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ACQUA NON POTABILE A MOE’ DI LASTE DI ROCCA PIETORE
ROCCA PIETORE Gestione Servizi Pubblici informa che a ROCCA PIETORE in località MOE’ DI LASTE l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari SOLO PREVIA bollitura. GSP ha, comunque, già adottato le necessarie misure per la disinfezione dell’acqua presente nei serbatoi e nella rete idrica con l’aggiunta di cloro.
NON RIENTRA A CASA, TROVATO MORTO UN QUARANTAQUATTRENNE CADORINO
SAN PIETRO DI CADORE Poco prima delle 17 è scattato l’allarme per il mancato rientro di un 44enne di San Pietro di Cadore Claudio Stadoan Silvestro, era diretto verso il Monte Zovo, gli amici ne hanno ritrovato l’auto parcheggiata nelle vicinanze dell’Orrido dell’Acquatona, il Soccorso alpino della Val Comelico e di Sappada, congiuntamente al Soccorso alpino della Guardia di finanza di Auronzo si è portato sul posto, presenti anche i Carabinieri e i Vigili del fuoco. Purtroppo sul greto del Piave è stato rinvenuto il corpo senza vita dell’uomo. Ottenuto il nulla osta dalla magistratura per la rimozione, la salma è stata imbarellata. È stata quindi allestita una teleferica per farle attraversare il fiume e poi sollevarla con un verricello fino alla strada, dove attendeva il carro funebre diretto alla Camera mortuaria di Santo Stefano di Cadore. Originario di Costalta era sposato con due figli piccoli e i fratelli Vania e Nicola. Tecnico dell’occhiale, lavorava all’Ottica Cesco 2000 coltivando la grande passione di andare per funghi. Persona sempre disponibile, faceva parte del gruppo alpini di Costalta, domenica era stato con i volontari tra i protagonisti della festa paesana.
E’ MORTO OMAR MONESTIER, FIRMA DI PUNTA DEL NORD EST
REDAZIONE E’ morto nella notte tra domenica e lunedì Omar Monestier, direttore del Messaggero Veneto e direttore de Il Piccolo di Trieste e firma di punta del Nord-Est. Bellunese di origini, aveva 57 anni. Un malore durante la notte è stato fatale. Nella sua carriera aveva diretto anche il Corriere Delle Alpi. Alla famiglia di Omar le più sentite condoglianze dalla redazione di Radio Più.
TEMPO INSTABILE. NON SI ESCLUDONO PRECIPITAZIONI, ANCHE INTENSE
VENEZIA Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile della Regione del Veneto ha emesso un avviso in cui si prevede, addensamenti cumuliformi sulle zone montane e sull’alta pianura; più che altro sulle zone montane e pedemontane, a quel punto saranno probabili alcuni rovesci o temporali. Inoltre, nella giornata di oggi, si attende il passaggio di una ondulazione in quota accompagnata da aria fredda con conseguente aumento delle condizioni di instabilità associate a probabili rovesci e temporali sparsi. Non si escludono locali fenomeni intensi (forti rovesci, locali grandinate, forti raffiche di vento). Si prevede criticità idrogeologica, con particolare riferimento alla rete idraulica secondaria, stabilendo fino alle 00.00 di mercoledì 3 agosto, lo stato di Attenzione (allerta gialla).
L’INCENDIO AL PALACENCE, IN FIAMME I PANNELLI FOTOVOLTAICI
sul posto i vigili del fuoco di Agordo permanente e volontari e di Caprile
CENCENIGHE Mattinata movimentata a Cencenighe dove i Vigili del Fuoco sono intervenuti per un principio d’incendio che ha riguardato i pannelli fotovoltaici della palestra (Palacence).
LA DIRETTA RADIO PIU’
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SOSPETTO TRAUMA ALLA CAVIGLIA AL RIFUGIO PADON
ROCCA PIETORE Attorno alle 12.20 di ieri, su richiesta a del gestore del Rifugio Padon a Rocca Pietore, l’elicottero di Dolomiti Emergency è volato in aiuto di un’escursionista toscana che aveva raggiunto la struttura, ma era impossibilitata a proseguire per un sospetto trauma alla caviglia. L.B., 58 anni, di Reggello (FI), è stata valutata dal medico di bordo, caricata a bordo e trasportata all’ospedale di Agordo.
CALO DI ZUCCHERI LUNGO IL SENTIERO PER IL RIFUGIO CITTA’ DI FIUME
VAL DI ZOLDO Ieri passate da poco le 13 la Centrale del Suem ha allertato il Soccorso alpino della Val Fiorentina per una persona affaticata, con un probabile calo di zuccheri, lungo il sentiero 472 che dal Rifugio Città di Fiume scende al Passo Staulanza. Un soccorritore, dopo aver parlato con l’uomo, un 74enne di Livorno, e aver preso l’opportuna bevanda da portargli, è salito incontro all’escursionista, che si trovava assieme alla moglie. Una volta ripresosi, sono scesi assieme fino alla macchina della coppia che si è poi allontanata autonomamente.
IL TESTAMENTO DI LEONARDO DEL VECCHIO, LE CASE ALLA MOGLIE E IL DENARO A MILLERI
MILANO Francesco Milleri aumenta il capitale del suo portafoglio grazie alla donazione di Leonardo Del Vecchio, la moglie Nicoletta Zampillo eredita invece le proprietà immobiliari. Ecco il testamento di Leonardo: il 12,5% del capitale di Delfin equamente distribuito ai figli Claudio, Marisa, Paola, Leonardo Maria, Luca e Clemente ma a nessuno sono state assegnate cariche dirigenziali. Alla moglie Nicoletta Zampillo sono state assegnate anche le quattro case di Milano, Roma, Nizza e Antigua ai Caraibi. Del Vecchio ha lasciato a Milleri 2,15 milioni di azioni Essilor Luxottica, quasi lo 0,5% del capitale, che valgono circa 340 milioni di euro. Romolo Bardin ha ottenuto 22 mila azioni, che valgono 3,5 milioni di euro legando così Milleri e Bardin.
SONO TORNATI I LADRI DELLA SLOT, PRESA DI MIRA LA ADMIRAL DI FELTRE
FELTRE Rieccoli, mancavano da molto tempo ma sono tornati. Sono i ladri delle sala giochi. Hanno colpito l’altra notte all’Admiral club del Pasquer. Si presume, dalle indagini che i malviventi abbiano agito attorno alle quattro del mattino quando è anche suonato l’allarme che non ha spaventato i ladri, hanno infatti agito in fretta entrando dal retro (verso il Famila) dopo aver forzato una finestra. Una volta all’interno hanno scassinato le macchinette rubando le banconote e ignorando gli spiccioli. Botttino non ancora quantificato.
“SUPERBONUS 110%”. SCOPERTA FRODE PER OLTRE 24 MILIONI DI EURO A TREVISO
TREVISO Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Treviso, in esecuzione di un decreto di sequestro emesso dal G.I.P. presso il Tribunale di Treviso, su richiesta della locale Procura della Repubblica, hanno sequestrato crediti d’imposta per circa 7 milioni di euro, nonché disponibilità finanziarie e immobili per circa 1,2 milioni di euro. L’indagine interessa i crediti relativi al c.d. “Superbonus 110%”, agevolazione fiscale disciplinata dal Decreto Rilancio, che consente al committente dei lavori una detrazione pari al 110% delle spese sostenute per la realizzazione di specifici interventi, finalizzati all’efficienza energetica e al consolidamento statico o alla riduzione del rischio sismico degli edifici. Il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Treviso, valorizzando le informazioni presenti nelle banche dati e avvalendosi della collaborazione dell’Agenzia delle Entrate, ha approfondito la posizione di un consorzio con sede nella Destra Piave, costituitosi proprio durante la fase più acuta dell’emergenza sanitaria da Covid-19. Le investigazioni hanno permesso di acquisire solidi indizi sulla natura fittizia di crediti correlati al Superbonus 110% per oltre 24 milioni di euro, monetizzati dal predetto consorzio presso istituti di credito e intermediari finanziari. L’ente consortile, che nel primo anno di attività aveva fatto incetta di commesse, stipulando quasi 500 contratti, si era impegnato a realizzare, senza alcun onere in capo al committente, interventi su immobili situati principalmente in Veneto, Lombardia e Friuli – Venezia Giulia.
NUOVO DEPURATORE A SEDICO. IN DIRITTURA D’ARRIVO I LAVORI DI AMPLIAMENTO DELL’IMPIANTO DI OSELETE
SEDICO Si concluderanno nelle prossime settimane i lavori al depuratore di Bribano, in comune di Sedico. Bim Gsp, infatti, con un investimento di circa 2 milioni di euro, ha provveduto ad ampliare e ristrutturare l’impianto esistente di Oselete, ormai datato, per aumentarne la capacità depurativa e consentire il trattamento di buona parte dei reflui del territorio comunale. I lavori, avviati poco meno di un anno fa ed eseguiti dall’impresa Serma Costruzioni di Mirano (VE), hanno portato alla realizzazione di nuovi comparti di trattamento per la sedimentazione finale dei reflui e per l’ispessimento e la digestione aerobica dei fanghi di supero. Contestualmente, sono stati demoliti i manufatti non più in esercizio. In questi e nei prossimi giorni verrà completata la posa delle opere elettromeccaniche, con l’installazione di una nuova griglia fine nel comparto di pretrattamento, il potenziamento dell’esistente reattore biologico nella vasca di ossidazione e la sostituzione del ponte raschiatore nel comparto di sedimentazione finale. L’impianto, a opere ultimate, avrà una potenzialità di trattamento di 9.700 abitanti equivalenti e permetterà la dismissione del depuratore di Meli.
VIABILITA’ IN VALCOZZENA, SI LAVORA A PIENO RITMO
AGORDO Con gli operai Luxottica in ferie, i lavori per la modifica della viabilità in Valcozzena proseguono a pieno ritmo. Una viabilità che verrà completamente modificata con la strada principale che passerà lungo il Cordevole per poi risalire verso lo stabilimento dove si sta lavorando per la rotonda che consentirà agli automobilisti di scegliere tra il parcheggio dello stabilimento, l’abitato della frazione o la zona industriale dove ci sono le varie attività commerciali.
ANCHE SUL PIAVE SONO ARRIVATE LE NUTRIE
BELLUNO
di Moreno Gioli
VIDEO E FOTO DI MORENO GIOLI
DILLO A RADIO PIU…RACCOLTA FUNGHI, LA LETTERA AL PRESIDENTE DELL’UNIONE MONTANA
AGORDO Silvano Savio ha scritto una lettera al presidente dell’Unione Montana Agordina per segnalare la complessità che riguarda il nuovo regolamento per la raccolta funghi in Agordino. “Partendo dal sistema informatico con il quale si impone a norma delle nuove disposizioni, prima europee e poi nazionali, l’acquisizione del permesso di raccolta attraverso il sistema telematico PagoPA si innesca una procedura poco comprensibile e caratterizzata da una sequela di passaggi, primo fra tutti quello della necessità di “stampare”, il permesso in qualità di titolo per la raccolta. Ben venga la tecnologia digitale se applicata nella giusta e comprensibile misura, andrebbe però specificato e chiarito che il documento autorizzativo può essere visibile anche sullo schermo dello smartphone e non necessariamente stampato su cartaceo, come invece rappresentato sul regolamento UMA – scrive Savio – Ma guardando come fanno per esempio nella vicina Val di Fassa, i permessi si possono attivare presso gli uffici comunali, oppure molto agevolmente e a tutte le ore, attraverso gli sportelli bancomat della locale Cassa Rurale con il rilascio di ricevuta/permesso oppure con una App evidenziabile sullo smartphone con un QR-code. La stessa procedura può essere applicata anche da noi se l’UMA vorrà stipulare una convenzione con gli Istituti Bancari presenti sul territorio. Bisogna anche chiarire che seguendo una procedura diversa dal PagoPa è possibile trovare il codice del pagamento direttamente nelle tabaccherie o esercizi commerciali abilitati“. Già da tempo sono state definite le aree omogenee che per la verità in Agordino sono sostanzialmente due: zona del Poi e Valle del Biois, nell’ambito delle quali il permesso ha validità che interessa più comuni; differente la situazione in tutte le altre singole aree, dove per area omogenea si intende il territorio comunale stesso. “Se prendiamo come esempio, come caso limite, la zona di Caprile in comune di Alleghe – continua Silvano Savio – nello spazio di una mezz’ora o poco più un turista si può spostare nel comune di Selva di Cadore, Colle S.Lucia, Rocca Pietore, innescando cosi inconsapevolmente più di infrazioni avendo interessato ben quattro aree omogenee. Perchè quindi non definire una unica area nel territorio dell’Unione Montana Agordina, oppure racchiudere in aree omogenee anche Alto Agordino e Conca Agordina?”
di Gianni Santomaso, dal Corriere Delle Alpi
COVID IN PROVINCIA: CALANO I CASI SETTIMANALI, 3505 ATTUALMENTE POSITIVI. TRE DECESSI E 61 PAZIENTI NEGLI OSPEDALI BELLUNESI
BELLUNO Aggiornamento settimanale sulla situazione epidemiologica in provincia di Belluno a cura dell’Ulss 1 Dolomiti. Le persone attualmente positive sono 3505. Anche nella settimana appena conclusa si registra una diminuzione dei nuovi casi rispetto al precedente periodo di osservazione. Nel dettaglio, i nuovi casi rilevati nell’ultima settimana sono 1.178 (-253 rispetto alla scorsa settimana), con un conseguente tasso di incidenza settimanale di 593 casi su 100 mila abitanti, inferiore all’incidenza nazionale (639 su 100 mila abitanti). Pur se in evidente rallentamento, la circolazione virale di SARS-CoV-2 rimane consistente, determinando una casistica circa 12 volte superiore alla soglia epidemica (50 casi settimanali su 100.000 abitanti). Ciò raccomanda la necessità di mantenere attivi i comportamenti preventivi. Nella settimana scorsa sono stati eseguiti dai team dell’Ulss Dolomiti 6.296 tamponi (di cui 2.529 molecolari e 3.767 antigenici). A questi si aggiungono 3.116 tamponi antigenici eseguiti dalle Farmacie del territorio, 70 tamponi eseguiti dai Pediatri di Libera scelta e 175 tamponi eseguiti dai Medici di Medicina Generale. In media, ogni giorno vengono eseguiti circa 690 tamponi ogni 100 mila abitanti. Sono ricoverate negli ospedali bellunesi 3 persone in terapia intensiva, 40 in area non critica di cui 18 non covid e 10 negli ospedali di coomunità. Tre decessi negli ultimi sette giorni: una donna di 82 anni ricoverata in Geriatria Covid di Feltre, una donna di 83 anni ricoverata in Geriatria Covid di Feltre e un uomo di 92 anni ricoverato in Malattie Infettive di Belluno. Ad oggi sono state somministrate 12.212 dosi di second booster (quarte dosi). È stato vaccinato il 48,6% degli eleggibili over 80.
RICOVERI IN LEGGERO AUMENTO. TRE DECESSI E 1465 NUOVI POSITIVI IN 24 ORE
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
E SE DIVENTASSI INFERMIERE ANCHE TU? – pagina in aggiornamento quotidiano
PER IL VENETO UNA CRESCITA DEL PIL DEL 3,4%
VENEZIA In questi mesi lo scenario internazionale si caratterizza per l’elevata incertezza legata al conflitto tra Russia e Ucraina e per le forti pressioni inflazionistiche, trainate dalle quotazioni dei prodotti energetici e dalle scelte di politica monetaria. In tale scenario, Prometeia fornisce una previsione tendenziale per il 2022 del Prodotto Interno Lordo italiano del 2,9%, in linea con quanto prospettato nel DEF. Per il Veneto è attesa una crescita del PIL pari al +3,4% nel 2022. In evidenza anche la ripresa in ambito turistico: le presenze turistiche nel primo quadrimestre 2022 risultano in Veneto più che triplicate rispetto allo stesso periodo del 2021, quando le limitazioni agli spostamenti erano ancora stringenti. Infine, continua nel 2022 la ripresa del mercato del lavoro.
IL BOLLETTINO SOCIO – ECONOMICO DEL VENETO (18 pagine)
scenario_economico_congiuntura_luglio_2022
SOSPENSIONE DEI BUS PER LE ZONE INDUSTRIALI
BELLUNO Nel mese di agosto, in concomitanza con le chiusure estive degli stabilimenti e delle fabbriche, saranno sospesi i collegamenti Dolomiti Bus per le zone industriali di Agordo, Longarone, Sedico e Feltre. In particolare, la zona industriale di Agordo Brugnach, dove ha sede Luxottica, osserverà la sospensione del servizio bus dal 1° al 20 agosto. La zona di Landris a Sedico (Luxottica) invece dall’8 al 13 agosto. Villapaiera di Feltre, dove ha sede la Clivet, rimarrà ferma dal 16 al 29 agosto. Discorso diverso per Villanova di Longarone, dove il servizio sarà sospeso dall’8 al 20 agosto. Nel mese di agosto proseguiranno regolarmente le corse turistiche stagionali: la “linea mare” che collega la provincia di Belluno al litorale adriatico e la linea dal Cadore per Venezia e la laguna; i collegamenti con il Passo Tre Croci, Misurina e le Tre Cime; il Passo Giau, il Falzarego e la Marmolada; e il Trenobus delle Dolomiti, con carrello portabici e collegamenti dalle stazioni di Calalzo (verso Cortina) e Ponte nelle Alpi (verso Alleghe, Nevegal e Zoldo).
IL 66° ANNIVERSARIO DELLA TRAGEDIA DI MARCINELLE
BELLUNO Era l’8 agosto del 1956, quando un incendio scoppiato in uno dei pozzi della miniera di carbon fossile del Bois du Cazier (Marcinelle – Belgio) provocò un disastro che segnò per sempre la storia dell’emigrazione italiana. 262 vittime, provenienti da 12 diversi paesi,136 italiani. La tragedia, con il suo dolore, permise tuttavia di far luce sulle deplorevoli condizioni di lavoro nelle miniere, contribuendo finalmente all’introduzione delle maschere antigas. Per il 66.mo anniversario di questa immane tragedia e per la “Giornata del sacrificio del lavoro italiano nel mondo” l’Associazione Bellunesi nel Mondo organizza una semplice commemorazione davanti al monumento dell’emigrante presso la sede ABM in via Cavour 3 a Belluno.
L’11 AGOSTO AD ALLEGHE IL CONCERTO DEI MATIA BAZAR
ALLEGHE Nell’ambito del tour estivo Casa Sanremo, il truck allestito dal gruppo eventi collegato al Festival della canzone italiana si fermerà in alcune piazze del bellunese: il 9 a Mel con ospite Francesco Baccini, l’11 agosto ad Alleghe, dove è attesa l’esibizione dei Matia Bazar con la collaborazione del Consorzio Operatori Turistici di Alleghe e Caprile, dalle 18 al piazzale dello Stadio show cooking ed a seguire il concerto. Il 13 a Cortina sul palco Gianluca Grignani. «Ci sono diversi modi di promuovere le specificità del nostro territorio. Dobbiamo puntare sulla spettacolarità delle Dolomiti bellunesi. Per questo abbiamo pensato di proporre alcune serate di spettacolo nello spettacolo di alcune piazze bellunesi – sottolinea il consigliere provinciale delegato al turismo, Danilo De Toni- Idealmente le tre località toccate da questi spettacoli abbracciano tutte le piazze della provincia, con l’obiettivo di far apprezzare ai turisti ma anche ai locali la qualità del vivere nel Bellunese, dove non è vero che non ci sono mai occasioni di svago e divertimento».
PAOLO MASAREI, IL BOSCAIOLO DI COLLE SANTA LUCIA
COLLE SANTA LUCIA Come ogni lunedi Gianni Santomaso dalle pagine del Corriere delle Alpi racconta una storia, un personaggio, un pezzo di vita dell’Agordino “Vivere l’Agordino” una raccolta spaccato di vita agordina con le immancabili vignette di Erica Andrich
di Gianni Santomaso
NEL CONSIGLIO COMUNALE DI VOLTAGO SI PARLA ANCHE DEGLI IMPIANTI SPORTIVI
VOLTAGO Il sindaco di Voltago Giuseppe Schena ha convocato il consiglio comunale per venerdì alle 18 presso la sala consigliare del Municipio. Sei i punti all’ordine del giorno tra cui l’assestamento di bilancio 2022/2024, il regolamento per la monetizzazione delle aree a parcheggio negli interventi edilizi diretti, l’approvazione del regolamento per l’affido e la gestione degli impianti sportivi alle associazioni sportive locali e l’affidamento degli impianti sportivi di Frassenè.
di Gianni Santomaso, dal Corriere Delle Alpi
AIS DOLOMITI, IL SERVIZIO AMBULATORIALE ANCHE AD AGORDO
BELLUNO L’associazione Incontinenti e stomizzati della provincia di Belluno (AIS DOLOMITI BELLUNO), desidera portare a conoscenza della popolazione agordina e in particolare delle persone stomizzate con i loro familiari che è stato avviato presso l’ospedale di Agordo il servizio ambulatoriale per persone con stomia intestinale e/o urinaria. Ais, sede a Longarone via Igne 1; mail AIS_Dolomiti#yahoo.co; sito www.AISDolomitiBellunoODV; teletono 338 4177434
QUATTRO USCITE ORGANIZZATE DAL GAMP
di Gianni Santomaso
IL GIRO DEL LAGO DI ALLEGHE
ALLEGHE Torna il Giro del Lago di Alleghe in notturna: marcia non competitiva di 5,3 chilometri arrivata alla 42ª edizione. Domenica 14 agosto da Masare’ di Alleghe con l’Associazione Alpini, ANA Alleghe. Alle 12 apre il tendone con i piatti tipici, alle 21 il via alla competizione. Iscrizioni presso la sede gli alpini a Masare’ entro le 20,45, oppure all’ufficio turistico, per tutti maglietta ricordo.
LA MADONA DE LA FORZELA CON GLI ALPINI DI SAN TOMASO
SAN TOMASO È in programma per sabato 13 agosto “La Madona De La Forzela” con gli alpini di San Tomaso. Alle 10 il ritrovo presso la forcella di San Tomaso, alle 10:45 l’alzabandiera e a seguire la santa messa. Alle 12:30 il ristoro. Il ricavato della giornata sarà devoluto al Gruppo Alpini di San Tomaso e alla Protezione Civile di San Tomaso. In caso di maltempo la manifestazione sarà rinviata a data da destinarsi.
IL 13 AGOSTO SARA’ INAUGURATO IL NUOVO CAMPANILE DELLA CHIESETTA
EL CANAL DE AGORT
AGORDO Presso il museo in via 5 maggio ad Agordo si può visitare la mostra “El Canal De Agort” storia ed archeologia da San Gottardo alla Conca Agordina. La mostra è visitabile dal giovedì alla domenica dalle 9:30 alle 12:30 e dalle16 alle 19 fino al 4 settembre.
SCOIATTOLI IN FESTA SULLA PIANA DI FALCADE
FALCADE La scuola di Sci Equipe di Falcade organizza per domenica 7 agosto la festa per tutti i bambini (età minima 5 anni) con giochi di abilità, sulla piana zona Parco Giochi. Iscrizione 15 euro.
MUSICA INTE LE VILE A SAN TOMASO
SAN TOMASO Ritorna “Musica Inte Le Vile” organizzato da la Pro Loco di San Tomaso. Sabato 6 agosto alle 20:45 sarà il turno dei Sintagma, quartetto vocale di Feltre. Lunedì 8 agosto alle 21 Musica Nell’Agordino presenta un concerto per soprano e organo, con Sara Cecchin e Manolo Da Rold. Sabato 13 agosto alle 17:30 il concerto del Trio Na Fuoia.
MADONA DE LA NEIF, LA SAGRA A LA VALLE AGORDINA: IL PROGRAMMA
LA VALLE
ALLA RADIO
ALLE ORIGINI DELLA SCULTURA ALLA CASA DELLA GIOVENTU’ DI CAVIOLA
ALLA RADIO
LIBRO DI GIUSEPPE TORMEN-ANTONELLO CIBIEN SULL’AQUILA REALE (ANCHE NEL TREVIGIANO)
di RENATO BONA
Nel dicembre del 1991 l’Amministrazione provinciale ed il Gruppo natura bellunese davano alle stampe con la tipo-lito Niero il libro, un’ottantina di pagine, con i primi dati su “L’Aquila reale nelle province di Belluno e Treviso”, curato dal bellunese Giuseppe Tormen e dall’agordino (di San Tomaso) Antonello Cibien (coordinamento editoriale di Silvana De Col e Renato De Min; disegni di Fausto Tormen; elaborazione grafici di Nadia Zanon; mappe distribuzione di Cibien; immagini di: Marco Basso, Antonello Cibien, Marco Dal Pont, Giuseppe Tormen e Franco Verzi). L’allora consigliere provinciale Sergio Reolon molto opportunamente evidenziava in presentazione come: “In questi tempi in cui assistiamo a rapide e profonde alterazioni degli ambienti naturali, minacciati da inquinamento, speculazioni, sfruttamenti intensivi, cementificazione, ogni lavoro e ricerca che analizzi lo stato ambientale è auspicabile ed utile”. Perché; “Da questi studi si possono trarre gli elementi per gestire in maniera corretta il territorio, trovando il giusto equilibrio fra progresso e conservazione, affinché in montagna possano vivere sia gli uomini che gli animali, non da antagonisti ma da coinquilini, in un ambiente naturale unico, che costituisce la più importante risorsa della nostra Provincia”. A sua volta l’assessore provinciale ad agricoltura, caccia e pesca, Giorgio Schizzi, dava atto ai due autori di aver colmato una lacuna mancando totalmente ricerche e testi che riguardassero i rapaci ed evidenziava il loro profondo amore per la natura testimoniato da anni di studio, di ricerche e osservazioni sul campo non senza pericoli e sacrifici, che hanno portato alla stampa del volume per il quale la Provincia di Belluno “è lieta di contribuire alla diffusione di questa importante opera che ritiene, per il suo contenuto, utile a favorire la conoscenza del “superbo sorvolatore delle nostre montagne, la cui presenza è sintomo di ‘buona salute’ dell’ecosistema montano ed è segno soprattutto di un equilibrio ecologico non ancora compromesso”. Il presidente del Gruppo Natura Bellunese, Isidoro Barattin nella prefazione ricordato come l’aquila reale si trovi all’apice della piramide alimentare delle nostre nostre montagne e dopo la scomparsa del lupo, dell’orso e della lince è rimasto l’unico predatore in grado di selezionare gli ungulati alpini… affermava che la sua presenza è sicuro indizio di un ambiente naturale, almeno in parte, integro e produttivo, al cui equilibrio contribuisce in modo determinante, mantenendo le popolazioni degli erbivori sane e vitali e nel contempo limitando la densità dei carnivori minori quali volpi e mustelidi. Concludeva sostenendo che “Al di là dell’insostituibile ruolo dell’aquila reale in natura, essa riveste per l’uomo anche un notevole valore estetico e culturale, ed inoltre la sua presenza, la sua sagoma possente ed armoniosa, il suo volo ora maestoso ora acrobatico, arricchiscono di selvaggio fascino le vette montane”. A loro volta, nell’introduzione Tormen e Cibien spiegavano che nella primavera 1989, avevano intrapreso una ricerca sull’aquila reale (Aquila chrysaetos): 184 uscite con complessive 773 ore di osservazione, percorsi 12 mila 300 chilometri in auto e salito, a piedi, 84 mila 700 metri di dislivello, nelle province di Belluno e Treviso, “con l’intento di fare il punto sulla situazione attuale della specie, indagando sulle seguenti tematiche: distribuzione, ecologia, censimento delle coppie territoriali, produttività, dinamica della popolazione, disturbo antropico. In questo libro vengono riassunti i primi tre anni di ricerca, che si protrarrà in prospettiva sino al 1994… nella convinzione che solo dalla conoscenza può maturare una nuova sensibilità e rapporto fra l’uomo e l’aquila. Un argomento decisamente affascinante, quello proposto dai due autori i quali, in chiusura, dedicano un’intera pagina ai moltissimi che sotto qualsiasi forma hanno contribuito al buon esito della ricerca, e a chi ha cortesemente fornito precise indicazioni sull’argomento-aquila. Certi di interpretare il sentimento di quanti hanno avuto la fortuna di leggere ed apprezzare quanto proposto da Giuseppe Tormen ed Antonello Cibien, e di quanti si soffermeranno sulla sintesi da noi realizzata, esprimiamo gratitudine sincera e profonda ai due autori e a tutti i loro sostenitori, indicando qui di seguito i capitoli in cui si articolano le 70 pagine del libro: Classificazione, biometria, identificazione; Distribuzione in Europa; L’aquila reale nella credenza popolare bellunese; Notizie storiche; Situazione iniziale e metodi-Area della ricerca; Distribuzione in provincia di Belluno e Treviso; Ecologia generale con riferimenti all’area della ricerca; Rapporti interspecifici; Censimento coppie riproduttive; ampiezza dei territori e densità; Distanze fra i siti riproduttivi; Caratteristiche delle zone di nidificazione; Esposizione pareti; Distribuzione altitudinale dei nidi; Ubicazione dei nidi in parete; Numero dei nidi per coppia; Produttività per struttura della popolazione; Dinamica e stima della popolazione; Raffronto con altre aree alpine; Stato attuale; Fattori di rischio e disturbo nelle zone di nidificazione; Proposte di tutela; Ringraziamenti; Bibliografia.
NELLE FOTO (riproduzioni dal libro”L’aquila reale nelle province di Belluno e Treviso”): la copertina del volume realizzato da Giuseppe Tormen ed Antonello Cibien; schema della piramide alimentare dell’area dolomitica; sagome di volo; adulto di aquila reale; profilo di aquila reale; testa prominente, ali ampie, coda lunga, tarsi e zampe robustissime sono le caratteristiche della specie; in rosa il territorio di caccia, in giallo la zona di nidificazione; giovane esemplare esplora a bassa quota il limitare del bosco per cogliere di sorpresa eventuali prede; azione di caccia in 4 fasi: innalzamento di quota, ricerca, cattura, trasporto al nido o posatoio; pulcini di 2 e 5 giorni, a sinistra in basso resti di gallo forcello e vipera; femmina al nido con un piccolo sui 40 giorni; aquilotto di 50 giorni già in grado di smembrare le prede portate dai genitori; variazione del piumaggio dell’aquila reale in relazione all’età; teschio di aquila reale rinvenuto sotto una linea ad alta tensione nelle Dolomiti meridionali nel 1988.
VISITE GUIDATE NELLA CHIESA DI AGORDO
AGORDO Venerdi 12 agosto dalle 10 alle 11, mercoledi 3 e mercoledi 17 agosto dalle 16 alle 17 visite guidate gratuita nella chiesa Arcidiaconale di Agordo. Informazioni all’Ufficio turistico di Agordo.
LA MOSTRA DI ANNA PLUDA A LAMON
LAMON Verrà inaugurata sabato presso la Chiesa di San Daniele a Lamon la mostra di Anna Pluda dal titolo” Vi racconto Oltra”. Esposizione che sarà aperta al pubblico fino al 20 agosto con i seguenti orari: sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19, il martedì e il giovedì dalle 10 alle 12
PALAGHIACCIO DI ALLEGHE APERTO AL PUBBLICO
ALLEGHE Apre al pubblico il palaghiaccio di Alleghe per il pattinaggio libero. Dal 1 agosto e fino al 2 settembre si potrà pattinare dalle 16:30 alle 18:30 e dal 1 agosto all’11 settembre anche alla sera dalle 21 alle 23. Unico giorno di chiusura il 14 agosto. Per informazioni 0437 523176 o mail a [email protected]
“DINTORN E FORA VIA” A CURA DEL MUSLA, IL NUOVO PROGRAMMA
LA PUNTATA DEL 26 LUGLIO 2022 – VERONICA LEZUO
LA RACCOLTA COMPLETA
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
MUSICA PIU’
MUSICA ALLA RADIO, IL PROGRAMMA DI LORIS SCUSSEL “COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA” DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 16.00 E ALLE 23
LE REPLICHE
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La programmazione settimanale di Collage si aprirà con “Blackbird” dei Beatles per chiudere in bellezza con “Big yellow taxi” di Joni Mitchell nella puntata di venerdì notte. Il consueto viaggio musicale nella memoria si svilupperà attraverso brani come “She’s a rainbow”, “You’re so vain” e la consueta selezione di successi italiani più o meno balneari, proporremo inoltre una puntata speciale dedicata alle voci femminili di casa nostra. Collage va in onda dal lunedì al venerdì alle 16,00 e alle 23,00 naturalmente su Radio Più.
DUE MINUTI UN LIBRO
LA RACCOLTA COMPLETA
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA
LA RACCOLTA COMPLETA