GIORGIO, 27 ANNI DA POCHI GIORNI LASCIA UNA COMUNITA’ ATTONITA E SCONVOLTA
BORGO VALBELLUNA Rientrava probabilmente a casa quando ha perso il controllo dell’auto finita contro un muro sulla destra del ciglio stradale. Terribile lo schianto, mortali le ferite per il 27enne limanese trasferito d’urgenza in ospedale dove è spirato nonostante il grande impegno dei sanitari.
La dinamica tutta da accertare, al lavoro gli agenti della Polstrada
Erano le 3:30 di ieri mattina quando i vigili del fuoco sono intervenuti in Via Cavassico di Trichiana nel Comune di Borgo Valbelluna. All’arrivo della squadra, il ragazzo, Giorgio Favero, finito con la Citroen C2 contro un muretto in prossimità del Bar Monica, era già stato preso in cura dal personale del Suem 118 per essere trasferito in ospedale, dove successivamente è deceduto. La squadra dei pompieri ha collaborato con la polizia stradale che si sta occupando della ricostruzione del drammatico sinistro. Giorgio percorreva via Roma quanto l’auto è sbandata andando a cozzare frontalmente contro il muro di recinzione di una casa. All’arrivo dei sanitari le sue condizioni erano già gravissime, immediatamente intubato è stato portato in ospedale.
Dai banchi dell’Enaip al mondo del lavoro e del volontariato
Giorgio Favero aveva frequentato l’Enaip, era un grande amante dei motori, dalle auto alle moto da strada e da cross, ma anche i trattori (partecipava con piacere ai vari raduni in provinciali) e la vita agreste, nonché degli animali dai cavalli ai suoi cani come testimonia la pagina facebook, aveva compiuto 27 anni lo scorso 9 luglio. La notizia della morte ha mandato nello sconforto l’intera comunità, un amico che lo ha conosciuto sui banchi di scuola è incredulo alla notizia, lo ricorda come un ragazzo buono, un grande lavoratore dedito anche al mondo del volontariato. “Sono sconvolto dal dolore – ci racconta Iosif – era proprio un bravo ragazzo. L’ultima volta che l’ho sentito pochi giorni via whatsup era sereno, felice e stavamo concordando la possibilità di trovarci per una serata in amicizia. Putroppo le cose l’altranotte sono andate in modo diverso”. Giorgio di professione meccanico lavorava alla Da Canal macchine agricole, viveca con i genitori e la sorella. La data dei funerali non è ancora stata fissata.
LE FOTO DEL DRAMMATICO INCIDENTE