PIU’
MUSICA ALLA RADIO, IL PROGRAMMA DI LORIS SCUSSEL “COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA” DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 16.00 E ALLE 23
Mentre ci avviciniamo alla ripresa di Collage con la nuova serie, la quarta, continua la messa in onda delle repliche. Questa settimana daremo spazio ai cosiddetti complessi “beat” dedicando loro due puntate poi ritroveremo alcuni successi provenienti dalle Hit Parade degli anni 60/70, ci sarà anche una trasmissione dedicata ai sogni nelle canzoni oltre ai cantautori di casa nostra e naturalmente alla musica internazionale per completare le proposte del programma. Collage va in onda dal lunedì al venerdì alle 16,00 e alle 23,00 naturalmente su Radio Più.
Giovedi 22 Tempo atteso: Cielo sereno o poco nuvoloso con clima asciutto soprattutto sulle Dolomiti e in alta montagna, salvo qualche modesto e temporaneo innocuo annuvolamento al mattino in alcune valli prealpine, senza fenomeni.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Senza variazioni di rilievo, salvo locali e lievi diminuzioni delle minime e qualche modesto aumento delle massime, su valori ancora inferiori alle medie del periodo. Su Prealpi a 1500 m min 3°C, max 8°C; a 2000 m min -1°C, max 5°C. Su Dolomiti a 2000 m min -1°C, max 7°C; a 3000 m min -7°C, max -2°C.
Venti: Nelle valli deboli o moderati a regime di brezza; in quota moderati dai quadranti settentrionali, a 5-15 km/h a 2000 m e a 20-25 km/h a 3000 m.
Venerdi 23 Tempo atteso: Ancora una mattinata soleggiata e piuttosto fredda, salvo possibili formazioni di temporanee locali nubi basse in alcune valli prealpine nelle ore più fredde. Nel corso del pomeriggio, ma soprattutto verso sera transito di nubi alte.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Temperature minime stazionarie nelle valli, in aumento in alta montagna, massime in contenuto aumento a tutte le quote ma soprattutto in alta montagna, su valori ancora leggermente inferiori alle medie stagionali; rispetto ai giorni precedenti, clima diurno più mite nelle valli e meno freddo in alta montagna. Su Prealpi a 1500 m min 4°C, max 10°C; a 2000 m min 1°C, max 8°C. Su Dolomiti a 2000 m min 1°C, max 9°C; a 3000 m min -4°C, max 1°C.
Venti: Nelle valli deboli o moderati a regime di brezza, in quota in genere moderati ancora in prevalenza settentrionali, tendenti a divenire deboli e a ruotare dai quadranti occidentali a fine giornata, a 10-15 km/h a 2000 m e a 15-30 km/h a 3000 m.
Sabato 24Tempo variabile con alternanza di annuvolamenti e di parziali schiarite; il soleggiamento sarà poco significativo per il passaggio di spesse nubi alte al mattino e anche di nubi medie stratiformi nel corso del pomeriggio. Le precipitazioni saranno pressochè assenti in mattinata, mentre nel corso del pomeriggio/sera saranno possibili delle precipitazioni, nevose oltre i 2300-2500m. Temperature minime in contenuto aumento a tutte le quote, massime in lieve o contenuta diminuzione. Venti in quota da moderati a tesi da sud-ovest.
Domenica 25Tempo variabile a tratti perturbato con cielo in prevalenza molto nuvoloso o coperto. Le precipitazioni saranno in prevalenza di moderata intensità e saranno possibili anche dei rovesci; interesseranno tutto il territorio montano, particolarmente le Prealpi e le Dolomiti meridionali. Il limite delle nevicate resterà piuttosto alto intorno ai 2500-2800 m. Temperature minime in aumento, massime in diminuzione. Venti in quota tesi o forti sud-occidentali. Previsore: M.Padoan
MOTORI
AGORDO Salta anche il Rally Dolomiti, ed è la quarta gara cancellata dai calendari motoristici dopo il Rally Bellunese, la Pedavena – Croce d’Aune e il passaggio del Rally di San Martino. Ad Agordo quello che manca per sostenere la gara è il parco assistenza, in zona Valcozzena stanno ancora sistemando i parcheggi della Luxottica. Tutto rinviato al 2023.
MAURO RIVA PRESIDENTE DOLOMITI RACING MOTOR SPORT, intervista 11 settembre 2022, Frassene’.
ARCHIVIO RADIOPIU
PALLAVOLO
LA PALLAVOLO BELLUNO CALA IL POKER SAL SAN DONA’
DA ROLD LOGISTICS BELLUNO-VOLLEY TEAM CLUB SAN DONÀ 4-0 PARZIALI: 25-15, 25-20, 25-21, 25-22. BELLUNO: Maccabruni 2, Novello 9, Ostuzzi 2, Graziani 14, Stufano 2, Guastamacchia 5; Martinez (L), Saibene 5, Paganin 2, Mozzato 7, Galliani 1, Guolla 6, Pierobon (L). N.e. Candeago. Allenatore: G. Colussi.
La Da Rold Logistics Belluno prende tutto ciò che passa sul tavolo. E non lascia neppure le briciole al Volley Team Club: un avversario che i rinoceronti affronteranno anche il prossimo 9 ottobre, a San Donà, in occasione del debutto di Serie A3. Novello già padrone della scena, al ritorno in grande stile di un principesco Graziani (al servizio e non solo), fino all’ottimo impatto sul match del giovane Guolla. Senza considerare l’impeccabile interpretazione di un fondamentale chiave come il muro. In più, si rivede Alex Paganin, all’esordio in questa annata sotto rete. E la leadership del capitano emerge subito con forza: dentro e fuori dal campo. Soddisfatto Stefano Guolla, autore di 6 punti e di una prova di sostanza: «Siamo in buona forma, questa vittoria dà motivazioni ulteriori in vista del campionato che inizierà a breve. La squadra è completa, anche se dobbiamo lavorare su alcuni aspetti del gioco. Ma non vediamo l’ora di “spaccare” e di dare spettacolo».
EVENTI PC RANCH
Sport tra i picchi, convegno informativo post covid: l’abbandono delle attività sportive e ripartenza. Lo sport come inclusione e integrazione: oggi 20.30 sala Valmassoni di La Valle Agordina.
Dolomiti Aristic Sport, cavalli e sport. Domani al PR RANCH, Domenica 25 settembre trofeo Dolomiti di Voltaggio.
Open day, ginnastica artistica, ritmica e volteggio, sabato 1 ottobre dalle 16.30 alle 18.30 al Palarova di Agordo in collaborazione con Agordino Ghiaccio Sport.