COMPRIAMO UNA MACCHINA ATTREZZATA PER RICCARDO
SOSPIROLO Radio Più appoggia l’iniziativa di Agostino Tegner il papà di Riccardo, poche parole le sue ma piene di significato “Io e mia moglie stiamo invecchiando e non riusciamo più a trasportare come si deve il nostro ragazzo, che necessita di una macchina attrezzata con un piano ribassato con pedana”.
Per questo ha avuto inizio la raccolta fondi che si prefigge lo scopo di raccogliere 35.000 euro entro fine agosto. Ad oggi sono stati versati i primi 21.690 euro, per farlo è semplice clicca qui
Riccardo è un simpatico ragazzino di 15 anni che vive sulle montagne di Sospirolo. Sempre sorridente e circondato dall’affetto dei suoi cari, Riccardo è però costretto a stare sulla sedia a rotelle a causa della distrofia muscolare di Duchenne, di cui è affetto dalla nascita. I genitori, dopo anni di sacrifici, hanno deciso di acquistare un’auto munita di pedana per poter trasportare il figlio in modo più comodo, pratico e sicuro, soprattutto adesso che sta crescendo e il peso – per i due genitori che stanno diventando anziani – si fa sempre più sentire.
NEI GIORNI SCORSI ERA PRESENTE UN IBAN SU CUI FARE LE DONAZIONI. SIAMO STATI CONTATTATI DA EPPELA, IL SITO CHE GESTISCE LA RACCOLTA FONDI, CHE GENTILMENTE HA CHIESTO DI TOGLIERLO PERCHE’ IL SISTEMA NON RICEVEVA PIU’ DONAZIONI VISTO CHE L’IBAN ERA PROVVISORIO. I SOLDI DONATI NON SONO ANDATI PERSI MA VERRANNO ACCREDITATI DIRETTAMENTE SUL CONTO CORRENTE DI DELLA FAMIGLIA DI RICCARDO. LA CIFRA DA AGGIUNGERE ALLE DONAZIONI ONLINE E’ DI 1670 EURO. GRAZIE PER LE DONAZIONI A QUESTA INIZIATIVA.
CHI VOLESSE FARE UNA DONAZIONE DIRETTAMENTE ALLA FAMIGLIA DI RICCARDO LO PUO’ FARE SU QUESTO IBAN INTESTATO ALLA MAMMA ANA MARIA STOIAN:
IT40N0760111900000003558144
IL MESSAGGIO DAL MONDO DELLE SCUOLE SULLE VACCINAZIONI
GLI ORARI E I NUOVI COVID POINT A PARTIRE DA OGGI
Gestione Servizi Pubblici informa che a LIVINALLONGO nelle località AL FAURO, CREPAZ, RENAZ, RUAZ, PEZZEI, S.GIOVANNI e FOSSAL, l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari SOLO PREVIA bollitura.
Gestione Servizi Pubblici informa che, per lavori alla rete idrica comunale, i giorni 1 e 2 SETTEMBRE 2021 dalle ore 08:00 alle ore 17:00 potrebbe mancare l’acqua a LIVINALLONGO DEL COL DI LANA, nelle vie FREINE e MESDI’ (Civici 43-55). Il personale addetto opererà per limitare il più possibile i disagi alla popolazione.
CON LA FINE DELLE VACANZE ESTIVE INIZIANO I CANTIERI SULLE STRADE DELLA PROVINCIA
SR 48 DELLE DOLOMITI fino al 31 ottobre, esclusi sabato e domenica, senso unico alternato regolato da semaforo per posa cavidotto
SR 203 AGORDINA in località La Stanga senso unico alternato regolato da semaforo fino al al 3 settembre, esclusi sabato e domenica, perlavori di recupero tubazione e cavo non in servizio
SP 347 PASSO CEREDA E DURAN in comune di Gosaldo fino al 30 settembre senso unico alternato regolato da semaforo per posa cavidotto
SP 346 PASSO SAN PELLEGRINO in località La Mora di Canale D’Agordo senso unico alternato regolato da semaforo fino al 15 ottobre per messa in sicurezza della strada
SP 251 VAL DI ZOLDO E CELLINA senso unico alternato regolato da semaforo in comune di Colle Santa Lucia fino al 1 ottobre per messa in sicurezza piano viabile
SP3 VALLE IMPERINA fino al 10 settembre, esclusi sabato e domenica, senso unico alternato a Rivamonte per interramento linea elettrica
SP 19 DI LAMON fino al 27 agosto interdizione totale al traffico nell’abitato di Lamon per sostituzione condotta idrica
48 DELLE DOLOMITI, BRENTA-PIEVE DI LIVINALLONGO FINO al 03 settembre dalle 8 alle 17 interruzioni alla viabilita’, durata massima 20 minuti, negli altri orari senso unico semaforico
OGGI PASSA LA “HAUTE ROUTE DOLOMITES”, SOSPESA LA CIRCOLAZIONE SULLA SP 346
CANALE D’AGORDO Il comune di Canale D’Agordo ricorda che oggi dalle 9 alle 11 verrà sospesa la circolazione della S.P. 346 del Passo San Pellegrino in seguito all’ordinanza della Prefettura di Belluno. La strada sarà interessata dal passaggio della gara ciclistica HAUTE ROUTE DOLOMITES 2021. Le strade interessate alla limitazione sono: bivio Via Bramezza (Pont dal Col) di Canale d’Agordo bivio La Mora per la Fraz. di Carfon, bivio di Val per Vallada Agordina, bivio per l’abitato di Val. Si richiede la collaborazione di tutti per un corretto sviluppo della gara in sicurezza.
LA TABELLA DI MARCIA DELLA TAPPA DI OGGI
URTA LA SCARPATA E ROVESCIA L’AUTO SUL FIANCO. DUE ANZIANI FINISCONO IN OSPEDALE
ARSIE’ I Vigili del Fuoco sono intervenuti oggi pomeriggio ad Arsiè per una fuoriuscita di strada autonoma. Topo aver urtato la scarpata, l’auto si è rovesciata sul fianco. All’interno due anziani che sono stati liberati dai pompieri di Feltre. Una volta liberati sono stati stabilizzati dal personale del SUEM ed elitrasportati con un codice di media gravità. Sul posto anche le Forze dell’Ordine per i rilievi di legge.
SCIVOLA SUL SENTIERO CHE PORTA A RIO GERE
CORTINA Poco prima delle 13 una squadra del Soccorso alpino di Cortina è salita lungo il sentiero che dal Rifugio Son Forca porta a Rio Gere, per un escursionista scivolato mentre camminava da solo. L’uomo, M.P., 54 anni, di Bari, che aveva riportato un sospetto trauma alla caviglia, è stato raggiunto in fuoristrada e accompagnato all’ospedale di Cortina.
LUCA LORENZINI E’ IL SECONDO CANDIDATO A SINDACO DI SELVA DI CADORE
di Gianni Santomaso
LUCA LORENZINI CANDIDATO SINDACO A SELVA DI CADORE
SELVA DI CADORE L’esponente della Lega Silvia Cestaro smentisce la notizia della candidatura di Nicolai e annuncia il suo pieno sostegno a Luca Lorenzini e alla lista civica “Selva c’è”. Cestaro, ex primo cittadino di Selva, nelle scorse settimane aveva lanciato un appello dalle pagine dei giornali nella speranza di stimolare attenzione alla lista di Luca Lorenzini, che già da diverso tempo stava lavorando per costruire un progetto serio e capace di assicurare al territorio una guida per i prossimi cinque anni.
IL CONSIGLIERE REGIONALE ED EX SINDACO DI SELVA DI CADORE SILVIA CESTARO
IERI ALLA RADIO ALESSANDRO NICOLAI
LIEVE SCOSSA DI TERREMOTO IERI A BELLUNO
BELLUNO Lieve scossa di terremoto a Belluno ieri mattina alle 6:36 con magnitudo 1.4 con una profondità di 24 km. Dai dati registrati l’epicentro si trova sul Nevegal, appena sotto l’abitato di Quantin.
SCOSSA DI TERREMOTO A CORTINA
CORTINA Per la seconda volta in un giorno la terra ha tremato nel bellunese. Dopo la scossa di Belluno all’alba, nel pomeriggio anche a Cortina dove si è registrato un movimento del terreno di magnitudo 1.7 alle 17:30. Scossa localizzata tra Cortina e Misurina a fianco della SR 48.
LA PROVINCIA STANZIA 195 MILA EURO PER LA FRANA DI FREGONA
di Gianni Santomaso
ECOCENTRI DELL’UNIONE MONTANA AGORDINA: AL VIA LA MANUTENZIONE STRAORDINARIA IN ALTRE 3 STRUTTURE
SEDICO Prosegue il programma di interventi di manutenzione straordinaria presso gli Ecocentri dell’Agordino. Mentre proprio in questi giorni stanno terminando i lavori presso la struttura di Rivamonte Agordino, la cui riapertura al pubblico è prevista per il 4 settembre, nelle prossime settimane altre tre strutture saranno interessate dalle manutenzioni. Gli interventi inizieranno dall’Ecocentro di La Valle Agordina che, per consentire la realizzazione dei lavori previsti, chiuderà al pubblico da giovedì 2 a giovedì 23 settembre 2021; da sabato 11 a sabato 25 settembre chiuderanno al pubblico anche le strutture di Gosaldo e San Tomaso Agordino. Durante il periodo di chiusura i cittadini potranno accedere a qualsiasi Ecocentro del territorio dell’Unione Montana Agordina, verificando sedi e orari di apertura sul manuale informativo consegnato o su www.valpeambiente.it. L’Ecocentro di La Valle Agordina sarà nuovamente accessibile ai cittadini da sabato 25 settembre, mentre le strutture di Gosaldo e di San Tomaso Agordino riapriranno il 2 ottobre. Per ulteriori informazioni, è possibile inviare una mail a [email protected], visitare il sito www.valpeambiente.it oppure contattare i numeri 0437 640462 oppure 0437 643621.
di Gianni Santomaso
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
IL 72% DELLA POPOLAZIONE BELLUNESE E’ VACCINATA
BELLUNO Ad oggi, le dosi somministrate in Ulss Dolomiti sono oltre 262 mila. Il 76,8% ( pari a 140.044 persone ) della popolazione vaccinabile in Ulss Dolomiti, ha eseguito almeno una dose di vaccino anti covid. Il 72% della popolazione ha ricevuto il ciclo completo di vaccinazione.
età | popolazione ISTAT | Almeno una dose | % copertura almeno una dose |
12-19 anni | 14.207 | 7.922 | 55,8% |
20-29 anni | 18.949 | 13.096 | 69,1% |
30-39 anni | 19.848 | 12.830 | 64,6% |
40-49 anni | 27.492 | 18.895 | 68,7% |
50-59 anni | 33.218 | 25.639 | 77,2% |
over 60 | 68.678 | 61.663 | 89,7% |
TOTALE | 182.392 | 140.044 | 76,8% |
età | popolazione ISTAT | 1 dose | % copertura 1 dose | cicli completi | %copertura cicli completi | ancora da vaccinare | % ancora da vaccinare |
12-19 anni | 14.207 | 2025 | 14,3% | 5897 | 41,5% | 6285 | 44,2% |
20-29 anni | 18.949 | 1720 | 9,1% | 11376 | 60,0% | 5853 | 30,9% |
30-39 anni | 19.848 | 1485 | 7,5% | 11345 | 57,2% | 7018 | 35,4% |
40-49 anni | 27.492 | 1093 | 4,0% | 17802 | 64,8% | 8597 | 31,3% |
50-59 anni | 33.218 | 1039 | 3,1% | 24600 | 74,1% | 7579 | 22,8% |
over 60 | 68.678 | 1363 | 2% | 60300 | 87,8% | 7015 | 10,2% |
TOTALE | 182.392 | 8725 | 4,8% | 131319 | 72% | 42.348 | 23,2% |
SEDUTE VACCINALI TERRITORIALI
Ecco l’elenco delle sedute vaccinali aperte a tutte le fasce d’età SENZA PRENOTAZIONE, nei vari comuni della provincia.
In particolare, si evidenzia che è stata organizzata una seduta straordinaria al Centro Vaccinale di Sedico con ACCESSO LIBERO per tutte le età dalle 12.30 alle 20.00 di giovedì 2 settembre 2021. Inoltre, sempre giovedì, iniziano le vaccinazioni in orario serale al drive in di Paludi con ACCESSO LIBERO dalle 18.30 alle 22.00. Si ricorda, inoltre, che è previsto l’accesso libero per persone tra 12 e 25 anni e per gli over 60 in tutti i drive in vaccinali dell’Ulss Dolomiti
Infine, è sempre possibile prenotare la vaccinazione anti covid dal sito www.aulss1.veneto.it
COVID: AL VIA ALTRI TRE STUDI CLINICI IN ULSS 1 DOLOMITI
BELLUNO Non solo cure ma anche ricerca. L’oncologia di Belluno è impegnata in due studi clinici e l’Anestesia di Belluno si è coinvolta in uno studio sulla cura dei pazienti covid ventilati in terapia intensiva. Gli studi sono stati approvati dal Comitato Etico per la sperimentazione clinica. Per quanto riguarda l’oncologia, sono stati attivati uno studio osservazionale retrospettivo-prospettico su pazienti con melanoma trattati in setting adiuvante nella Cohort MAP per valutare la sopravvivenza libera da recidiva e la sopravvivenza globale; e uno studio sulla tollerabilità ed efficacia del farmaco capecitabina come trattamento adiuvante in pazienti affette da carcinoma mammario triplo negativo. Entrambi gli studi hanno come responsabile scientifico il direttore Zustovich. L’Anestesia di Belluno è impegnata, con responsabile scientifico il dottor Poole, in uno studio osservazionale nazionale no profit su pazienti covid positivi riguardante il posizionamento prono durante la ventilazione invasiva. «Ancora una volta i professionisti dell’Ulss 1 dimostrano di essere riconosciuti nel mondo scientifico e di saper abbinare l’attività clinica all’attività di studio e ricerca. Un plauso alle due équipe per il lavoro quotidiano e per la capacità di curare lo sviluppo professionale e la ricerca», commenta il Direttore Generale Maria Grazia Carraro «i nostri clinici sono all’interno delle reti della ricerca che si svolge, quindi, non solo nei centri di riferimento ma anche nelle nostre strutture».
PEDIATRIA: ATTIVATO IL SUPPORTO DI UNA COOPERATIVA PER GARANTIRE I SERVIZI
BELLUNO Per garantire le cure pediatriche e le attività dei punti nascita, stante la nota carenza di specialisti in pediatria, sono stati acquistati 180 turni di 12 ore di medici pediatri. L’Azienda ha attivato o ha aderito alle numerose procedure concorsuali indette, che sono andate deserte. Anche il reperimento di medici con incarichi di libera professione risulta difficoltoso. L’Ulss Dolomiti, già dai primi mesi del 2020, era ricorsa all’acquisto di prestazioni di pediatria da operatori esterni, riuscendo in questo modo a garantire i servizi in tutti i presidi. É stata quindi avviata una procedura di gara per l’acquisto di 180 turni di 12 ore in esito alla quale è stato affidato il servizio di assistenza pediatrica di supporto alla ditta Pediacoop che inizierà la sua attività dal 1 ottobre 2021. «Questa operazione ci permette di assicurare le attività di pediatria e dei punti nascita di Belluno e di Feltre oltre che le importanti attività ambulatoriali», commenta il direttore generale Maria Grazia Carraro, «continua nel frattempo la ricerca di medici specialisti, percorrendo tutte le strade possibili. Nelle nostre strutture gli specialisti possono trovare team propensi alla crescita professionale e al lavoro di squadra, oltre che la possibilità di fare ricerca ed essere valorizzati come persone e professionisti. La nostra Azienda offre un nido aziendale, servizio di foresteria e possibilità di svolgere attività aggiuntive. Anche il contesto sociale è propenso all’accoglienza: si stanno muovendo diverse iniziative per favorire la scelta di questo territorio: ultimo esempio il progetto di creazione di mini alloggi con prezzi calmierati per i professionisti che provengono da altre realtà»
INDETTA LA GARA PER L’AFFIDAMENTO DEI LAVORI PER IL TRASFERIMENTO DEGLI AMBULATORI VETERINARI
BELLUNO Dopo l’approvazione del progetto definitivo dei lavori per il trasferimento degli ambulatori dei servizi veterinari del feltrino dalla sede di Borgo Ruga alla sede di Via Marconi a Feltre, è stata indetta la procedura per l’affidamento della ristrutturazione. Il bando sarà pubblicato nel sito Ulss e sul sito del ministero delle infrastrutture. La nuova sede degli ambulatori veterinari del feltrino, da realizzarsi attraverso la ristrutturazione del piano terra di Via Marconi, in locali ubicati al piano terra e precedentemente utilizzati come depositi e archivi, vedono un costo stimato di circa 252 mila euro. Nella nuova sede gli ambulatori veterinari avranno a disposizione una sala d’attesa, 2 ambulatori, servizi igienici e una sala interventi. Il servizio sarà collocato al piano terra nella zona est dell’edificio, sarà facilmente accessibile dall’utenza esterna senza creare interferenza con le altre attività presenti nella struttura. I lavori prevedono demolizione pareti divisorie interne non strutturali, demolizione impianti esistenti, nuove partizioni, nuova distribuzione impianti, posa pavimenti, nuovi serramenti interni ed esterni, nuovi contro soffitti, pitture e accessori di finitura, oltre al rifacimento degli Impianti elettrico, idraulico, riscaldamento, antincendio, telefonia, trasmissione dati. Gli spazi per i servizi veterinari, quindi, saranno resi sicuri accoglienti e funzionali. Il crono programma prevede la stipula del contratto con la ditta che vincerà la gara entro fine anno, 4 mesi per la realizzazione dei lavori e due mesi per collaudi e agibilità.
L’INAGIBILITA’ DI UNA TRIBUNA DEL POLISPORTIVO DI BELLUNO ENTRA IN CONSIGLIO COMUNALE CON UNA INTERROGAZIONE DI FABIO “RUFUS” BRISTOT
BELLUNO La notizia di un possibile trasferimento a Feltre delle partite casalinghe della neo nata Dolomiti Bellunesi ha fatto scattare l’allarme anche tra i consiglieri di minoranza del comune di Belluno. A chiedere spiegazioni è Fabio “Rufus” Bristot del Gruppo Misto. “Ho valutato con grande entusiasmo la fusione del Belluno, dell’Union Feltre e del San Giorgio Sedico, segno evidente quanto tangibile che lo sport ogni tanto sa fare cose che la politica non riesce neppure a concepire (fondersi e unirsi per essere più forte, esserci con un maggiore peso specifico anche per rappresentare al meglio tutto il nostro territorio, avere un rigurgito di sano orgoglio anche per credere in progettualità ambiziose e coltivare sogni possibili) e che questo progetto di medio e lungo periodo potrà offrire a sportivi e alle comunità locali importanti sorprese – dice Bristot – gli accordi intervenuti erano evidenti sin dall’inizio, ovvero che la squadra giocasse le partite casalinghe al Polispostivo di Belluno. Ho appreso dagli organi di stampa in data odierna che a causa dell’inagibilità di una tribuna la squadra non potrebbe giocare al Polisportivo di Belluno“. Per questo Bristot ha chiesto un’interrogazione con risposta scritta e orale al sindaco Massaro chiedendo quali siano le criticità che hanno portato a decretare la mancata agibilità di una tribuna, se sia possibile ovviare con un’eventuale deroga a questo gravoso ostacolo, per quale motivo questo stato di fatto non sia emerso prima e portato all’attenzione per essere risolto e quali siano gli interventi minimali richiesti per l’ottenimento dell’agibilità, quali le risorse necessarie e in che tempi gli stessi possano essere realizzati.
LE FAMIGLIE CHE HANNO ADERITO AI CENTRI ESTIVI VENGONO PREMIATE DAL COMUNE DI SEDICO
di Damiano Tormen
DAL 6 SETTEMBRE E’ POSSIBILE FARE DOMANDA PER LA RIDUZIONE DEL CANONE DI LOCAZIONE AD USO ABITATIVO
BELLUNO L’Associazione della proprietà edilizia – Confedilizia ricorda che entro il prossimo 6 settembre può essere presentata la domanda per ottenere il contributo per la riduzione del canone di locazione ad uso abitativo previsto dall’art. 9-quater, d.l. n. 137/2020 (cfr. da ultimo nostra circolare del 6 luglio 2021). La domanda va inoltrata esclusivamente in modalità telematica direttamente dal locatore o tramite un intermediario autorizzato ad accedere al cassetto fiscale dello stesso. L’Associazione, alla quale ci si può rivolgere per ogni ulteriore informazione, coglie l’occasione per segnalare che nell’ambito della compilazione dell’istanza va indicato, tra gli altri dati, “il canone originario della locazione ovvero l’importo del canone previsto prima della rinegoziazione (o delle rinegoziazioni) indicata (o indicate) nell’istanza” (così le Istruzioni per la compilazione del modulo). L’importo in questione è uno di quei dati che il software delle Entrate carica automaticamente, sulla base delle informazioni presenti in Anagrafe Tributaria, e che non può essere corretto dal richiedente neanche recandosi presso uno “sportello” territoriale dell’Agenzia. Ciò comporta che, in caso di accordi di riduzione del canone già stipulati in passato (anche se temporanei e relativi solo al 2020), il contributo calcolato dal programma delle Entrate sulla base del canone annuo del 2020 risulterà inferiore rispetto a quello che deriverebbe prendendo a base il canone originario.
VIVA VITTORIA TRE CIME DI LAVAREDO ARRIVA IN VETTA IL 4 SETTEMBRE
AURONZO DI CADORE Il 4 settembre trova la sua scenografica conclusione l’opera relazionale condivisa di Viva Vittoria Tre Cime di Lavaredo. Il progetto, varato in marzo 2021, ha coinvolto oltre 90 tra associazioni, enti, istituzioni, scuole e case di riposo, nella creazione di “quadrati“ a maglia, della dimensione di 50 x 50 cm, con l’obiettivo di creare una maxi coperta che potesse colorare le cime dolomitiche famose in tutto il mondo. L’entusiasmo è stato collettivo e il progetto, coordinato dall’Associazione “APS Up “I Sogni fuori dal Cassetto”, ha visto una collaborazione spontanea, sostenuta da una tematica quanto mai attuale: sensibilizzare la collettività e comunicare un messaggio coeso contro la violenza sulle donne. L’obiettivo era ambizioso, ma è stato raggiunto con numeri da record: oltre 10mila quadrati elaborati in soli 5 mesi, alcuni dei quali provenienti dal Messico e dal Belgio e da molte altre province italiane (a cominciare dalle vicine Treviso e Padova), a loro volta assemblati in 2.500 coperte da 1 mq, cucendo 4 quadrati alla volta con un filo rosso, simbolo del sostegno e della collaborazione dalle donne per le donne. Sabato 4 settembre alle ore 9,30 le coperte così ottenute saranno distese ai piedi delle Tre Cime di Lavaredo, nei pressi della Cappella degli Alpini, andando a comporre un grande tappeto colorato. La nota emozionale sarà rappresentata dalla canzone “ Vittoria”, scritta e composta per l’occasione dai cantautori bellunesi Marco V. dal Farra e Mattia Andrich e prodotta da Davide De Faveri. Commissionato dall’Associazione Gocce di Sole, da sempre vicina ai giovani talenti, il brano è il racconto drammatico di un uomo che narra come figlio, la violenza subita da una donna ed è scaricabile dal sito vittoria2021.bandcamp.com. E’ possibile trovare il link anche nel sito e nei canali social dell’Associazione di Promozione Sociale “Gocce di Sole” ed in tutti i siti di Viva Vittoria nazionale. Il programma seguirà con un concerto del “ Coro Minimo Bellunese”.Sarà possibile partecipare all’evento e raggiungere le Tre Cime di Lavaredo prenotando i pullman messi a disposizione da Dolomitibus con partenza da Treviso, Belluno, Tai di Cadore e Auronzo (per info:[email protected] o WhatsApp 3757063761) e con la navetta in partenza da Misurina.
ERA ELEVATO FINO AL 1920 IL NUMERO DEGLI ANALFABETI IN QUEL DI SEDICO
di Renato Bona
Inserita nel capitolo “Aspetti economici e culturali nel tessuto sociale di Sedico” di cui è stato autore Gianni De Vecchi col libro”Ricordando. Storia e immagini del comune di Sedico”, edito da Comune e Biblioteca civica nel marzo 1986 con l’Istituto bellunese di ricerche sociali e culturali ed il contributo di Cassa di risparmio di Verona, Vicenza e Belluno, Regione Veneto e Comunità montana Bellunese, vi è la storia di “Le scuole nel comune di Sedico dal 1800 al 1943” dove l’autore esordisce richiamando il fatto che: “Il problema dell’istruzione fu, in genere, sempre particolarmente sentito tra la nostra gente anche se, fin verso il 1920, il numero degli analfabeti si manteneva elevato in quanto alcuni lasciavano la scuola per aiutare in famiglia nei lavori agricoli o per andare ‘a past co le vache’ (al pascolo con le mucche), altri, più grandicelli, interrompevamo gli studi per andare a Trento ‘a servir’ (i ragazzi), ‘a far le serve’ in famiglie borghesi e benestanti il più delle volte lontano da casa (le ragazze)”. Traccia quindi un po’ di storia sulla delicata situazione per ricordare che: “… gli austriaci subentrarono per molti anni ai francesi nel dominio e nell’amministrazione del nostro Comune” e sottolineare che “è soltanto dal 1866, con la riacquistata libertà conseguente all’annessione del Veneto all’Italia, che anche la gente dei nostri paesi reclama per sé e per i propri figli maggiore istruzione”. Lo Stato e gli enti locali, nonostante le limitate disponibilità di fondi, cercano di venire incontro a queste richieste istituendo, tra l’altro, per gli adulti analfabeti e semianalfabeti, scuole serali e festive”. Cita in proposito un giornale del 1867 in cui si legge che il Comune di Sedico ha scuole (da intendersi come aule) elementari pubbliche maschili (non sappiamo quante e dove) e, a Bribano, una privata femminile. Questo comporta che le femmine non avendo l’opportunità di farsi istruire sono per la più parte analfabete: in complesso, tra maschi e femmine 66 per cento di analfabeti. Lo stesso giornale darà il 12 dicembre la notizia che a Belluno, nei locali delle scuole elementari, funzionano dalle 6 alle 8 di ogni sera le scuole serali, dalle 10 alle 12 di ogni festa la scuola festivo-domenicale e che la domenica, sempre a Belluno, si fa anche scuola di disegno per adulti provenienti pure dai comuni circonvicini e specialmente da Sedico. E viene citato come “bellissimo esempio” il caso del ventenne Giuseppe Sabbedotti, di Sedico, di condizione muratore “premuroso di approfittare della gratuita istruzione che si offre a Belluno, si partiva appositamente ogni festa da Sedico per due anni continui, facendo circa 13 miglia fra l’andata e il ritorno ed ora che la cattiva stagione e le brevi giornate gli sarebbero d’ostacolo d’intervenire alle nuove scuole serali, ebbe l’idea di allogarsi come domestico in questa città a condizione che gli fossero lasciate libere le ore in cui viene tenuta la scuola. Egli interviene quindi ad ogni lezione col consenso del padrone”. Nella seduta del 2 marzo 1868 il Consiglio comunale di Sedico fissò un sussidio per qualche allievo che frequenti la scuola festiva in Belluno “senza essere distolto dalla distanza che da percorrere…”. Dunque già allora gli amministratori del Comune – scrive De Vecchi – dimostrarono grande sensibilità verso il problema dell’istruzione pubblica. Un balzo in avanti nel tempo per dire che “Già prima della Grande Guerra il Comune di Sedico si accinge “all’ardua impresa di dotare i paesi più importanti di edifici scolastici appositamente costruiti”. Sorgono per primi i fabbricati di Bribano, 4 aule, e Peron un’aula e l’alloggio dell’insegnante, entrambi ultimati nel 1909. La guerra blocca i lavori per gli altri due. De Vecchi annota: “All’epoca dell’invasione austriaca le scuole restano anche chiuse: sono momenti di paura, miseria e fame. Di questo periodo si conoscono i nomi dei maestri che tra mille difficoltà cercano di educare ed istruire: a Sedico il maestro Pietro De Mozzi, a Bribano la maestra Bodon, a Roe la maestra Elena Milanesi, a Libano il maestro Doglioni Majer Giovanni Battista, a Peron la maestra Clorinda Agnoletto. Anno scolastico 1922-23: per la prima volta compare nei documenti la scuola di Villiago. Nel ventennio fascista si aprono rurali e serali per combattere l’analfabetismo. Altra realtà: per molti anni la quinta classe funzionò solo a Sedico costringendo i bambini di Peron, Roe e Bribano a grandi sacrifici per conseguire il diploma finale (solo gli scolari provenienti dalle famiglie più agiate avevano nelle frazioni questa possibilità…). Addirittura gli scolari di Libano, pochi, frequentavano la quinta a Belluno. Solo durante la seconda guerra mondiale la quinta venne istituita in quasi tutte le scuole del Comune (ma a Bribano era attiva ancora prima della guerra). Orami però – conclude l’autore di “Ricordando” – “i tempi mutavano e sarebbero mutate radicalmente anche le scuole, prima con la caduta del fascismo e poi, nel dopoguerra, con l’instaurazione della Repubblica”.
NELLE FOTO (riproduzioni dal libro “Ricordando. Storia e immagini del comune di Sedico”): Anno 1929, scolaresca di Carmegn con la maestra Zoe Mancuso: col fascismo anche i bambini indossavano le divise… in bella mostra le foto del Re e del Duce; scolaresca del Peron agli inizi del 1900; alunni della classe quarta di Sedico (anno 1924) in posa con attrezzi agricoli; scolaresca del Peron nel 1920; foto-ricordo nel 1922 per una scolaresca di Roe; accompagnata dal maestro Pietro De Mozzi una scolaresca di Sedico visita una piantagione del vivaio Frescura nel 1922; siamo nel 1926-27; scolaresca di Sedico all’inaugurazione del ponte sul Piave.
A FELTRE IL TERZO APPUNTAMENTO DI ARTI IN BILICO
FELTRE Terzo appuntamento di Arti in bilico, la rassegna che porta musica e teatro nelle ville antiche di Feltre e nei loro meravigliosi giardini. Da Villa Guarnieri la rassegna si sposta per gli ultimi due appuntamenti: domani alle 21, infatti, lo spettacolo teatrale ‘Gianni’ andrà in scena in un altro luogo suggestivo del Feltrino, Villa San Liberale a Cart. Chiuderà il programma il 9 settembre, sempre a Villa San Liberale, il giovane e talentuoso musicista Mosè Andrich con un recital di piano solo jazz. Arti in bilico è una rassegna a cura dell’Associazione Teatro del Cuore e del Centro di Musica Unisono, con il patrocinio e il sostegno fondamentale del Comune di Feltre.
POM E PER A MOLDOI DE SOSPIROI
SOSPIROLO Ritorna, dopo un anno di pausa forzata causa Covid, la manifestazione “Pom & Per a Moldoi de Sospiroi” domenica 5 settembre a Villa Sandi-Zasso. In programma una vasta esposizione prodotti ortofrutticoli e di artigianato, mostre, il consueto convegno, giochi di un tempo, visite guidate alle colture di piante officinali e ortaggi, alla villa e ai dintorni. Saranno anche allestite diverse mostre: la pomologica di mele e pere provenienti dal vivaio del Centro Sperimentale Pradon di Porto Tolle di Veneto Agricoltura, quella di sculture lignee di Giancarlo Cassol, le opere di Elvio Dal Pan, piante e laboratorio di pulitura e impostazione del Bonsai Club Feltre. L’evento celebra il ricordo di Carlo Zasso (1836-1912), amministratore pubblico ed esperto agronomo. Organizza la Pro loco “Monti del Sole” con il patrocinio di Comune di Sospirolo, Regione, Unpli regionale, Veneto agricoltura e Um Valbelluna. Prenotazione: [email protected], 320 334 2082 e sul posto. L’organizzazione raccomanda il rispetto delle norme anti Covid-19. Presentarsi muniti di mascherina e di Green Pass.
CUGNISCION NOSTE VIJINANZE
COLLE SANTA LUCIA Istitut Ladin Cesa De Jan assieme al comune di Livinallongo del Col Di Lana organizzano delle gite alla scoperta delle vicinie di Fodom. I prossimi appuntamenti: Corte e Contrin il 2 settembre e Pieve e Salesei il 9 settembre. Il costo delle visite è di 15 euro per gli adulti e 7 per i bambini (pranzo non compreso). Si consiglia un abbigliamento da trekking. Info e prenotazioni al 3343346680
I 130 ANNI DEL CAI BELLUNO: GLI APPUNTAMENTI
BELLUNO Saranno 3 gli appuntamenti in programma nei prossimi giorni con il coro Cai di Belluno per celebrare i 130 anni dalla fondazione della sezione di Belluno. Il 5 settembre il coro Cai sarà al Rifugio Bianchet per una esibizione mentre l’11 settembre al Rifugio Settimo Alpini per la messa in ricordo dei caduti della montagna.
CAMMINATURALMENTE RITORNA CON 2 APPUNTAMENTI
BELLUNO Saranno due gli appuntamenti in programma per Camminaturalmente 2021 alla scoperta di itinierari naturalistici e ambientali con Anacleto Boranga. Il 4 settembre I NOSTRI ALBERI RACCONTANO con un percorso nei giardini di Piazza dei Martiri e Parco Bologna. L’11 settembre sarà la volta di IGNE E LE SUE STRADE LASTRICATE per scoprire chilometri di mulattiere che salgono il paese. Iscrizione obbligatoria a [email protected] o al numero 0437 948093 entro le 12:30 del venerdi che precede la camminata. Dovranno essere rispettate le norme anticovid, massimo 15 persone per itinerario.
SETTIMANA DANTESCA IN ALPAGO
ALPAGO Sarà una settimana dedicata al sommo poeta Dante quella che inizierà il 5 settembre in Alpago. Si inizia dal Municipio di Alpago dove domenica 5 settembre alle 16 verrà inauguarata una mostra a cura di Serena Dal Borgo ed Erminio Mazzucco. Martedì 7 alle 20:30 al bocciodromo il concerto della banda comunale di Farra e giovedì 9, sempre al bocciodromo, il concerto della banda S. Cecilia di Puos. La serie di appuntamenti si chiude il 12 settembre presso la scacchiera quando il quartetto di clarinetti Barance si esibiranno alle 17:30.
RITORNA LA CICLINVALLE AGORDO-COL DI PRA IN VALLE DI SAN LUCANO
AGORDO 27^ edizione della CiclinValle pedalata di beneficienza pro Unicef. E’ in programma domenica 12 settembre con partenza alle 10 dalla località Valcozzena. Green pass o tampone negativo obbligatorio. In caso di maltempo la manifestazione sarà annullata. Iscrizioni 10 euro sabato 11 in piscina ad Agordo dalle 16 alle 19, domenica in località Valcozzena dalle 8.30 alle 9.30.
IERI ALLA RADIO
AL VIA LA STAGIONE DELL’AGORDINA CALCIO
di Marco Gaz
OSPITE: Cosmo Forcella, Presidente Agordina Calcio
“I MISTERI DI ALLEGHE DI SERGIO SAVIANE” ALLA RADIO CON L’ATTORE ROBERTO FAORO – IL PODCAST
PLASTIC FREE – QUINTA PUNTATA
Con la collaborazione di Martina Smaniotto
IN VIVO VERSO 2020-21 ESTATE, RIASCOLTIAMOLI… DAL CASSETTO DEI RICORDI DI RADIO PIU’… LE PRIME SEI STAGIONI
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
L’Arte Povera Al Caffè Garibaldi di Agordo
OSPITI: Freydis ed Erik Caldart
L’ALMANACCO LADINO CON L’ISTITUT CESA DE JAN QUINDICINALE APPUNTAMENTO. LA DOMENICA ALLE 9 IL LUNEDI ALLE 8.35 IL MARTEDI ALLE 12.35 IL MERCOLEDI ALLE 18.35. SECONDA STAGIONE.
RACCOLTA COMPLETA
DUE MINUTI UN LIBRO TUTTI I GIORNI ALLA RADIO ALLE 9.30 E ALLE 18. QUINTA STAGIONE
LA RACCOLTA COMPLETA
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: In generale aumento, eccetto stazionarietà o lieve calo delle minime in alcuni fondovalle. Sono previste punte di 24/25°C nei fondovalle prealpini e di 18/22°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 9°C, max 15°C; a 2000 m min 6°C, max 11°C. Su Dolomiti a 2000 m min 4°C, max 12°C; a 3000 m min 0°C, max 3°C.
Venti: Nelle valli deboli per brezze, localmente e a tratti moderati nei settori solitamente più ventilati; in quota deboli da nord al mattino e da nord-est al pomeriggio, a tratti moderati per rinforzi erratici sulle cime, a 5-10 km/h a 2000 m e 10-20 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: In ulteriore aumento in quota e nelle valli più assolate, mentre si avrà un calo delle massime nei settori interessati dagli stratocumuli. Su Prealpi a 1500 m min 11°C, max 17°C; a 2000 m min 8°C, max 13°C. Su Dolomiti a 2000 m min 6°C, max 14°C; a 3000 m min 2°C, max 5°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli per brezze, localmente e a tratti moderati nei settori solitamente più ventilati; in quota in prevalenza deboli da nord-ovest, salvo rinforzi erratici sulle cime, a 5-10 km/h a 2000 m e 10-15 km/h a 3000 m.
SABATO A VOLTAGO LA PRIMA EDIZIONE DELLA “VA PIAN MA RIVA”
VOLTAGO
di Gianni Santomaso
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