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VOLTAGO domani alle 14.30 i funerali al campo di calcio di
DON FABIANO DEL FAVERO
foto GIOVANNI DAL COL Alan il primo da destra con gli amici del calcio Voltago una delle sue tante passioni
DA CANALE D’AGORDO BIGLIETTO D’AUGURI PER MARIA PAOLIN
CANALE D’AGORDO Alla casa di riposo di Pedavena Padre Kolbe, Maria Paolin è stata festeggiata con una torta degna della sua storia: cent’anni di vita. Per questo primo secolo gli auguri del sindaco di Canale D’Agordo Flavio Colcergnan a nome di tutto il paese.
LO SCIPPO CONTINUA
La Granfondo della Val Rendena usa le foto delle Dolomiti Bellunesi
NOTIZIA ORIGINALE CLICCA QUI
SAN TOMASO AGORDINO nelle LOCALITA’ ROI E COSTA l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e non può essere usata per scopi alimentari. Verrà effettuato servizio sostitutivo con autobotte.
TAIBON Per lavori alla rete idrica comunale, MARTEDI dalle 8 a fine lavori, verrà sospesa l’erogazione dell’acqua a in LOCALITA’ SOCCOL.
INFORMAZIONI DALL’ISTITUTO FOLLADOR DE ROSSI AGORDO Si ricorda che, ai fini della costituzione delle graduatorie provinciali, nonché delle correlate graduatorie d’Istituto, per le nomine a tempo determinato del personale docente ed educativo per il biennio 20-21 e 21-22 la scadenza è fissata al 6 agosto alle 23.59. Gli aspiranti dovranno presentare istanza di partecipazione in modalità telematica attraverso l’applicazione “Istanze on line” del Ministero dell’Istruzione.
ALPINISTA IN GRAVI CONDIZIONI SULLE TRE CIME, AD AGORDO UN UOMO RESTA INTRAPPOLATO TRA GLI SCHIANTI DI VAIA. ELICOTTERO IN VOLO SULLE COMELLE PER UNA CAVIGLIA SLOGATA
AURONZO DI CADORE Dopo aver ultimato la Ferrata Roghel, vi aveva pernottato un escursionista che per un leggero malore non era più in grado di proseguire il suo cammino. L’uomo, G.R., 64 anni, di Parma, è stato recuperato e trasportato per accertamenti all’ospedale di Belluno.
AGORDO Un cercatore di funghi che, dopo essere avanzato superando alberi abbattuti, era rimasto bloccato dagli schianti di Vaia tra la Valcozzena e Voltago Agordino. Dopo averlo geolocalizzato, una squadra ha raggiunto E.S., 66 anni, di Agordo (BL), e lo ha riaccompagnato sulla strada.
CORTINA Sono gravi le condizioni di un’alpinista volata per una ventina di metri sul settimo tiro della Via Hegger, sulla Piccola delle Tre Cime di Lavaredo. Prima di cordata, dopo la caduta I.O., 25 anni, di Milano, è stata portata in sosta dai due compagni, che hanno lanciato l’allarme attorno a mezzogiorno e mezza. Individuato il punto in cui si trovavano i rocciatori, l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha provveduto al recupero della giovane, avvenuto con un verricello di 95 metri. La ragazza, che aveva riportato un possibile grave politrauma, è stata trasportata all’ospedale di Belluno. In seguito l’eliambulanza è poi tornata e ha imbarcato anche i due compagni rimasti in parete. Pronta a intervenire in supporto alle operazioni anche una squadra del Sagf. L’elicottero è infine stato inviato dalla Centrale del Suem a Cortina d’Ampezzo. Ultimata la Ferrata di Punta Anna, padre e figlia tedeschi, di 45 e 16 anni, erano saliti sulla Cima della Tofana di Mezzo, ma al momento di rientrare la ragazza era stata colta da una crisi di paura in un tratto franato. I due sono stati imbarcati e lasciati al Rifugio Giussani.
CANALE D’AGORDO Un escursionista, mentre da solo stava scendendo dal Rifugio Rosetta verso la Val di Gares, ha messo male un piede. E.G., 25 anni, di Adrano (CT), ha riportato un trauma di una caviglia, è stato individuato dell’equipaggio e recuperato con un verricello di 10 metri, per essere trasportato all’ospedale di Agordo.
AURONZO Sul sentiero numero 348 del Vallon dei Cadorini, un escursionista di Parma, di 66 anni, con due amici ha percorso il sentiero Olivato, scendendo si è sentito poco bene. Caricato a bordo con un verricello di una quindicina di metri, è stato accompagnato all’ospedale di Pieve di Cadore.
RUBA IL TELEFONO, SCOPERTO PICCHIA LA PROPRIETARIA
FURTO IN ABITAZIONE A MEL
METEO. PROSEGUE LO STATO DI ATTENZIONE NEL BELLUNESE PER TEMPORALI INTENSI
VENEZIA Il Centro funzionale decentrato della Protezione Civile del Veneto, in considerazione delle previsioni meteo, ha emesso un avviso di criticità idrogeologica ed idraulica che conferma la possibilità di forti temporali nel Bellunese fino alla mezzanotte. Si segnala la possibilità d’innesco di fenomeni franosi superficiali sui versanti, e la possibilità di innesco di colate rapide, specie nella zona di allertamento.
NUOVA COLATA DETRITICA SULLA 48 DELLE DOLOMITI A PASSO PORDOI
LIVINALLONGO E’ successo di nuovo, un’altra colata sulla strada per il Pordoi, la terza in pochi giorni nella stessa area con fenomeni temporaleschi di breve intensità. Necessario l’intervento di somma urgenza come precisato dal sindaco Leandro Grones che ricorda l’episodio delle scorso anno con la colata che aveva interessato alcuni motociclisti. Diversamente da allora (strada chiusa per giorni) la rotabile per il Pordoi è stata aperta nella notte dagli uomini di Veneto Strade
STATO DI EMERGENZA PER AURONZO E CANALE D’AGORDO
VENEZIA Già firmata dal presidente Luca Zaia ed inviata la richiesta dello stato di emergenza per gli eventi nei comuni di Auronzo, Canale d’Agordo. “Confermo -assicura l’assessore Gianpaolo Bottacin – che partiranno interventi da parte dei servizi Forestali della Regione sia a Canale che ad Auronzo. Saranno interventi di consolidamento, pulizia, ricalibratura e rallentamento trasporto solido” E dopo la colata detritica lungo la regionale 48 per Passo Pordoi è previsto un intervento dei Forestali. Sopralluoghi già effettuati.
LAVORI DI SOMMA URGENZA DOPO IL MALTEMPO DI MERCOLEDÌ SERA A GARES
UNIONE MONTANA E VALPE RIDUCONO LE TARIFFE PER LE AZIENDE IN DIFFICOLTA’, VALE ANCHE PER SEDICO
AGORDO Come già anticipato nel recente consiglio dell’unione Montana sono state approvate all’unanimità da tutti i 16 Comuni le riduzioni tariffarie 2020 per le aziende del territorio, in difficoltà a causa dell’emergenza Covid-19. Un concreto sostegno alle aziende del territorio. Le riduzioni sono rivolte a tutte le aziende che hanno chiuso del tutto anche solo temporaneamente la propria attività a causa dell’emergenza sanitaria. Per il periodo di chiusura, a queste utenze non domestiche dell’Unione Montana Agordina verrà azzerata la tariffa variabile per tutti i servizi di raccolta legati ai rifiuti riciclabili: carta, umido e vetro-plastica-lattine, ma anche per i servizi a richiesta, come l’accesso all’Ecocentro. Per il secco non riciclabile, le riduzioni sono automatiche: se non si svuota il bidone, non si paga. Non verranno imputati gli svuotamenti minimi, non solo per il periodo di chiusura bensì per tutto l’anno. Le aziende potranno richiedere le agevolazioni tariffarie tramite l’apposito modulo scaricabile dalla sezione TARIFFE presente sul sito www.valpembiente.it. Il modulo compilato e sottoscritto potrà essere inoltrato via mail a [email protected] oppure consegnato presso gli sportelli di Valpe Ambiente. Oltre alle misure di sostegno per le imprese, l’Assemblea dei Sindaci ha approvato anche le tariffe per il servizio di gestione dei rifiuti valide per l’anno 2020, i cui importi risultano invariati rispetto a quelle dello scorso anno.
LE STESSE MISURE ADOTTATE NELL’AGORDINO VALGONO ANCHE PER IL TERRITORIO COMUNALE DI SEDICO GRAZIE ALL’ACCORDO COMUNE-VALPE AMBIENTE.
DISSERVIZI TELEFONI ANCHE IERI IN TERRITORIO FODOM
LIVINALLONGO Ieri dopo il temporale della notte sono piovute le critiche a Telecom per l’assenza di segnale, oggi la storia si ripete in territorio Fodom: segnale Telecom assente nell’area est del Comune di Livinallongo. Frazioni di Salesei e Andraz. Il sindaco disapprova e chiede un intervento urgente dei tecnici
LA VIPERA NEL CIMITERO DI AGORDO, SELVA MORETTI INVITA A SFALCIARE IL PERIMETRO DEL CAMPO SANTO
AGORDO La foto pubblicata sui social di una vipera uccisa in prossimità del cimitero ha portato ad una riflessione del consigliere Paolo Selva Moretti. Nel recente consiglio comunale la risposta del sindaco Roberto Chissalè.
IL SERVIZIO DI GIANNI SANTOMASO DAL CORRIERE DELLE ALPI
DURANTE I LAVORI POST VAIA COMPAIONO DELLE VECCHIE ARCE NEL CORDEVOLE
di Gianni Santomaso
CICLISTI IN GALLERIA PRIVI DI DISPOSITIVI DI ILLUMINAZIONE
di Luisa Manfroi
CENCENIGHE Quando si passa in galleria, è comune trovare a percorrerla anche ciclisti in sella alle loro biciclette. Nulla di male se la bicicletta è dotata di segnalazioni luminose, poiché le gallerie Listolade – Cencenighe e quella delle Anime, possono essere percorse dalla bici visto che non esistono divieti di transito per questi mezzi. Diventa un problema e un rischio, invece, quando le bici sono senza segnalazione visiva. E lo è spesso. Capita abitualmente di trovare in galleria, ciclisti il cui mezzo non è affatto dotato dei dispositivi necessari per essere visti, come prescrive il Codice della strada: faro anteriore bianco o giallo, faro e catarifrangente posteriore rosso, catarifrangenti gialli sui pedali e sulle ruote o sui lati e l’obbligo di indossare indumenti o bretelle riflettenti. La situazione si complica quando le gallerie non sono perfettamente illuminate (come la galleria delle Anime) e i ciclisti si vedono all’ultimo momento. Il dato evidente è che in zona mancano piste ciclabili che possano evitare ai ciclisti di fiondarsi in galleria. Come al solito, ci sono coloro che si attengono alle norme oltre che per una questione di principio anche per salvaguardare la propria incolumità e quella del prossimo; altri improvvisano, con il risultato di trovarsi le bici in galleria senza alcuna indicazione luminosa. Una situazione complicata specialmente nei fine settimana d’estate, quando il traffico è notoriamente più alto. Al momento, in assenza di tracciati ciclo-pedonali, l’alternativa è utilizzare strade secondarie. Ma pure in questo caso la situazione non è delle migliori. L’alluvione dell’autunno di due anni fa ha reso impraticabili alcune strade che potevano costituire una valida alternativa alla galleria. È il caso del vecchio tratto della regionale 203 che collegava Listolade a Morbiach rovinata in alcuni punti dal Cordevole. Sarebbe possibile evitare la galleria percorrendo il vecchio tronco parallelo alla galleria, ma c’è il divieto di transito. Per quella delle Anime esiste il tratto dismesso della SP 346 però, in corrispondenza dello sbocco nord della galleria, ci si trova davanti le barriere jersey e il segnale di divieto. Quali allora le soluzioni ? Ai ciclisti temerari e indisciplinati, non rimane che seguire la normativa del Codice della strada che parla chiaro in merito all’obbligo di dotarsi di dispositivi di segnalazione, in condizioni di non perfetta luminosità. Un richiamo al buon senso sarebbe un contributo alla sicurezza.
ORMAI E’ TARDI…
NEVEGAL, CORRETTE LE PREOCCUPAZIONI DI FABIO RUFUS BRISTOT ED ERIKA DAL FARRA, LA SEGGIOVIA NON RIAPRE.
BELLUNO Ieri pubblicavamo un documento pieno di perplessità dei due consiglieri comunali, una lettera inviata al sindaco Massaro che metteva in evidenza la possibilità della mancata riapertura della seggiovia del Nevegal… infatti non ripartirà lo ha confermato la riunione del Consiglio comunale. Blocco all’immediata eseguibilità della variazione di bilancio che conteneva, tra le altre voci, anche i 50 mila euro riservati al rilancio della località, con le dimissioni dei 3 consiglieri di minoranza dalla Commissione Nevegal.
CONSULENTI DEL LAVORO, PROTESTA A ROMA E INCONTRO CON IL MINISTRO D’INCA’
ROMA Consulenti del lavoro in piazza Montecitorio a Roma per denunciare le inefficienze del sistema durante l’emergenza sanitaria e nel post-lockdown; presente anche il presidente dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Belluno e coordinatore regionale della Consulta dei Consulenti del Lavoro del Veneto, l’avvocato Innocenzo Megali, che con la presidente nazionale Marina Calderone ha avuto l’occasione di confrontarsi anche con il ministro D’Incà. «Per noi, è stata una grande opportunità confrontarci con un rappresentante del Governo; – ha commentato al termine dell’incontro Megali – abbiamo potuto esprimere le problematiche che noi e tutti i colleghi dobbiamo affrontare ogni giorno e avanzare le nostre proposte. Da parte del Ministro D’Incà c’è stata disponibilità nell’ascoltare e ha sottolineato la sua particolare attenzione per il mondo del lavoro. Il Ministro ha sottolineato che «da parte del Governo c’è il massimo impegno per affrontare il tema del lavoro e ci sarà un’attenta gestione delle risorse che arriveranno grazie al Recovery Fund. In questi difficili mesi abbiamo dato sostegno alle imprese e ai lavoratori, è stata data a tutti la cassa integrazione e sono stati fermati i licenziamenti. Tutti siamo chiamati a fare dei sacrifici, ma continueremo a impegnarci per fare ripartire con forza questo Paese». L’appello è stato quello già lanciato durante i mesi caldi dell’emergenza: serve un ammortizzatore unico come già chiesto ad aprile. Famiglie ancora senza risposte «C’è un’unica causale – per le indennità legate all’emergenza sanitaria – dice Megali- ma ci sono decine di casse a cui fare domanda con modelli e documentazioni diversi, lungaggini burocratiche che portano ancora oggi intere famiglie a non aver ricevuto alcun sussidio. Se si fossero decise da subito la via dell’ammortizzatore unico e l’istituzione di una cabina di regia formata da professionisti, come avevamo chiesto, non saremmo in questa situazione». C’è poi un ultimo aspetto che tocca la libertà d’impresa in Italia, che rischia di avere pesanti ripercussioni sulle aziende venete e bellunesi: «Non sappiamo fino a quando resterà in vigore il divieto di licenziamento, per ora valido fino al 17 agosto, e già questo è un pesante ostacolo per le imprese. – evidenzia Megali – Ma c’è anche un’altra novità che andrà a penalizzare le aziende, soprattutto quelle stagionali del turismo”
ALLARME LUPI: GUERRIERO (CONFINDUSTRIA BELLUNO DOLOMITI): “SERVE UNA GESTIONE SOSTENIBILE. VICENDA EMBLEMATICA DEL VIVERE IN MONTAGNA”
BELLUNO “L’allarme lanciato da molti allevatori del territorio va ascoltato a tutti i livelli istituzionali. La presenza del lupo va gestita in modo sostenibile e intelligente senza pregiudizi ideologici e fondamentalismi. Si studi un piano mirato di contenimento e adeguati risarcimenti”. A dirlo è Augusto Guerriero, vicepresidente di Confindustria Belluno Dolomiti con delega al territorio e alla sostenibilità nonché presidente di Lattebusche, anche alla luce dei recenti fatti di cronaca con pecore e asini sbranati dal lupo in buona parte della provincia, dall’Alpago alla Valbelluna. “Nell’affrontare la questione serve realismo e attenzione nei confronti degli imprenditori che operano in montagna, soprattutto per gli allevatori e agricoltori che sono i veri custodi del territorio”, rimarca Guerriero. “La presenza del lupo non deve e non può mettere in pericolo le attività dell’uomo, questo è un punto fondamentale, mentre assistiamo a un aumento significativo dei casi di aggressione”. “Già viviamo in un territorio difficile, già la zootecnia in montagna è più difficile che altrove, già stiamo attraversando un periodo nero causa Covid, non possiamo sopportare anche questo rischio, che rappresenta un serio danno economico. Pensiamo solo ai costi dei sistemi di prevenzione o a quelli per l’abbattimento, spesso di centinaia di euro a capo”. “Bisogna quindi intervenire con un programma di contenimento e piani di risarcimento, seri e veloci. Le istituzioni, da quelle provinciali a quelle europee, devono garantire la sicurezza delle imprese e del settore primario”. Ma la vicenda del lupo, per Guerriero, ha anche un altro significato: “Parliamo di un animale predatore recentemente re-introdotto attraverso programmi specifici di ripopolamento da qualcuno che, con buona probabilità, continua a intendere la montagna come una riserva indiana. E’ una vicenda emblematica di un certo modo di intendere le terre alte e la dimostrazione di cosa significhi operare delle scelte senza realmente calarle concretamente sul territorio”. “Anche per questo”, conclude Guerriero, “dobbiamo limitare i danni e intervenire”.
I CONSIGLI COMUNALI IN AGORDINO
TAIBON Il Comune di Taibon domani mattina alle 9.30 consegnerà un riconoscimento al costituito gruppo comunale dei volontari della Protezione Civile, sarà altresì approvato l’atto costitutivo e il regolamento. Ieri all’ordine del giorno è stato aggiunto un secondo punto: parere sui lavori di ampliamento rifugio alpino (Trieste in Val Corpassa), in deroga allo strumento urbanistico
CANALE D’AGORDO Il sindaco di Canale D’Agordo Flavio Colcergnan ha convocato i consiglieri comunali per domani alle 8:05. 4 i punti all’ordine del giorno che verranno discussi in sala “Musal” a porte chiuse. Tra i punti la gestione dell’esercizio finanziario 2019 e la ratifica della deliberazione di giunta del 15 luglio 2020 sugli stanziamenti del bilancio di previsione 2020/2021.
COLLE SANTA LUCIA Sabato 8 agosto consiglio comunale alle 8 del mattino, ordine del giorno: scioglimento della convenzione di segreteria con i Comuni di Veggiano, Falcade e Vallada e comunicazioni del sindaco Paolo Frena.
FELTRE Modificati gli orari di apertura dell’Ufficio del Commercio: dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12.30, martedì pomeriggio dalle14.30 alle 16.
SCATTI DA CANTIERE, LAVORI IN CORSO AD AGORDO E GOSALDO
GOSALDO Come preannunciato nei giorni scorsi sono iniziati i lavori a Selle di Gosaldo dove la strada è interrotta da alcuni mesi, poche settimane fa era comparso l’ironico cartello “400 giorni di lockdown”. Il Comune avuto certezza dei soldi in arrivo dalla Regione s’è fatto soggetto attuatore per la realizzazione della pista di emergenza per togliere dall’isolamento gli abitanti della frazione, in seguito i progetti e lavori definitivi. In azione la ditta Bressan di Gosaldo
SELLE DI GOSALDO
LUXOTTICA TEMPO DI FERIE CON PRUDENZA E CONTROLLI
AGORDO Luxottica darà la possibilità ai propri dipendenti di effettuare il tampone gratuitamente nelle località turistiche più note, il laboratorio mobile si è mosso verso la Sardegna e sarà a disposizione di dipendenti, familiari e clienti dei negozi di ottica. Il camper-laboratorio è dell’Università di Padova. Lo smart working è invece stato prorogato fino al 31 dicembre.
IL MESSAGGIO AI DIPENDENTI
Ripartiamo da Noi, un occhio alla sicurezza, anche in vacanza Dopo mesi difficili, la pausa estiva arriva più desiderata che mai. Godiamoci l’estate, senza dimenticare i piccoli accorgimenti diventati parte della nostra quotidianità, per ridurre il rischio ovunque ci troviamo, per la nostra sicurezza e di chi ci circonda. Segui le indicazioni delle singole regioni per muoverti nel territorio italiano e rispetta le norme previste da ciascuna. Nel caso stessi valutando spostamenti all’estero, consulta questo link prima di partire. Mantieni il distanziamento sociale quando visiti musei e luoghi di cultura, in spiaggia o al parco. Evita assembramenti e, quando entri in un locale affollato, indossa sempre la mascherina e ricorda di igienizzarti spesso le mani. Se credi di essere venuto in contatto con persone positive al COVID-19 o se avverti sintomi riconducibili al virus, chiedi una consulenza medica a distanza al numero verde gratuito: 800.240.240 attivo dal lunedì al venerdì, dalle 8:30 alle 19:30. Per supporto o ascolto professionale chiama: 800.386.330 attivo 24 ore al giorno, 7 giorni su 7
LAVORI NECESSARI QUELLI DI ASFALTATURA, MA ERA NECESSARIO NELL’ORA DI PUNTA?
AGORDO ieri nell’ora di punta…continui i messaggi in redazioni di chi si è ritrovato in coda sotto il sole chiedendosi se era proprio necessario farlo durante l’ora di cambio turno e non tra qualche giorno con lo stabilimento non più a forza piena.
DILLO A RADIO PIU’…DI EMILIO BEZ
Oggi grandi lavori di asfaltatura in via Valcozzena a fianco di Luxottica. Lavori necessari, su questo non c’è dubbio, viste le condizioni in cui era ormai ridotto quel tratto di strada. Peccato che al cambio turno attorno alle 14 il senso unico alternato dovuto ai lavori, proprio a fianco dello stabilimento, abbia creato non pochi problemi ai turnisti. Code in uscita durate almeno tre quarti d’ora mentre in entrata alcune persone avranno molto probabilmente timbrato in ritardo. Diciamo che, almeno quando si lavora sull’unica strada di accesso ad uno stabilimento di oltre quattromila persone, un po’ di comunicazione in più per concordare le tempistiche ed evitare i momenti già critici per il traffico non sarebbe male..
DONA UN SORRISO ON THE ROAD, RACCOLTI 30MILA EURO
la generosità ha battuto il Coronavirus. E non conosce quarantena.
Con la collaborazione di Marco D’Incà
BELLUNO La generosità dei bellunesi non va in lockdown. Anzi, è più contagiosa che mai. Ben più del terribile virus, che ha costretto il Comitato “Baita al Pian dei Castaldi” a rendere itinerante l’edizione 2020 di “Dona 1 Sorriso”. E ad annullare l’ormai tradizionale festa, accompagnata dal torneo di calcio. Lo spirito dell’iniziativa, però, è rimasto quello di sempre. Come è rimasta la lotteria dei campioni: a questo proposito, l’estrazione è avvenuta sabato scorso. E l’elenco dei biglietti vincenti è già disponibile sui canali social (Facebook e Instagram) della manifestazione. Non solo: tutti i sabati del mese di luglio, la macchina di “Dona 1 Sorriso” si è messa in moto e ha raggiunto varie zone della provincia: da Bolago alla piazza dei Martiri di Belluno, passando per il centro di Agordo e quello di Sedico, fino a Cavarzano e Ponte nelle Alpi. Qui i volontari hanno messo in vendita le magliette, oltre ai biglietti della lotteria. E la risposta della collettività si è rivelata straordinaria. Perché tutte, ma proprio tutte le magliette sono state vendute (circa 1.600: non ne è avanzata neppure una), mentre i tagliandi staccati si sono mantenuti sullo stesso livello dello scorso anno. Basti pensare che, alla fine, sono stati raccolti quasi 30.000 euro: nello specifico, 29.400. A chi andrà il ricavato? Innanzitutto, a tre bambini e alle rispettive famiglie: Tommaso (di 2 anni), Emily e Francesco (di 3). «Siamo orgogliosi di aver contribuito a dare un aiuto, e un sorriso – affermano dal Comitato – a tre nostri piccoli amici». A loro andranno complessivamente 25.500 euro: 8.500 a testa. Ma non è finita qui, perché 500 euro alimenteranno l’attività di Aism (Associazione italiana sclerosi multipla), Aisla (Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica), Assi (Associazione sociale sportiva invalidi), Comitato d’Intesa, Cucchini e La Mongolfiera di Giorgia, mentre 900 euro andranno al Comitato genitori di Cusighe. «Un ringraziamento particolare – concludono dal Comitato – va agli sponsor, ditte e privati, per le donazioni». Come di consueto, grande emozione al momento della consegna del ricavato, avvenuta nella serata di venerdì a Pian dei Castaldi: presenti le famiglie dei tre bimbi e un rappresentante per ogni associazione.
FOCOLAI COVID IN VENETO, IN UNA SETTIMANA DA 38 A 45, TANTI I POSITIVI ASINTOMATICI_LA CONFERENZA STAMPA DI ZAIA
LEGGI LA CONFERENZA STAMPA DI LUCA ZAIA
Il viurs non deve uscire dalla ex caserma infettata a Treviso, per fortuna abbiamo una struttura chiusa che è un punto di riferimento. I veneti si sono fatti mesi in quarantena, non vedo perché questi signori debbano alzare la voce, queste strutture devono essere dismesse.Per me quella caserma è una zona rossa. Da quella caserma nessuno deve uscire
I NUMERI 1.228.430 TAMPONI, POSITIVI 20120 (+117 RISPETTO A IERI MATTINA), IN ISOLAMENTO 3740 (+136), RICOVERATI 117 (+1 DI CUI 31 POSITIVI). IN TERAPIA INTENSIVA 6 (3 Covid). DECESSI 2.074 (+1) DIMESSI 3.763 (+6).
Sono 45 i folcai in Veneto, di recente fatti 723 tamponi a chi rientra dall’estero per lavoro e alle badanti. Nella ex caserma Serena di Treviso il virus è entrato con un ultimo arrivo di ospiti o forse un contatto all’esterno. . Se non avessimo avuto il centro non avremmo avuto il focolaio, ma l’ospitalità va garantita a chi scappa da morte e fame, ma i dati ci dicono che sono il 5% di chi arriva in Italia. Se qualcuno sa di essere entrato in contatto con gli ospiti chiami e gli verrà fatto il tampone. Attesa per oggi la nuova ordinanza non cambierà nulla, le misure attuali saranno prorogate al 15 ottobre. Questa ordinanza lascia una finestra per l’8 di agosto, per valutare cosa accada nel nuovo Dpcm. .
https://www.facebook.com/zaiaufficiale/videos/988344718285865/
VENETO: LA REGIONE CON L’INDICE RT PIU’ ALTO PARI A 1,66 (SICILIA 1,55, CAMPANIA 1,44, LOMBARDIA 0,96, PIEMONTE 0,87, CALABRIA, MOLISE E VALLE D’AOSTA CONTAGIO ZERO.
IN 24 ORE 48 POSITIVI IN PIÙ E UN DECESSO. 8 SOGGETTI LASCIANO L’OSPEDALE MA IN TERAPIA INTENSIVA SI AGGIUNGE UN PAZIENTE. A BELLUNO, UNICO DATO CAMBIATO, UN NEGAVITIVIZZATO IN PIÙ
di Mirko Mezzacasa
Migranti in quarantena alla caserma Serena di Treviso, 133 positivi obbligano ad isolare la struttura e scoppia la rivolta con alcuni ospiti che hanno distrutto l’infermeria, lanciando lettini, brandine e scaraventando a terra scaffali e computer. Nella struttura c’è un gruppo di facinorosi. Luca Zaia: “Per mesi 5 milioni di veneti si sono chiusi in casa senza fiatare, ora questi hanno qualcosa da ridire per 14 giorni? Qui si vede se esiste lo Stato oppure no. Tifo perché l’ex caserma si svuoti. Quella e altre strutture simili in Veneto devono essere dismesse. È ormai certificato che questo sistema di ospitalità è fallimentare: socialmente, culturalmente, sanitariamente, economicamente”. In Veneto ci sono 45 focolai di Coronavirus. Tamponi: in Veneto ne sono stati registrati 1.228.224, 743 dal 7 luglio sulle persone che rientravano dall’estero, fra cui 120 badanti. «I risultati? Pochissimi positivi – dice l’assessore Manuela Lanzarin -clinicamente in questo momento non siamo in emergenza, ma non abbassiamo la guardia”, ieri altri nuovi 48 contagi, 3.740 le persone in isolamento. Ed è stata emanata la 27^ ordinanza sul Covid, una proroga di quelle del 13 giugno, 26 giugno e 6 luglio. Nessuna novità per altri due mesi e mezzo, salvo una possibile finestra intorno all’8 agosto in base ai dettami di un nuovo DPCM con le nuove linee guida, su crociere, manifestazioni sportive non professionistiche, spettacoli e locali.
I NUMERI IN VENETO: TOTALE POSITIVI 20138 (+48) ATTUALMENTE POSITIVI 1009 (+33) DECESSI 2075 (+1) NEGATIVIZZATI 17054 (+14) RICOVERATI 114 (-8 – 30 POSITIVI 84 NEGATIVIZZATI), NEGLI OSPEDALI DI COMUNITA’ RICOVERATI 20 (+1 – 5 POSITIVI, 15 NEGATIVIZZATI), IN TERAPIA INTENSIVA 7 (+1 – 4 POSITIVI, 3 NEGATIVIZZATI). DIMESSI 3764 (+6) NEGLI OSPEDALI AREA NON CRITICA 320 (0) I NUMERI IN PROVINCIA: TOTALE CONTAGI 1212 (0) , ATTUALMENTE POSITIVI 15 (-1) , DECEDUTI 113 (0), NEGATIVIZZATI 1084 (+1) RICOVERATI IN OSPEDALE AL SAN MARTINO 0
DATI E GRAFICI A CURA DI TIZIANO DE COL
UNA SOSPETTA POSITIVITÀ IN UN’AZIENDA BELLUNESE METTE IN ISOLAMENTO 4 PERSONE. TAMPONI PER 7 SOGGETTI IN CONTATTO CON IL BELLUNESE POSITIVO IN ALTO ADIGE
BELLUNO Le ultime 24 ore di attività del laboratorio dell’Ulss Dolomiti non hanno messo in evidenza nuove positività COVID. Si segnala tuttavia che nella serata di ieri è stata comunicata al Dipartimento di Prevenzione dell’Ulss Dolomiti una sospetta positività al Sars Cov 2 per quattro dipendenti di un’azienda del nostro territorio che prevede, per i propri dipendenti, ordinari test di screening. L’Ulss Dolomiti, per massima precauzione, ha isolato le quattro persone segnalate e ha eseguito stamane tamponi di controllo sia per gli interessati sia per dieci contatti stretti degli stessi. Oltre ai consueti provvedimenti di quarantena per 4 soggetti con sintomi simil covid e per 4 persone in rientro dall’estero, si segnala l’esecuzione del tampone a 7 residenti nel nostro territorio segnalati come contatti di un soggetto residente in provincia di Bolzano riscontrato positivo al COVID.
A RIVAMONTE INIZIATA LA RACCOLTA FIRME PER IL RIPETITORE WIND TRE
ABITIAMO LA TERRA E’ LA NOSTRA CASA COMUNE
AURONZO Nello scenario delle Dolomiti si svolgerà il primo corso “itinerante” di Casacomune che approfondirà la tematica “Montagna” nelle sue diverse sfumature. I contenuti del corso verteranno sugli aspetti che stanno determinando cambiamenti drammatici per l’intera umanità e la natura nel suo insieme: il riscaldamento globale, la perdita di biodiversità naturale e sociale, la filiera del cibo, le migrazioni ambientali. Vengono offerte a totale carico del GAL 10 iscrizioni gratuite al seminario per ragazzi under 30 comprensive di vitto e alloggio, inviare una mail a [email protected] allegando il proprio Curriculum Vitae (indicando un recapito telefonico) e un documento di identità entro venerdì 24 agosto.
PER MAGGIORI INFO VAI ALL’AVVISO E AL PROGRAMMA
CGIL: RICONOSCIAMO L’IMPORTANZA DEL LAVORO DEGLI APPALTI
BELLUNO Con una lettera aperta la CIGL FILCAMS parla del post lockdown per i lavoratori delle pulizie ospedaliere in appalto.
Come spesso capita dentro un’unicavicenda nascono“Figli e Figliasti”; sono le contraddizioni della sanità veneta. La vicenda è quella relativa al riconoscimento dell’abnegazione, del lavoro, del sacrifico svolto nel pieno del periodo COVID da parte dei lavoratori dell’intero sistema socio-sanitario in Veneto. Tutti sapevamo della loro importanzae di quanto hanno fatto per permettere le cure dei contagiati, di come si sono prodigati perché ireparti delle cure intensivereggessero l’urto contro una possibile saturazione dei posti a disposizione, di come si siano fatti carico di orari impossibili e di garantire l’ossequio di protocolli sanitari in modo impeccabile. Turni sempre più pesanti sia per l’aumento dei contagi e allo stesso tempoper la riduzione degli organici, colpiti dalle quarantenee da un sistema sanitario che gia’ da tanto tempolamenta la carenza di operatori e medici.Ma ci sono stati altri che avevano e hanno un ruolo fondamentale: i servizi interni. Ora che gli ospedali sono tornati a regime,che le case di riposopermettono, o quasi, il ripristino di un servizioagli anziani simile a quello antecedente all’inizio pandemia, è giusto pensarea come premiare le tante persone, tante lavoratrici e lavoratori, di qualsiasi professionalità, che hanno operato nel periodo “brutto” del LOCKDOWN. Non vorremmo che ci si dimenticasse di qualcuno! E quel qualcuno sono gli addettidel settore degli appalti, di quelle donne e uomini occupate soprattutto nelle cooperative che puliscono ogni giorno i locali di ospedali ecase di riposo, sono le persone che gestiscono le manutenzioni o checucinano e portano i pasti al personale sanitario e ai degenti. Anche nei reparti COVID. Gia’ durante la fase acuta della pandemia sono stati trattati male, per loro mancavano le mascherine (era a carico delle loro aziende procurarsele e spesso sono arrivatein ritardo), a loro si diceva che “dovevano” prendere serviziosenza verificare se erano garantiti i sistemi di sicurezza contro il contagio: sono quelle donne e quegli uomini che un filmdefinirebbecome “figli di un Dio minore”. Solo ora potrannosapere la loro situazione, a distanza di qualche mese, se per caso qualcuno di loro siastato un “infetto asintomatico COVID”;poiché adesso si stanno somministrando anche a loro itest “sierologici”, e si potrà capire se la loro salute è integra o se devono preoccuparsi dei postumi del COVID, che potrebbero colpire da qui in avanti chi è stato effettivamente contagiato. La CGIL in questi casi chiede che venga riconosciuto lo stato di “infortunato sul lavoro”, come già avviene per i loro colleghi, medici, Operatori socio sanitari. E mentre si fa un gran vociare su comedare premi a chi è stato in prima linea, si rischia di dimenticarsi (sicuramente se ne sono dimenticate cooperative e società di appalto) di questi “umili soldati”delle vera trincea, quella dei reparti igienizzati a suon di disinfettante, di reparti sanificati di continuo, della paura di prendere il COVID. E illoro stipendio è il più basso di tutti, sono figli della logica degli appalti al ribasso, il CCNL non gli viene rinnovato da diversi anni e quindi di aumentinemmeno l’ombra. Se nonbastasse sono pure Part-time e quindi si devono accontentare di mezza paga. Se la Regione Veneto si sta dimostrando disponibilea premiare tutti i lavoratori del socio-sanitario non si dimentichi delle donne e uomini delle pulizie , delle mense interne, dei servizi interni, che proprio perché erano” essenziali” in quei momenti dell’emergenza COVID,dovrebbero ora vedersi riconoscere un “VERO” riconoscimento, non una pacca sulle spalle soltanto.
CGIL Belluno – Mauro De Carli FILCAMS CGIL BL- Fulvia Diana Bortoluzzi
“FAMILY AUDIT”, TUTTI I DETTAGLI DELLA CERTIFICAZIONE CHE CAMBIA LA QUALITÀ DELLA VITA IN MONTAGNA
BELLUNO Trovare soluzioni organizzative innovative al fine di conciliare i tempi tra lavoro e vita familiare: è questo l’obiettivo del progetto “Family Audit”, che martedì 4 agosto sarà illustrato nel corso di un webinar programmato alle 16 sulla piattaforma Zoom, appuntamento che segue quello del 9 giugno scorso. Destinatari sono sia gli enti che le imprese. Si entrerà così nel dettaglio dell’iniziativa, di cui è capofila il Consorzio Bim Piave in partenariato con Confindustria Belluno Dolomiti, sindacati, Comune di Feltre, Provincia di Belluno e Provincia di Trento. Il progetto vuole coinvolgere tutte quelle realtà interessate alla certificazione “Family Audit”, un vero e proprio processo certificativo volto a promuovere soluzioni a misura di famiglia all’interno di fabbriche e uffici. “In un territorio come il nostro si tratta di una questione ancora più importante che altrove. Consentire alle persone di restare in montagna significa metterle nelle condizioni di lavorare e portare avanti una famiglia con una buona qualità complessiva della vita. Solo così la montagna può essere competitiva rispetto ad altre realtà più comode e quindi attrattive”, sostiene Umberto Soccal, presidente del Consorzio Bim Piave. “L’obiettivo è quello di migliorare le esigenze di conciliazione tra vita privata e lavoro del personale dipendente attraverso soluzioni organizzative innovative o procedendo al rafforzamento di quelle esistenti”, spiega Flavio Mares, consigliere di Confindustria Belluno Dolomiti con delega al sociale. “E’ una sfida innanzitutto culturale che come imprenditori vogliamo sostenere e promuovere”. A spiegare i dettagli della certificazione sarà Lucia Claus, direttore di Family Audit. Al convegno – dal taglio operativo e tecnico – si potrà partecipare tramite la piattaforma Zoom. Basta avere a disposizione una buona connettività dati e un computer (con webcam, audio, microfono), oppure un tablet (con installata l’app di Zoom). Per le adesioni è necessario scrivere una mail all’indirizzo: [email protected] entro le ore 10 del 4 agosto.
BANDO REGIONALE PER LO SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DELL’APICOLTURA
L’intervento prevede l’erogazione di un aiuto agli investimenti corrisposto in contributo in conto capitale per investimenti materiali in strutture ed attrezzature per lo sviluppo e la valorizzazione dell’apicoltura. L’importo messo a bando è pari a 230.000 euro, così ripartiti:100 mila euro per interventi a favore delle forme associate: 130.000 a favore degli apicoltori. PER ULTERIORI INFORMAZIONI CONTATTARE IL GAL PREALPI DOLOMITI
IL CENTRO ESTIVO CON ATTIVAMENTE AGORDINO E CON I GIOCHI DI ALLORA
TAIBON E chi non ha mai giocato alla caccia al tesoro? Impegnativa, intelligente, aggregante. A Taibon da alcune stagioni è una caratteristica da centro estivo. I ragazzini e le ragazzine hanno conosciuto angoli del paese divertertendosi e divertendo e gli animatori del gruppo lo confermano. Noi li abbiamo visti arrivare nella sede della radio, accaldati ma sorridenti a cercare il bigliettino nascosto nei giorni precedenti, uno spasso vederli ma anche ascoltarli nei loro commenti raccolti per RADIO PIU’ da Francesco.
Per gli istruttori Giada Conedera, Martina Gnech, Veronica De Nardin, Arianna Micheluzzi e Francesco Corazza un’altra giornata di un’estate da ricordare.
I COMMENTI DEI RAGAZZI
ARRIVA L’ALBUM DELLE FIGURINE DEL PALIO DI FELTRE, VERRÀ REGALATO AI BAMBINI SABATO E DOMENICA
FELTRE Giunge finalmente a vedere la luce l’album di figurine del Palio di Feltre, una iniziativa dell’Associazione Palio Città di Feltre a lungo elaborata e che per la sospensione delle scuole, all’interno delle quali l’album doveva essere distribuito gratuitamente, a causa del Coronavirus aveva dovuto essere momentaneamente sospesa. La Ludoteca Medievale – Palio dei Bambini, che si svolgerà in Pra’ del Moro sabato e domenica pomeriggio tra le 15.30 e le 19.30, fornirà invece l’occasione per presentare ufficialmente il nuovo supporto di cui il Palio si dota per entrare in contatto con il mondo dei più giovani. Ai ragazzi che termineranno il circuito dei giochi ad ispirazione medievale che costituiranno il Palio dei Bambini verrà infatti regalata una copia dell’album, fino all’esaurimento delle scorte iniziali di 400 copie. Le figurine saranno poi acquistabili nelle edicole feltrine, così come ulteriori album in distribuzione gratuitamente, in caso di esaurimento delle scorte disponibili a Pra’ del Moro. L’album e le figurine sono state sviluppate in stretta collaborazione tra una squadra di volontari dell’Associazione Palio Città di Feltre (anche grazie a un contributo della Camera di Commercio Treviso Belluno Dolomiti) e l’editore Noi Sportivi di Verona, con la preziosa assistenza di Donato Cicogna. Si compone di diverse sezioni, che illustrano la storia della manifestazione, le sue componenti principali e i diversi volontari che animano l’Associazione Palio Città di Feltre. Una sezione particolare sarà poi dedicata al Gruppo Sbandieratori Città di Feltre e agli attori principali del Palio feltrino, i quattro Quartieri, di cui sono ritratti in figurina le cariche sociali, i ragazzi degli sbandieratori e dei musici e i volontari che agiscono dietro le quinte. A capitanare il nutrito gruppo di volontari che hanno dato vita all’album c’è stata Doriana De Zordi, Segretario dell’Associazione Palio, che sottolinea: “Realizzare l’album è stata una vera sfida. Non è stato per niente facile raccogliere foto, adesioni, autorizzazioni, ma numerosi volontari, Quartieri e Gruppo Sbandieratori Città di Feltre si sono dimostrati in grado di superare ogni difficoltà, una volta unitisi per un comune obiettivo. È sorprendente la forza che nasce dall’unione, quando l’obiettivo è comunque sempre giocare insieme”. Da parte sua il presidente del Palio Eugenio Tamburrino ha dichiarato: “La realizzazione dell’album rientra in un piano più ampio di avvicinamento del Palio alle giovani generazioni, che sono i destinatari principali di questa iniziativa, così come dell’edizione Minecraft del Palio, e alle quali ulteriore attenzione sarà dedicata in autunno. Il Direttivo e tutto il Consiglio dei Soci, che ringrazio al pari della Camera di Commercio, hanno molto creduto in questa proposta e siamo convinti che potrà dare ulteriore freschezza alla nostra manifestazione. Riteniamo significativo, quasi un segnale di rinascita, che queste due proposte arrivino a compimento nel fine settimana di un Palio che non possiamo disputare”.
DOMENICA MATTINA ALLE 11: IN DIRETTA DIFFERITA
AGORDO Dal Mont Alt di Framont di Agordo Agordo Musica, Asolo Musica, CAI sezione di Agordo e RadioPiù Emittente Agordina presentano ASPETTANDO MUSICA NELL’AGORDINO : IMPROVVISAZIONI IN QUOTA Con Andrea Bernardi, Agordo Musica Anna Magro e Dario Dell’Osbel, CAI sezione di Agordo e la partecipazione straordinaria di Paolo Forte alla fisarmonica. Alla radio e in streaming in tutto il mondo domenica mattina dalle 11. AI MICROFONI DI RADIO PIU IL FISARMONICISTA PAOLO FORTE CON ANDREA BERNARDI
APRE AD ARABBA LA MOSTRA FOTOGRAFICA “EMIGRAZIONE DALLE DOLOMITI NEL NOVECENTO” A CURA DI LUCIANA PALLA
LIVINALLONGO Arabba Fodom Turismo e L’Istituto Culturale Ladino “Cesa de Jan” offrono l’opportunità di visitare la mostra “Emigrazione dalle Dolomiti nel Novecento”, a cura di Luciana Palla.Un interessante percorso fatto di fotografie, documenti e filmati che esplorano alcuni aspetti del nostro territorio a volte poco conosciuti. L’esposizione, a ingresso libero, sarà visitabile dal 29 luglio al 5 settembre 2020 presso la sala piano terra dell’ufficio turistico di Arabba: dalle 8.45 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 18.30.
IERI ALLA RADIO
IERI ALLA RADIO IN COLLABORAZIONE CON GIORNALE E CAFFE’ DERSUT DI TAIBON AGORDINO
di Claudio Fontanive
OSPITE MORGAN GNECH, DA FORCELLA AURINE – DESMA –
VECCHIE CARTOLINE GUIDA PREZIOSA PER SCOPRIRE IL CADORE DI UN TEMPO
IL RITORNO DEL CIRCO PATUF SUL BROI DI AGORDO CON LA COLLABORAZIONE DI AD AGORDO PROLOCO E COMUNE DI AGORDO
L’ASSESSORE CHIARA FONTANIVE
FONZASO Lunedi alle 11 in via Monte Vallorca (sopra il negozio tempo di sport) sarà presentato lo spazio culturale Dolomiti Hub dolomitihub.it | [email protected]
BELLUNO Dopo mesi di inattività, causa lockdown, il coro Monti dl Sole ha iniziato la propria attività con le consuete prove settimanali. Questa sera alle 20,45 proporrà una rassegna corale all’aperto, nella piazza di Longano, organizzata dal comitato colturale e ricreativo di Longano, giunta ormai alla 13^ edizione. Presenterà la serata Michela Da Canal. In caso di maltempo il concerto verrà rinviato.
“LIVE” SECONDO APPUNTAMENTO A LONGARONE
LONGARONE Questa sera avrà luogo la seconda serata della manifestazione “Concerti tipi di note” che prevede due imperdibili concerti: – Misty Peaks (nascono, crescono e suonano canzoni indie-rock tra i monti Bellunesi. Il loro sound è un rock cantautorale di matrice acustica che non disdegna ascendenze più elettriche su alcuni passaggi); – Maydave – Mosè Andrich – Filippo Viel (i I tre artisti si uniranno in un concerto di brani inediti, arrangiati per l’occasione: un racconto della vita quotidiana che si dipana tra gioie e dolori, albe e tramonti, con lo scopo di fermare il tempo e, per un momento, darsi pace). PRENOTAZIONI: Telefono: 0437-770119 email: [email protected] whatsapp: 340-8363020
CINEMA SOTTO LE STELLE A SEDICO, MA NON SOLO CINEMA.
SEDICO Con la Proloco di Sedico, i mercoledì sera a Villa Patt di Sedico. Per chi lo desidera c’è la possibilità di prenotare i biglietti online, al proposito riportiamo i link della varie serate, ingresso 5 euro adulti, 2 euro bambini con chiosco, pop corn e patatine. Domani presentazione dei libri dell’associazione Feudo Mel: Saluti da Mel di Paolo Brunella-Dario Tonet e Ogni Maledetto Museo di Michele Da Rold. Nel corso della presentazione consegna della borsa di merito Beniamino Triches agli studenti universitari con l’amministrazione comunale. 05/08/2020 LA PELLE DELL’ORSO Anni 50 domenico vive nelle Dolomiti, il padre consumato dal vino e dalla solitudine si mette sulle tracce dell’orso che minaccia la tranquillità della valle, padre e figlio si immergono nei boschi sempre più a fondo: CLICCA QUI 12/08/2020 BIANCO COME IL NERO – L’AURORA doppio appuntamento nel primo lo scenario della Grande Guerra durante il 1917 (l’an de la fam) la gente di montagna cerca di resistere alla tragedia con l’aiuto dei frati della certosa. In l’Aurora una donna bella fuori ma malinconica dentro che si chiude in un mondo di immersioni in apnea e creazioni sartoriali nel laboratorio dove lavora: CLICCA QUI 19/08/2020 ROCKETMAN Un timido pianista di provincia costruisce la propria carriera e il proprio personaggio fino a divenire una delle più note stelle della musica internazionale. Lui è Reginald Dwight ovvero Elton John CLICCA QUI
III EDIZIONE DEL FESTIVAL INTERNAZIONALE DI MUSICA ANTICA IN VAL DI ZOLDO
VAL DI ZOLDO Concerto dell’organista bavarese Tobias Lindner, domani a Pieve di Zoldo nella chiesa di San Floriano alle ore 17, con replica alle ore 19, per permettere a un più vasto pubblico di assistervi.
SILVIA TESSARI IN CONCERTO
FALCADE Il 12 agosto alle 21 alla casa della gioventù di Caviola “Inno alla gioia”, concerto della pianista Silvia Tessari. Prenotazione obbligatoria via telefono (anche messaggio) al 347 8870898. In caso di raggiungimento del numero massimo consentito sarà previsto un secondo concerto per lo stesso giorno alle 18.
NEOWISE LA GRANDE COMETA DEL 2020
CENCENIGHE Venerdi 7 agosto alle 20.30 nella sala culturale del Municipio conferenza con audiovisivi di Claudio Pra, organizza la Biblioteca Comunale, Proloco, Comune di Cencenighe.
EL CANAL DE AGORDO
AGORDO Scavare nel passato, storia ed archeologia da San Gottardo a Pont del Cristo. La mostra è allestita al Museo mineralogico e paleontologico di via 5 maggio con ingresso libero. Fino al 6 settembre il venerdi, sabato e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19. Info: [email protected]
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IERI ALLA RADIO
DUE MINUTI UN LIBRO
LE ALTRE PUNTATE
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
AGORDINOMERON…LA RACCOLTA
AGORDINOMERON, IL TERRITORIO SI RACCONTA Da un’idea di Gianni Santomaso
ZAINO DA VIAGGIO AL FEMMINILE DI PAOLA LANCIATO
L’INTERA RACCOLTA
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA…LA RACCOLTA COMPLETA
SUL SITO DI RADIO PIU’ LA VIDEO GALLERY
SELVA DI CADORE FINO AL 7 AGOSTO DALLE 7 ALLE 18 E DAL 24 AGOSTO AL 15 SETTEMBRE SEMPRE DALLE 7 ALLE 18 (FESTIVI E PRE FESTIVI ESCLUSI) SENSO UNICO ALTERNATO CON MOVIERI O SEMAFORO IN LOCALITÀ SOLATOR. DAL CHILOMETRO 4.400 AL CHILOMETRO 5.100
PROVINCIALE 641 DI PASSO FEDAIA, FINO AL 7 AGOSTO, INCLUSI SABATO, DOMENICA, FESTIVI E PREFESTIVI, SENSO UNICO IN LOCALITÀ ROCCA PIETORE PER SOSTITUZIONI BARRIERE LATERALI
FINO AL 7 AGOSTO SABATO E DOMENICA COMPRESI LUNGO LA 641 DI PASSO FEDAIA IN LOCALITà CAPANNA BILL E COL DI ROCCA, SENSO UNICO ALTERNATO CON SEMAFORO
STRADA PROVINCIALE 619 DI VIGO DI CADORE, FINO AL 7 AGOSTO, ESCLUSI SABATI E DOMENICHE, SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO O MOVIERI PER MESSA IN SICUREZZA DELLA STRADA
Precipitazioni: Assenti (0%) fino nel tardo pomeriggio. Poi, seppur bassa, non esclusa la probabilità di qualche singolo temporale di calore (10/20%), specie verso sera.
Temperature: Senza variazioni di rilievo o in leggero aumento in giornata per la presenza di aria più secca e il forte soleggiamento. Sono previste punte di 32/34°C nei fondovalle prealpini e di 27/30°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 16°C max 23°C, a 2000 m min 13°C max 18°C. Su Dolomiti a 2000 m min 13°C max 19°C, a 3000 m min 8°C max 11°C.
Venti: Nelle valli generalmente deboli per brezze, localmente e a tratti moderati; in quota perlopiù deboli da nord-ovest, a tratti moderati sulle cime più alte, a 5-10 km/h a 2000 m e 10-15 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Al mattino probabilità media (40/60%) per rovesci e temporali sparsi; al pomeriggio aumento del rischio rovesci e temporali (80/90%), i quali saranno assai più frequenti e a tratti diffusi.
Temperature: In generale contenuta diminuzione, eccetto aumento delle minime nelle valli. Sono previste punte di 26/28°C nei fondovalle prealpini e di 21/24°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 15°C max 18°C, a 2000 m min 12°C max 16°C. Su Dolomiti a 2000 m min 12°C max 15°C, a 3000 m min 5°C max 8°C.
Venti: Nelle valli generalmente deboli di direzione variabile, salvo locali rinforzi in prossimità dei temporali; in quota perlopiù deboli da sud-ovest, a tratti moderati sulle cime più alte, a 5-10 km/h a 2000 m e 10-15 km/h a 3000 m.
CRESCE L’ATTESA PER L’ALPE DEL NEVEGAL 2020
BELLUNO
di Roberto Bona
ANNULLATO ANCHE IL CAMPIONATO OVER CSI 2019/2020
BELLUNO Mercoledì scorso si è tenuta la riunione delle Società che partecipano al campionato Over, presenti in 14 delle 15 iscritte lo scorso anno. Il campionato scorso viene annullato. Sono emerse perplessità delle Società per ripartire a breve, entro metà settembre come gli anni scorsi in base al protocollo diramato dal CSI Nazionale. Ci sarà un approfondimento nella prossima riunione sperando in un miglioramento generale delle norme sull’attività sportiva. La discussione è terminata con la speranza di ripartire entro sabato 3 ottobre con il campionato, continuando fino a che il tempo lo permette, poi a primavera sarà tutto programmato sentendo tutte le varie esigenze e le eventuali emergenze. Anche la Coppa viene eliminata.