Dramma a Quero Vas, un ragazzo di 25 anni, Abdelazi El Bakri marocchino residente a Valdobbiadente è morto annegato nel Piave, era in compagnia di alcuni amici che hanno provato a salvarlo. Belluno piange Elvi Sandon il 62enne morto ieri mattina per arresto cardiaco nella sua abitazione di Ronce dopo una visita al Pronto Soccorso di Belluno. Brucia il bosco sopra Cortina, ieri pomeriggio ci sono state due forti esplosioni in una zona irraggiungibile a piedi a 1500 metri di quota, sono esplosi due ordigni bellici in località Zuoghe vicino a Cima Banche. Truffa Gd Consulting: la mente Gianpiero Addis Melaiu è stato condannato dal tribunale di Lugano a due anni di reclusione. Pena sospesa, ma subordinata al fatto che restituisca ai risparmiatori tutti i soldi già sotto sequestro. La cifra è sugli otto milioni di euro e le parti offese sono circa 300, molte delle quali bellunesi. Ne da notizia il Corriere delle Alpi citando quanto riporta il Corriere del Ticino, Addis Melaiu doveva rispondere dei reati di appropriazione indebita aggravata per 18 milioni di euro e truffa pure aggravata per 41 milioni. Il sistema giudiziario Svizzero non è quello italiano dove invece il reato è già prescritto. Un feltrino sabato alle 16.30 è stato aggredito e insultato in pieno centro a Feltre, lo ha denunciato lo stesso Pier Pellencin che non nasconde di essere gay. “Sono stato spinto e insultato perché omosessuale, nessuna conseguenza fisica. L’uomo non ha denunciato l’episodio ai Carabinieri “Inutile ha detto una denuncia contro ignoti”, ma lo ha reso pubblico su facebook. Tutti in coda in serata per il rientro dalla montagna, traffico in tilt soprattutto sulle strade dal Cadore alla pianura, anche lungo la regionale 203 agordina notevole il flusso veicolare tanto al mattino che in serata.
LA FOTO DEL GIORNO
ORGOGLIOSI DELLE NOSTRE AZIENDE! DEI NOSTRI UOMINI E DONNE IMPEGNATI NEL MONDO:
Dolomiti Rocce al ponte Morandi di Genova ha eseguito tutte le perforazioni nelle quali sono state inserite le cariche e la posa delle sacche d’acqua in verticale
“TU NON SAI” IL LIBRO NEL RICORDO DI CHERUBINO MIANA. LO SPECIALE DOMANI ALLE 20.15 ALLA RADIO
letture di Moira Losso e Luisa Alchini
INCENDIO BOSCHIVO SU MONTI SOPRA CORTINA
CORTINA Un botto e poi le fiamme. Un ordigno è scoppiato ieri a 1500 metri di quota, un gran botto che si è udito anche da Passo Giau come conferma Silvano Savio (consigliere comunale ad Agordo) da dove ha scattata la fotografia. Dalle 14 ii Vigili Del Fuoco hanno iniziato ad operare per avere ragione sulle fiamme, nell’area di Cortina, sopra il Rifugio Ospitale vicino a Cimabanche. “Siamo intervenuti con tutti i mezzi regionali necessari, con i volontari antincendi boschivi di Auronzo, con i tecnici dei Servizi Forestali e della Protezione Civile e i Vigili del Fuoco. E’ una situazione delicata, perché le fiamme sono in un’area dove si trovano reperti bellici”. Lo ha detto l’Assessore alla Protezione Civile della Regione Veneto, Gianpaolo Bottacin. “Due reperti sono già esplosi e non possiamo escludere la possibilità che la cosa si ripeta. Per i nostri uomini ieri era molto pericoloso avvicinarsi”.
L’ASSESSORE GIANPAOLO BOTTACIN “Grazie a tutti”
E IMMAGINI DALL’ELICOTTERO DELLA PROTEZIONE CIVILE DELLA REGIONE VENETO. #Incendio #boschivo sopra il rifugio Ospitale vicino a Cimabanche. È zona di reperti bellici per cui si può operare solo con gli elicotteri. È SEVERAMENTE VIETATO AVVICINARSI PER #PERICOLO #ESPLOSIONI. Stanno intervenendo gli elicotteri della #Regione #Veneto, i volontari della #Protezione_Civiledi Auronzo (Protezione Civile Auronzo), i tecnici dei servizi forestali e della Protezione Civile della Regione e i Vigili del Fuoco ‼
Elicotteri in rientro, incendio sotto controllo. Oggi riprendono le operazioni di spegnimento con i nostri velivoli.
https://www.facebook.com/28421502543/videos/309391526615501/
SCIVOLA SUL GHIAIONE
CORTINA Ieri pomeriggio l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è volato tra la Croda Negra e i Tondi di Faloria per un’escursionista ruzzolata per alcuni metri su un ghiaione. S.C., 33 anni, di Trieste, che faceva parte di un gruppo di sette persone partito dal Rifugio Vandelli, è stata individuata a circa 2.450 metri di quota e recuperata dal tecnico di elisoccorso con un verricello di 15 metri. Aveva riportato escoriazioni a gomito e ginocchio ed è stata trasportata all’ospedale di Cortina.
INTERVENTO SUL POMAGAGNON
CORTINA Ieri alle 13 l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto sotto la Croda del Pomagagnon a circa 1.800 metri di quota, per un’escursionista della Repubblica Ceca di 30 anni, che, volendo raggiungere Forcella Zumelle da Forcella Pomagagnon, messo male un piede si era procurata un probabile trauma alla caviglia. Recuperata con il verricello dal tecnico di elisoccorso, la ragazza è stata accompagnata al Codivilla. Pronti a intervenire in piazzola due tecnici del Soccorso alpino di Cortina.
FAMIGLIA BLOCCATA DAGLI SCHIANTI IN VALBONA
ROCCA PIETORE Ieri sera poco prima delle sette il Soccorso alpino della Val Pettorina è stato allertato dalla Centrale operativa del Suem per una famiglia in difficoltà, impossibilitata a proseguire per la presenza degli schianti in Valbona. Partiti da Franzei per un giro ad anello, nonno, figlia e la nipotina di 8 anni di Vigonza (PD), al momento di scendere da Forcella Valbona e rientrare si erano trovati di fronte alberi abbattuti e una frana caduta dal versante e, temendo di mettersi in situazioni di rischio, avevano chiamato il 118. Geolocalizzati grazie all’applicazione per smartphone in dotazione al Soccorso alpino, una squadra è salita da sotto in jeep fin dove è stato possibile, per poi proseguire una mezz’oretta a piedi. Una volta da loro i soccorritori li hanno aiutati ad attraversare il torrente e soprattutto si sono presi carico della bimba su terreno franoso e nel superare le piante cadute. Una volta al fuoristrada, li hanno riaccompagnati alla loro auto nei pressi di Sottoguda.
RECUPERATO CANE CADUTO IN UNA FORRA
BELLUNO Sabato sera è stato chiesto l’intervento del Soccorso alpino di Belluno per un cane caduto nella forra di Corontola a Bolzano Bellunese. Rex, un cagnone meticcio, era sparito nella corrente e il padrone lo aveva a lungo cercato, risalendo anche il corso d’acqua da Fisterre. Cinque soccorritori si sono portati sul posto e Rex è stato individuato una cinquantina di metri più a valle rispetto al punto in cui era scivolato: era riuscito a salire su una roccia affiorante appena sopra l’acqua. I soccorritori si sono calati per 15 metri lo hanno raggiunto e gli hanno fatto indossare una pettorina, per poi sollevarlo fuori dalla gola e riportarlo dal suo proprietario.
OGGI TEMPORALI IN MONTAGNA. DICHIARATO STATO ATTENZIONE IN VENETO
Nella giornata rovesci e temporali, anche di forte entità, potranno interessare la montagna veneta. Alla luce della situazione meteorologica attesa, il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile della Regione Veneto ha dichiarato lo Stato di Attenzione per Criticità Idrogeologica.
ALLA MESSA PER I SANTI PIETRO E PAOLO LA COMMOZIONE DI MONSIGNOR GIORGIO LISE, ASSEGNATO AD ALTRO INCARICO.
AGORDO Al termine della liturgia per i Santi Patroni Monsignor Lise in una calda giornata estiva ha gelato i fedeli e quanti ascoltavano alla radio. Si conclude l’esperienza nell’Arcidiaconale di Agordo, cosi per i parroci di La Valle e Taibon
DI GIANNI SANTOMASO
L’INTERVENTO DI DON GIORGIO
SINDACI CONTRO. LA LEGA PREPARA LA SCALATA A PALAZZO BIANCO
di GIANNI SANTOMASO
ANDREA DE BERNARDIN E LE NUOVE CONTESTATE DECISIONI TECNOLOGICHE
QUANDO IL GIOCO SI FA DURO I DURI INIZIANO A GIOCARE, QUANDO ARRIVANO I SOLDI NELL’AGORDINO S’INIZIA A LITIGARE
Eccidio di Cima Vallona. De Carlo: “Governo chieda all’Austria l’estradizione dei terroristi”
ROMA “Dopo 52 anni, i quattro terroristi condannati all’ergastolo per l’eccidio di Cima Vallona non hanno scontato un solo minuto di carcere. Il Governo italiano chieda immediatamente la loro estradizione all’Austria”: Luca De Carlo, deputato di Fratelli d’Italia, è un fiume in piena durante la cerimonia di commemorazione dell’attentato costato la vita a quattro militari il 25 giugno 1967. “Altro che concessione della grazia, come chiede qualcuno in Alto Adige”, tuona De Carlo. “Anche oltre 50 anni dopo, chi si è macchiato di un simile crimine deve scontare la sua pena. Qui il credo politico non c’entra nulla: questo non ci ridarà indietro i nostri caduti, ma ci aiuterà a far pace col nostro desiderio di giustizia”. Polemiche anche per l’ennesima assenza di rappresentanti altoatesini alla commemorazione: “Non è presente nessun esponente dell’Alto Adige. Il Presidente della Provincia autonoma di Bolzano, Arno Kompatscher, ha inviato appena due righe due per scusarsi dell’assenza, a causa di una concomitante manifestazione”, evidenzia De Carlo. “Lo trovo gravissimo e vergognoso; la pacificazione passa attraverso la consapevolezza di quello che è stato, e questa è stata una strage”.
TURISMO E SOLIDARIETA’ TRA BORGHI PIU’ BELLI D’ITALIA
ROCCA PIETORE La staffetta che unisce i Borghi piu’ belli d’Italia e del Veneto è arrivata a Sottoguda da Verona, un arrivo eccezionale in una bella serata. Iniziativa dai risvolti turistici e solidale.
AUDIO
il sindaco di ROCCA PIETORE, ANDREA DE BERNADIN
UN NUOVO GRAFFITO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA NELLA TERRA DI SANTINO GANZ
VALLADA “Del bon tenp e de la bona dent no se se stufa mai”. Un proverbio che rappresenta in pieno gli aspetti positivi del vivere in armonia con il tempo meteorologico, quando le condizioni sono belle, e in affinità con il prossimo, le persone semplici e di buon cuore. Ed è questo proverbio agordino, tra i tanti contenuti nella raccolta di GioBatta Rossi, che è stato scelto per ispirare il tema del graffito realizzato qualche settimana fa da Dunio in collaborazione con i bambini della Scuola dell’Infanzia di Vallada nell’ambito del progetto “Piccoli artisti in erba”, sviluppato dalle insegnanti Laura Conedera e Valentina Costantini. Il termine più proprio sarebbe “sgraffito”, tiene a precisare l’artista di Falcade, visto che il procedimento consiste nel “graffiare” la malta colorata. Una tecnica molto amata da Santino Ganz e che Dunio ha utilizzato ormai in molte occasioni, con lavori in Veneto e in altre regioni. Il graffito, che abbellisce la facciata est dell’edifico scolastico nella frazione di Sachet, ha una lunghezza di 3,5 metri e rappresenta quattro scene della vita di un bambino, una per ogni stagione. In ognuna sono riprodotte delle figure di riferimento fondamentali: i genitori, i nonni e la “bona dent”, tutti coloro che sono pronti a dare una mano anche attraverso un piccolo gesto che accompagna le persone durante la vita e permette di dare un senso di comunità, indispensabile in passato, così come adesso. Tra la “bona dent”, Dunio ha voluto disegnare gli Alpini sempre pronti a dare quando si presenti la necessità. Un graffito dalle intense tonalità che, oltre a decorare la parete, le conferisce un significato non solo estetico. Ma a collaborare sono stati pure i bambini della Scuola dell’Infanzia per idea delle insegnanti che li hanno voluti coinvolgere in un progetto che li avvicinasse a questa tecnica. Lo hanno fatto dando ad ognuno un pannello dal quale hanno ricavato un graffito in miniatura con un semplice soggetto. I piccoli, a turno, hanno aiutato l’artista nel graffiare la malta e contribuire all’opera inaugurata nella mattinata di mercoledì 26 giugno. Dunio non è nuovo ad esperienze artistiche presso la scuola di Vallada. Nel corso degli anni, ha avuto modo di portare a compimento altri lavori sulle pareti esterne della scuola con la tecnica dell’affresco, della pittura a secco e, quest’anno, del graffito.
IC FELTRE: All’Infanzia di Pasquer un murales per l’accoglienza. Bambini come fiori del giardino mondo.
FELTRE Bimbi sull’altalena, dietro a un albero, sdraiati sul prato. Bimbi che corrono, che sorridono, che fanno le capriole: “Fiori di un unico giardino, se il giardino è il mondo e fiore ogni bambino”. Sono i soggetti del murales che è stato realizzato dai bambini di 5 anni, con l’ausilio della maestra Valentina Zallot, nell’atrio della scuola dell’Infanzia di Pasquer dell’IC di Feltre. “L’idea – spiega Zallot – è quella di dare un messaggio di benvenuto a chi arriva, con un disegno che rappresenta la molteplicità di etnie, colori e culture che da anni caratterizza il nostro plesso scolastico”. Il murales è alto due metri e largo quattro. Nella realizzazione dell’opera hanno collaborato anche la ditta “Ecocovering” di Mckael Darù che ha preparato gratuitamente il fondale del murales, e il colorificio “Paulin” che ha regalato i colori usati per realizzare il dipinto.
IC FELTRE: Consapevolezza in se stessi, forme in equilibrio e tipologie di apprendimento. Alla media “Rocca” si chiudono gli ultimi progetti Pon dell’anno appena conclusosi.
FELTRE “Chi sono? Dove voglio andare?”, sono le domande che si sono rivolti gli studenti delle prime e seconde della media “Rocca” dell’IC di Feltre impegnati nel mese di giugno nei progetti Pon, fondi strutturali europei, “Leadership”, “Forme in equilibrio” e “Study in progress”: laboratori pomeridiani che hanno occupato i ragazzi in attività volte a stimolare la motivazione allo studio e, nello stesso tempo, a sviluppare la coscienza del sé e lo sviluppo delle proprie vocazioni attraverso le competenze artistiche e pittoriche. Ad affiancare i tutor Vanda De Boni e Giuseppe Arezzo di Trifiletti, due esperti madrelingua inglese, l’artista Francesca Ronchin, Sara De Marco e le psicologhe Daniela Carniel e Daniela Rivalta. “C’è stata una grande collaborazione con le famiglie e con i consigli di classe – spiegano i tutor De Boni e Trifiletti – Il senso dell’intero progetto, che poi è stato appunto suddiviso in moduli e in parte svolto in inglese e tedesco, era quello di aiutare i ragazzi a trovare una propria autonomia e un metodo di studio che consentisse loro di valorizzare il proprio talento, e quindi di trovare la propria strada”. Tra le attività realizzate, quadri e forme d’argilla, e un vademecum col manuale sul metodo di studio che verrà pubblicato sul sito della scuola.
Assegni per il nucleo familiare, Sportelli nelle aziende e nelle sedi principali: da oggi le richieste
BELLUNO Assegni familiari, Cisl Belluno Treviso apre nei luoghi di lavoro e nelle principali sedi territoriali gli Sportelli dedicati ai lavoratori che ne devono far richiesta a partire da oggi. Attivo da settimane il servizio di prenotazione degli appuntamenti per far fronte a una mole importante di lavoro: un lavoratore su quattro ha infatti diritto all’assegno familiare. Da quest’anno sono cambiate le procedure per richiedere gli assegni per il nucleo familiare, meglio conosciuti come ANF, prestazioni di sostegno al reddito erogate dall’Inps in favore dei lavoratori dipendenti. Se fino all’anno scorso la prestazione veniva infatti richiesta per conto del dipendente direttamente dal datore di lavoro, d’ora in poi è obbligatorio effettuare la domanda esclusivamente online, con il Patronato designato come unico intermediario autorizzato a inviare la richiesta per conto del dipendente. Fanno eccezione i lavoratori agricoli. L’ANF va chiesto ogni anno e ha validità dal 1° luglio al 30 giugno dell’anno successivo. La domanda deve essere ripresentata quando cambia il nucleo familiare e si possono richiedere gli arretrati fino ad un massimo di 5 anni addietro. Secondo le stime, saranno circa 15 mila i lavoratori che si rivolgeranno alla Cisl Belluno Treviso per farne richiesta: circa 5 mila a Belluno e 10 mila nella Marca. Per garantire a iscritti e non iscritti un servizio efficiente e di qualità, la Cisl ha aperto Sportelli ANF nelle sedi di lavoro (basta rivolgersi ai delegati aziendali) e nelle principali sedi territoriali: Treviso, Vittorio Veneto, Castelfranco, Oderzo, Pieve di Soligo, Conegliano, Montebelluna, Belluno, Feltre, Agordo e Sedico. Il sistema di prenotazione degli appuntamenti è già attivo. Diverse centinaia gli appuntamenti fissati. Le richieste potranno essere inoltrate da lunedì 1° luglio, giorno in cui sarà disponibile la procedura telematica nel portale dell’Inps.
NOMINATI I NUOVI RAPPRESENTANTI DI VALLATA «GIU’ LE MANI DAI FONDI DI CONFINE»
PEDAVENA Si è tenuta nel pomeriggio di sabato, l’assemblea ordinaria del movimento Belluno Autonoma Regione Dolomiti. Ad aprire i lavori, è stato il vicepresidente del movimento, Andrea Bona, che ha ripercorso le attività del Bard dalla nascita ad oggi, dalle 20mila firme per il referendum per il passaggio alla regione Trentino Alto Adige alla sottoscrizione del patto con i partiti autonomistici alpini dello scorso aprile a Pergine Valsugana, passando per il sostegno alle candidature europee di Herbert Dorfmann e le manifestazioni a sostegno dell’ente provincia. «Il senso del nostro movimento è la difesa di questa zona alpina, contro una politica che la vuole “selvaggia”, abbandonata, periferia. – ha commentato Bona – Siamo all’interno di un meccanismo di trasformazione molto forte, che siamo costretti ad affrontare con gravi problemi di risorse: la proposta di finanziare le Olimpiadi di Cortina con i fondi dei comuni di confine è inaccettabile. Quei soldi servono per mitigare il divario tra le realtà limitrofe a statuto ordinario e quelle a statuto speciale, non per pagare le mancanze dello Stato centrale, e l’obbiettivo del nostro movimento è difendere il territorio da queste decisioni ulteriormente penalizzanti per noi». «Non dimentichiamo infine la questione dell’elettività provinciale; – ha concluso Bona – il dibattito nazionale e regionale si sta concentrando sull’autonomia del Veneto e le polemiche con le regioni del Sud Italia, ma non possiamo lasciare che tutto questo affossi il referendum provinciale che, va ricordato, ha ottenuto il quorum e sostenuto e rinforzato il risultato del referendum regionale». Approvato all’unanimità il bilancio 2018, chiuso in sostanziale pareggio, ma «dobbiamo considerare che sono state versate solamente nel 2019 le entrate della lotteria dello scorso anno, per cui possiamo tranquillamente prevedere di chiudere il corrente anno in positivo», ha spiegato Marinella Piazza.
I NUOVI RAPPRESENTANTI
In parte indicati dalle singole assemblee di vallata e in parte votati dall’assemblea generale. In attesa dei nomi dell’Agordino, che si riunirà prossimamente, per la vallata Cadore/Comelico/Zoldo, la relativa assemblea di vallata ha indicato come propri rappresentanti Marinella Piazza, Fortunato Panciera e Roberto Brustolon; per la Bellunese/Longaronese/Alpago, Silvano Merlin, Jacopo De Pasquale e Gianluca Rossi; il Feltrino ha invece individuato i suoi referenti in Sandra Vettorel, Alfonso Liotta e Filippo Favilli. L’assemblea generale, come da statuto, ha poi votato i rappresentanti aggiuntivi: Diego Cason; Giacomo Piazza; Moreno Broccon. Individuato anche il collegio dei probiviri: Antonella Schena, Salvatore Liotta, Demis Marsango, Francesca Canzian e Diego David. Al termine dell’assemblea, molto partecipato il convegno “Veneto 2020: quale autonomia per Belluno?”, che ha visto sul palco Antonio Guadagnini, consigliere della Regione Veneto; il Presidente della Federazione dei Ladini del Veneto, Lucio Eicher Clere; Luca De Carlo, Sindaco di Calalzo di Cadore e Deputato al Parlamento Italiano; l’europarlamentare PPE, Herbert Dorfmann.
MULTE DEI VIGILI URBANI: SOLO 4 AUTOMOBILISTI SU 10 LE PAGANO
GIORNATA FINALE DA INCORNICIARE PER LO SPARTAN EUROPEAN CHAMPIONSHIP DOLOMITI ALLEGHE-CIVETTA
ALLEGHE Grande festa ai Piani di Pezzè anche per la seconda e ultima giornata dello Spartan European Championship 2019 Dolomiti Alleghe-Civetta. Dopo i titoli europei individuali assegnati il sabato, nella giornata di ieri il programma si è completato con l’assegnazione dei titoli europei a squadre e con gli altri format di Spartan Race, che hanno coinvolto migliaia di appassionati provenienti da ogni parte d’Italia e del mondo (31 Paesi in totale). Stiamo parlando della Spartan Super che si è svolta su una distanza leggermente superiore ai 13 km con 25 ostacoli da affrontare e della Spartan Sprint, il format più breve e veloce, adatto praticamente a tutti i livelli di atleti, soprattutto per quelli alle prime armi con il mondo Spartan, con un percorso per l’occasione di circa 8 km e 20 ostacoli.Davvero spettacolare vedere in azione anche i bambini, dai 4 ai 15 anni, che per tutto il week-end hanno “giocato” ai Piani di Pezzè sul percorso allestito appositamente per loro (Spartan Kids), facendo in tutta sicurezza salti e acrobazie, ovvero tutto quello che solitamente i genitori gli impediscono di fare. Percorso che in parte ha toccato la Ally Farm, l’oasi di gioco e divertimento pensata appositamente per i bambini, per muovere alla scoperta della natura.
Per quanto riguarda il titolo europeo a squadre in campo maschile ha vinto la Slovacchia (Richard Pospisil, Peter Ceniga, Peter Ziska) in 1.57’01”, secondo posto per la Spagna (Alejandro Samper Jara, Albert Soley Castells, Anibal Fidalgo Lopez) in 1.58’02” e terzo per la pattuglia italiana (Manuel Moriconi, Luca Pescollderungg, Eugenio Bianchi) in 1.58’57”.
In campo femminile vittoria per la Francia (Myriame Essalki, Jezabel Kremer, Myriam Guillot Boisset) in 2.35’46”. Al secondo posto la Russia (Natalia Molodtsova, Alisa Petrova, Anna Ivanova) in 2.38’18” e terza piazza del podio per la Slovacchia (Simona Hudokov, Janka Pepova, Bronislava Chrappa) in 2.40’28”.
In campo femminile vittoria per la Francia (Myriame Essalki, Jezabel Kremer, Myriam Guillot Boisset) in 2.35’46”. Al secondo posto la Russia (Natalia Molodtsova, Alisa Petrova, Anna Ivanova) in 2.38’18” e terza piazza del podio per la Slovacchia (Simona Hudokov, Janka Pepova, Bronislava Chrappa) in 2.40’28”.
“Siamo contenti di avere ospitato per il secondo anno consecutivo questa manifestazione. Già nel 2018 era stato un successo, quest’anno direi che l’evento è cresciuto ancora in termini di numeri, qualità organizzativa, partecipazione e visibilità. Del resto, Alleghe ha sempre creduto molto nell’utilizzo dei grandi eventi sportivi come strumento di promozione del territorio. Penso all’esperienza fatta negli anni con il Giro d’Italia, oppure alla Transcivetta, gara a coppie di corsa in montagna giunta alla sua 39a edizione che ci sarà il 21 luglio, l’Adventure Outdoor Fest di fine luglio, ma questi sono solo alcuni esempi. La Spartan Race è una bella novità e si inserisce perfettamente in questa strategia. Considerando che i percorsi si sono snodati attraverso il carosello dello Ski Civetta, che si conferma come la più grande area sciabile del Veneto, questa è stata una vetrina importante per la nostra realtà non solo estiva ma anche invernale. Direi che le presenze avute sul nostro territorio per questo week-end sono davvero incoraggianti. Possiamo dire che con questo evento la stagione estiva di Alleghe è iniziata ufficialmente, adesso gli impianti di risalita resteranno aperti ogni giorno fino al 22 di settembre, permettendo di accedere facilmente a tutti i servizi e le numerose attività che si possono effettuare in quota”, spiega Sergio Pra presidente di Alleghe-Funivie.
SARA E OMAR SUL GRANDE SCHERMO, L’ANTEPRIMA AGORDINA
LA TORRE TRIESTE AL DOLOMITI DI FALCADE, STORIA DI ARRAMPICATORI AGORDINI PER LA REGIA DI MANRICO DELL’AGNOLA La pellicola sarà presentata domenica 7 luglio al cinema Dolomiti di Falcade alle 20.30 con relatore Gianpaolo Soratroi, la voce di sere d’autunno del Cai di Agordo. Il film è opera d’arte per il 67esimo Trento Film Festival.
PROVINCIALE 3 DELLA VAL IMPERINA fino a revoca senso unico alternato con semaforo in località Le Roste.
REGIONALE 346 DEL SAN PELLEGRINO, TRATTI DI STRADA TRA FALCADE, CANALE D’AGORDO E VALLADA:Dal 1 al 21 luglio dalle 8 alle 17, festivi e prefestivi inclusi, saltuario senso unico alternato regolato da movieri per lavori sostituzione conduttori linea elettrica alta tensione.
REGIONALE 203 AGORDINA, A SUD DI PONTE ALTO COMUNE DI AGORDO: Fino al 12 luglio (sabato e domenica esclusi) restringimento di carreggiata e senso unico alternato regolato da moviere.
REGIONALE 203 AGORDINA LOCALITA’ LE CAMPE (La Valle): Dal 1 al 15 luglio con esclusione dei giorni festivi e prefestivi, dalle 7.30 alle 8.30, dalle 16.30 alle 17.30 senso unico alternato regolato da movieri, dalle 8.30 alle 16.30 senso unico semaforico, per lavori ripristino rete fognaria
PROVINCIALE 347 PASSO CEREDA: CHIUSURA. Da venerdi 4 all’11 luglio dalle 8.15 alle 12.30 e dalle 14 alle 17.30 con esclusione dei giorni festivi e prefestivi, chiusura tra Chiesa e Pradel in Comune di Val di Zoldo per lavori di asfaltatura.
LA VALLE Fino 31 luglio (festivi e prefestivi esclusi) senso unico a seconda delle esigenze con semaforo o movieri lungo la regionale 203 agordina in località La Muda
PROVINCIALE 563 DI SALESEI Fino al 19 luglio In località Sopracordevole in Comune di Rocca Pietore senso unico alternato con semaforo o movieri e divieto di transito ai mezzi con massa superiore a 7,5 tonellate.
MOTORI, DI ROBERTO BONA
36° RALLY DELLA MARCA, NODO CRUCIALE DI STAGIONE. SIGNORI E BERNARD STABILMENTE TERZI
A MISANO FONTANA – CAFFER CON I MIGLIORI PILOTI AL MONDO
LORENZO CAGNATI: PRIMO DAVANTI A TUTTI MIGLIORANDO IL PRECEDENTE RECORD DEL GAMBIANO BORGO
Lorenzo Cagnati ha vinto la seconda edizione della Caldonazzo Lake Running. Sul percorso di 14 chilometri con uno strappo nel tratto che porta all’abitato di Ischia lungo le strade sterrate e le piste ciclopedonali che costeggiano il lago di Caldonazzo, l’atleta di Canale d’Agordo ha fatto il vuoto e ha tagliato il traguardo di Calceranica in 50’49”, quasi due minuti in meno del precedente riferimento firmato lo scorso anno dal gambiano di Borgo Ousamn Jaiteh.
CAMPIONATO AGORDINO SENIOR E GIOVANILE
IL PUNTO Sarà l’ultima giornata della stagione regolare a decretare quali saranno le squadre del girone A ad accedere direttamente ai quarti. Con la vittoria a sorpresa del Vallada in casa del Voltago sono 4 le squadre che si giocheranno il tutto per tutto all’ultima giornata. 2 posti ai quarti contesi da Voltago, Gosaldo, Caprile e Vallada. Intanto Le Ville e Rivamonte sono ai miniottavi. Intanto nel girone B i giochi sono già fatti. Unica incognita sull’ultima formazione che deve accedere ai quarti e agli ottavi, decisiva l’ultima giornata per Atletico Caviola e Canale. Una delle due formazioni della valle del Biois dovrà salutare il Campionato Agordino. Fodom ai quarti di finale, Taibon e La Valle si giocano la qualificazione diretta nell’ultima giornata, Frassenè e Agordo 2009 ai miniottavi.
I RISULTATI GIRONE A Alleghe – Cencenighe 0-1 Rivamonte – Le Ville 1-8 Caprile – Gosaldo 3-3 Voltago – Vallada 3-4 GIRONE B Fodom – rassenè 3-1 Canale – Atletico Caviola 1-1 La Valle – Taibon 2-3 Riposa Agordo 2009 LA CLASSIFICA GIRONE A Voltago e Gosaldo 13 Caprile e Vallada 11 Le Ville 10 Rivamonte 7 Cencenighe 3 Alleghe 0 GIRONE B Fodom 18 Taibon 10 La Valle 9 Frassenè 7 Agordo 2009 4 Atletico Caviola 2 Canale 1 PROSSIMO TURNO GIRONE A: domenica ore 16 Cencenighe – Le Ville, Gosaldo – Voltago, Alleghe – Vallada, Caprile – Rivamonte GIRONE B: domenica alle 16 La Valle – Canale, Taibon – Agordo 2009, Frassenè – Atletico Caviola. Riposa Fodom
CAMPIONATO AGORDINO GIOVANILE
Continua la marcia trionfale del La Valle nel Campionato Agordino giovanile. Lavallesi in testa alla classifica a punteggio pieno dopo le prime 3 giornate giocate. Ad impensierire i giovani di Giorgio Dall’Acqua ci sono solo i campioni in carica del Taibon capaci di affondare in casa il Canale. Male l’inizio di stagione per Cencenighe (FOTO) ed Alleghe che continuano a subire una miriade di gol dagli avversari. Primi punti della stagione per gli orsetti che abbandonano l’ultima posizione e rientrano in corsa per un posto in semifinale.
I risultati: Fodom – Alleghe 5-0, Cencenighe – La Valle 0-14, Taibon – Canale 5-1. Ha riposato il Le Ville. Classifica: La Valle 9, Taibon e Canale 6, Le Ville e Fodom 3, Alleghe e Cencenighe 0 Prossimo turno: sabato 6 luglio alle 16 Le Ville – La Valle, Fodom – Cencenighe, Alleghe – Taibon. Riposa il Canale
5 DAYS: RICCARDO SCALET E ANNA CAGLIO TENGONO ALTO L’ONORE DELL’ITALIA
AURONZO DI CADORE (BL): Riccardo Scalet, con un successo, e Anna Caglio, con un brillante secondo posto, tengono alto l’onore dell’Italia alla 5 days internazionale di Orienteering che è partita oggi ad Auronzo di Cadore. Al maschile Scalet ha battuto il compagno di squadra Sebastian Inders (ITA – PWT Team. +01:32) e lo scandinavo Viktor Larsson Ärla (IF +02:23). Subito le dichiarazioni degli azzurri. Riccardo Scalet: “Volevo vincere perchè tenevo molto a questa Sprint difficile per il grande caldo che ci ha accompagnato per tutta la gara. Non prenderò parte alle prossime tappe ma rimarrò comunque in questo territorio per allenarmi in altura”. Anna Caglio: “Era una prova in cui si doveva correre molto ed era importante essere sempre in anticipo nelle scelte di percorso. Ho perso per poco, peccato”. Il successo è andato a Alice Hugosson (IFK Lidingö SOK 25:34). LA GARA: La prova si è sviluppata nel centro storico di Auronzo (tracciata da Elia Vettorel) ed è stata giudicata dagli oltre 1.000 partecipanti come molto veloce. I concorrenti dovevano transitare dai 27 punti di controllo nell’ordine prestabilito. Ad approfittare della bella giornata anche molti italiani che sono giunti dalle vicine regioni. Le premiazioni si sono svolte in piazza Santa Giustina dove sono intervenuti il Sindaco di Auronzo, Tatiana Pais Becher, il vicesindaco di Comelico, Raffaella De Monte Nuto, il Commissario Straordinario FISO, Sergio Anesi.Ospite d’eccezione a premiare tutti i vincitori, Maurilio De Zolt, campione olimpico di Lillehammer. Pais Becher: “Siamo onorati di dare il benvenuto in questa terra caratterizzata dalle 3 Cime e dai 3 laghi (Misurina, Santa Caterina e Antorno). De Monte Nuto: “In sinergia con Auronzo anche Comelico sarà protagonista. Ricordo che la nostra peculiarità è il carnevale. Le nostre montagne non sono così famose come quelle di Auronzo ma sono sicuramente bellissime”. Sergio Anesi: “Un ottimo bilancio per questo avvio. Il nostro obiettivo come federazione è quello di continuare a promuovere l’Orienteering. Ricrdo che qui abbiamo anche 30 giovani che stanno imparando come si organizza un grande evento”. Oggi ci si sposta al Lago di Misurina, in bosco, e cambiano i protagonisti: Tra gli stranieri saranno presenti numerosi nomi di campioni in Elite come lo svedese Elias Backlund Ekvall (Halden SK terzo nella 10mila 2019). Al femminile nella categoria W21 Elite sempre nomi scandinavi in evidenza con Bagstevold Heidi Østlid – Fredrikstad SK (Oro ai WOC 2013, Argento ai WOC 2015, 2016), Mariia Kechkina – Perm Sokol (4 medaglie ai mondiali di Ski-O), Evgeniya Ryapolova – IFK Mora (ex team nazionale Russo), la svedese Weltzien Ingunn –(IL Tyrving Bronzo ai WOC 2007). UOMINI 1 Riccardo Scalet Park World Tour Italia S.S.D. +00:00 20:06 2 Sebastian Inderst Park World Tour Italia S.S.D. +01:32 3 Viktor Larsson Ärla IF +02:23 DONNE: 1 Alice Hugosson IFK Lidingö SOK 25:34 2 Anna Caglio A.S.D. POLISPORTIVA BESANESE +00:05 3 Noëmi Cerny SCOM Mendrisio +00:16
Precipitazioni: Assenti (0%) al mattino, contenuto aumento della probabilità fino a medio bassa (25-50%) dal pomeriggio, di locali e brevi rovesci o temporali.
Temperature: Minime stazionarie o in lieve o contenuto aumento, specie nelle valli, massime senza variazioni di rilievo. Clima sempre caldo per il periodo. Su Prealpi a 1500 m min 16°C max 24°C, a 2000 m min 14°C max 23°C. Su Dolomiti a 2000 m min 14°C max 23°C, a 3000 m min 6°C max 12°C.
Venti: Nelle valli deboli/moderati a regime di brezza; in quota in prevalenza deboli occidentali, a 5-10 km/h a 2000 m, 5-20 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti (0%) al mattino. Probabilità in aumento dalle ore centrali fino a medio-alta (50-75%) nel pomeriggio di rovesci o di temporali sparsi, con parziali e temporanee schiarite in serata.
Temperature: In diminuzione specie le massime. Clima più fresco rispetto ai giorni scorsi con valori di qualche grado superiori alla norma. Su Prealpi a 1500 m min 14°C max 22°C, a 2000 m min 11°C max 19°C. Su Dolomiti a 2000 m min 11°C max 19°C, a 3000 m min 4°C max 9°C.
Venti: Nelle valli deboli/moderati a regime di brezza; in quota ancora in prevalenza deboli occidentali, a 5-10 km/h a 2000 m, 5-20 km/h a 3000 m.