PRUDENZA: GALLERIA LISTOLADE CENCENIGHE SEMPRE AL BUIO
SECONDO GIORNO
RIFLESSIONE: AD AGORDO: Ai giostrai e ambulanti gli incassi, ai cittadini di Agordo il costo delle loro immondizie.
DRAMMA A PORTAVESCOVO
LIVINALLONGO Questa mattina attorno alle 10.40 è scattato l’allarme per uno dei partecipanti alla gara di corsa in montagna Marmolada Historic Trail che si era sentito male all’altezza del muro di Porta Vescovo. L’uomo, Marco Cantù, 57 anni di Mantova, partito con gli altri atleti da Passo Fedaia, durante il percorso si era sentito male e si era accasciato al suolo. Casualmente poco dietro di lui, una ragazza appartenente al Soccorso alpino lo aveva subito raggiunto e, valutate le sue condizioni, aveva chiamato il 118. Quando però la situazione è peggiorata, la soccorritrice ha iniziato a praticargli le manovre di rianimazione assieme ad altre persone accorse, fintanto che non è sopraggiunto l’elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites. Sbarcato sul posto, il personale medico è subentrato nelle procedure d’emergenza, potendo poi purtroppo solo constatare il decesso del corridore. La salma ricomposta è stata poi trasportata ad Arabba, presenti i carabinieri e il Soccorso alpino di Livinallongo. La tragedia sotto gli occhi della compagna alla quale è spettato il triste compito di informare i famigliari dell’uomo.
INCIDENTI, TANTI ANCHE IERI
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VANDALI A BELLUNO
Nuovo vandalismo sulla chiesetta di Borgo Pra, segnalato da Renato Bona sulla pagina Fb. Dopo la scritta della scorsa settimana sulla porta della chiesetta, ecco nuove frasi in italiano su una facciata laterale, scritte in color arancione: «Dio è morto» e cose simili. Ormai tutta la chiesa è deturpata.
NUOVO OLTRAGGIO A BORGO PRA DI RENATO BONA
Ai primi di gennaio scorso la scritta in latino (rimossa – in vista della recente festa parrocchiale di Maria Ausiliatrice – con processione che partiva proprio nei pressi della chiesa del Borgo – da Paola, una benemerita parrocchiana del Pra, che era stata aiutata da un ragazzo del posto); appena pochi giorni fa la comparsa di una sigla misteriosa NCS sul portone dell’edificio sacro intitolato a San Giuseppe; ora, nuove frasi, in italiano stavolta, scritte in rosso-arancione con caratteri più grandi di quelli che erano stati impressi sulle stesse mura. E con toni da saccente che non ammettono repliche: “Dio è morto!|”, “Se aveste studiato capireste che Dio non esiste”, e in giallo, su altra facciata: “Dio non esiste”.
E la gente, non solo fedeli della parrocchia di San Giovanni Bosco che comprende Borgo Pra, che, sostenendo a ragione che “è ora di finirla!”, auspica che gli autori di questi stupidi vandalismi siano identificati e giustamente puniti, si interroga su questa “persecuzione” nei confronti della chiesa che porta il nome del patrono dei “marangoni”, i falegnami che un tempo neppure lontanissimo hanno concorso in maniera non secondaria alla valorizzazione di questo territorio bellunese.
Considerato che in precedenza erano comparse frasi oltraggiose anche sotto il dipinto dello scomparso Bruno Tosoni col volto di Papa Giovanni XXIII, poi l’abbattimento, almeno due volte, di uno dei paracarri in pietra ai limiti della gradinata di accesso alla chiesa, viene naturale chiedersi se più che bravate dei soliti ignoti (ma pare neanche tanto…) ci si trovi di fronte all’attività perversa di autentici malviventi.
Voglio nella penosa occasione ricordare che la chiesa di Borgo Pra fu costruita a proprie spese da don Giuseppe Burloni, con inizio dei lavori a fine 1796; inizialmente intitolata alla “Beata Vergine del Buon Consiglio” per mantenere la devozione alla Madonna venerata nel capitello che esisteva in precedenza. I lavori si conclusero il 10 agosto 1805 con la benedizione solenne da parte del vescovo Sebastiano Alcaini. In seguito ci fu il cambio del nome, a richiesta degli abitanti del Borgo, che volevano onorare in tal modo il pio sacerdote e nel contempo a San Giuseppe, patrono dei “marangoni”, numerosi e molto bravi ed apprezzati.
La chiesa di San Giuseppe è a suo modo famosa anche per essere stata frequentata dai due papi bellunesi: il frate camaldolese Mauro Cappellari, Gregorio XVI, ed il “Papa bellunese del sorriso” Albino Luciani, asceso al soglio di Pietro col nome di Giovanni Paolo I.
All’interno, opere di ignoto scultore settecentesco; dell’agordino Giacomo Schena, XVIII secolo (raffigura la “B. V. del Buon Consiglio”); Ilario Umattino; Mario Penso; Girolamo Moech e di altri autori verosimilmente di scuola brustoloniana.
SOCCORSO ALPINO A CANALE D’AGORDO E IN VALLE DI SAN LUCANO
Verso le 12.30 l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è volato a Canale d’Agordo, all’imbocco dell’Orrido delle Comelle, dove un’escursionista che faceva parte di una numerosa comitiva era scivolata, poco sopra il tratto attrezzato del sentiero numero 704, e si era procurata la sospetta lussazione di un gomito. La donna, R.B., 50 anni, di Sarcedo (VI), è stata raggiunta a circa 1.700 metri di quota ed è stata caricata a bordo con un verricello di 30 metri, per essere trasportata all’ospedale di Belluno. Alle 14 circa il 118 ha allertato il Soccorso alpino di Agordo per un malore da affaticamento a Forcella dell’Orsa, 2.300 metri di altitudone, nella Valle di San Lucano, a Taibon Agordino. Poiché le nuvole non ne permettevano l’avvicinamento, l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha imbarcato due soccorritori e li ha trasportati in quota al limite della nebbia, da dove hanno proseguito a piedi, superando 500 metri di dislivello, e raggiunto l’uomo, per poi intraprendere con lui la discesa verso valle, mentre un’altra squadra arrivava dalla Val d’Angheraz in fuoristrada per andare loro incontro. Ritornati sotto il livello delle nuvole, l’eliambulanza ha imbarcato in hovering l’escursionista, G.P., 71 anni, di Zugliano (VI), e lo ha portato all’ospedale di Belluno per le verifiche del caso. Personale del Soccorso alpino di Auronzo è invece intervenuto sul Col de Varda, per un’escursionista che, messo male il piede, si era procurata un trauma alla caviglia. La donna, V.H., 52 anni, di Merano (BZ), è stata imbarellata e trasportata alla sua macchina, da dove si è allontanata autonomamente.
ALTRI INTERVENTI DEL SOCCORSO ALPINO DEL FINE SETTIMANA
INVESTITO CICLISTA A CANALE D’AGORDO
RUBATA LA BORSA DAI TRUFFATORI DELLO SPECCHIETTO
ALPAGO Una donna 79enne nonostante la prontezza, non è riuscita ad evitare che le sottraessero 800 euro dalla borsa . Erano le 10.30 di ieri mattina quando la donna, mentre era alla guida della propria auto in Alpago, veniva invitata a fermarsi da un altro automobilista che le contestava di avergli rotto lo specchietto. La richiesta veniva reiterata ripetutamente anche da altre due persone che erano a bordo dell’auto ma il forte rifiuto della donna costrigeva i tre ad andarsene. La donna risalendo in auto si è però accorta che uno dei tre, mentre era impegnata nella discussione, le aveva sottratto dalla borsa riposta sul sedile posteriore la somma di 800 euro. Sono in corso le indagini da parte dei cc del’Alpago.
RUBATO IL CELLULARE, RESTITUITELO!
di Iliana Comina
I cellulari non sono solo “oggetti per chiamare” sono diventati l’archivio di molti momenti fotografati, ripresi, rivisti, ma sono poi la nostra chiave elettronica che ci assiste nella vita di tutti i giorni nello svolgere il lavoro e ci permette di contattare gli altri.
Ed è davvero brutto quando in una piccola comunità in cui si conoscono tutti viene sottratto a una ragazza che si mette a disposizione aiutando al tendone di San Piero per la buona riuscita della festa e perchè tutti si divertano. Il cellulare non è “solo un oggetto” non averlo più significa proprio provocare un disagio.
Per cui chi l’ha preso lo restituisca, come dice la mamma della ragazza a cui è stato sottratto e cui lo aveva regalato per la laurea “nella cassetta delle lettere dell’ufficio turistico”. Per Radio Più Iliana Comina
PERSISTENTI DISAGI IDRICI IN LOCALITA’ FAION, COL DI FOGLIA E DA IERI ANCHE PRAGRANDE
AGORDO Anche ieri per tutta la giornata problemi con l’acqua in località Col di Foglia, Faion e anche Pragrande. Disagi a catena e continue lamentele e proteste verso Gsp che da giorni promette di risolvere il problema. Oggi dovrebbe arrivare anche una ditta specializzata da Trento per capirne qualche cosa di più… sarà la volta buona?
I MESSAGGI DI IERI
LORIANA BONELLO: Oggi anche a Pragrande siamo senza acqua! GSP ha risposta che il problema si risolverà nel pomeriggio, ma che sono problemi tecnici sulla rete dell’acquedotto e che ci vuole tempo
LUIGINA DA RONCH A me hanno dato la stessa risposta ma è qualche giorno che la pressione dell’acqua è bassa
FABIO FOLLI: Vorrei fargli leggere le bollette per ricordargli un paio di cosine.
LA LETTERA A RADIO PIU:
grazie se vorrete leggere questo messaggio: il sindaco di Agordo ha chiesto di essere informato se i disservizi idrici in Col di Foglia continuavano. Ebbene , sono un cittadino di questa località e lo informo che oggi,domenica dalle ore 11 di mattina a tutt’ora che sono le 18,30 dal mio rubinetto non è uscita una goccia d’acqua. Spero che almeno lui ci possa dare la risposta che evidentemente GSP non riesce a darci, visto che ci riesce difficile credere che ogni 3 giorni ci sia un guasto! Ringrazio Radio Più perché è l’ unica che può dare voce al nostro disagio. Firmato un residente del Col di Foglia
A Pramaor di Trichiana e a Bardies, Tallandino, Corte e Torta di Mel l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e non può, quindi, essere utilizzata per usi alimentari.
SAN PIERO 2018, FOTO DELLA MESSA NELL’ARCIDIACONALE CELEBRATA DA MONSIGNOR GIORGIO LISE, GRAZIE A FEDERICO COSTA
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I POP DI COLORE
AGORDO Interessante discussione quella aperta da Corrado Cattadori sulle pagine facebook Sei di Agordo se… Infatti, il già assessore in Comune ad Agordo, ma soprattutto grande appassionato della storia di Agordo ha pubblicato due foto cartoline, la prima risalente a parecchi anni fa (anni Settanta) con i Pop di Palazzo de Manzoni tirati a lucido, splendidamente bianchi. La seconda attuale dove smog e polveri hanno trasformato quel bianco in nero. Simpatica e sottile la battuta di “Chicco” Cattadori:
“Con tutto questo parlare di immigrazione, non vorrei che qualcuno pensasse che questi sul Palazzo de’ Manzoni siano “nuovi arrivi”.
Cattadori non si limita a puntare il dito verso Piazza Libertà a Sud, ma aggiunge anche un importante e competente commento. “Una ripulita è fondamentale certo e so anche dell’ interessamento dell’Amministrazione sul tema ma bisogna considerare che la struttura privata è soggetta a vincoli… e gli interventi devono essere fatti da personale competente nel restauro pertanto anche se la proprietà fosse concorde non si possono fare in “casa”
IL SINDACO DI AGORDO, SISTO DA ROIT
CICLABILE, I LAVORI A CENCENIGHE, UN TUNNEL SOTTO AL PONTE DI AVOSCAN
CENCENIGHE Proseguono i lavori per la realizzazione della cicabile, cantieri aperti da Rocca Pietore, Alleghe e Cencenighe. Sarà realizzata una dorsale importante. A Cencenighe previsto un tunnel sotto al ponte in fondo a via Roma, permetterà di evitare il centro del paese con il traffico per la Valle del Cordevole e la Valle del Biois. Lavori importanti e amministrazione comunale intenzionata a ridurre al minimo i disagi.
IL SINDACO DI CENCENIGHE, MAURO SOPPELSA
SPARTAN, SUCCESSO INDISCUTIBILE NEL GIORNO DELLA MARATONA DELLE DOLOMITI IN VAL BADIA.
ALLEGHE Più di 4000 atleti in gara, un crogiolo di razze e lingue sotto al Civetta. Un successo sotto tutti i punti di vista per la prima Spartan Race Dolomiti voluta da Alleghe Funivie. Al primo anno la risposta è stata notevole, di partecipazione, pubblico e commenti positivi. Alberghi pieni in tutta la vallata, code chilometriche alla partenza degli impianti ad Alleghe, organizzazione perfetta dal campo base dei Piani di Pezzè alle varie prove lungo le piste di sci che scendono da Col di Baldi. Esperienza da ripetere e così sarà sulla scorta di una convenzione triennale.
Soddisfatto il presidente di Alleghe Funivie, Sergio Pra.
i vincitori . Beast. Femminile. 1. Ana Filipa Castela 3h48’09; 2. Angelique Cheateneau 3h56’34; 3. Sarah Natali 4h12’1. Maschile. 1. Eugenio Bianchi 2h38’24; 2. Luca Pescodellrungg 2h42’59; 3. Manuel Moriconi 2h49’28. Super. Femminile. 1. Eniko Csernak 2h18’56; 2. Vanessa Gebhardt 2h20’11; 3. Agata Pietroszek 2h31’45. Maschile. 1. Jean Thibault 1h40’04; 2. Antonio Giulio Ruggiero 1h41’24; 3. Samuel Castela 1h46’22. Sprint. Femminile. 1. Petra Arvela 1h20’26; 2. Linnea Sivertsson 1h20’50; 3. Chiara Bartolucci 1h27’34.
DOLOMITI FANTASY DI SUCCESSO CON CRISTINA D’AVENA
di Iliana Comina
Non solo Sagre tra le Dolomiti ma un tuffo nel mondo dei Cosplayers dolomitici, un revival dei fantastici anni ’80 ma non solo si arriva fino a cartoni e serie Tv più recenti (vedi Harry Potter) in un tripudio di costumi tratti dal cinema e dal mondo dell’animazione. A organizzare l’evento Dolomiti Fantasy – seconda edizione – sono Red Phoenix e Castle of Fantasy in collaborazione con il Comune di Trichiana e la Proloco di Trichiana, la festa è “andata in onda” a Trichiana al parco Lotto il 30 giungo e il primo luglio. La vasta area presenta gli stand dedicati ai prodotti artigianali delle Dolomiti, il Food Truk per rifocillarsi, gli scacchi, l’area giochi da tavolo, l’area Lego, quella dedicata ai più piccoli con i giochi e due aree green per il Quidditch (pratica sportiva praticata nel film di Harry Potter) e per il combattimento Doushin Dojo e spade “alla Star Wars” Sul Palco la grande sorpresa di quest’anno è stata la presenza di Cristina d’Avena. Insomma davvero tantissime attività per gli amanti dei cartoni e delle serie Tv che tutti abbiamo nel cuore in uno scenario incantevole, da vedere!
Foto: Luca Comiotto
MERCOLEDI A BELLUNO ARRIVA IL CAMPER DELLA VITA
Arriverà mercoledì 4 luglio in piazza dei Martiri a Belluno il “Camper per la vita”, che sta percorrendo l’Italia per iniziativa del Movimento per la vita italiano. “Regalerà ai bellunesi una piccola ma significativa occasione di riflettere sul valore della vita umana anche prima della nascita e sulle possibilità di accogliere i figli anche in situazioni difficili”, dichiara la Presidente del Centro-Movimento per la vita onlus di Belluno Fernanda Olivieri, che invita a dialogare con i volontari pro-life che saranno presenti accanto al camper dalle 11 alle 13. Tra questi, la Presidente della Federazione veneta dei Cav e Movimenti per la vita Bruna Rigoni.
Il progetto PAKISTAN 2018
Una valle alpinisticamente inesplorata, una cima inviolata, una parete di granito liscissima; un obiettivo ambizioso per Manrico Dell’Agnola, Massimo Faletti, Antonella Giacomini, Maurizio Giordani, Cristiano Marinello, Nancy Pauletto e Andrea Peron che passeranno il mese di luglio in Baltistan, la regione più a nord del Pakistan, confinante con la Cina e l’India. (Partenza 2 luglio).Il primo obiettivo è il Kiris Peak, a sud del massiccio del Masherbrum; una cima la cui quota non è ancora stata rilevata, ma che si stima sia quasi di 6000 metri e che presenta un’interessante parete di granito alta circa 600/700 metri. Impossibile fare previsioni su quanto tempo gli alpinisti rimarranno in parete e sul tipo di via che potrà essere aperta. Essendo inesplorata, la parete è stata studiata solo su foto scattate da altri alpinisti, che si sono fermati ad ammirarla, senza poterne cogliere quindi i particolari più importanti per individuare una via di ascesa. Essendo una prima salita, la spedizione si prefigge l’apertura di una “via normale” come si definisce la via che ricerca su una parete quelle linee logiche che permettono un’arrampicata in libera, che utilizzi i chiodi come mezzi di protezione e possibilmente non per la progressione. Probabilmente verranno posizionate delle corde statiche fisse che, i primi giorni, permetteranno agli alpinisti di rientrare agevolmente la sera al campo base e risalire il mattino successivo al punto più alto raggiunto. Questo sarà possibile solo nelle prime fasi dell’apertura, dopodiché avrà inizio il lungo “viaggio in parete” diretto alla cima. La spedizione bellunese-trentina si prefigge anche un secondo obiettivo; la perlustrazione di un’altra valle inesplorata nella zona del K6 alla ricerca di nuove cime magari per una prossima avventura. Durante questa esperienza gli alpinisti, che sono seguiti da Unifarco per quanto riguarda gli integratori energetici, si sottoporranno a degli esami per monitorare l’andamento dell’idratazione in un contesto sportivo così particolare come quello in alta quota.
32^ MOSTRA DELL’ARTIGIANATO: PROCLAMAZIONE DEI VINCITORI
FELTRE Si è svolta alle ore 16.30 la proclamazione dei vincitori del concorso di forgiatura, del premio Carlo Rizzarda e dei partecipanti al simposio di scultura su legno. La cerimonia è iniziata con la proclamazione dei partecipanti all’8° simposio di scultura su legno: De Gol Italo, Gazzi Diego, Moro Paolo e Pasini Gianpaolo.La giuria formata da Francesco Villabruna, Damiano Bof, Tiziana Casagrande, Tiziana Conte e Dino Cossalter ha proclamato vincitori del concorso di forgiatura a tema “il gioco”: 1° Consolini Roberto (opera Gioco delle biglie), 2° Maniero Giampaolo (opera Ancora un altro giro), 3° Premio Giovani Nicholas Convento (opera Il dondolo). Il premio Carlo Rizzarda, in cui le opere degli artisti vengono esposte durante la manifestazione, ha visto vincitori: 1° Di Bari Alessandro (opera Attrezzi da camino), 2° Imperatore Diego (opera Innovazione), 3° Berardinelli Giovanni (opera Sedia di Anna). Menzione speciale a Daphne Kooistra per la sua dedizione all’insegnamento dell’arte fabbrile ai bambini alla Mostra dell’Artigianato.
AD AGOSTO IL PALIO A FELTRE, NEL FINE SETTIMANA TAMBURI, BANDIERE E COSTUMI ALLA MOSTRA DELL’ARTIGIANATO. NE PARLIAMO CON FABIO GIUDICE CHE DEL PALIO DI FELTRE NE E’ IL COREOGRAFO
VENERDI A CANALE D’AGORDO
CANALE D’AGORDO. Venerdi 6 luglio alle 20.30 in sala Emigranti di via Lotta serata di divulgazione scientifica con il dottore Domenico Mercurio, medico chirurgo specizzato in angiologia. “Terapia microcircolatoria del dolore, una cura efficace nel trattamento del dolore senza l’uso di farmaci”. Incontro aperto a tutti.
VENERDI A CORTINA
CORTINA Con il patrocinio del Centro Studi Bellunese si terrà a Cortina al centro Alex Girardi il 6 luglio prossimo il convegno gratuito “La dimensione giuridica del turismo: dal territorio, al mercato, al web”.
Iscrizione obbligatoria contattando la segreteria organizzativa dell’Associazione Veneta Avvocati Amministrativisti: tel. 049/8364454 – fax 049/8776395. e-mail [email protected]
VIABILITA’
DAL 9 LUGLIO ALL’11 LUGLIO SABATO E DOMENICA COMPRESI IN COMUNE DI ZOPPE’ DI CADORE (PROVINCIALE 7 PER ZOPPE’) INTERRUZIONI TOTALI AL TRAFFICO IN ENTRAMBI I SENSI DI MARCIA, DALLE 7.30 ALLE 9.45; DALLE 10 ALLE 12.15, DALLE 13.30 ALLE 15.15; DALLE 15.30 ALLE 17.30
FINO A revoca senso unico con impianto semaforico sulla SP8 per San Tomaso anche sabato e domenica
FINO al 16 luglio senso unico alternato e brevi interruzioni al traffico sulla provinciale 347 del Duran e Cereda alla fine dell’abitato di Forno di Zoldo per lavori sul versante.
FINO al 17 luglio (domenica esclusa) senso unico e brevi interruzioni alla viabiolità (massimo 10 minuti) a Valle di Cadore lungo la 347 del Duran e Cereda.
FINO al 3 agosto lungo la 251 della Val di Zoldo e Cellina senso unico alternato in località Fusine per la messa in sicurezza del piano viabile.
FINO al 3 agosto senso unico alternato regolato da semaforo lungo la provinciale 24 della Valparola in Comune di Livinallongo del Col di Lana compresi festivi e prefestivi anche infrasettimanali per consolidamento del corpo stradale.
SPORT
POSITIVO DEBUTTO DI MEZZACASA AL BONDONE
DI ROBERTO BONA
CAMPIONATO AGORDINO DI CALCIO – SESTA GIORNATA
IL FRASSENE’
Il Voltago è inarrestabile e continua a macinare vittorie. Questa volta, a cadere nella trappola è stato il La Valle che nonostante tutto rimane al secondo posto. A fare compagnia ai lavallesi ci sono Fodom e Agordo 2009. Gli orsetti rifilano 3 gol al Rivamonte mentre il 2009 non riesce ad andare oltre il pareggio con il Caprile. Caprile che deve fare almeno un punto per accedere ai miniottavi, Canale che, dopo il pareggio con il Caviola, deve vincere la prossima partita per sperare ancora. Fuori dai giochi matematicamente l’Atletico Caviola che la prossima settimana farà la passerella finale. Nel girone B il Taibon non riesce a superare il Gosado e matematicamente si qualifica per i miniottavi. Lotta aperta tra Le Ville, Vallada e Gosaldo che nell’ultima giornata di campionato saranno alla ricerca di punti importanti per qualificarsi direttamente ai quarti di finale. intanto il Frassenè stravince a Boscoverde ed elimina dal campionato agordino l’Alleghe con una giornata di anticipo.
I risultati della sesta giornata. Girone A: Fodom – Rivamonte 3-0, Agordo 2009 – Caprile 2-2, La Valle – Voltago 0-3, Canale – Atletico Caviola 1-1 Girone B: Taibon – Gosaldo 2-5, Cencenighe – Le Ville 1-1, Alleghe – Frassenè 1-10. Riposa il Vallada
La classifica dopo le prime sei giornate giocate Girone A: Voltago 18, La Valle, Agordo 2009 e Fodom 11, Rivamonte 7, Caprile 5, Canale 2, Atletico Caviola 1 Girone B: Le Ville 11, Gosaldo e Vallada 10, Taibon 8 e Cencenighe 7, Frassenè 3, Alleghe 0.
Prossimo turno. Girone A: Canale – Fodom, Agordo 2009 – Voltago, Caprile – Atletico Caviola, La Valle – RivamonteGirone B: Frassenè – Le Ville, Cencenighe – Vallada, Alleghe – Gosaldo. Riposa il Taibon