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NEW LOOK, ARRIVA DICEMBRE… AL CAFFE’ DERSUT – GIORNALE E CAFFE’ DI TAIBON –
TAIBON La fantasia, i fiori d’estate e il tocco invernale in apertura della stagione invernale. Ecco il biglietto da visita di Maurizio Farenzena all’uscita della tangenziale di Agordo… a tutti buona stagione.
Ovovia originale Olimpiadi di Cortina 1956 ( anche se utilizzata per servizio) Proprieta’ di Carlin Sport Agordo
OGGI A SELVA DI CADORE POTREBBE AMNCARE L’ACQUA
Gestione Servizi Pubblici informa che, per lavori alla rete idrica comunale, OGGI dalle 08:30 a fine lavori verrà sospesa l’erogazione dell’acqua a SELVA DI CADORE, nelle vie PESCUL, PERONAZ, SANTA FOSCA, DEI DENEVER, GIACOMO LONGO, PERAZZE, CERNADOI, BERNART, COSTA MARIN, TRONCH E ZANUOL.
CASTIONESE A SECCO
Bim Gsp deve effettuare alcuni lavori sulla rete idrica, che comporteranno la chiusura dell’acqua a partire dalle 8 di domani e fino alla fine dell’intervento. Le zone interessate dalla chiusura sono le vie Sanfor, Lante, Col Cavalier, Anconetta, Castelet, P. Capraro, Cavessago e in Villaggio Col Cavalier.
INTERRUZIONI ENEL PROGRAMMATE
RIVAMONTE Oggi dalle 10 alle 13 nelle vie Saret, Schena, Sech Conedera, Zep Miniere, Zenich e Secele
LA VALLE Oggi dalle 10 alle 13 nelle frazioni Le Campe e Noach
PROVINCIALE 35 DI LASTE fino al 15 dicembre – festivi e sabato esclusi – interruzione totale dalle 8 alle 9.30 – dalle 9.40 alle 12.30 – dalle 13.30 alle 15.30, dalle 15.40 alle 17 nelle altre fasce orarie senso unico alternato
GOSALDO PROVINCIALE 3 VALLE IMPERINA: interruzione totale alla viabilità per lavori di messa in sicurezza: dalle 8 alle 12.45; dalle 13.45 alle 16 e dalle 16.30 alle 17.30 nei periodi non interessati dalla chiusura senso unico alternato con semaforo anche nei giorni festivi e prefestivi.
347 DURAN, chiusa in località Dont fino al 4 dicembre dalle 8 alle 12 e dalle 13.30 alle 17.30
COLLE SANTA LUCIA 638 PASSO GIAU fino al 15 dicembre, tutti i giorni sono previste interruzioni fino a 15 minuti tra le 8 del mattino e le 17 del pomeriggio, negli altri orari senso unico alternato regolato da impianto semaforico.
SP 3 VALLE IMPERINA dal 9 al 23 dicembre compresi sabato e domenica senso unico alternato regolato da impianto semaforico in località Zenich di Rivamonte per consolidamento della strada
SS51 DI ALEMAGNA posa del passaggio pedonale ferroviario a Longarone. Dalle 20 di giovedi 2 dicembre alle 6 del mattino successivo senso unico alternato. Probabili sensi unici temporanei a Castellavazzo (fino al 17 dicembre) per la demolizione controllata della parete rocciosa.
A SACILE LA SAGRA DEI OSEI, A CANDATEN LA SAGRA DEGLI UNGULATI
SEDICO Quella in Comune di Sedico in piena zona Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, lungo la rete stradale gestita da Veneto Strade, a poche decine di metri dai Carabinieri Forestali ecco quello che succede ogni giorno, ormai ad ogni ora. Di incidenti ce ne sono già stati parecchi, purtroppo anche mortali ma di soluzioni all’orizzonte se ne vedono poche. Se ne vedono?
IL VIDEO DA TELEGRAM VIABILITA’ PROVINCIA DI BELLUNO DI ALBERTO DELLA GIUSTINA
TERREMOTO AL CONFINE
UDINE Scossa di terremoto ieri alle 11.14 a Forni di Sopra (Udine) al confine con la provincia di Belluno. Magnitudo 1,5 (appena percettibile), profondità 9,8 chilometri. Una prima scossa di 2,5 gradi della Richter è stata registrata alle 9.21 a Cavazzo Carnico
VILLEGGIANTI A PROCESSO
FALCADE Si prefigura la frode processuale, al consulente -inviato dalla Procura per una causa civile – è stato mostrato un appartamento diverso dal previsto: rimossa la pavimentazione, demoliti i muri interni, spostato il controsoffitto, due veneziani rinviati a giudizio
SFIATARE IL GAS COSTA MIGLIAIA D’EURO
CENCENIGHE Tre anni di liti condominiali per i tubi di gas installati senza consenso. Anche la cassazione rigette il ricorso e ora il condomino dovrà rimuovere lo sfiato (in parte) e pagare le spese di oltre cinque mila euro, oltre alle spese per l’avvocato.
QUANDO I TRENTINI SNOBBANO GLI AGORDINI CHE PORGONO LA MANO. E INTANTO IL FEDAIA CHIUDE
ROCCA PIETORE “Tutto risolto, c’era sta un’incomprensione, un errore” ha detto ieri sera il sindaco Andrea De Bernardin. Ma intanto è trascorsa un’altra giornata con la provinciale 641 di Passo Fedaia chiusa per alcune per. Secondo un messaggio (vedi foto) per una valanga. Un problema comunque solo rimandato, alla prossima nevicata e basteranno qualche decina di centimetri e come al solito la Provincia di Trento chiuderà la strada da Canazei con buona pace per i turisti in transito
Lucia Farenzena, presidente Consorzio Operatori Turistici Rocca Pietore-Marmolada. «Avere un’arteria chiusa per tutto l’inverno non è un bel biglietto da visita, è un disagio anche per i pendolari che si spostano in val di Fassa per lavorare d’inverno sugli impianti. . È evidente ormai che la questione della chiusura invernale di questa arteria è solo un problema politico”. Dice bene la Farenzena, alcuni anni fa il Comune agordino di era proposto a Canazei mettendo a disposizione i fondi dei Comuni di Confine per poter cofinanziare le opere di para valanghe da costruire sul versante trentino. Ma i trentini hanno fatto spallucce.
L’AUMENTO DELL’ENERGIA ELETTRICA, DEVASTANTE PER LO STADIO ALVISE DE TONI DI ALLEGHE
ALLEGHE Con l’aumento dei costi dell’energia elettrica, del metano e del gasolio, diventa quasi impossibile tenere aperti gli impianti sportivi comunali. A lanciare l’allarme il sindaco, Danilo De Toni. Il caro bolletta si ripercuote soprattutto sui piccoli Comuni. E gli effetti potrebbero essere devastanti, soprattutto per le attività sportive. Dalle prime stime infatti emerge un aumento variabile tra il 30 e il 35%. Il sindaco di Alleghe ha già attivato la Provincia di Belluno, che si è mossa chiedendo un coordinamento tra amministratori e interessando del tema anche il ministro Federico D’Incà e tutti i parlamentari bellunesi.
IL SINDACO DI ALLEGHE DANILO DE TONI
RINCARI COSTI ENERGIA, UNCEM: ANCHE COMUNI ED ENTI LOCALI MONTANI PAGANO GLI AUMENTI MEDI DEL 40%.
ROMA “Nonostante tutti gli accorgimenti adottati negli ultimi anni per efficientare le sedi pubbliche e l’illuminazione, con risparmi utili e importanti, le stime di previsione relative al 2022 sono impietose e attestano un incremento dei soli costi energetici pari a +40% circa. Stime basate sugli attuali prezzi, ma che, in caso di ulteriori rialzi, saranno da rivedere. Uncem con gli Enti montani sta avviando un monitoraggio che dovrà portare a interventi compensativi e di supporto alle Amministrazioni già in legge di bilancio e in successivi dispositivi normativi, per evitare rincari gravi e insostenibili.
IERI ALLA RADIO
L’AUMENTO DELLE BOLLETTE METTE A RISCHIO GLI IMPIANTI SPORTIVI
Bond “Sto lavorando ad alcuni emendamenti, che presenterò in maniera trasversale, con colleghi di diversi partiti”.
ROMA “Le attività sportive di base sono a rischio. I giovani atleti potrebbero non avere più un posto dove allenarsi e anche le società che fanno attività sociale potrebbero ritrovarsi bloccate. A meno che il governo non intervenga per aiutare i Comuni a tenere aperti gli impianti”. Così in una nota il deputato Dario Bond, che raccoglie la preoccupazione di diversi amministratori locali. Tenere aperti palaghiaccio, piscine e palasport costa di più, con l’aumento dei costi energetici con aumenti anche fino a 100mila euro l’anno. Cifre insostenibili per le casse dei Comuni, che sono costretti o a chiudere o ad aumentare le tariffe, rendendo di fatto impossibile l’attività sportiva di base dei giovani atleti. “È necessario che il governo e il Coni si attivino per scongiurare la chiusura. Non possiamo permettere di perdere lo sport, non solo per i futuri atleti, ma anche per bambini e ragazzi per i quali l’attività sportiva rappresenta un importante mattone della crescita e della formazione. Soprattutto, non possiamo permettercelo, a pochi anni dalle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina”
PROPOSTE E MUGUGNI NEL CONSIGLIO COMUNALE DI VOLTAGO
DI GIANNI SANTOMASO
VOLTAGO Le proposte della minoranza, per “salvare” i servizi, scuola in particolare (ma anche in tema sanità e sociale) non rimane che trovare accordi con i Comuni vicini chiedendo aiuto alla grande industria Luxottica. I mugugni, sono noti i problemi dei piccoli Comuni e la mancanza di un segretario comunale a tempo pieno. I sindaci devono accontentarsi di quello che offre il sistema. Uomini e donne a scavalco impegnati in più Municipio, come ieri sera con il segretario in video conferenza (tecnicamente discutibile) e improvvisamente costretto a chiedere la chiusura del consiglio comunale per sopraggiunti altri impegni…di lavoro. Dibattito interrotto e non tutti i consiglieri hanno gradito la novità (foto Francesca Della Lucia, Giuseppe Schena in campagna elettorale)
IL SERVIZIO
audio la diretta di tutto il consiglio comunale
LA DIRETTA RADIO PIU’
https://www.facebook.com/mirko.mezzacasa/videos/942064476725400
IERI SERA IL CONSIGLIO DELL’UNIONE MONTANA AGORDINA, IN DIRETTA SUI CANALI DI RADIO PIU
AGORDO In diretta dalla sala Don Tamis di Agordo, il consiglio dell’Unione Montana Agordina.
AUDIO
https://www.facebook.com/mirko.mezzacasa/videos/440971567697229
INCONTRO CON I PROPRIETARI DEL BOSCO DI LARION DOPO I LAVORI DI ESBOSCO
AGORDO Incontro in Sala Don Tamis con i proprietari del bosco di Larion, dove negli ultimi mesi sono stati tolti gli schianti della tempesta Vaia. Una buona partecipazione nella serata dedicata alla presentazione dei lavori effettuati anche grazie all’intervento finanziario di Luxottica. Un bosco che ora ha la certificazione FSC.
IL SINDACO DI AGORDO ROBERTO CHISSALE’
OGGI LA CONSEGNA DELLE STELLE AL MERITO DEL LAVORO
BELLUNO In Prefettura oggi alle 17.30 nella Sala Zanardelli, saranno consegnate le “Stelle al Merito del Lavoro” alla presenza dei Consoli Regionale e Provinciale dei Maestri del Lavoro e la Presidente di Confindustria Dolomiti Belluno. Questi i nomi dei premiati: Maria Grazia Ben (Taibon Agordino- Luxottica) Oscar Carniel (Feltre – Hydro) Oscar Casaril (Gosaldo – Luxottica) Kamal Chergui (Belluno – De Rigo) Renzo Corso (Feltre – Clivet) Luigi Corte Metto (Auronzo – Cadore Asfalti) Ernesto De Biasi (Belluno-Safilo) Patrizia De Moliner (Sedico – De Rigo) Arcangelo Rocco De Vitis (Longarone-De Rigo) Antonio Adriano Fattor (Val di Zoldo – ValdiZoldo Funivie) Valentina Fedon – residente a Santo Stefano di Cadore – Giorgio Fedon) Pio Lorenzet (Borgo Valbelluna – Meccanostampi) Maurizio Raveane (Santa Giustina – Deon) Ines Smaniotto (Pieve di Cadore – Safilo) Massimo Sommacal (Limana – Epta) Fabrizio Zampolli (Perarolo di Cadore – Sicet) Paolo Zucco (Borgo Valbelluna – Clivet).
DISSERVIZI SULLA LINEA IMER LUXOTTICA – DOLOMITIBUS NE PRENDE ATTO
BELLUNO A margine della protesta, anzi delle proteste perché in redazione di lettere ne sono giunte già due, abbiamo chiesto un parere alla Dolomitibus. Ieri è arrivata la risposta, altro non è che la conferma di quanto abbiamo scritto ma non viene portata alcuna soluzione concreta alla problematica
DALLA DOLOMITIBUS: Dal 15/10 abbiamo dovuto togliere la corsa del Primiero per carenza organico, dal 15/11 l’abbiamo riattivata in maniera parziale, con origine Fiera e in accordo con Trentino Trasporti. Al momento pare esserci qualche disagio per gli utenti che abitano sotto Fiera.
IERI, MA NON SOLO IERI, NEI NOTIZIARI DI RADIO PIU
DILLO A RADIO PIU’… CI SIAMO ANCHE NOI, OGNI GIORNO DAL PRIMIERO AD AGORDO
Riceviamo e volentieri diamo spazio alla lettera inviataci dai lavoratori Luxottica che quotidianamente scendono ad Agordo in Luxottica. La foto di copertina – sperando sia di buon auspicio – è di Giorgio Farenzena.
“Siamo un gruppo di pendolari (con orario a giornata) che percorrono la tratta tra Imer e la Luxottica di Agordo e che, dal 15 ottobre, non riescono a trovare via d’uscita al tema dei trasporti. In tale data, con l’avvento del “GreenPassDay”, sono iniziati dei disservizi a cui nessuno, ancora oggi, riesce a dare risposte; né Dolomitibus che effettua fisicamente il servizio, né Trentino Trasporti a cui paghiamo regolarmente l’abbonamento. Più volte abbiamo chiesto che il servizio “Imer-Valcozzena” venisse ripristinato e più volte, le 2 ditte, ci hanno risposto che fare un giro di 3 km più lungo non si può vista la scarsità di personale. A quanto pare i vettori non sarebbero grado di asservire la linea poiché gli autisti al lavoro sforerebbero un disco orario già risicato sui tempi. Se fosse vera la versione delle 2 aziende avremmo, a nostro avviso, un problema ben più grave: chi conosce le nostre zone, infatti, sa che il percorso non è agevole e percorrerlo rispettando i tempi e senza un minimo di tolleranza potrebbe anche diventare pericoloso. Chiediamo quindi, a chi di dovere, di farsi carico del controllo poiché non riusciamo a capire a chi rivolgerci dato che le 2 ditte danno ciascuna la colpa all’altra. Chiediamo inoltre che la verifica venga effettuata il prima possibile, non solo perché di fatto non si permette a persone con regolare abbonamento di recarsi al lavoro, ma anche perché non vengono, rispettate le fermate di salita e arrivo riportate al momento della sottoscrizione dell’abbonamento. Sappiamo che le nuove regole stanno sicuramente creando non poche difficoltà a tutti, ed immaginiamo che non sia facile gestire l’organizzazione di un trasporto extraurbano. Certo è che crediamo doveroso poter avere delle risposte in merito.
DI GIANNI SANTOMASO
L’ARTICOLO PRECEDENTE
DILLO A RADIO PIU’…LE CORRIERE DAL PRIMIERO DA DOMANI RIPRENDONO A VIAGGIARE, MA RIMANGONO PROBLEMI DA RISOLVERE
REDAZIONE Riceviamo e volentieri pubblichiamo una lettera di un gruppo di lavoratori e studenti dal Primiero che lamentano la copertura del servizio di trasporto pubblico.
Siamo un gruppo di persone, operai e studenti che va ogni giorno ad Agordo. Da alcuni anni la società che ci fornisce questo servizio è DolomitiBus (in seguito a un accordo con Trentino trasporti). Noi paghiamo l’abbonamento a Trentino trasporti. Da domani verrà ripristinata la corsa giornaliera da e per il Primiero ma le corse non coprono tutti i paesi. Alcune persone sono ancora costrette a chiedere dei passaggi per recarsi al lavoro o a scuola. Dolomiti bus arriva a Mis, corsa per gli studenti dove tutti stipati e senza nessun di stanziamento bontà loro possiamo salire. I disagi e i problemi sono come arrivare a Mis? Non tutti hanno la macchina o la patente, e stiamo andando verso la brutta stagione. Dopo varie richieste ed email (documentate) alla Trentino Trasporti ci hanno detto di rivolgerci alla Dolomiti Bus, che non rispondendo all’email, ma alle telefonate ci ha detto che fino a fine emergenza 31/12/2021 la corsa è sospesa per mancanza di autisti. Noi tutti ci chiediamo se questo è possibile, non abbiamo ferie o permessi per tutto questo tempo, almeno proponeteci una soluzione.
LUXOTTICA E PARCHEGGI, 120 POSTI IN PIU’ IN LOCALITA’ VALCOZZENA
AGORDO La bella notizia, 120 auto in più da parcheggiare in prossimità dello stabilimento. Luxottica comunica che nell’ottica di implementare sempre nuove iniziative per il miglioramento della viabilità, da oggi è a disposizione anche il nuovo parcheggio provvisorio lato ex centro One SIght.
DILLO A RADIO PIU’… UN GRAZIE CHE SCALDA IL CUORE
DI John Francis Della Pietra
In questi giorni di neve e freddo d avvento che c annuncia il Natale d una lunga stagione iniziata già a capodanno con le copiose nevicate e proseguita tutto l anno. Vorrei dedicare ai tanti lavoratori spesso fuori alle intemperie queste mie parole che siano d auspicio per un meritato riposo nell incipiente periodo del Natale. Ringraziandoli per il contributo che danno alla società
MASCHERINE ALL’APERTO
IN MONTAGNA E NEI COMUNI PICCOLI SITUAZIONE DIVERSA DA CITTA’ E AREE CON GRANDI FLUSSI DI PERSONE
L’OPINIONE DI MARCO BUSSONE, PRESIDENTE NAZIONALE UNCEM
ROMA “Sull’obbligo di mascherine da introdurre anche all’aperto ovunque, voglio evidenziare una profonda differenza tra le città dove le prossime settimane ci saranno flussi importanti di persone, in crescita per via del Natale, tra acquisti e manifestazioni, e i piccoli Comuni ovvero le aree montane e rurali italiane. Dove il distanziamento è da sempre realtà. Non solo a causa della pandemia. E dove la mascherina all’aperto finirebbe per essere un obbligo da una parte difficile da controllare, dall’altra inutile. Perché se esco in strada o nella piazza a Balme, Dossena, Sante Marie o Capracotta, probabilmente per diverse centinaia di metri incontro nessuno. E comunque, a normativa vigente, già oggi in caso di assembramenti vi è l’obbligo di indossare mascherine anche all’aperto. In situazioni ‘ordinarie’, normali, senza manifestazioni o eventi all’aperto, la mascherina nei piccoli Comuni, nei paesi e nei borghi rurali e montani, dell’Italia interna, all’aperto non ritengo debba essere resa sempre e comunque obbligatoria”.
LA GUARDIA DI FINANZA IN PROVINCIA, L’INCONTRO DI SALUTO
BELLUNO Il presidente della Provincia Roberto Padrin ha ricevuto la visita del colonnello Dario Guarino, insediatosi da poche settimane al comando provinciale della Guardia di Finanza di Belluno. Una visita istituzionale che ha permesso al presidente Padrin di illustrare alcune peculiarità del territorio e di fare il punto sui temi che riguardano il prossimo futuro del Bellunese, come le Olimpiadi 2026.
«Ho dato il benvenuto a Belluno al colonnello Guarino, assieme all’augurio di buon lavoro» afferma il presidente Padrin. «Da parte della Provincia, massima disponibilità a collaborare e lavorare insieme per il bene delle nostre comunità locali».
AGGIORNAMENTO COVID ULSS 1: UN DECESSO, 750 POSITIVI E 1357 IN ISOLAMENTO IN PROVINCIA DI BELLUNO
BELLUNO L’Ulss 1 Dolomiti fa il punto sulla situazione epidemiologica in provincia di Belluno.
ATTUALI POSITIVI | 750 |
Persone in isolamento/quarantena | 1357 |
RICOVERI (pazienti attualmente positivi):
Area | N pazienti ricoverati |
Terapia Intensiva Belluno | 2 (+ 1 paziente negativizzato in TI a Feltre) |
Area non critica Belluno | 7 |
Ospedale di Comunità Feltre | 2 |
E’ deceduto un paziente covid positivo di 86 anni ricoverato in area non critica. Nella giornata di lunedì, il Laboratorio di microbiologia dell’Ulss Dolomiti ha evidenziato 107 positività al Sars Cov 2. Si tratta di un numero evidentemente molto consistente che se confermato tendenzialmente nei giorni a venire determinerà un incremento dell’incidenza settimanale su valori critici. Si rinforzano quindi le raccomandazioni fondmanetali per il contenimento epidemico: aderire alla campagna vaccinale, adottare comportamenti di massima garanzia (distanziamento, mascherina stabile, igiene delle mani) rispettare le prescrizioni di isolamento e quarantena.
AGGIORNAMENTO SULLA CAMPAGNA VACCINALE ANTI-COVID IN ULSS 1 DOLOMITI
BELLUNO L’aggiornamento settimanale dell’Ulss 1 Dolomiti sulla campagna vaccinale anti covid. Totale dosi somministrate: 318.577, 84,7% – 154.434 persone vaccinate con primo ciclo, 83,3% – 151.981 persone con ciclo completo, 958 persone ancora da vaccinare, 921 terze dosi già somministrate, 57% degli over 80 eleggibili già vaccinati. Già prenotati: 34.500 di cui 21.700 fino al 31 dicembre 2021. Risultano vaccinati con almeno una dose: il 70,4 % dei 12- 19 enni (10.008 persone), il 82,2% dei 20-29enni (15.583), il 77,7 % dei 30-39enni (15.426), il 78% dei 40-49enni (21.435), l’84,9% dei 50-59enni (28.194), l’87,9 % dei 60-69enni (24.540), il 92,9% dei 70-79enni (22.084), circa il 100% degli over 80 (17.167). Risultano da vaccinare ancora 29.930 Bellunesi così suddivisi: 12-19 anni: 4.199 (29,6%), 20-29 anni: 3.366 (17,8%), 30-39 anni: 4.422 (22,3%), 40-49 anni: 6.057 (22%), 50-59 anni: 5.024 (15,1%), 60-69 anni: 3.385 (12,1%), 70 79 anni: 1.689 (7,1%). Ricordiamo che per le PRIME DOSI è previsto l’accesso libero in tutte le sedute vaccinali.
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
“NON ESCLUDO LA ZONA GIALLA ENTRO DUE SETTIMANE”, LO HA DETTO ZAIA IN CONFERENZA STAMPA
VENEZIA Il presidente Luca Zaia convoca i giornalisti per un punto stampa definito “urgente”. Ecco le novità da Marghera.
LEGGI LA CONFERENZA STAMPA DI LUCA ZAIA
DA OGGI ACCESSO LIBERO PER LE PRIME DOSI SENZA PRENOTAZIONE
ZONA GIALLA Siamo ad alto rischio, facciamo tanti tamponi e troviamo tanti positivi. Ci troviamo di fronte a una graduale riduzione delle prestazioni ospedaliere. Siamo in zona bianca, non escludo che si arrivi in zona gialla entro due settimane. Vogliamo arrivare alla zona rossa perché non vogliamo portare la mascherina?
Avrei preferito non incontrarvi… da oggi intensifichiamo il punto stampa. CI sarà più spesso. Già 477mila le terze dosi: è una grande sfida, l’80% dei pazienti in terapia intensiva sono non vaccinati. 55% in area non critica di non vaccinati. Se tutti si fossero vaccinati avremo in ospedale 280 persone rispetto alle 658. L’aspetto cruciale è che chi si ospedalizza il vaccinato è un grande anziano con altre patologie oltre il covid. Dimostra che sul fronte della case di riposo abbiamo una messa in sicurezza che mai abbiamo avuti. Tra i non vaccinati in ospedale l’età media sia abbassa cosi’ come in terapia intensiva. Ci sono anche adulti non solo anziani in terapia intensiva. VACCINAZIONI: DA OGGI ACCESSO LIBERO PER LE PRIME DOSI SENZA PRENOTAZIONE La media regionale è quasi dell’86%, almeno 4 punti si possono recuperare, non sarebbe poco per l’ospedalizzazione. La peggiore disgrazia sarebbe avere una comunità spaccata in due con dibattiti che fanno dividere le strade delle persone. Over 80 100% dei vaccinati; 70-79 anni 93,2% dai 60 ai 69 anni 90,2% dai 50 ai 59 anni 86,1% dai 40 ai 49 anni 80,4% dai 30 ai 39 anni 80,3% 20 -29 anni 84,6%, 12-19 anni 73,7%. LA TEMPESTA PERFETTA Ovvero lo sforzo al quale è stata sottoposta la macchina sanitaria del Veneto, con 54mila persone. Sono la nostra forza a loro il grazie, purtroppo non ci sono rinforz. Facciamo molti più tamponi rispetto all’anno scorso, non solo contact tracing ma anche i vaccini, e le terze dosi. Più di due milioni di cittadini dovranno essere vaccinati entro il 31 dicembre, cosa possibile facendo squadra. Nelle ultime 24 ore eseguite 31853 vaccinazioni, 28mila sono terze dosi, e 2.250 prime dosi. Oltre 477mila sono le terze dosi inoculate fino ad oggi. NOVITA’ AI CENTRI VACCINI Terze dosi: chi ha ricevuto la prenotazione per la terza dose ma sono già scaduti i sei mesi sarà raggiunto da una mail in giornata e potrà modificare la prenotazione. Tutti gli altri che si prenotano da oggi avranno nella mail di prenotazione introdotto un elemento nuovo, ossia un link, per cambiare la prenotazione, senza perdere il posto. BAMBINI E VACCINI Confidiamo nei pediatri di libera scelta, sarebbe la soluzione. Se dal 23 dicembre entrerà in funzione la vaccinazione dei bambini, cercheremo di organizzarla, la vaccinazione del bambino la decide il genitore, non è imposta da nessuno. Se il genitore ha dubbi parli con il pediatra o il medico di fiducia. Il genitore non puo’ scaricare la responsabilità sui bambini: prima di vaccinare i bambini è bene che si vaccinino gli adulti.
ASSESSORE MANUELA LANZARIN Stiamo per sospendere alcune attività come già successo lo scorso anno. Il problema è il personale per la forza pressione dei centri per i vaccini e tamponi. Avevamo recuperato moltissime prestazioni, il nuovo stop ci riporta a posticipare.
FRANCESCA RUSSO Novità a scuola. I casi sono aumentati e stanno crescendo anche nella fascia e dei bambini in età scolare. Da oggi anche con un solo caso, tutta la classe andrà in quarantena con Dad per la classe come previsto dalla circolare ministeriale. Diverso periodo di quarantena 7 per i vaccinati 10 per i non vaccinati I NUMERI incidenza Scuola primaria 444,1 su 100 mila; popolazione generale 226, secondaria primo grado 321 seconda grado 259.
VARIANTE OMICRON
Fino a ieri sera non abbiamo avuto alcuna sequenziazione.
Nel fine settimana 13 soggetti rientrati dal SudAfrica, avviate le Ulss, contattati messi in quarantena con tampone e al momento sono tutti negativi. La tensione è molto alta per evitare che si diffonda. Non sappiamo molto su questa variante, potrebbe essere molto contagiosa, presenta moltissime mutazioni nell’ambito della proteina di superficie, ma per capire come si comporti occorre studiarla.
SUPER GREEN PASS E’ LEGATO ALLA VACCINAZIONE NON ALLA TERZA DOSE
https://www.facebook.com/zaiaufficiale/videos/590583465485522
BLITZ CONTRO LA CRIMINALITA’ IN VENETO. ZAIA, “ERA UN MIX DEVASTANTE”
VENEZIA La giornata si apre con l’ennesima vittoria della legalità sulla criminalità. Complimenti e grazie da tutti i Veneti per bene ai Ros dei Carabinieri e alla Procura Antimafia, che hanno sgominato una banda composta da vecchi pregiudicati e nuovi malavitosi che agivano per arrivare al controllo del territorio. I complimenti arrivano da Venezia, dal Presidente della Regione, Luca Zaia, plaude all’operazione del Ros e della Procura Antimafia, con un’ottantina di indagati e 39 arresti nella notte.
“Le prime notizie aggiunge Zaia – parlano di droga, estorsioni, armi rapine e mancate vendette maturate nel mondo del crimine. Un mix devastante, per la legalità, ma anche per la serena convivenza sociale di un vasto territorio, che poteva avere conseguenze sempre più gravi. Averlo stroncato è una delle più importanti operazioni messe a segno dalla Forze dell’Ordine e dagli inquirenti negli ultimi tempi”.
IL MINISTRO FEDERICO D’INCA’ “Rivolgo le mie congratulazioni alla Procura antimafia di Venezia e ai Carabinieri per la brillante operazione in cui sono state arrestate 39 persone e che ne vede coinvolte circa 80. Lo Stato c’è e l’attenzione nei confronti di questi fenomeni criminali rimane elevata: da tempo il Veneto è preda di organizzazioni malavitose ma il costante impegno degli investigatori permette di garantire ai cittadini della nostra regione maggiore sicurezza. Il Movimento 5 Stelle ha da sempre a cuore il tema del contrasto alle mafie e ha dimostrato un forte impegno per garantire la certezza delle pene ai responsabili di questi reati: il cammino per tutelare i cittadini onesti ed evitare il proliferare di organizzazioni criminali, assieme alla battaglia per la legalità, proseguirà senza sosta in tutti i territori del nostro Paese”.
ANDREA ZANONI (PD) PRESIDENTE COMMISSIONE LEGALITA’ “Grazie ai carabinieri e alla Dda di Venezia per questa imponente operazione contro la nuova ‘mala del Brenta’. È la conferma, qualora ce ne fosse bisogno, di quanto la criminalità organizzata sia forte nella nostra regione e che tutti, a cominciare dalla politica, dovremmo considerarla un’emergenza veneta. Più che delle doverose congratulazioni, però, gli inquirenti avrebbero bisogno di un supporto concreto a 360 gradi da tutte le istituzioni. La Regione, invece, nell’ultima manovra di bilancio ha deciso di ridurre dal 30 al 60% i fondi destinati alle leggi per promuovere la legalità e contrastare la criminalità organizzata”.
IN SETTE MESI 86 INCIDENTI CON LA FAUNA SELVATICA, 5 MORTI, 111 FERITI
ROMA “Problematiche inerenti ai danni causati all’agricoltura dall’eccessiva presenza di fauna selvatica”: questo il titolo della risoluzione che ha visto come estensore il senatore di Fratelli d’Italia Patrizio La Pietra e approvata dalla Commissione Agricoltura a fine giugno, ma che ad oggi non ha avuto ancora risposte. A sollecitare il Governo al rispetto degli impegni presi è oggi il senatore Luca De Carlo, all’indomani dell’annuncio di una mozione in aula sul Piano Lupo: “Che ne è stato di questi impegni? È inutile approvare documenti che poi guarda caso finiscono dimenticati in un polveroso cassetto di qualche ufficio ministeriale. Secondo l’Osservatorio ASAPS – Associazione Sostenitori Amici della Polizia Stradale nel 2019 in Italia ci sono stati ben 141 incidenti “significativi”, cioè con vittime o feriti, che hanno visto coinvolti animali selvatici; sono morte 15 persone e gravemente ferite 221. Nei primi sette mesi del 2020, nonostante il lockdown, si sono contati 86 incidenti gravi, con 5 morti e 111 feriti. “La risoluzione approvata questa estate affronta tutti questi temi, comunque con un occhio particolare al mondo produttivo agricolo e alla necessità di risarcimenti diretti agli allevatori vittime di predazione”, conclude De Carlo.
TETTO A NUOVO PER LA SEDE DI VIA MARCONI A FELTRE: AGGIUDICATI I LAVORI
FELTRE Sono stati aggiudicati i lavori per il rifacimento del tetto della sede di Via Marconi a Feltre. L’impresa Gruppo ITQ s.r.l. di Spresiano (TV) eseguirà le opere previste per un importo netto contrattuale di € 628.143 euro. La sede di via Marconi a Feltre è oggetto, negli ultimi mesi, di una serie di interventi di ristrutturazione e miglioramento che renderanno il complesso più funzionale e sicuro. E’ in corso l’adeguamento alla normativa antincendio e una ristrutturazione del piano terra funzionale ad accogliere nuovi servizi quali il SerD e i Veterinari.
NUOVO INCARICO AL PEDIATRA CAMURRI
BELLUNO Da oggi il dr. Stefano Camurri Piloni inizierà l’attività di pediatra di libera scelta con incarico definitivo nell’ambito territoriale dei Comuni di Belluno, Limana, Alpago, Chies d’Alpago, Tambre, Ponte nelle Alpi, Longarone, Ospitale di Cadore, Soverzene, Val di Zoldo e Zoppè di Cadore e contestualmente cesserà l’incarico provvisorio in essere. Il pediatra attualmente ha in carico bambini sia del comune di Borgo Valbelluna (Mel) che di Belluno. Al fine di garantire la continuità dell’assistenza alla popolazione pediatrica di Borgo Valbelluna, il dr. Camurri continuerà a seguire i pazienti anche nello studio situato a Mel con gli stessi orari e fino all’individuazione di un nuovo pediatra. Per gli assistiti di Borgo Valbelluna, quindi, non cambia nulla; infatti, saranno riassegnati d’ufficio al dr. Camurri e non sarà pertanto necessario che gli stessi si rechino presso gli sportelli anagrafe della ULSS per effettuare la scelta di un nuovo medico. Rimangono a disposizione per eventuali informazioni relative a quanto sopra esposto gli uffici Anagrafe Sanitaria di Mel al numero 0437 541111. Per i residenti nell’ambito di Belluno, Limana, Alpago, Chies d’Alpago, Tambre, Ponte nelle Alpi, Longarone, Ospitale di Cadore, Soverzene, Val di Zoldo e Zoppè di Cadore: Gli assistiti del dr Camurri, che cambia solo la forma burocratica contrattuale, potranno continuare ad essere in carico al medico inviando una mail di conferma all’indirizzo cambiomedico@aulss1.veneto.it con il seguente oggetto “Cambio medico dr. CAMURRI”, indicando nome, cognome, luogo, data di nascita, indirizzo di residenza, codice fiscale dell’assistito e il nome del pediatra di libera scelta prescelto. Alla e-mail si dovrà allegare la copia del documento d’identità del genitore e della Tessera sanitaria cartacea dell’assistito rilasciata dalla ULSS. Resta ferma la possibilità di scegliere un altro pediatra con posti disponibili nell’ambito. E’ possibile verificare in tempo reale la disponibilità dei pediatri, collegandosi al sito https://salute.regione.veneto.it/servizi/cerca-medici-e-pediatri. La scelta del pediatra potrà essere effettuata tra i medici dell’ambito territoriale di residenza che abbiano disponibilità di posti, inviando una mail (non pec) all’indirizzo cambiomedico@aulss1.veneto.it” In alternativa, la scelta potrà essere effettuata tramite il proprio Fascicolo Sanitario Elettronico Regionale Rimangono a disposizione per informazioni gli uffici Anagrafe Sanitaria di Belluno al numero 0437 516757 dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 12.00.
CERCASI MEDICO DI MEDICINA GENERALE PER FONZASO E LAMON
BELLUNO L’Ulss Dolomiti ha pubblicato un avviso straordinario per il conferimento di un incarico provvisorio di medico di assistenza primaria per i Comuni di Lamon e Fonzaso. Si offre: ambulatori aziendali, indennità di zona disagiata e possibilità di alloggio. L’Ulss Dolomiti continua nell’incessata ricerca di medici di assistenza primaria per la copertura di tutto il territorio, usando tutte le leve possibili per attrarre professionisti disponibili ad assumere l’incarico, fondamentale nelle vallate. Si è reso urgente il conferimento di un incarico di 12 mesi a partire dal 1 gennaio 2021 per 700 assistiti del Comune di Lamon e 950 del Comune di Fonzaso. L’Ulss Dolomiti offre ambulatori aziendali e la possibilità di usufruire di un alloggio. Inoltre, è previsto il riconoscimento dell’indennità annua pari a € 6,20/anno per assistito in carico nei Comuni riconosciuti “Zone Disagiate” (Lamon). I medici interessati dovranno far pervenire la propria disponibilità entro lunedì 6 Dicembre 2021, inviando una mail all’indirizzo [email protected], con allegata fotocopia di un valido documento di identità, indicando: cognome e nome, data e luogo di nascita, indirizzo di residenza, luogo di laurea, data e voto di laurea, data e luogo di abilitazione, codice fiscale, numero di telefono, indirizzo mail, indirizzo pec, provincia e data di iscrizione all’ordine dei medici e numero di iscrizione all’ordine. In aggiunta si richiede anche un breve Curriculum Vitae. Per ulteriori informazioni gli interessati potranno rivolgersi alla Direzione Amministrativa Territoriale di Belluno tel. 0437 516752 – 6968.
GLI SPECIALI ALLA RADIO, DA MOLTI ANNI RADIO PIU’ IL LUNEDI ALLE 13 (REPLICA ALLE 20 E LA DOMENICA ALLE 10.30) TRASMETTE LA RUBRICA DI MEDICINA, IN ONDA DA SETTEMBRE A GIUGNO CON IL DOTTOR MARCO CARACCIOLO, “SALUTE E SOCIETA'” E’ LA RUBRICA DI MEDICINA CHE CON ORGOGLIO RADIO PIU’ PRESENTA OGNI SETTIMANA, IN PODCAST SUL SITO DI RADIO PIU, TUTTE LE PUNTATE
CIMA TOFANA 3205 M A CORTINA D’AMPEZZO RAGGIUNGE I -21,3°C. IL FOEHN HA SOFFIATO A 130 KM/H
VENEZIA Lunedì mattina alle 7 la stazione di meteotriveneto ha registrato -19,7°C ai 3205 metri a Cortina D’Ampezzo in cima alla Tofana di Mezzo, ma alle 21 il sensore termometrico- è sceso fino ai -21,3°C. -19,2°C i gradi registrati ai 2950 m del Sass Pordoi 2950, la Terrazza delle Dolomiti, due gradi in meno della mattinata, sfiorando il record dell’anno registrato il 13 febbraio con -20,8°C. Da segnalare anche i – 14°C del Passo Pordoi 2240 m e a Cima Fertazza 2060 m si sono registrati -13°C. Oltre al freddo anche il vento con il foehn che ha soffiato a 130 km/h sempre a Cortina, gli anemometri si sono fermati a 69 km/h al Monte Avena 1420 m in territorio di Pedavena (BL). 64 i km/h di Passo Pordoi e anche nelle prealpi raffiche tra i 50 ed i 60 km/h nelle località più esposte.
L’ALLEGHE HOCKEY PROGRAMMA E CERCA FORZE NUOVE
ALLEGHE Si è riunito il consiglio di amministrazione di Alleghe Hockey per analizzare gli obiettivi raggiunti e le opportunità delle prossime stagioni. Molto è stato fatto in questi due anni, in termini di gestione delle squadre, dalla senior ai più piccoli, di impegno sociale, richiedendo alle under quote di iscrizione base e prestando l’attrezzatura ai ragazzi, e di bilancio, una società solida che ha le basi per porsi obiettivi ancor più rilevanti. Proprio per questa volontà di puntare ad un continuo miglioramento, la società sta cercando nuovi membri che vogliano mettersi in gioco già a partire dalla prossima stagione. Una sfida alla quale la società invita tutti gli interessati a partecipare, tutte le persone che amano il territorio e che abbiano una buona predisposizione per il sociale, oltre alla voglia di affrontare nuove sfide. Contatti: Segreteria Alleghe Hockey – 0437 523176 – dal lunedì al venerdì dalle 14:30 alle 18:30 – [email protected]
VENTIQUATTRO GLI IMPIANTI ENEL DEL PIAVE NEL SISTEMA IDROELETTRICO NORD ORIENTALE
di RENATO BONA
“Impianti del Piave. Sistema nord-orientale”. E’ il titolo di un libro di un centinaio di pagine dato alle stampe (Grafiche de Bastiani di Vittorio Veneto) nel marzo del 1991 a cura della Direzione della produzione e trasmissione, sede distaccata di Venezia, Unità pubbliche relazioni e documentazione del Compartimento. In copertina riproduzione di: Mulino del 1773 a Sovezene, Diga e serbatoio di Pieve di Cadore, Sala macchine della centrale di Fadalto e Sala controllo del posto di tele conduzione di Polpet. La pubblicazione si apre con la planimetria generale e quindi con il profilo longitudinale del Sistema nord-orientale. Segue l’illustrazione degli “Impianti di produzione idroelettrica con l’indicazione che “Il sistema idroelettrico del Piave utilizza le acque di questo fiume dalle sorgenti, sulle falde meridionali del Peralba, presso Sappada, fino a Nervesa dove il Piave sbocca nella pianura veneta. Il relativo bacino imbrifero, che comprende numerosi importanti affluenti, quali l’Ansiei, il Boite, il Maè ed il Cordevole, nonché il lago di Santa Croce, ha una superficie di 3889 chilometri quadrati”. Per quanto concerne gli impianti Enel relativi a tale sistema, in servizio all’poca della pubblicazione del libro, risultano avere una “potenza efficiente” di 639 MW ed una producibilità annua che è mediamente di 2259 GWh. Ancora: risultano 24 gli impianti in funzione, compresi quelli di Nove Nuova e San Floriano Vecchia che fungono di riserva a quelli principali. Una citazione, fra gli impianti dell’alto corso del Piave, per la centrale di Pelos, 32 MW di potenza efficiente lorda, che utilizza anche le acque del lago di Auronzo e, più a valle, la centrale di Soverzene da 210 MW di potenza ed una producibilità di ben 726 GWh annui, alimentata dal serbatoio di Pieve di Cadore, con capacità di invaso di 48 milioni di metri cubi. E siamo l lago di Santa Croce che “funziona da serbatoio stagionale con circa 86 milioni di metri cubi di capacità utile”: le acque del Piave fatte defluire su un percorso molto più breve di quello naturale, “azionano un complesso di 7 centrali con 338 MW di potenza efficiente, disposte a cascata lungo la valle del Fadalto e ai piedi dell’altopiano del Cansiglio”. Di notevole importanza gli impianti di Fadalto (210 MW) e di Nove (65 MW) “che sfruttano la possibilità di concentrazione delle portate offerte dai serbatoi di Santa Croce e del lago Morto, anche grazie alla installazione di pompe nella centrale di Fadalto, suggerita dalla favorevole disposizione reciproca dei due serbatoi”. Altra annotazione: a valle di questi impianti una parte delle acque viene restituita al suo corso originario attraverso il canale Castelletto-Nervesa, mentre la restante viene immessa nel fiume Livenza, che “rappresenta l’ideale confine storico fra il Veneto ed il Friuli”. Dopo le tabelle relative alle “ritenute degli impianti idroelettrici” e degli “impianti di produzione idroelettrica” segue la stringata illustrazione, anche con immagini, del sistema nord-orientale dell’impiantistica del Piave; si parte con le centrali di Campolongo e Sopalù: la prima, entrata in servizio nel 1954, si trova in territorio del comune di Santo Stefano di Cadore ed utilizza l’acqua del torrente Frison, affluente del Piave. La quota d’asse orizzontale del gruppo turbina Francis-alternatore, risalenti agli anni 1928 e 1930, è di 1.008,45 metri slm. La seconda, pure del 1954, è situata nel comune di Comelico Superiore ed utilizza l’acqua del torrente Padola ed altri, secondari, pure affluenti del Piave. La quota degli assi orizzontali dei due gruppi turbina Pelton a doppia girante-alternatore, è di 1.024,74 metri. Le centrali di Somprade, Ponte Malon e Val da Rin: “Alle acque dell’Ansiei, affluente del Piave e raccolte a quota 1296, lungo la galleria di derivazione, si aggiungono quelle di alcuni rii: Rudavoi, Sorapis, San Vito ed arrivano alla vasca di carico di Stabin da dove si diparte la derivazione verso il pozzo piezometrico ove giungono da un altro canale derivatore, gli apporti di altri rii: Val Cengia, Val Marzon, quest’ultimo captato anche attraverso un sistema di pompaggio. Viene in tal modo alimentata la centrale di Somprade, nel comune di Auronzo di Cadore, in servizio dal 1959. L’asse orizzontale di macchina del gruppo Pelton a doppia girante-alternatore è a 907. 25 metri di quota. Lo scarico, attraverso un sifone si congiunge alle acque captate in prossimità dello stesso Ansiei e quindi allo scarico della centrale di Val da Rin, Con una galleria viene in tal modo alimentata la centrale di Ponte Malon, pure in territorio auronzano, entrata in servizio nel 1957. L’asse delle giranti dei due gruppi verticali turbina Francis-alternatore è a quota 836,60. Lo scarico della centrale, posta in coda al bacino di Santa Caterina si riversa in esso. La terza è la piccola centrale di Val da Rin, anch’essa ad Auronzo: utilizza le acque dei rii Da Rin e Poorse; in servizio dal 1958, l’asse dei due gruppi orizzontali turbina Francis (del 1944)-generatore asincrono (del 1980) è a quota 1002,43. Tocca al capitolo intitolato “Diga e bacino del Comelico sul Piave”: costruita nel 1930-31 la diga sbarra la valle del Comelico subito a monte di Cima Gogna, alla confluenza del Piave con l’Ansiei; è del tipo a volta a doppia curvatura, simmetrica, dell’altezza di 66 metri e mezzo, sviluppo al coronamento di 113 metri e volume di 31 mila 500 metri cubi. Col rinnovamento dell’impianto di Pelos, avvenuto nel 1976, anche la presa e lo scarico del Comelico furono oggetto di modifiche. Viene precisato che “La nuova opera di presa ha la soglia a quota 801,72 ed è intercettabile con una paratoia a strisciamento di 2,30 per 2,45 metri installata nella camera dell’attuale paratoia, mentre paratoia e valvole a fuso esistenti sono state smantellate. Il nuovo scarico di fondo, realizzato in sponda destra, ha soglia a quota 802 metri ed è munito di due paratoie in serie, entrambe da 3 per 4,10 metri e “può intervenire a sussidio dell’esistente scarico di fondo, in caso di piene eccezionali. Le portate scaricate vengono fatte defluire attraverso la galleria del vecchio scarico di mezzo fondo, opportunamente allargata e rivestita”. E concludiamo questo servizio (sull’argomento torneremo senz’altro) soffermandoci brevemente su “Diga e bacino di Santa Caterina di Auronzo sull’Ansiei”, del quale si legge che: “La diga di Santa Caterina d’Auronzo, costruita nel 1930-31, sbarra la valle dell’Ansiei a Santa Caterina presso Auronzo; è del tipo a gravitò tracimabile, a pianta leggermente arcuata, dell’altezza di 58 metri e mezzo, sviluppo al coronamento di 185 metri e volume di 92 mila 500 metri cubi. Nel 1976, a seguito del rinnovamento dell’impianto di Pelos anche le opere di Santa Caterina sono state adeguate. Per la derivazione dal bacino con soglia a quota 799,05 metri è stato in parte utilizzato il manufatto esistente: le paratoie e le valvole a fuso sono state smantellate e, al posto di queste ultime, è stata installata una paratoiaiii piana a strisciamento delle dimensioni di 2,30 per 2,35 metri.
NELLE FOTO (riproduzioni dal libro “Impianti del Piave. Sistema nord-orientale” edito dall’Enel): la copertina della pubblicazione; la planimetria generale; il profilo longitudinale del sistema nord-orientale; la centrale di Campolongo; quella di Sopalù; centrale di Somprade; quella di Ponte Malon; il piccolo impianto di Val da Rin; diga e bacino del Comelico sul Piave; diga e bacino di Santa Caterina di Auronzo sull’Ansiei.
OSPEDALE DI AURONZO, LE MODIFICHE DEGLI ORARI
AURONZO L’Ufficio da oggi sarà aperto all’utenza il mercoledì pomeriggio dalle 14.00 alle 17.00 invece che il martedì per allinearsi con l’attività dell’ambulatorio ortopedico e migliorare i servizi ai cittadini. L’orario cassa, quindi, seguirà i seguenti orari: Lunedì e venerdi 7:30-14 ⦁ Martedì 07:30 – 13 ⦁ Mercoledì e giovedi 7:30 – 13 e 14 -17. Dal lunedi al venerdi dalle 11 alle 13 il ritiro degli esami di laboratorio. Gli orari dell’anagrafe sanitaria: lunedì al venerdì dalle 10 alle 13
TERRE ALTE: E’ LOTTA ALLO SPOPOLAMENTO COLTIVANDO IL TALENTO E LE COMPETENZE
BELLUNO Sviluppare talenti tra i giovani delle terre alte perché possano rimanere e cogliere le opportunità presenti sul territorio dolomitico. È una sfida promossa da Confindustria Belluno Dolomiti con una task-force transfrontaliera – che mette insieme Alto Bellunese, Osttirol e Val Pusteria. Azione focalizzata sulle terre alte e consiste in vere e proprie “sfide digitali” lanciate da imprese o altri soggetti pubblici alle quali i giovani talenti devono rispondere realizzando elaborati specifici attraverso lavori di gruppo, workshop, incontri con imprenditori e amministratori “I nostri ragazzi – dice Marco Da Rin Zanco, Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Belluno Dolomiti- chiedono risposte concrete: in un mondo sempre più interconnesso, le infrastrutture materiali e immateriali sono la base per rompere l’isolamento e accedere a tutte le opportunità dei loro coetanei che vivono in luoghi più accessibili e comodi. “I giovani delle terre alte meritano tutta l’attenzione possibile, ma per farli rimanere dobbiamo dare loro ragioni concrete”.
APERTO UN BANDO PUBBLICO PER 16 ATLETI DA INSERIRE NELLA POLIZIA DI STATO
BELLUNO Nella Gazzetta Ufficiale del 19 novembre è stato pubblicato un bando di concorso per l’assunzione di 16 atleti da assegnare ai gruppi sportivi della Polizia Di Stato Fiamme Oro che saranno inquadrati nel ruolo di agenti ed assistenti della Polizia di Stato. La domando di partecipazione deve essere compilata e trasmessa entro 30 giorni dalla data della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale utilizzando la procedura informatica presente sul sito della polizia di stato https://concorsionline.poliziadistato.it
NUOVO CORSO PER L’AFFIDO FAMILIARE
BELLUNO I Centri per l’Affido e la Solidarietà Familiare dell’ULSS Dolomiti – èquipe di Belluno e Feltre – organizzano un corso informativo e formativo on-line sul tema dell’affido familiare, con l’auspicio che questa modalità possa coinvolgere più facilmente un sempre maggior numero di persone da ogni parte della provincia. Il corso si svolgerà in modalità online il 6 dicembre dalle 17.45 alle 19.30.
MERCATINO DI NATALE A FALCADE
FALCADE L’associazione albergatori, ristoratori e rifugi della Valle del Biois mette e disposizione le casette per i mercatini natalizi sulla piazza di Falcade per il periodo natalizio. Gli interessati ad esporre possono rivolgersi all’ufficio Promo Falcade, telefono 334 7230117 oppure 329 7603762
I PRESEPI CON LA PROLOCO DI CANALE D’AGORDO
SANTA BARBARA CON I PERITI MINERARI DI AGORDO
AGORDO È in programma per sabato in sala Don Tamis il consueto appuntamento con Santa Barbara dei Periti Minerari. Ritrovo in chiesa alle 9:45 e sanata messa alle 10. In sala Don Tamis, a partire dalle 11 la consegna delle borse di studio agli studenti meritevoli. La cittadinanza è invitata a partecipare
DOMENICA A SAN GREGORIO LA FESTA DI SANTA BARBARA
SAN GREGORIO NELLE ALPI Il Gruppo Alpini di San Gregorio con la Protezione Civile organizzano per domenica la Festa di Santa Barbara. Alle 9:30 il raduno e alle 9:40 il corteo. Alle 10 la santa messa, seguirà la processione per le vie del paese con rinfresco persso la sede degli Alpini alle 11:30.
LA FESTA AL COMANDO VIGILI DEL FUOCO
BELLUNO Sabato cerimonia presso la sede centrale di via Col da Ren. Anche presso tutti i distaccamenti della provincia sono state previste delle parallele celebrazioni locali. Sua Eccellenza Monsignor Renato Marangoni, vescovo di Belluno, celebrerà la Santa Messa alle 10.30 presso la sede centrale. Alle 11.45 dopo gli onori al tricolore la benedizione del nuovo castello esercitativo di manovra. In occasione della cerimonia saranno consegnate le benemerenze (Croci di Anzianità e Diplomi di Lodevole Servizio) attribuite al personale dipendente nel corso di quest’anno. Il comandante provinciale, Antonio Del Gallo traccerà un consuntivo delle attività svolte nel corso dell’anno e tratteggiare le prospettive per il prossimo. Prima dell’inizio della cerimonia, alle 10 sarà deposta una corona d’alloro presso il monumento dei vigili del fuoco caduti in servizio, recentemente ricollocato nel piazzale del Comando.
ARTISTI CERCASI, PER UN POSTO IN VETRINA
L’INTERVISTA, OSPITE L’ASSESSORE CHIARA FONTANIVE
di Claudio Fontanive
CHIUDE IL DOCUFILM VERGOT
FONZASO Ultimo appuntamento per “Non è solo questione di genere”: la rassegna di promozione delle pari opportunità. Domani alle 20.30, all’ex-scuola elementare di Arten verrà proiettato il docufilm trentino “Vergot”: la storia di due fratelli, un padre esuberante e una madre invisibile ma presente. Dopo la proiezione discuteranno con il pubblico la regista Cecilia Bozza Wolf e i due protagonisti Alex e Gim Zancanella, moderati dal giovane sceneggiatore feltrino Alessandro Padovani e da Alberto Botte, componente della Commissione Pari Opportunità della Città di Feltre. La partecipazione è gratuita, su prenotazione e norme covid: https://dolomitihub.it/vergot-2/
IERI ALLA RADIO…
IL BUONGIORNO INNEVATO DA ARABBA, CON IL PRESIDENTE DE BATTISTA
IERI ALLA RADIO
OSPITE DIEGO DE BATTISTA PRESIDENTE CONSORZIO ARABBA-MARMOLADA
AUDIO
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
IN VIVO VERSO, SETTIMA STAGIONE CON BRUNELLA MORO, DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 7.10, 10.10 E 18.50
LUCE di CARLO MOLINARI
AUDIO
Luna, che t’ ingarbugli tremula
tra nubi arruffate come due amanti,
rifulgi, riluci, abbagli, canti di tuo
tra uno sparpagliar di stelle come gigli
e le pareti del cielo che si ricamano di luce,
stanotte di luce, il buio è sgomento
e cede il sipario al cosmo smerigliante,
là sorgeranno i boccioli delle galassie
sfavillanti come brillanti di corona regale,
foglie laminate d’oro d’un puro universo,
e le lacrime s’eleveranno a tergersi
e i popoli si chineranno di fronte all’eterno
LA RACCOLTA COMPLETA
CONNESSI di Luisa Manfroi la settima puntata
MUSICA PIU’
MUSICA ALLA RADIO, IL PROGRAMMA DI LORIS SCUSSEL “COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA” DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 16.00 E ALLE 23
LA PUNTATA DI IERI, N. 487
FREEMIX, LA LIBERTA’ MUSICALE MIXATA DA DJ ATHOS E RACCONTATA DA DJ JACK
…na longa stajon…
L è ora l è temp
De pensà
De pausà
En moment
El campanil bat semper siei bot
Ma adess l è negra not
E co vien dì
A spià d intorn te viene en sì
L è tut sbianchedà e svalivà
Fursi pian pian sarà
Da se fermà
Come che i nost vecj na insegnà
A la fin de na longa stajon
I rivede , che emozion
Strachi e pesti
Lavoratori onesti
Co rivea la nef
I ridea e i se parea la sef
I metea nte caneva le arte
I se catea
E ensjeme i dughea
Finalmente a le carte
I se la contea se l era duta ben o mal
Sta longa stajon che porta al nadal…
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
DUE MINUTI UN LIBRO, TUTTI I GIORNI ALLA RADIO ALLE 9.40 E ALLE 17.50
LA RACCOLTA COMPLETA
L’ALMANACCO LADINO
LA RACCOLTA
LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
Ospite: Daniele Scola
LA RACCOLTA COMPLETA
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA
LA RACCOLTA COMPLETA
SR 48 DELLE DOLOMITI fino al 17 dicembre senso unico alternato regolato da semaforo – esclusi festivi e prefestivi – in località Bosco Ruaz.
PONTE BAILEY A BELLUNO: Fino al 4 dicembre chiusura totale
SP 251 VAL DI ZOLDO E CELLINA fino al 22 dicembre interruzioni alla viabilità della durata massima di 10 minuti e senso unico alternato nei periodi non interessati dalle interruzioni nel comune di Val di Zoldo
SR 203 AGORDINA Fino al 17 dicembre, esclusi sabato domenica e festivi infrasettimanali, restringimento della careggiata con divieto di sorpasso e limitazione ai 50 km/h in comune di La Valle per lavori sul margine della carreggiata
SP 422 DELL’ALPAGO E DEL CANSIGLIO Fino al 17 dicembre senso unico alternato con semaforo in località Cornei di Alpago per posa cavidotti
SP 40 VAL SENAIGA Fino al 22 dicembre, sbatai domeniche e festivi inclusi, interdizione totale al traffico in località Pei di Lamon per consolidamento corpo stradale
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: In aumento, specie le minime in quota dove si misureranno a fine giornata; clima diurno temporaneamente un po’ meno freddo rispetto ai giorni precedenti. Su Prealpi a 1500 m min -2°C max 3°C, a 2000 m min -3°C max 2°C. Su Dolomiti a 2000 m min -4°C max 1°C, a 3000 m min -6°C max -2°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli di direzione variabile, in quota in genere moderati inizialmente settentrionali tendenti a divenire sud-occidentali, a 20-35 km/h a 2000 m e a 30-45 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Probabilità medio-alta (50-75%) di precipitazioni generalmente sparse a tratti diffuse e complessivamente molto modeste, dell’ordine di qualche millimetro, con massimi di 5-10 mm in alta montagna, con altrettanti centimetri di neve fresca oltre i 1500 m. Limite delle nevicate al mattino tra i 700 m e i 900 m, in leggero innalzamento nel corso della giornata fino a 900-1200 m.
Temperature: Minime in lieve aumento nelle valli, in lieve calo in quota dove saranno ancora raggiunte a fine giornata, massime in leggera o contenuta diminuzione, specie in quota. Su Prealpi a 1500 m min 0°C max 1°C, a 2000 m min -3°C max -2°C. Su Dolomiti a 2000 m min -6°C max -3°C, a 3000 m min -14°C max -10°C.
Venti: Venti in quota moderati/tesi da sud-ovest specie nelle prime ore, tendenti a disporsi in genere moderati dai quadranti settentrionali, a 10-20 km/h a 2000 m e a 15-30 km/h a 3000 m.
CALCIO
IL PUNTO SUI CAMPIONATI CSI DELLE SQUADRE AGORDINE
AGORDO Con la fine di novembre termina anche la prima parte dei campionati di calcio CSI. Due le squadre agordine protagoniste in questa stagione.
LE VILLE La squadra allenata da Romano Costantini ha terminato la prima parte della stagione da ormai 10 giorni. Un inizio di campionato non certamente da incorniciare per i ragazzi di Agordo che hanno mancato il primo obbiettivo stagionale. Il Le Ville si era imposto di qualificarsi alla fase finale del torneo nel girone A1, cosa che non è avvenuta, proprio nell’ultima partita prima della pausa. Gli agordini hanno mancato la vittoria contro il Vignui e per un punto non sono riusciti a strappare il biglietto per partecipare in primavera nel girone delle più forti del Campionato Open. Le Ville che dovrà accontentarsi di lottare per la promozione nel girone A2.
LA VALLE VETERANI Il La Valle chiude la prima parte del Campionato Over all’ultima posizione della classifica con un solo punto. La squadra allenata da Dario Mezzacasa non ha potuto dare il meglio di se. Tanti infortuni hanno tirato il freno a mano ai lavallesi che ora riposeranno fino alla prossima primavera quando recupereranno le ultime due giornate di campionato, partite rinviate a causa dello scarso organico a disposizione del mister che ha dovuto alzare bandiera bianca e chiedere di posticipare le gare.