DALLA UILTEC: ESSILORLUXOTTICA, Premio di risultato oltre i 2300 euro.
OLIMPIADI DAL GOVERNO E’ APPOGGIO TOTALE
Ieri a Venezia all’aeroporto Luca Zaia ha salutato in romeno Octavian Morariu il presidente della commissione Cio che valuterà la candidatura olimpica 2026. Da oggi via alle ispezioni
DALLA CONFERENZA STAMPA IL GOVERNATORE LUCA ZAIA
Gestione Servizi Pubblici informa che a Livinallongo del Col di Lana in località Livinè l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari solo previa bollitura
Per lavori alla rete idrica comunale OGGI dalle 9 a fine lavori verrà sospesa l’erogazione dell’acqua a VOLTAGO AGORDINO, in località FRASSENE’ in V.LE DELLA VITTORIA e VIA VICH.
GOSALDO SOSPIROLO Nei giorni 3-4 aprile strada provinciale del Mis chiusa dalle 8 alle 12 e dalle 13.30 alle 17.30 tra la località Pascoli e Pian Falcina. Da oggi al 5 aprile nei giorni non interessati alla chiusura senso unico alternato regolato da semaforo.
CENCENIGHE Fino al 5 aprile dalle 8 alle 17 senso unico alternato e possibili interruzioni totali fino a 10 minuti lungo la regionale 203 agordina in prossimità di Cencenighe.
3 FAMIGLIE DI ALTRETTANTE ABITAZIONI (SU 5) FANNO RITORNO A CASA DOPO L’EVACUAZIONE PER IL MASSO DI BRIES
AGORDO I sessanta giorni lavorativi non sono trascorsi, ma da oggi 3 famiglie rientreranno nelle loro abitazioni a Bries di Agordo, si tratta delle tre abitazioni sulla sinistra venendo da Agordo dopo la centrale Enel, finalmente porte aperte anche nell’attività artigianale-commerciale di Andrea Da Ronch. Per altre due abitazioni ancora qualche giorno di attesa. La casa della famiglia Tormen tra l’altro ha riscontrato anche dei danni alla rete fognaria e alle reti tecnologiche che saranno ripristinate. Solo successivamente ci sarà la riapertura della regionale 203 agordina tra Agordo e Taibon chiusa dallo scorso 1 febbraio. Prevista una deroga per l’attività della famiglia Case, che potrà accedere a piazzali e locali. La notizia è stata data dal sindaco di Agordo, Sisto Da Roit che non ha mancato di ringraziare la Provincia per come hanno rispettato i tempi e condotto i lavori.
IL SINDACO SISTO DA ROIT
LA CENTRALINA SUL LIERA? MEGLIO SCORDARSELA DOPO VAIA
Una difesa a pugni chiusi di un intero paese, un no secco dal comitato presieduto da Giulia Fiocco. Gli agordini non ne possono più e invitano la Dolomiti derivazioni srl a fare un passo indietro
CANALE La centrale idroelettrica sul Liera per un intero paese deve rimanere sulle carte, un’idea, un progetto ma niente di più. Lo hanno detto i cittadini del paese i veri custodi del territorio ed anche il sindaco Flavio Colcergnan. Un no secco agli ingegneri dello studio Zollet mandati in Valle del Biois a presentare il progetto idroelettrico, ennesimo per lo sfruttamento del bene idrico della montagna. La Dolomiti Derivazioni ha incassato il “muso duro” di un paese intuendo che Canale d’Agordo e in Valle del Biois non è per nulla gradita. La tempesta Vaia ha cambiato gli equilibri, ha sconvolto i greti dei torrenti, a Canale c’è già una centralina, basta e avanza.
L’INTERVENTO DI FLAVIO COLCERGNAN SINDACO DI CANALE D’AGORDO, IL NO SECCO DEL PRIMO CITTADINO
ARRESTATO PER SPACCIO, OPERAZIONE DELLA MOBILE IN CASA DI UN INSOSPETTABILE
BELLUNO Un trentunenne bellunese, operaio di professione senza precedenti è stato arrestato dagli uomini della Mobile, arresto convalidato dal Giudice per le indagini preliminari. L’intervento della Polizia su ordine della Procura di Belluno (Sostituto Procuratore Marco Faion) il blitz in un appartamento a Belluno. Il giovane è stato arrestato poiché in casa aveva ingenti quantitativi di cocaina e hashish.Inizialmente gli operatori di polizia hanno trovato in casa più di etto di cocaina (del valore di 8.000 -10.000 euro), di ottima qualità e successivamente, all’interno di una lavatrice, il cane antidroga “Zeus” ha fiutato oltre 8 etti di hashish, abilmente nascosti tra i panni sporchi. Trovato anche materiale per il confezionamento e bilancini. E’ stata denunciata una seconda persona per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e nei prossimi giorni verranno sentiti i “clienti” nel giro di spaccio gestito dai due soggetti.
GIOSTRAIO IN CARCERE PER RESIDUO DI PENA DA SCONTARE
BELLUNO: I carabinieri del nucleo investigativo di Belluno hanno rintracciato e tratto in arresto Ermes Rossetto, 55 anni residente a Roncade (TV) giostraio di professione. Nel carcere di Treviso dove è stato condotto deve scontare due mesi di reclusione per furti in abitazione commessi nel 2015 a Ponte nelle Alpi e Seren del Grappa.
FURTO A TAMBRE
ALPAGO Sono entrati in casa in frazione Sant’Anna mentre i proprietari erano usciti per una passeggiata, rubate borse, contanti e portafogli per almeno 500 euro. E’ successo domenica pomeriggio in un’abitazione di turisti originari di Vittorio Veneto Del caso si stanno occupando i carabinieri della stazione dove è stata presentata la denuncia e che hanno effettuato i primi accertamenti e rilievi.
QUEST’ANNO NIENTE FESTA DEI ZUCHER
TAIBON Tra le conseguenze di Vaia anche l’annullamento della festa dei Zucher, in Val Corpassa infatti l’acqua e le frane hanno danneggiato l’area adibita a festa ed a campo del ghiaccio. Ne ha dato notizia l’organizzazione con un messaggio in facebook
“Con grande dispiacere comunichiamo che purtroppo quest’anno la Festa dei Zuchèr non si svolgerà. Il piazzale che ci ha ospitato in questi 13 anni ha subito grossi danni con l’alluvione, come si vede dalle foto scattate pochi giorni dopo il 29 ottobre. L’ente competente di effettuare i lavori, che non è il Comune di Taibon come si potrebbe di logica pensare, non ci può dare garanzia assoluta di ripristinare il piazzale in tempi utili a permetterci di organizzare al meglio il tendone. Da qui, dopo attenta valutazione di alternative che purtroppo non abbiamo, la sofferta decisione di non fare la festa quest’ anno.Ringraziando il nostro staff, i nostri sponsor e tutti i nostri clienti per queste 13 edizioni vissute insieme, ci auguriamo di poter riprendere più carichi di prima con l edizione 2020!
AUTISMO: GIORNATA MONDIALE, ASSESSORE VENETO, “SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE
VENEZIA Oggi, giornata mondiale dedicata alla consapevolezza sull’autismo, l’assessore regionale alla sanità e al sociale confermerà l’impegno della Regione Veneto ad intensificare l’organizzazione dei servizi per i disturbi dello spettro autistico e a potenziare le esperienze di sostegno alle famiglie partecipando a due diverse iniziative, a Verona e Treviso. “La Giornata mondiale sull’autismo – sottolinea l’assessore – è occasione per affrontare in modo più diretto e consapevole una patologia ancora invisibile, e per certi versi misteriosa, ma in crescita costante. Siamo tutti consapevoli che sul tema c’è ancora molta strada da fare, dalla diagnosi precoce ai percorsi di presa in carico e inserimento lavorativo. Ma l’attenzione specifica garantita dalla Regione Veneto, che ha istituito due centri regionali di riferimento per infanzia/adolescenza ed età adulta e un tavolo regionale di confronto e progettazione e che sostiene il Coordinamento Autismo Veneto e le iniziative spontanee del terzo settore, indica la prospettiva di lavoro: fare ancor più rete tra i servizi e far sentire le famiglie meno sole nell’affrontare le mille difficoltà di una disabilità invisibile che isola e crea barriere, anche nelle relazioni primarie”.
SICCITÀ: REGIONE VENETO PRESENTA PIANO INTERVENTI 2019 –
VENEZIA Oggi l’assessore regionale all’agricoltura e alla bonifica presenta, insieme ai Consorzi di bonifica del Veneto, il piano degli interventi anti-siccità 2019. Il piano, del valore di oltre 160 milioni di euro, rappresenta l’intervento più cospicuo degli ultimi dieci anni in materia irrigua e di bonifica e prevede un’ampia gamma interventi su invasi, condotte, impianti irrigui e barriere al cuneo salino. Sono già 24 i cantieri attivati in sei province venete. I dati sull’emergenza siccità in agricoltura e sulla portata irrigua dei corsi d’acqua, nonchè la mappa degli interventi finanziati dalla Regione Veneto e affidati agli 11 Consorzi di bonifica veneti, vengono presentati a palazzo Balbi, Sala Pedenin.
NEVE? POCA
La sensazione era evidente visto l’inverno che si sta per concludere ma solo i dati dell’Arpav rendono l’idea di quanto poco è nevicato rispetto ad un anno fa. A Malga Losch ad esempio sono caduti 320 cm di neve rispetto agli 840 dell’anno prima, sempre di più di due anni fa (320) ma sotto la media delle ultime cinque stagioni considerando i 430 centimetri del 2015 e 2016. Il record gli ultimi 10 anni sono gli 863 centimetri del 2014.
NUOVI BANDI PER IL FELTRINO NELLE ATTIVITA’ AGRICOLE
FELTRE Appuntamento, giovedì alle 15.30 presso la Sala Consiglio dell’Unione Montana Feltrina per la terza data di presentazione dei due nuovi bandi messi a punto dal Gal Prealpi e Dolomiti. L’incontro pubblico è finalizzato ad illustrare i bandi – pubblicati il 22 febbraio scorso – relativi alla “Creazione e sviluppo della diversificazione delle imprese agricole” e alla “Creazione e sviluppo di attività extra-agricole nelle aree rurali”. Vale la pena ricordare che il primo bando è rivolto ad imprese agricole che intendono ampliare e diversificare la propria attività nell’ambito, ad esempio, della trasformazione di prodotti agricoli in non agricoli, nella creazione di fattorie didattiche o sociali, nell’ospitalità agrituristica e nel turismo rurale o, ancora, nei servizi ambientali per la cura e la manutenzione di spazi non agricoli. La seconda misura riguarda invece le micro e le piccole imprese non agricole, ma anche le persone fisiche ancora non titolari di partita IVA, che intendano cimentarsi nella creazione e nello sviluppo di attività nelle aree rurali rivolte, principalmente, alla dimensione dell’accoglienza turistica. La dotazione finanziaria complessiva delle due iniziative è pari ad 1 milione e 600 mila euro, con un contributo agli investimenti nell’ordine del 50% della spesa sostenuta.
Ai microfoni di RADIO PIU Matteo Aguanno, direttore del Gal Prealpi e Dolomiti.
Per ogni approfondimento, i bandi e il materiale presentato durante gli incontri sono pubblicati nel sito internet www.galprealpidolomiti.it sezione bandi pubblici.
RACCOLTA RIFIUTI, TARIFFE OMOGENEE PER LA PROVINCIA, CONSIGLIO DI BACINO AL LAVORO
DI DAMIANO TORMEN
PROVE TECNICHE DI DESIGN: IL LICEO ARTISTICO VALBOITE A CERTOTTICA PER “SCEGLIERE IL FUTURO”
LONGARONE Come esprimere la propria ispirazione nella creazione di un occhiale: questo il tema del laboratorio di sketch a mano libera tenuto in Certottica da Andrea Finotti, Responsabile prototipi e processo di design dell’occhiale della cadorina Frameworks. Allievi d’eccezione, i ragazzi del liceo artistico del Polo Valboite di Cortina che, dopo aver visitato l’Ufficio Prodotto e Prototipia di De Rigo Vision, muniti di pennarelli e matite, hanno creato i propri modelli. Continuano così le iniziative del Progetto “Scelgo il mio futuro” – finanziato dalla Regione del Veneto, e capitanato dal Liceo Dal Piaz e dalla rete provinciale di orientamento Bellunorienta – che vedono Certottica parte attiva nelle attività rivolte agli studenti bellunesi con la finalità di supportarli nella scelta consapevole dei percorsi di studio o professionali. L’Area Formazione dell’Istituto di Longarone ha, infatti, il compito di organizzare laboratori di orientamento e giornate di filiera, finalizzati a far conoscere agli studenti degli ultimi due anni delle superiori il mondo dell’occhiale e l’offerta formativa dell’Academy in Design e Tecnica dell’occhiale. Da febbraio, gli allievi sono stati coinvolti in esperienze laboratoriali di progettazione grafica o tecnica dell’occhiale, a seconda dell’indirizzo di studi, toccando con mano come si approccia ad un progetto di ideazione e progettazione dell’occhiale, con possibilità di focus sulla stampante 3D. Per capirci, le classi ad indirizzo occhialeria e meccanica dell’ITI Segato di Belluno sono stati protagonisti del processo di progettazione dell’occhiale con Fabrizio Pradal, consulente per la progettazione e l’innovazione di molte imprese del settore, al quale è seguita la visita al reparto industrializzazione di Thelios. “Ringrazio per queste iniziative – ha commentato la Responsabile dell’Area, Simona Agnoli – i formatori che, provenendo dal mondo dell’impresa, trasferiscono agli studenti tecniche e modalità lavorative proprie del contesto aziendale, le aziende del settore occhialeria, che ci aprono le porte per le visite ai reparti, e le scuole, che sempre con più entusiasmo partecipano a questi momenti di scambio”.
LA FORMAZIONE DEGLI INCURSORI DELL’ARMA PASSA DA AURONZO DI CADORE.
AURONZO La scorsa settimana, presso il Centro Addestramento dell’Arma dei Carabinieri sito ad Auronzo di Cadore, il personale del 1° Reggimento Carabinieri Paracadutisti “Tuscania” di Livorno ha svolto una parte della fase addestrativa che porta alla formazione dei Carabinieri che vogliono entrare a fare parte del Reggimento Paracadutisti. In particolare, dopo una prima propedeutica allo sci svolta prima sul sul monte Cimone e poi nell’area delle cinque Torri Ampezzane, con la cornice delle Dolomiti la formazione è continuata con la fase del movimento in montagna, vedendo gli allievi aspiranti Esploratori alle prese con gli sci da alpinismo per il raggiungimento del rifugio Auronzo e la successiva discesa a valle. A chiusura dell’addestramento è stata svolta una esercitazione complessa che ha visto il movimento per il raggiungimento dell’obiettivo con le pelli di foca, al fine di simulare l’individuazione e l’arresto di un pericoloso criminale.
Il personale del Reparto Addestrativo ha utilizzato come base logistica ed addestrativa il Centro Addestramento Alpino di Auronzo di Cadore.
CORTINA: ADDESTRAMENTO SAGF-CNSAS IN VALANGA
CORTINA Sabato scorso il Col Gallina sul Passo Falzarego è stato lo scenario dell’addestramento congiunto Sagf – Cnsas, mirato all’affinamento delle operazioni condivise tra i due enti, chiamati a intervenire fianco a fianco in caso di valanga, l’emergenza in assoluto più impegnativa per la rapidità richiesta, la difficoltà nelle comunicazioni e per il numero elevato di soccorritori in campo con diverse mansioni da regolare. Dopo un primo ripasso frontale delle procedure, le manovre si sono spostate all’aperto, con la simulazione di 4 probabili scialpinisti travolti – 2 con dispositivi Artva, 1 con Recco, 1 senza – e un testimone superstite a fornire le uniche informazioni. Allertati come realmente avviene, soccorritori e unità cinofile si sono messi a disposizione dei due direttori di valanga, di Soccorso alpino e Sagf, procedendo nelle varie fasi dell’intervento: disposizione delle sentinelle per valutare il rischio di ulteriori distacchi, ricerca con i cani, vista – udito, con l’Artva e con il Recco, diverse tipologie di sondaggio, disseppellimento. “È stata un’esercitazione importante, frutto dell’ormai consolidato lavoro di squadra – ha sottolineato il comandante provinciale della Guardia di finanza Gaetano Giacchi, alla sua seconda esercitazione invernale a Cortina dopo quella del 17 marzo 2018 – non ho potuto che notare la grande cordialità esistente tra i due enti e l’affiatamento, requisiti fondamentali per il raggiungimento degli obiettivi stilati nel protocollo siglato il 23 settembre 2016, nell’interesse reciproco e soprattutto della collettività. Un’attività rilevante per rinsaldare la sinergia in entrambe le Stazioni del Sagf, Cortina e Auronzo, e tra Sagf e Cnsas, per rafforzare e affinare le già elevatissime capacità dei nostri uomini, per consolidare coordinamento e rapidità dei soccorritori entro una cornice di sicurezza innanzitutto per loro stessi”. Nel concludere elogiando il continuo duro addestramento che richiede in tutti i soccorritori sacrificio, vocazione e passione, il comandante Giachi ha ricordato il prossimo addestramento congiunto, previsto a giugno con il coinvolgimento della Sezione aerea di Bolzano della Guardia di finanza.
DAL ROTARY UNA DONAZIONE PER LA CHIRURGIA DEL SAN MARTINO
BELLUNO Grazie alla generosità di alcuni imprenditori Bellunesi, l’Unità Operativa Complessa di Chirurgia dell’ Ospedale di Belluno si è dotata di un sofisticato strumento chirurgico indispensabile per la chirurgia del fegato. Si tratta del bisturi ad ultrasuoni di ultima generazione del valore di circa 30.000,00 euro che, sfruttando appunto vibrazioni ad altissima frequenza (parliamo di 20.000 impulsi al secondo) è in grado di “disintegrare” con grande precisione le cellule di un tessuto, quale ad esempio il fegato o il cervello, preservando intatti i vasi sanguigni, i dotti biliari o i nervi in esso contenuti. Utilizzando questo strumento è quindi possibile eseguire delicati interventi resettivi (principalmente sul fegato, ma anche sul cervello) per tumori di questi organi, minimizzando la perdita di sangue, aumentando la precisione e la sicurezza dell’intervento. La peculiarità di questo strumento risiede inoltre nella possibilità del suo utilizzo in laparoscopia, consentendo quindi di eseguire interventi complessi con una tecnica poco invasiva, attraverso piccole incisioni, che riduce il dolore postoperatorio e la durata della convalescenza. Il Direttore Generale ha ringraziato in Chirurgia, alla presenza del Direttore, dott. Fabio Ricagna, e del personale, il Presidente del Rotary Club di Belluno, Angelo Paganin e il tesoriere Riccardo Zaccone che si sono attivati per la raccolta e i sovventori Luigi Francavilla, Ludovico Trevisson (Meccanostampi srl) e Ernesto Riva per Unifarco spa, per la donazione della sofisticata strumentazione per la Chirurgia di Belluno.
DELLA COMMISSIONE SPECIALE NEVEGAL – BELLUNO
AUDIO DAL GR PRINCIPALE, FRANCO ROCCON
BELLUNO Sono giorni particolari per Belluno e per il Nevegal. Il comitato internazionale FCA si avvia infatti a decidere quale località ospiterà il Camp Jepp 2019 di FCA ( Fiat) tra le quattro rimaste in lizza; Il Nevegal se la gioca con altre località alpine di elevato valore come Madonna di Campiglio, San Martino di Castrozza e una località piemontese, tutte che hanno accolto a braccia aperte la possibilità di avere una simile organizzazione, salvo Belluno che non ha ancora risposto ufficialmente. Saranno circa 2000 le persone coinvolte come equipaggi con famigliari al seguito, oltre all’indotto e al richiamo che possono dare circa 800 auto del marchio Jepp FCA seguiti da oltre 200 giornalisti da tutto il mondo che scriveranno della località ospitante. A detta degli organizzatori, l’aspetto che più fa propendere una località piuttosto che un’altra è il paesaggio e la vista sulle montagne circostanti, agli aspetti culturali che vengono offerti oltre al contesto della vicinanza agli aeroporti e alla viabilità autostradale. Per questo, tutti e sei i componenti della Commissione Speciale per il Nevegal, di maggioranza ed opposizione, concordemente si augurano che la scelta cada sul Nevegal, trovando la Giunta ed il Sindaco disponibili a lavorare al 100% per questo importante momento per il Colle bellunese.
CENTRO PRELIEVI, SOSTITUZIONE TAGLIACODE
FELTRE A seguito del guasto del sistema taglia code del Centro Prelievi del laboratorio analisi in Padiglione Gaggia, si potranno verificare dei disagi rispetto alla procedura di accettazione degli utenti. La direzione si è attivata per il rapido ripristino del sistema che è già stato ordinato e sarà installato mercoledì. L’azienda si scusa per eventuali disagi.
ASSEMBLEA GENERALE AUSER AL CASTELLO
FELTRE Nel trentennale della sua costituzione, 1989 – 2019, il Circolo Auser “al Casello” di Feltre, sabato 30 marzo 2019, presso la sala convegni della Birreria Pedavena, ha svolto l’assemblea generale dei propri iscritti. L’incontro annuale dei soci Auser, previsto dalla statuto associativo, è un passaggio obbligato per l’approvazione del bilancio consuntivo e per la presentazione del rapporto di attività. La presidente, Liliana Tomaselli, dopo il ringraziamento agli iscritti, ai volontari attivi (soci impegnati nelle attività di sussidiarietà) e dopo aver rivolto un pensiero di riconoscenza ai soci deceduti, ha comunicato che il calcolo a consuntivo dei capitoli economici: entrate, uscite e patrimonio, nel 2018 ha determinato un bilancio di esercizio in pareggio, con ammortamenti e un po’ di risparmi, che potranno essere utilizzati per le attività 2019. Prima del rapporto di attività, sono stati ringraziati: Antonio (detto Toni) Baldissera, Renato Antole e Annamaria Pagani, che dopo oltre quindici anni di attività volontaria, rimanendo iscritti Auser, lasciano ad altri soci i loro compiti ed incarichi. Franco Piacentini (componente del direttivo) ha presentato il rapporto 2018, che prima della esposizione dei dati, ha brevemente ricordato la nascita di Auser. Grazie all’intuizione di Bruno Trentin (figlio del veneto Silvio Trentin) nel 1989 all’interno della CGIL e dello SPI, prende vita l’associazione “Autogestione Servizi” acronimo di Auser. Nello stesso anno anche in Veneto, primo presidente, Antonio Quadretti, e a Feltre, primo presidente, Luisa Peccenini, si costituiscono gli Auser regionale e comunale. La “fotografia” su quanto realizzato nel 2018 da Auser Feltre, evidenzia i seguenti dati: iscritti: 663 (+ 44 sul 2017) di questi 446 donne e 197 uomini; trasporto sociale inteso come accompagnamento protetto, progetto STACCO Comitato di Intesa, filo d’argento (telefono amico) e centro sollievo = utenti n. 145 (95 donne e 46 uomini); viaggi n. 1.557; km n. 26.341; impegno volontari: n. 1.370 ore. Sommando altri trasporti e altre attività associative (nonni vigili, vigilanza al museo, presenza al centro diurno, soggiorno marino, cure termali, cultura, tempo libero, ginnastica leggera, ballo, lettura quotidiani al bar casa di riposo, invecchiamento attivo, ecc) i numeri aumentano: utenti n. 350; trasporti n. 2.500; km n. 60.000; impegno volontari n. 9.000 ore. Tutte attività volontarie di solidarietà, di sussidiarietà e di aiuto alle persone fragili, sole e in difficoltà; alcune di queste attività sono collegate a convenzioni con il Comune di Feltre e con l’Azienda Feltrina. In conclusione tre sono state le sottolineature: un invito alle persone pensionate, e soprattutto ai giovani, a dare un po’ del loro tempo libero al volontariato entrando in Auser; un appello al Governo affinché il Codice del Terzo Settore non crei difficoltà al volontariato; un fermo invito a tutte le Istituzioni pubbliche affinché non venga cancellata la quarantennale positiva esperienza del CSV di Belluno. Hanno partecipato, intervenendo nel dibattito: Gianluca Corsetti, Presidente Comitato di Intesa e CSV Belluno e Lorenzo Durante, Presidente Circolo Auser Lentiai.
NEL RICORDO DI BICE LAZZARI, A FINE SETTIMANA INTITOLAZIONE DEL CENTRO CULTURALE
QUERO VAS da sabato 13 aprile il centro cuturale porterà il prestigioso nome di Bice Lazzari (1900-1981), pittrice del ‘900 conosciuta a livello nazionale ed internazionale, che con Quero ha intrattenuto un legame speciale. Nata nella “Città dei Dogi”, Bice Lazzari ha trascorso la sua esistenza fra altre grandi città, come Milano, Firenze, Torino e Roma, respirando nei grandi ambienti culturali ed intellettuali della sua epoca. Ma come ultima dimora, l’artista ha scelto un piccolo cimitero ai piedi delle montagne, quello appunto di Quero, paese del Piave al quale Bice fu legata sin dal 1938, insieme alla sua famiglia: Francesca Rinaldo Lazzari, la mamma, le sorelle Gina e Nini, con i rispettivi mariti Nico Oliva e Carlo Scarpa – il celebre architetto che per la cognata Bice e la suocera Francesca realizzerà la tomba a Quero – e la nipote Maria Grazia Oliva, detta “Pupa”. La pittrice, dei luoghi queresi amava, come i tutti villeggianti di ieri e di oggi, l’aria buona, il paesaggio mite e sereno, dove poter rilassarsi per lavorare, passeggiare o riflettere, fino alle rive del Piave o alle pendici del Massiccio del Grappa. Soggiornava nei periodi in cui stava lontano delle città nella casa querese di via Roma, in compagnia dei suoi cari, e nel frattempo veniva ispirata nei suoi pensieri e versi poetici dalla natura circostante.
Le celebrazioni per l’intitolazione del Centro Culturale di Quero Vas di sabato 13 aprile vogliono rendere omaggio ad un’artista multiforme e poliedrica – ora figurativa, ora informale, pittrice di luce e dal tocco veloce, interprete di un linguaggio fatto di geometrie, linee, spazi ed armonie musicali, ma anche creatrice di raffinati oggetti di design come stoffe, arazzi e cuscini che la portano a sperimentare anche nel complesso mondo delle arti applicate – con una serata articolata realizzata in collaborazione con l’Archivio Bice Lazzari di Roma.
Le danze si apriranno alle ore 18.30 con il saluto delle autorità. Seguirà un intervento della storica dell’arte Daniela Todoverto, “L’arte come misura”, con Enis Pocchetto e Sonny Side Jazz Blues. Verrà quindi proiettato “L’equilibrio dello spazio”, un documentario-intervista a Bice Lazzari e a Maria Grazia Oliva che illustra la vita e l’opera dell’artista. “Memoria dell’artista, il ruolo e attività dell’archivio Archivio Bice Lazzari” è invece il titolo dell’intervento di Nicoletta Lapadula e Luca Barrel, curatori dell’Archivio dedicato all’artista di origine veneziana. Concluderà il ciclo di interventi la giornalista Isabella Pilo, parlando di “Cultura e territorio: arte, poesia, architettura: un percorso nuovo per uno sviluppo turistico sostenibile”. Infine si procederà all’Inaugurazione della nuova insegna del Centro Culturale, che da sabato 13 aprile porterà il nome di Bice Lazzari. Alla Pro Loco di Quero, invece, spetterà il compito di intrattenere gli ospiti presenti con un buffet conviviale.
I volontari del GAV e dell’Associazione Nazionale Carabinieri nei giorni 5-6-7 aprile saranno in Piazza Libertà ad Agordo per la vendita delle Uova di Pasqua per AIL
Presentazione del concorso fotografico del Giro del Lago di Santa Croce 2019
LA SETTIMANA DELL’AFFIDO
AGORDO La settimana di promozione dell’affido familiare “Se mi fido mi affido” interesserà direttamente anche l’Agordino con l’incontro di oggi alle 17.30 in Biblioteca ad Agordo. Sarà presentata ai più piccoli una storia con l’attore bellunese Roberto Faoro a cui seguirà un momento di incontro con i genitori per spiegare cos’è l’affido familiare. In più i disegni dei bambini della scuola primaria di Cencenighe, Canale, Vallada e Falcade, che hanno aderito ad un progetto del Centro affido, verranno esposti nell’atrio dell’ospedale di Belluno. “Se mi fido, mi affido” è un’iniziativaI dei Centri per l’Affido e la Solidarietà Familiare (CASF) dell’Ulss 1 Dolomiti.
MI COLORO DI BLU, CONSAPEVOLEZZA DELL’AUTISMO
FELTRE In occasione della giornata mondiale della Consapevolezza dell’Autismo (2 aprile) il Centro Educativo Il Centro educativo per minori con autismo il Palloncino Rosso della Cooperativa Portaperta ripropone anche quest’anno l’iniziativa Mi coloro di Blu. Oggi alle 18: inaugurazione presso il Centro educativo Il Palloncino Rosso (Via Segusini 6 a Farra di Feltre) . Venerdì 5 aprile, dalle 14.30 alle 18.30: pomeriggio di formazione con due workshop.
L’ASSEMBLEA UNIVOC ALLO ZODIACO
BELLUNO Venerdi alle 18 presso la PIZZERIA “LO ZODIACO” a Belluno avrà luogo l’Assemblea ordinaria annuale dei soci dell’U.N.I.Vo.C. – Unione Nazionale Italiana Volontari Pro Ciechi – di Belluno. L’assemblea sarà chiamata ad approvare i documenti dell’anno 2018: relazione morale e bilancio consuntivo e i documenti per il 2020: programma attività e budget.
DOPPIO CONCERTO PER LA SAGRA DEI FISCIOT
BELLUNO La Filarmonica di Belluno, con il patrocinio del Comune di Belluno, organizza l’intrattenimento musicale per la tradizionale Sagra dei Fiscìòt, ospitando anche la Banda Città di Feltre. In quest’occasione sarà possibile sostenere le attività della scuola di musica della Filarmonica. Domenica 7 aprile 2019 – Piazza Duomo (Belluno) 10:45 Concerto della Filarmonica di Belluno diretta dai maestri Andrea Gasperin e Sandro De Marchi. 14:30 Concerto della Banda Città di Feltre diretta dal maestro Ivan Villanova.
PUBBLICAZIONI
MAFIA COME M
LA CRIMINALITA’ ORGANIZZATA NEL NORDEST SPIEGATA AI RAGAZZI
“Mafia come M. La criminalità organizzata nel Nordest spiegata ai ragazzi” è il libro scritto dai componenti dell’Associazione Cosa Vostra, diretta da giovani laureati e laureandi che collaborano con Repubblica.it (Blog Mafie) e pubblicato dalla casa editrice Linea Edizioni. Il volume è impreziosito dalla prefazione di Franco La Torre, figlio dell’Onorevole Pio La Torre, primo firmatario della proposta di legge che ha introdotto il reato di associazione di stampo mafioso nel codice penale, e dalla postfazione di Attilio Bolzoni, giornalista di Repubblica e scrittore che da oltre trent’anni segue le vicende di mafia. Con i contributi di giornalisti e le testimonianze dei familiari delle vittime innocenti di mafia, “Mafia come M” si rivolge a tutti coloro interessati a saperne di più sul fenomeno della criminalità organizzata nel Nordest. In particolare, “Mafia come M” affronta un argomento che si è rivelato di forte attualità nel Nordest: la presenza delle mafie. E lo fa rivolgendosi agli studenti del Triveneto, dove per lo più opera Cosa Vostra, arrivata ormai al quarto anno della sua attività. Fin dalla sua fondazione, l’associazione si è posta l’obiettivo di parlare ai giovani e di sensibilizzarli riguardo ai temi come la mafia e, più in generale, la legalità. Proprio per questo nasce il progetto di “Mafia come M”, redatto per conoscere il mondo della criminalità organizzata, dando un mezzo per comprenderla e, quindi, investigarne le varie forme in cui essa si presenta. Il volume si apre con una domanda: che cos’è la mafia? Un quesito, questo, che i componenti di Cosa Vostra pongono all’inizio di tutti gli incontri realizzati con gli studenti. Anche se la domanda può sembrare semplice, le risposte non sono mai scontate. L’interesse evidenziato dai ragazzi di comprendere in maniera più approfondita il sistema e il fenomeno mafiosi sono il motore di questo volume, che si presenta come un vademecum per l’analisi della criminalità organizzata nel Nordest.
GOSALDO SOSPIROLO Nei giorni 3-4 aprile strada provinciale del Mis chiusa dalle 8 alle 12 e dalle 13.30 alle 17.30 tra la località Pascoli e Pian Falcina. Dall’1 al 5 aprile nei giorni non interessati alla chiusura senso unico alternato regolato da semaforo.
CENCENIGHE Da lunedi al 5 aprile dalle 8 alle 17 senco unico alternato e possibili interruzioni totali fino a 10 minuti lungo la regionale 203 agordina in prossimità di Cencenighe.
PASSO DURAN Dal 1 al 19 aprile lungo la provinciale 347 del Duran e Cereda tra CIbiana e Venas divieto di transito ai mezzi di massa superiore a 3,5 tonellate. Inoltre INTERDIZIONE TOTALE DELLA TRANSITABILITA’ STRADALE NEI GIORNI LAVORATIVI (ESCLUSO SABATO E DOMENICA): DALLE 7.45 alle 9.45, dalel 10.15 alle 12.15, dalle 14 alle 15.30, dalle 16 alle 17.30
CAPRILE DI ALLEGHE Fino al 5 aprile con esclusione dei giorni festivi e prefestivi, senso unco alternato lungo la regionale 203 agordina a monte dell’abitato di Caprile. Possibili interdizioni totale al transito fino a 15 minuti.
SAN TOMASO Lungo la regionale 203 agordina in Comune di San Tomaso da lunedi al 29 marzo senso unico alternato regolato da semaforo.
CENCENIGHE Fino al 29 marzo dalle 8 alle 17 senso unico alternato in Comune di Cencenighe lungo la regionale 203 agordina per la messa in sicurezza del tratto stradale.
VOLTAGO Fino al 5 aprile tutti i giorni sabati e domeniche compresi, senso unico alternato regolato da semaforo lungo la provinciale 347 in Comune di Voltago per lavori di somma urgenza e messa in sicurezza del piano viabile.
45^ ALPE DEL NEVEGAL, IL TRE CIME PREME SULL’ACCELERATORE
DI ROBERTO BONA
GIUSEPPE ZAIS. “PITTORE DEL ROCOCO’” NATO 310 ANNI FA A CANALE D’AGORDO di RENATO BONA
Precipitazioni: Fino al primo pomeriggio assenti (0%); in seguito in aumento fino a medio-bassa nel tardo pomeriggio/sera (30/40%) per deboli precipitazioni sparse, nevose oltre i 1600/1900 m, il limite si abbasserà nel corso della notte.
Temperature: Minime in lieve aumento nelle valli e in leggero calo in quota, dove saranno osservate alla sera. Massime in generale diminuzione con punte di 13/15°C nei fondovalle prealpini e di 9/11°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 3°C max 7°C, a 2000 m min 0°C max 2°C. Su Dolomiti a 2000 m min 0°C max 2°C, a 3000 m min -7°C max -5°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli meridionali; in quota da deboli a moderati da Sud-Ovest, tesi in serata, a 5-20 km/h a 2000 m, 20-30 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Al mattino probabilità medio-alta (50/70%) per deboli precipitazioni sparse, nevose a 1300/1500 m. Al pomeriggio probabilità molto alta (90/100%) per fenomeni più diffusi, a tratti anche moderata intensità. La neve cadrà oltre i 1100/1300 m sulle Dolomiti, localmente più in basso nelle valli più chiuse qualora la moderata intensità perdurasse nelle ore serali, e 1300/1500 m sulle Prealpi. In 24 ore sono previsti 15/20 mm, localmente 30/40 mm tra Prealpi e Dolomiti meridionali, con altrettanti cm di neve oltre i 1600/1800 m.
Temperature: Minime in lieve aumento nelle valli e in leggero calo in quota. Massime in ulteriore lieve diminuzione. Su Prealpi a 1500 m min 1°C max 3°C, a 2000 m min -2°C max -1°C. Su Dolomiti a 2000 m min -3°C max -2°C, a 3000 m min -8°C max -7°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli meridionali; in quota moderati/tesi da Sud, a 5-25 km/h a 2000 m, 30-45 km/h a 3000 m.