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CORONAVIRUS ALL’OSPEDALE DI AGORDO, UN DIPENDENTE POSITIVO, OTTO PERSONE SOTTOPOSTE A TAMPONE E PRIMI DUE RICOVERI A BELLUNO. MIGLIORA LA SITUAZIONE A FELTRE
La Ulss1 conferma il caso di positività ad Agordo che il dipendente della Ulss1 (Medicina) ha contratto fuori Regione, Per il direttore generale (dichiarazione in conferenza stampa) è sospesa l’attività di Ortopedia. Stamane sarà probabilmente fatta chiarezza sull’attività dei reparti, di certo da ieri Medicina non accetta ricoveri, in attività regolare il Pronto Soccorso. Sono otto le persone sottoposte al tampone al nooscomio di vallata oggi si conosceranno i risultati. A Feltre spiraglio di luce, 27 test negativi sui dipendenti, L’operatività dell’ospedale di Feltre potrà tornare piena quando rientrerà il personale che, in ogni caso, verrà sottoposto nei prossimi giorni ad un secondo tampone. Nel bollettino dell’azienda sanitaria si riempie la casella dei ricoveri, da zero a due. Nessun paziente è in terapia intensiva, va segnalato che in provincia sono 65 le persone che si trovano in isolamento domiciliare. Negli ospedali aprono le tende per il pre filtraggio. Chi arriva in pronto soccorso sarà sottoposto ad una checklist che permetterà di indirizzarlo ove necessario. Sono 459 i casi di contagio in Regione, 73 nuovi casi registrati nella giornata di ieri. I ricoveri salgono a 130 (+ 27), 25 in terapia intensiva (+ 2 nelle ultime 24 ore). Il numero dei deceduti sale a 11 (+1) e quello dei guariti a 3. Ieri l’atteso incontro tra sindacati e azienda Ulss1, via libera a 26 nuove assunzioni a tempo determinato nel settore infermieristico, nessuna apertura sulle ferie (bloccate), si prospetta la nascita di un gruppo whats up in cui i sindacati possano aiutare l’azienda ad informare i dipendenti in modo veloce. A Calalzo il Deputato sindaco Luca De Carlo taglia le rette dell’asilo. A La Valle il sindaco Ezio Zuanel alza la voce “Nessuno si è degnato di comunicarmelo, qui non arriva nessuna notizia e sono l’autorità di pubblica sicurezza”, stamane il primo cittadino del paese porterà la sua protesta nelle stanze della Prefettura e dell’azienda Ulss1. Ore di attesa a Cortina d’Ampezzo, oggi la decisione della Fis per le finali di sci alpino, le possibilità si sono ridotte a due: a porte chiuse o annullamento con conseguente perdita per il capoluogo ampezzano che viene stimata in almeno 10 milioni di euro. sono quasi 5000 i posti letto prenotati. Lo sport dei dilettanti si ferma, non si giocherà nemmeno a porte chiuse. Anche i bar si organizzano secondo le nuove disposizioni, clienti a un metro di distanza uno dall’altro e le forze dell’ordine vigileranno sul rispetto dell’ordinanza perché eventuali inosservanze sono da codice penale (MM)
TREMA IL FELTRINO
Tre scosse di terremoto nelle ultime 24 ore tra Sovramonte e Pedavena, due ieri mattina al risveglio, la terza ieri sera alle 20.46. Scossa di terremoto piuttosto debole, 1.3 di magnitudo a una profondità di 9.3 chilometri. epicentro Pedavena nell’area di Sovramonte
CORONAVIRUS ALL’OSPEDALE DI AGORDO, 8 PERSONE SOTTOPOSTE A TAMPONE E IN ISOLAMENTO DOMICILIARE
Sorpresa dalla conferenza stampa…ieri mattina il comunicato ufficiale faceva riferimento a Medicina con riferimento all’ospedale di Agordo (documento ufficiale), nel pomeriggio il direttore Adriano Rasi Caldogno ha invece fatto riferimento ad Ortopedia
BELLUNO Si è da poco conclusa la conferenza stampa a Belluno indetta dall’azienda Ulss1 anche a seguito del caso positivo di coronavirus riscontrato stamane all’ospedale di Agordo che ha costretto l’azienda a rimodulare l’attività in Medicina (come da comunicato mattutino). Garantite le urgenze e l’accesso al Pronto Soccorso. Buone notizie da Feltre, tutti negativi i 27 tamponi al personale Ulss. Due ricoveri al San Martino di Belluno
MORENO GIOLI
IL COMUNICATO DELLA MATTINA
CORONAVIRUS AD AGORDO: ORTOPEDIA O MEDICINA?
BELLUNO Ha contratto il virus oltre il perimetro dell’ospedale – positiva al tampone ma non presta servizio in Ortopedia. Se ieri mattina nel comunicato ufficiale si faceva riferimento al reparto di Medicina, nel pomeriggio in conferenza stampa è stato riferito: “Tutta l’attività di Ortopedia – costituita da ricoveri per interventi programmati – è stata dirottata sull’ospedale di Belluno”. Anche la nostra redazione è stata oggetto di numerose telefonate e richieste di chiarimenti. Sembra assodato che il problema interessi il reparto di Medicina e non Ortopedia.
LA PRIMA NOTIZIA DI IERI, 13.35 CHE HA FATTO SOBBALZARE L’AGORDINO
POSITIVO AL CORONAVIRUS, SOSPESA L’ATTIVITA’ ALL’OSPEDALE. PRONTO SOCCORSO APERTO
AGORDO La grande paura per il Coronavirus di nuovo di casa nell’Agordino. Pochi giorni fa i due casi di positività a La Valle Agordina e il caso dell’operaio Luxottica di Cencenighe che ha deciso di mettersi in auto quarantena perché venuto in contatto con un soggetto positivo. Di poco fa (giovedi alle 13.35) il comunicato della Ulss1 a firma del dottor Raffaele Zanella direttore della funzione ospedaliera: “Le attività dell’ospedale di Agordo con riferimento a ricoveri ed alcune attività ambulatoriali è temporaneamente sospesa”. L’allarme è partito dal reparto di Medicina e la motivazione è purtroppo chiara: accertamenti in corso sui contatti di un caso positivo da Coronavirus. Pertanto la Ulss1 ha chiarito la volontà di riduzione del rischio per gli utenti programmati o urgenti. I ricoveri urgenti sono comunque accettati nell’ambito della rete ospedaliera aziendale, le visite ambulatoriali e i ricoveri già programmati saranno ricollocati non appena possibile.
CORONAVIRUS: L’AGGIORNAMENTO DI IERI ALLE 14
BELLUNO Il direttore del dipartimento di prevenzione dottor Fabio Soppelsa ha reso noti i dati del contagio da coronavirus in provincia. Rispetto a mercoledi aumenta il numero dei ricoveri (2), precedentemente c’era stato un ricovero ma successivamente il paziente era stato dimesso. I casi positivi sono 7, in tabella si legge 8 (2 più di mercoledi) poiché un tampone è stato ripetuto su un caso già positivo. Due persone in più rispetto a mercoledi in isolamento domiciliare fiduciario (65), tra i tampone eseguiti 89 hanno dato esito negativo, 31 più di ieri, 8 in attesa di esito
DUE CASI DI POSITIVITA’ AL CORONAVIRUS A LA VALLE AGORDINA, UN SINDACO ARRABBIATO E UN PAESE CHE CERCA DI VIVERE LA NORMALITA’
DI GIANNI SANTOMASO
LA VALLE Ezio Zuanel è arrabbiato, di ufficiale non sa nulla nessuno lo ha informato e oggi scenderà a Belluno per esprimere il suo malessere. “Non so nulla, non mi dicono nulla. Così non si può andare avanti sono l’autorità di pubblica sicurezza. Cosa controlliamo se non sappiamo chi controllare?”
LA VALLE Al Forner quasi tutto nella norma, ecco la vita dei lavallesi raccontata da William e Michela
IERI L’INCONTRO SINDACATI ULSS
BELLUNO Ieri l’atteso incontro tra i sindacati (che hanno chiesto la riunione) e il direttore generale Adriano Rasi Caldogno. In discussione anche le situazione e Feltre di Agordo, le perplessità dei lavoratori. Il riassunto con Andrea Fiocco della FP CGIL
CORONAVIRUS: RINVIATO IL REFERENDUM DEL 29 MARZO
ROMA “Il Governo ha ritenuto opportuno rivedere la decisione circa la data del referendum che era stata fissata prima dell’emergenza sanitaria, allo scopo di assicurare a tutti i soggetti politici una campagna elettorale efficace e ai cittadini un’informazione adeguata. Le procedure referendarie in Italia e all’estero dunque si sospendono e saranno rinnovate quando sarà fissata una nuova data per il referendum. La legge ci consente di fissare la nuova data entro il 23 marzo 2020, in una domenica compresa tra il 50° ed il 70° giorno successivo all’indizione”: lo dichiara il Ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D’Incà.
LUXOTTICA E CORONAVIRUS: L’APPELLO AI RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI
DILLO A RADIO PIU…
Riceviamo e pubblichiamo
AGORDO Sono una dipendente Luxottica di Agordo e sono molto preoccupata per l’emergenza Coronavirus, soprattutto dopo le notizie dei 2 tamponi positivi riscontrati nell’Agordino, il caso dell’operaio in quarantena e le ultime notizie arrivate ieri dall’ospedale di Agordo. Vorrei lanciare un appello ai rappresentanti dei lavoratori per chiedere come intendono tutelarci all’interno degli stabilimenti. Le persone contagiate potrebbero avere più di un parente o amici che lavorano con noi. È vero, l’azienda ha introdotto molte misure di sicurezza per questa emergenza, ma perché io e i miei colleghi dobbiamo esporci quotidianamente al rischio contagio? Perché un trattamento diverso tra i “fortunati” dello smart working e il resto dell’esercito Luxottica? Mi sembra un trattamento diverso dei dipendenti e la nostra unica colpa è quella di fare un lavoro più pratico di altri. Per quanto possono prendere misure di contenimento riusciranno a fermare il virus già arrivato in questa vallata? La nostra è una comunità numerosa.
*Claudia, Luxottica Agordo.
CORONAVIRUS: ZAIA PRESENTA LO STUDIO CONDOTTO DALL’UNIVERSITA’ DI PADOVA
VENEZIA Saranno gli scienziati del Dipartimento di Medicina Molecolare dell’Università di Padova a realizzare il primo studio sul coronavirus al mondo che ha lo scopo di studiare la storia naturale del virus, definire al meglio le dinamiche di trasmissione e definire le classi di rischio stratificate per morbilità e mortalità. Lo studio sarà effettuato sulla popolazione di Vò Euganeo, il piccolo Comune in provincia di Padova primo “cluster” dell’infezione verificatosi in Veneto che, su base volontaria, verrà sottoposta a un secondo giro di tamponi, i cui esiti verranno confrontati con quelli effettuati su tutta la popolazione all’apparire della malattia. Da questo confronto gli scienziati padovani ritengono di poter trarre informazioni inedite e preziose per comprendere l’evoluzione dell’epidemiologia e mettere a disposizione delle autorità sanitarie strumenti fondamentali di controllo dell’epidemia. Lo studio è stato presentato oggi presso l’Unità di Crisi attiva presso la sede regionale della Protezione Civile a Marghera, alla presenza del Presidente e dell’Assessore alla Sanità della Regione, del Rettore dell’Università di Padova Rosario Rizzuto, del Presidente della Scuola di Medicina Stefano Merigliano, del Direttore del dipartimento patavino di Medicina Molecolare, Andrea Crisanti e dei rappresentanti della Croce Rossa di Padova i cui volontari daranno il loro prezioso apporto all’effettuazione del nuovo screening di massa, che inizierà già da domani mattina e si concluderà prima della tanto attesa fine della quarantena per gli abitanti di Vò, attesa per domenica.
‼️ #CORONAVIRUS / VIENE PRESENTATO UNO STUDIO FINANZIATO DALLA REGIONE E CONDOTTO DALL’UNIVERSITÀ DI PADOVA RELATIVO ALL’EMERGENZA CORONAVIRUS. ‼️
Pubblicato da Luca Zaia su Giovedì 5 marzo 2020
IL SINDACO PAOLO PERENZIN, LA VOCE DA FELTRE
https://www.facebook.com/ComuneFeltre/videos/3183666558333923/
IL SINDACO JACOPO MASSARO LA VOCE DA BELLUNO
https://www.facebook.com/massarosindaco/videos/227956565048026/
CORONAVIRUS: ASILO GRATIS A CALALZO
DALLA RASSEGNA STAMPA DELLE OTTO LUCA DE CARLO
CALALZO Niente retta mensile per l’asilo a Calalzo di Cadore causa Corona virus: ad annunciarlo è il deputato e primo cittadino calaltino, Luca De Carlo. “La nostra priorità è sempre stata quella di andare incontro alle necessità delle famiglie: per questo, qualunque importo risulterà dal calcolo degli uffici comunali, l’intero ammontare delle rette dell’asilo comunale per le settimane di chiusura resterà interamente a carico del Comune di Calalzo di Cadore”, annuncia De Carlo. Un ulteriore segnale di vicinanza alle famiglie che a Calalzo possono contare, oltre che su una mensa biologica, anche su rette particolarmente vantaggiose: 62 euro al mese per i residenti, 75 per chi vive fuori comune; circa una quarantina i bambini attualmente iscritti alla scuola dell’infanzia Alessio De Bon di Calalzo. “Come Fratelli d’Italia, abbiamo chiesto segnali concreti da parte del Governo, ma abbiamo il dovere di dare il buon esempio a partire dai territori che amministriamo”, sottolinea De Carlo. Le proposte infatti non si limitano alle iniziative nei comuni: “Abbiamo presentato una serie di idee che vogliono sostenere le famiglie e l’economia”, conclude De Carlo. “Siamo partiti, in alternativa alla costituzione del congedo parentale eccezionale, dalla richiesta di introduzione dei “voucher baby sitter” di 500 euro per famiglia con minori di 14 anni, per arrivare fino alla sospensione dei pagamenti delle rate in scadenza e alla rimodulazione di quelle successive. Servono poi ristori economici per gli enti e le scuole interessati dalla sospensione dell’attività; abbiamo infine proposto l’utilizzo dei voucher per sostituire i dipendenti in congedo parentale e chiesto di sospendere l’obbligo della causale per i contratti a tempo determinato e in somministrazione a termine”.
CORONAVIRUS: ‘TURISMO, AGROALIMENTARE E CULTURA A RISCHIO COLLASSO
ROMA Il Governo istituisca subito un Tavolo permanente di crisi Roma, 5 mar. (Adnkronos) – ”Il Governo istituisca subito un Tavolo permanente di crisi su turismo, agroalimentare, cultura. Sono tre settori strategici della nostra economia che rischiano il collasso con l’attuale emergenza da Coronavirus. Nel prossimo trimestre già si prevedono oltre 31 milioni di turisti in meno in Italia, con una perdita stimata di 7,4 miliardi di euro. L’export agroalimentare è in caduta libera per le continue ingiustificate richieste dall’estero di una certificazione ‘Coronavirus free’ su cibi e vini italiani, nonostante la comunità scientifica abbia più volte ribadito che il virus con il cibo non c’entra”. Lo afferma il deputato di Forza Italia, Dario BOND. “Per non parlare delle perdite che sta subendo il settore culturale: centinaia in tutta Italia gli eventi annullati, mentre siti archeologici e musei, pur aperti al pubblico, segnano un calo degli ingressi fino al 90%. Non possiamo restare inermi. C’è bisogno di un Tavolo permanente di crisi sui tre settori che consenta ai decisori politici di confrontarsi quotidianamente con gli operatori e i referenti di ciascun settore per individuare insieme soluzioni tempestive di tutela e rilancio dei territori e dei prodotti italiani. Il Governo intervenga immediatamente”, conclude BOND
I SINDACATI FIRMANO L’ACCORDO CON SAFILO
LONGARONE I sindacati si esprimono sull’ipotesi di accordo sottoscritta tra le organizzazioni sindacali e l’azienda il 2 marzo. Lo stabilimento di Longarone occupa attualmente 860 lavoratori, di cui 400 erano stati dichiarati in esubero dalla Direzione aziendale, una soluzione immediatamente respinta dal sindacato di categoria e dalle RSU che avevano chiesto di percorrere vie alternative ai licenziamenti. L’ipotesi di accordo, arrivata dopo mesi di una complessa trattativa che ha interessato in modo importante anche le segreterie regionali e nazionali di categoria, la Regione Veneto e il Ministero dello sviluppo Economico, prevede un impianto che opera su diversi livelli di intervento. Da una parte sono previsti una serie di strumenti finalizzati alla difesa dell’occupazione e di incentivo all’esodo volontario, quali il contratto di solidarietà per 12 mesi rinnovabile, a fronte di un confronto fra le parti 3 mesi prima della scadenza del primo anno, per un ulteriore anno e uno schema di incentivazione che può arrivare alle 12 mensilità; dall’altra l’impegno per un confronto serrato con la RSU e le organizzazioni sindacali territoriali, per individuare per ogni singolo reparto gli elementi di continuità e garanzia produttiva. Si è condiviso di valorizzare l’esperienza delle commissioni di efficienza nate con l’ultimo accordo integrativo, rilanciandone l’attività anche attraverso percorsi di formazione congiunti definiti appositamente. L’accordo raggiunto è stato approvato dai dipendenti di Longarone a larghissima maggioranza, con la considerazione che questo accordo deve rappresentare un punto di partenza e non di arrivo.
NUOVI ORARI PER I BUS NAVETTA LUXOTTICA AD AGORDO
AGORDO A partire dal 9 marzo i bus navetta che portano le maestranze allo stabilimento Luxottica di Agordo avranno nuove fermate e nuovi orari. Questo in vista dei lavori previsti a partire dalla prossima settimana in Piazza Libertà che sarà chiusa al transito.
QUESTI I NUOVI ORARI E I NUOVI TRAGITTI
STRADA DI SELLE, L’IMPEGNO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
GOSALDO La Regione risponde al Comune, la strada di Selle sarà rimessa in sicurezza con l’arrivo della bella stagione. “Se non ho risposto alle lettere inviatemi – dice il primo cittadino Giocondo Dalle Feste – è dovuto alla nota vicenda del Coronavirus che ha ritardato i tempi delle risposte che stavano attendendo. Ora abbiamo dati concreti alla mano sui quali possiamo ragionare”.
DI GIANNI SANTOMASO
IL SINDACO GIOCONDO DALLE FESTE
LA STRADA PER SEP RIMANE CHIUSA, NON PIU’ PER IL RUDERE PERICOLANTE MA PER LA FRANA CHE INCOMBE SULLA COMUNALE
DI GIANNI SANTOMASO
RIVAMONTE Se prima il problema era la casa diroccata che minacciava la strada come rilevato dai Vigili del Fuoco intervenuti a novembre ora il problema è la frana. Servono soldi per i lavori. Per gli addetti ai lavori la casa sarebbe in sicurezza.
DAL GIORNALE RADIO PIU DI IERI
SEP E SCHENA, DALLO SCORSO NOVEMBRE STRADA CHIUSA PER CASA DIROCCATA
MARTEDI CONSIGLIO COMUNALE A TAIBON, MERCOLEDI A RIVAMONTE
DI GIANNI SANTOMASO
SI ALLA TASSA DI SOGGIORNO MA CON PARTENZA “SOFT” DAL 1 MAGGIO
ALPAGO
DI DAMIANO TORMEN
APPROVATI GLI INDIRIZZI PER LA STAZIONE APPALTANTE DI VICENZA
BELLUNO Ieri il Sindaco di Belluno ha incontrato la presidente di Confartigianato Imprese Belluno, Claudia Scarzanella, e i rappresentanti di Confindustria Belluno Dolomiti per illustrare loro gli indirizzi dati alla stazione appaltante della Provincia di Vicenza ed approvati con delibera dalla Giunta comunale. Le indicazioni andranno a premiare in maniera significativa le imprese bellunesi; la Provincia di Belluno ha infatti stilato due elenchi: l’elenco A include tutti gli operatori in possesso dei requisiti necessari per l’esecuzione dei lavori pubblici a favore di pubbliche amministrazioni; l’elenco B vede inseriti gli operatori che, oltre ad avere i precedenti requisiti, hanno sede in uno dei comuni montani citati nella Legge regionale n.25/2014 (includendo quindi tutti i comuni bellunesi). Se per alcuni tipi di intervento il numero delle ditte non fosse sufficiente, la stazione di Vicenza potrà poi integrare gli elenchi con imprese a sua scelta.
IL SINDACO DI BELLUNO JACOPO MASSARO
COLLEGAMENTO FERROVIARIO FELTRE-PRIMIERO: SIGLATO L’ACCORDO TRA LE PROVINCE
BELLUNO È stato siglato nei giorni scorsi un protocollo d’intesa tra le Province di Belluno e di Trento per avviare uno studio di fattibilità relativo alla tratta ferroviaria Feltre-Primiero. Si tratta di una prima parte del progetto strategico denominato “Treno delle Dolomiti – Ferrovia Bellunese Sud”, finanziato dal Fondo Comuni di confine per 200.000 euro. Secondo gli accordi, la Provincia di Trento elaborerà un approfondimento tecnico, con lo studio delle alternative progettuali e gli scenari socio-economici degli impatti possibili. Il processo di valutazione affidato alla Provincia di Trento sarà allargato anche oltre il segmento della Feltre-Primiero. E andrà a considerare i collegamenti con il Trentino-Alto Adige pensati per il “Treno delle Dolomiti”. Favorevole alla realizzazione dell’opera anche il sindaco di Cesiomaggiore, che spinge per un’accelerazione dei tempi dello studio di fattibilità, soprattutto in previsione di un rapido sviluppo cicloturistico.
IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA, ROBERTO PADRIN
CASA DI RIPOSO BRANDALISE, APPROVATO IL PROGETTO DEFINITIVO DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA
FELTRE Prosegue il cammino intrapreso dall’Amministrazione per migliorare l’efficientamento energetico degli edifici di proprietà comunale ed abbattere l’emissione di CO2 in attuazione a quanto previsto nel P.A.E.S del Comune di Feltre. La prossima tappa, dopo quanto già previsto per alcuni istituti scolastici e palazzi storici, è rappresentata dal centro servizi (casa di riposo) “A. Brandalise” di via Belluno, in gestione all’Azienda Feltrina per i Servizi alla Persona. Nelle scorse settimane lo studio di ingegneria incaricato ha presentato il progetto definitivo di riqualificazione energetica per una spesa complessiva di 945 mila euro, dei quali 700 per lavori e la parte restante per IVA e altri oneri. Nei prossimi giorni il Comune formalizzerà richiesta di contributo per 660 mila euro, pari al 70% dell’importo, a valere sul bando per la concessione di contributi a fondo perduto a favore dei comuni per interventi di efficientamento energetico di edifici pubblici; il restante costo delle opere, pari ad € 283.000,00 troverà copertura finanziaria nel Bilancio di previsione 2020, mediante la contrazione di mutuo della Cassa Depositi e Prestiti, che sarà richiesto nel caso di ammissione degli interventi in oggetto a finanziamento regionale.
L’ASSESSORE VALTER BONAN
GLI EVENTI A BELLUNO SEMPRE PIU’ SOSTENIBILI
BELLUNO Incentivare le manifestazioni a basso impatto ambientale, così da tutelare l’ambiente e arricchire la promozione del territorio con un marchio green: questo l’obbiettivo del Comune di Belluno che nella giornata di ieri ha visto l’avvio del tavolo di lavoro sui “green events”. A coordinarlo, l’assessore alle manifestazioni; tra i partecipanti, l’ufficio turismo, l’ufficio per le politiche per la sostenibilità, la Polizia Locale e la società Bellunum. L’obbiettivo è quello di arrivare per l’estate a produrre delle linee guida, che verranno poi condivise con gli organizzatori dei diversi eventi, per certificare i “green events”, così come già accade nella vicina Provincia autonoma di Bolzano. Diversi gli aspetti da analizzare, dalla comunicazione – favorendo la pubblicità digitale o stampata su carta riciclata – ai consumi energetici, fino ad arrivare ovviamente alla questione rifiuti – raccolta differenziata, uso di stoviglie riutilizzabili – e al menù, con particolare attenzione all’inserimento di prodotti locali e biologici.
LE BORSE DI STUDIO NEL RICORDO DI FULVIO MAZZAROL, AD APRILE A FALCADE
AGORDO Con largo anticipo l’Istituto Follador De Rossi inform che il prossimo 3 aprile alle 18, presso la Sala Dolomiti di Falcade, di Via Trieste in prossimità della scuola, è in programma la cerimonia di consegna dei Diplomi di Stato per li allievi che si sono diplomati nel luglio scorso. Nell’occasione, saranno anche consegnate tre borse di studio in ricordo del compianto professor Fulvio Mazzarol che per numerosi anni ha svolto la sua apprezzata attività di docente presso il nostro istituto scolastico.
Luiss Business School: posticipato al 17 aprile l’inizio dei corsi dell’Hub “Veneto delle Dolomiti”
BELLUNO Luiss Business School rende noto che l’avvio delle attività didattiche dell’Hub Veneto delle Dolomiti, inizialmente previsto per il prossimo 13 marzo, è posticipato al 17 aprile 2020. Luiss Business School comunicherà tempestivamente ogni aggiornamento sulla situazione.
ANNULLATI GLI EVENTI AL TEATRO
BELLUNO La compagnia di ballo dello spettacolo OPEN di Daniel Ezralow, ha deciso di annullare la tournée Tour in Europa. Pertanto lo spettacolo previsto, all’interno della rassegna BellunoDanza, per domenica 15 marzo al Teatro Comunale di Belluno è stato annullato. A partire dal 10 marzo al Museo Civico di Belluno a Palazzo Fulcis sarà possibile ottenere il rimborso dei biglietti acquistati.
ANNULLATA LA PEDONATA IL VENTO TRA I CAPELLI
BELLUNO La pedonata “Il vento tra i capelli”, programmata per domenica 8 marzo in Piazza dei Martiri a Belluno, è stata annullata per ottemperare alle disposizioni dell’ordinanza ministeriale e regionale nell’ambito delle misure contenitive dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.
CONCORSO MUSICALE CITTA’ DI BELLUNO, SLITTANO LE PRIME ESIBIZIONI, CONFERMATE SOLO LE DATE FINALI
BELLUNO Slittano a data da destinarsi le esibizioni previste per il 7, 11 e 12 marzo del Concorso musicale Città di Belluno. Il rinvio tocca le categorie dei piccoli talenti, delle scuole musicali di primo grado a indirizzo musicale e i licei musicali. Per ora, restano invece confermate le date successive (dal 19 al 22 marzo), che includono la finale e il concorso internazionale, sempre con l’auspicio che l’emergenza possa presto rientrare e si possa tornare, seppur con le necessarie precauzioni, alle normali attività.
RINVIATA LA PRESENTAZIONE DEL RALLY DOLOMITI
BELLUNO viste le ultimate disposizione emanate con decreto relativo al COVID-19, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, la presentazione del 35°Rally Bellunese prevista per il giorno 12 marzo pv, è rinviata a data da destinarsi.
ALLA RADIO
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DUE MINUTI UN LIBRO
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SP 10 ALANO DA LUNEDI AL 30 APRILE INTERDIZIONE TOTALE AL TRANSITO DELLA SP 10 DI ALANO DI PIAVE AL FM 6 PER REALIZZAZIONE PROTEZIONI LATERALI
FELTRE COMUNALE DI VIA PARADISO Fino al 31 Marzo 2020 (incluso festivi) in via Paradiso (tratto fronte il civico n° 14). Per lavori di: “Manutenzione all’edificio sito in via Paradiso n° 14” – l’istituzione, dei seguenti obblighi, divieti e limitazioni: Divieto di transito per tutti i veicoli e motocicli ; Divieto di sosta con rimozione
48 delle DOLOMITI localita’ LIVINE’ Fino al 13 marzo senso unico per lavori di esboschi anche festivi e prefestiv
SP 251 VAL DI ZOLDO E VAL CELLINA Fino al 13 marzo sabato e domenica esclusi, senso unico alternato da impianto semaforico per lavori di ripristino reti di protezione sui versanti.
GR 50 BIS, SCALE DI PRIMOLANO Fino al 7 MARZO (FESTIVI E PREFESTIVI ESCLUSI) SENSO UNICO ALTERNATO PER POSA CAVIDOTTOhttps://www.radiopiu.net/wordpress/amicizia-di-marino-perera/
SR 203 AGORDINA LOCALITA’ FORAN COMUNE DI LIVINALLONGO,FINO AL 2 APRILE (SABATO E DOMENICA ESCLUSI) SENSO UNICO ALTERNATO PER LAVORI DI ESBOSCO
CON IL NUOVO DPCM SI FERMA DI NUOVO LO SPORT
RADIO PIU’ Continueranno ad essere settimane difficili per lo sport nel bellunese. Con il nuovo DPCM, valido fino al 4 aprile prossimo, si è detto si alle partite a porte chiuse ma è stata aggiunta una clausula che ha fatto non poca confusione tra le federazioni dei vari sport. Infatti l’articolo 1 del decreto, alla sezione C dice: sono sospesi altresì gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato; resta comunque consentito, nei comuni diversi da quelli di cui all’allegato 1 al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° marzo 2020, e successive modificazioni, lo svolgimento dei predetti eventi e competizioni, nonché delle sedute di allenamento degli atleti agonisti, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, ovvero all’aperto senza la presenza di pubblico; in tutti tali casi, le associazioni e le società sportive, a mezzo del proprio personale medico, sono tenute ad effettuare i controlli idonei a contenere il rischio di diffusione del virus COVID-19 tra gli atleti, i tecnici, i dirigenti e tutti gli accompagnatori che vi partecipano. Da qui le decisioni delle varie federazioni di fermare gli sport ma andiamo ad analizzare cosa succede.
VOLLEY
La Federazione Italiana Pallavolo ha fermato tutta l’attività agonistica fino al 15 marzo compreso. In campo, a porte chiuse, solo la serie A. Tutti gli altri campionati saranno fermi quindi il Volley Club Agordino dovrà rinviare a data da destinarsi le prossime due giornate del campionato di Terza Divisione e Under 13.
HOCKEY
Continueranno a giocare a porte chiuse tutte le squadre che militano nella ALPS League e IHL. Alleghe che continuerà i playoff contro il Merano ma squadre giovanili ai box. Infatti la FISG ha deciso di bloccare l’attività giovanile, la IHL Division (ex serie C) e il campionato femminile di hockey su ghiaccio, questo fino al 17 marzo.
CALCIO A 5
Fermo anche il futsal, lo ha deciso la FIGC calcio a 5. Tutti i campionati nazionali saranno sospesi fino al 15 marzo compreso. Sedico e Canottieri Belluno dovranno rinunciare alle partite che saranno recuperate più avanti.
SCI
La FISI del Veneto ha comunicato che gli eventi sportivi in calendario dove non è possibile garantire il rispetto della distanza di sicurezza e/o il rischio di assembramenti, sono stati sospesi fino al 3 aprile.
BASKET
Per la pallacanestro la federazione ha optato per far disputare tutte le partite di serie A e i campionati nazionali dilettanti, naturalmente a porte chiuse. Sono stati sospesi invece tutti i campionati a livello regionale senior e under, il minibasket e gli eventi federali. In questo caso la federazione non da date di possibile ripresa ma si aspettano le nuove disposizioni.
CALCIO
Si ferma anche il calcio a livello regionale, lo ha deciso la LND Veneto che ha sospeso fino a data da destinarsi, e fino a nuova comunicazione, tutta l’attività agonistica, non agonistica e formativa. Per quanto riguarda gli allenamenti, la palla passa alle società che decideranno se continuare oppure no ad allenarsi a porte chiuse. Dunque saltano le partite di Agordina e Fiori Barp del fine settimana, e poi si vedrà nei prossimi giorni. I campionati CSI invece rimarranno fermi fino al 15 marzo.
L’ALLEGHE VINCE E PORTA SU L’1 A 1 LA SERIE COL MERANO
ALLEGHE – MERANO 3-0
PARZIALI: 2-0, 1-0, 0-0
GOL: pt. 8’41” De Val, 8’49” F. Soppelsa. st. 2’47” Huovinen,
ALLEGHE In un De Toni a porte chiuse l’Alleghe porta su l’1 a 1 la serie dei quarti di finale della IHL. Buona prestazione delle Civette che chiudono la sfida nei primi 25’ per poi chiudersi in difesa e rischiare qualcosa contro un Merano che si è svegliato nella parte finale del match. Gli uomini di Matikainen allungano la serie e domani in terra altoatesina giocherà la terza partita in 6 giorni. Ma tutto fa ben sperare dopo la prestazione casalinga ben gestita dagli agordini.
La partita inizia in un clima surreale. Per la prima volta il De Toni è deserto per la chiusura al pubblico. Le squadre macinano gioco da subito e Huovinen si fa pericoloso con un tiro che da l’illusione del gol. De Val porta in vantaggio le civette con un tiro dalla distanza che si infila sotto l’incrocio dopo la deviazione. Merano in difficoltà e agordini che raddoppiano con Francesco Soppelsa che ruba disco involandosi verso il portiere altoatesino e gonfiare la rete dopo appena 8”. Gli ospiti alzano la guardia e riescono a contenere le incursioni alleghesi. Il secondo tempo inizia con l’Alleghe che trova la terza marcatura. Ci pensa Huovinen a beffare Tragust dopo appena 3’. La squadra di Matikainen sembra avere in mano la partita e gli altoatesini stentano a creare delle azioni degne di nota. Meranesi che provano ad alzare la testa nella parte finale della frazione centrale. Terza frazione con gli altoatesini agguerriti che mettono sotto pressione l’Alleghe. Scola è costretto a fare gli straordinari per salvare il risultato. Civette in difficoltà e Merano che prende di mira la porta agordina alla prima superiorità. Le squadre non se le mandano a dire e gli arbitri sono costretti a calmare gli animi. Finale di gara con le civette che si chiudono in difesa per incamerare la prima vittoria nei playoff.
LA CAMIGNADA, L’8 MARZO AL VIA LE ISCRIZIONI…CON UN PENSIERO ALLE DONNE
AURONZO DI CADORE Al via le iscrizioni alla Camignada poi siè refuge, storica corsa in montagna con partenza dalle sponde del Lago di Misurina e arrivo ad Auronzo (Belluno) proposta dalla Sezione Cadorina di Auronzo del Club Alpino Italiano. Le iscrizioni all’evento, che quest’anno celebrerà la 48a edizione e si svolgerà domenica 2 agosto, partiranno in anticipo rispetto al passato, nel segno delle donne. L’apertura è prevista, esclusivamente per il gentil sesso, per domenica 8 marzo. Proprio nella giornata dedicata alle donne il comitato organizzatore ha infatti voluto far loro un regalo riservando una giornata di iscrizione esclusiva e la quota di adesione speciale di 25 euro.
Dal giorno successivo, lunedì 9 marzo, le iscrizioni apriranno invece per tutti. Novità importante per l’edizione 2020 è la doppia possibilità di partecipazione all’evento auronzano: versione non competitiva oppure versione ludico motoria. La prova non competitiva, per la quale sarà redatta una classifica ufficiale, prevede che i concorrenti al momento dell’iscrizione presentino un certificato medico sportivo dedicato all’attività agonistica. I concorrenti potranno in alternativa iscriversi alla manifestazione “ludico motoria”: in questo caso si avrà diritto a tutti i servizi dell’evento, ad esclusione della presenza nella classifica. Verrà comunque stilato un documento relativo alla “ludico motoria”, in ordine di pettorale, con i tempi rilevati all’arrivo.
La quota di iscrizione dal 9 marzo al 31 maggio sarà di 30 euro per la prova non competitiva e di 28 per la prova ludico motoria mentre dall’1 giugno al 15 luglio di 35 euro per la non competitiva e di 30 per la ludico motoria. Dal 16 al 29 luglio le quote saranno rispettivamente di 40 e di 32 euro. Per i ragazzi fino a 14 anni la quota è fissata a 20 euro per tutto il periodo di apertura delle iscrizioni.
Le iscrizioni saranno riaperte sabato 1 agosto, allo stadio del ghiaccio di Auronzo, e la domenica mattina in zona partenza a Misurina, solamente nel caso di mancato raggiungimento dei 1.500 iscritti, quota massima fissata dall’organizzazione. In queste due giornate la quota di iscrizione sarà di 42 euro per entrambe le categorie. Non saranno riassegnati i pettorali non ritirati.
Oltre alla possibilità della doppia partecipazione, la Camignada 2020 presenterà una novità che sarà di sicuro gradimento per gli affezionati dell’evento. Dopo la sistemazione e la conseguente riapertura della Val Giralba durante la scorsa estate, la Camignada tornerà ad essere … “poi siè Refuge”: verranno cioè toccati tutti i rifugi che hanno dato il nome alla manifestazione, nell’ordine, Auronzo, Lavaredo, Locatelli, Pian di Cengia, Comici e Carducci. È stata confermata anche la variante, apprezzata dai partecipanti, introdotta nel 2019, vale a dire il sentiero 105, affrontato subito dopo la partenza da Misurina, toccando la Val di Rinbianco, la Val de l’Arghena e Forcella Col di Mezzo prima dell’arrivo al rifugio Auronzo. Il tracciato misurerà circa 33 chilometri, con 1.600 metri di dislivello positivo. Le iscrizioni sul sito www.caiauronzo.it
Venerdi 6 Tempo atteso: Lieve maltempo notturno con cielo coperto e precipitazioni diffuse. Al mattino lungo intervallo senza fenomeni, con ampi rasserenamenti, più duraturi sulle Prealpi, e annuvolamenti irregolari, più presenti sulle Dolomiti. Nel pomeriggio il cielo torna a annuvolarsi per addensamenti convettivi associati all’ingresso d’aria fredda in quota, responsabile di un po’ d’instabilità, specie sulle Prealpi. Clima diurno meno freddo.
Precipitazioni: Nella notte diffuse di debole intensità (90%). Al mattino lunga pausa senza fenomeni, prima dell’instabilità pomeridiana con nuovi rovesci, più probabili sulle Prealpi (80/90%), mentre il rischio sarà minore sulle Dolomiti (60/70%). Il limite della neve si rialzerà dai 600/800 m d’inizio notte ai 1000/1200 m dell’alba e fino sui 1100/1300 m per i rovesci pomeridiani. Tra giovedì e venerdì sera sono previsti mediamente 15/20 mm, localmente fino a 25/35 mm su alcuni settori prealpini, con altrettanti cm di neve attorno ai 1400/1600 m, un po’ di più in alta quota per neve leggera, mentre i cumuli saranno minori a 1000/1200 m per eventuale contributo piovoso.
Temperature: In generale rialzo, prima di calare di nuovo alla sera. Su Prealpi a 1500 m min -2°C max 2°C, a 2000 m min -4°C max -1°C. Su Dolomiti a 2000 m min -5°C max -1°C, a 3000 m min -11°C max -7°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile; in quota moderati/tesi da sud-ovest al mattino, in rotazione da nord-ovest, scemando sensibilmente al pomeriggio, a 5-15 km/h a 2000 m, 15-35 km/h a 3000 m.
Sabato 7 Tempo atteso: Nuvolosità ancora estesa al mattino, in diradamento da metà mattinata in poi fino a cielo sereno a partire da nord. Di conseguenza il tempo sarà ben soleggiato ovunque al pomeriggio, salvo addensamenti a ridosso della pedemontana. Clima freddo in quota e molto fresco nelle valli, nonostante il buon soleggiamento.
Precipitazioni: Assenti (0%), eccetto isolati piovaschi a ridosso della pedemontana al pomeriggio (10%).
Temperature: In generale calo con minime osservate alla sera in quota. Su Prealpi a 1500 m min -4°C max -1°C, a 2000 m min -7°C max -4°C. Su Dolomiti a 2000 m min -8°C max -4°C, a 3000 m min -14°C max -12°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile, salvo qualche isolato episodio di Foehn; in quota moderati/tesi, a tratti forti oltre i 2500 m, da nord nord-est nella notte e al primo mattino, poi in sensibile attenuazione risultando perlopiù moderati, a 5-25 km/h a 2000 m, 15-55 km/h a 3000 m.
Domenica 8In prevalenza soleggiato con transito di sottili nubi alte al pomeriggio e soprattutto a fine giornata, quando il cielo tenderà a coprirsi per nubi medio-alte in arrivo da Ovest. Temperature in generale lieve diminuzione. In quota venti deboli/moderati da nord tra la notte e il mattino, in contenuto rinforzo da nord-ovest al pomeriggio; nelle valli deboli di direzione variabile, con consueti rinforzi notturni su alcuni settori prealpini.
Lunedi 9Lieve peggioramento del tempo con cielo coperto e debolissime precipitazioni sparse dalle ore centrali in poi, nevose oltre i 500/800 m, con limite in leggero rialzo nel pomeriggio. In quota temperature in lieve rialzo per avvezione meno fredda da sud-ovest. Nelle valli minime in rialzo e massime in calo, con debole escursione termica diurna. Venti in quota deboli da nord, tendenti a disporsi da sud-ovest al pomeriggio, rafforzandosi. Previsore: R.L.Th
